Lei non potrà mangiarla mai una torta così…Per tutte le persone speciali!
La ricetta della torta l’ho presa dal secondo volume delle Scuola di Pasticceria, Torte al cioccolato, e si chiama Torta Ginevra. Io però non l’ho farcita perché dovevo portarla a scuola in bici. E’ un’ottima base, e anche così, senza farcia, è un’ottima torta da colazione. Io ho solo raddoppiato la dose.
Ingredienti per 8 persone:
6 uova
160 g zucchero semolato
30 g di cacao amaro
100 g di farina di riso
40 g di fecola
20 g di maizena
(o 160 g di farina 00)
50 g di nocciole tostate e tritate
60 g di burro
1 cucchiaino di bicarbonato (mia aggiunta)
Per guarnire:
zucchero a velo
cacao zuccherato in polvere
Sbattete con un frullatore (io il KA, me felice!) le uova con lo zucchero fino a che non saranno raddoppiati di volume.
Aggiungete, quindi, le farine e il cacao setacciati e le nocciole tritate, e mescolate bene.
Infine, fate sciogliere il burro (al microonde o a bagnomaria) e incorporate ancora caldo al composto.
Versate il composto in uno stampo imburrato e infarinato (con farina di riso) o meglio coperto da un foglio di carta forno (così si evitano contaminazioni) e fate cuocere in forno già caldo per 30 minuti circa a 180°C (forno statico) o 170°C (forno ventilato).
Controllate la cottura con uno stecchino, se uscirà asciutto, la torta sarà pronta.
Decorate con una spolverizzata di zucchero a velo e poi con una mascherina a stencil spolverizzate con del cacao zuccherato.
Suggerimenti:
-le polveri presenti in questa torta, possono essere a rischio contaminazioni, quindi è necessario accertarsi che siano idonee ai celiaci;
-per quanto riguarda il burro, da versare ancora caldo al composto di uova, io vi consiglio di farlo a filo, non vorrei che vi si cuocessero le uova;
-io ho aggiunto un cucchiaino di bicarbonato, visto che le uova vengono incorporate intere.
Un’altra torta al cacao potete trovarla qui.
Chocolate cake
for a baking pan 25 cm
Ingredients for 8 people:
6 eggs
160 g caster sugar
30 g cocoa powder
100 g rice flour
40 g starch
20 g cornstarch
(or 160 g flour 00)
50 g hazelnuts, toasted and chopped
60 g butter
1 teaspoon baking soda (my addition)
Beat with a mixer the eggs with the sugar until it will be doubled in volume.
Then add the sifted flour and cocoa and the chopped nuts. Mix well.
Finally, melt the butter (in microwave or double boiler) and stir the mixture when it is still warm.
Pour the mixture into a buttered and floured (with rice flour) pan or, better, covered by a sheet of parchment paper (so you can avoid contamination) and bake in preheated oven for 30 minutes at 180 ° C (static oven) or 170 °C (fan oven).
Check the area with a toothpick, if it comes out dry, the cake is ready.
Decorate with a sprinkling of powdered sugar and then, with a mask stencil, sprinkle with cocoa powder.
suggestions:
– the dusts in this cake, may be at risk contamination, so you need to make sure they are suitable for coeliacs;
– be careful to the hot butter and aid it at wire;
– I added a teaspoon of baking soda, because the eggs are beaten as a whole.
A presto
Stefania Oliveri
25 Comments
Gianni Senaldi
24 Giugno 2014 at 22:22Bellissimo post tanto che l'ho scelto per il Recipe-tionist
Bacioni
Maddalena Laschi
1 Ottobre 2013 at 20:27Ciao Stefania, arrivo dopo la telefonata con Gabila, la quale ha parlato di te facendoi tantissimi complimenti, potevo non venire a trovarti? In effetti dai primi sguardi al tuo blog mi sembra proprio che abbia ragione! Ti seguo con piacere, alla prossima
Maddy
cristina b.
29 Settembre 2013 at 9:56un abbraccio a C., al neo-diciottenne e a te, la persona più speciale di tutti!!!
Luisa Piva
29 Settembre 2013 at 9:53mi hai emozionata.. sei una bella persona..
e questa torta è stupenda, soprattutto perchè fatta con amore
baci
Francesca Edesia
27 Settembre 2013 at 19:44Veramente molto commovente, povera bambina. Bello questo post.
rossella
27 Settembre 2013 at 7:59Grazie mille Stefania per il tuo commento sul mio post di ieri sulle tortine alla quinoa!
Ho subito corretto e sostituito con il riso, richiamando in nota la tua precisazione!
Grazie davvero, un abbraccio.
Saretta
26 Settembre 2013 at 10:26<3<3<3
Ornella Gialla Daricello
25 Settembre 2013 at 22:29Tu sei una persona SPECIALE! <3
Ornella Gialla Daricello
25 Settembre 2013 at 22:28Tu sei una persona SPECIALE! <3
Meris
25 Settembre 2013 at 7:02Anch'io mi sono commossa Stefy. Speciale proprio quella persona e anche i suoi familiari e anche tu. Un abbraccio
Anonimo
25 Settembre 2013 at 4:07Ciao sono Andrea e dopo averti fatto i complimenti per il libro devo assolutamente RINGRAZIARTI per questo post che colpisce direttamente al CUORE grazie a tutte le persone come te che dedicano tempo ed amore a persone meno fortunate (anche se con insegnati come voi). Non mi resta che augurarti una buona giornata. Ciao
Fides
24 Settembre 2013 at 19:07Sostanza, spessore, dolcezza, tenerezza… anche una torta può essere metafora della vita, soprattutto se è fatta con il cuore per qualcuno che amiamo. Complimenti per il post che si commenta da solo!
faustidda
24 Settembre 2013 at 16:11ciao Stefania, è un po' che non passo da queste parti (né da altri blog, per la verità… neanche dal mio!) ed il post che trovo è questo, pieno d'amore e di gratitudine per la vita. Nessun commento, non credo ce ne sia bisogno.
Un post speciale per persone speciali. Grazie Stefania.
P.s. bellissime foto :)) ed hai anche cambiato nome, come mai questa scelta?
Sonia
24 Settembre 2013 at 14:55oh Dio!! non ci sono parole! una persona davvero speciale….
La Gaia Celiaca
24 Settembre 2013 at 12:43avere a che fare con ragazzi diversamente abili (o come diavolo si dice secondo la moda politically correct del momento, quel che conta è la sostanza) può insegnare moltissimo anche a noi adulti che pensiamo di sapere molte cose.
solo che per imparare dobbiamo metterci in discussione da capo a piedi, e non è facile.
bel post stefania, molto tosto.
ho sempre pensato che fare l'insegnante di sostegno fosse un mestiere speciale per persone speciali…
SimoCuriosa
24 Settembre 2013 at 10:43fantastico! dico il post, bellissimo davvero e complimenti a te e a chi riesce a dare tanto affetto a queste persone speciali.
bello e sicuramente anche il dolce, ma oggi passa in secondo piano.
un abbraccione
Emanuela
24 Settembre 2013 at 10:08che stretta al cuore 🙁
Cuoca Pasticciona
24 Settembre 2013 at 9:54Mi hai fatto venire la pelle d'oca per l'emozione…Non ci sono parole, sono vicina a te e a questa dolce creatura che avrebbe meritato di certo una vita migliore. Bravissima…
enza accardi
24 Settembre 2013 at 8:59Mi ha commosso questa storia, tanto davvero, Stefania. Stamperò questo post e lo farò leggere a mia madre. Lei non si interessa di ricette ma in questo momento soffre tanto ……..e credo e spero….. che dopo aver letto questa storia, accetterà la sua sofferenza offrendola a favore di chi, in questa vita, non ha potuto godersi neanche un attimo di libertà…… ancora grazie Stefania!!! Ottimo tutto
Roberta
24 Settembre 2013 at 8:54dentro una grande cuoca, una grande umanità ….
Valealcioccolato
24 Settembre 2013 at 8:47Brividi. Un abbraccio a tutti voi :*
Memole
24 Settembre 2013 at 8:41Deliziosa!!!
Cucina che ti passa - RUMI -
24 Settembre 2013 at 8:22quello che hai scritto fa commuovere… <3
Mimma e Marta
24 Settembre 2013 at 6:10È la prima volta che visitiamo il tuo blog! Ci uniamo volentieri a questo tuo pensiero affettuoso per C. e per tutti coloro che soffrono.
Golosissima la torta e bella la foto 🙂
Mela
24 Settembre 2013 at 5:57<3