(In questo post: Torta di castagne e mandorle senza glutine)
Sono caduta. Di nuovo.
In strada. Anzi, a dire la verità, sul marciapiedi.
E non avevo i tacchi. Io non sono mai caduta dai tacchi.
Avevo le infradito, basse.
Stavolta la colpa è del marciapiedi sconnesso. Metto il piede in fallo e non so come mi ritrovo in aria a volteggiare, insieme alle scarpe, il cappello e pure il cellulare.
Atterro e cerco di alzarmi.
Non so nemmeno io come ma non ci riesco.
Neanche a dirla, si ferma una macchina e arrivano di corsa un ragazzo e un uomo, presumibilmente suo padre.
Mi chiedono se mi sono fatta male e a caldo, già ho dolore al piede sinistro alla mano sinistra al pollice sinistro (ma dalla parte destra), e al ginocchio destro, ma rispondo di no.
“Non mi sono fatta niente!” dico col sorriso più rassicurante che riesco a produrre.
La mia amica raccoglie i miei oggetti sparsi qua e là e ci accorgiamo che la scarpa è rotta.
I due uomini si offrono di portarmi a casa, o in ospedale.
Devo confessare anche che sono piuttosto aitanti. Magari il giovane un po’ troppo giovane (età dei miei alunni), ma aitante.
Mi rimetto in piedi (da sola), ho un onore da salvare, e di nuovo con un sorriso smagliante, affermo “no, grazie non ho bisogno”.
I due insistono (forse il mio sorriso non era così smagliante), ma io continuo a rifiutare l’offerta.
Si assicurano che la mia amica abbia vicino la macchina per potermi soccorrere e alla fine mi dicono “va bene, signora, non insistiamo più, ma una capatina al Pronto Soccorso la faccia”.
Ecco, quella parola lì, non dovevano dirla!
SIGNORA a me???
Ho fatto un sorriso di circostanza e mi sono girata, ormai non avevamo più niente da dirci!
Torta di castagne e mandorle senza glutine
Ok, adesso passiamo alla ricetta.
Avevo dei preconcetti sulle torte fatte con la farina di castagne. Ma dopo questa, non ho avuto più.
Ogni volta che posso la faccio perché so che viene sempre morbidissima.
Stavolta ho voluto variare un po’ la ricetta e così ho rifatto la torta di Marianna Franchi.
Il risultato, as usual, fantastico.
Su Instagram avevo anche messo come farla, ma nelle storie. Ovviamente poi ho dimenticato di aggiungerla fra le storie preferite e i video si sono cancellati.
Ma non disperate forse riesco a recuperare il tutto e farvelo vedere qui 🙂
Infine, così come è, è perfetta per la colazione, è senza burro, oltre che senza glutine naturalmente (nessuna farina dietoterapica.
Ma se avete la pazienza di aspettare qualche giorno, vi faccio vedere anche come ho trasformata questa torta di castagne e mandorle senza glutine, in un dessert favoloso!
Torta di castagne e mandorle senza glutine
Una torta con la farina di castagne e mandorle, naturalmente senza glutine, adatta alla colazione, o anche come dessert di fine pasto.
Ingredients
- 200 g farina di castagne
- 50 g farina di mandorle
- 300 ml latte
- 2 uova
- 120 g zucchero
- 60 ml olio di semi di girasole
- 1 cucchiaino lievito per dolci
- 1 pizzico sale
- 1 cucchiaino zucchero vanigliato homemade
Istructions
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Tostate per qualche minuto le mandorle in forno.
Con un cutter (io il Bimby) tritate finemente le mandorle con un cucchiaio di zucchero.
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Mescolate la farina ottenuta con la farina di castagne setacciata e il lievito.
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Montate le uova con lo zucchero rimanente e aggiungete l’olio a filo, la vaniglia e un pizzico di sale.
Unite poco per volta il mix di farine alternandole con il latte.
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Versate il composto in una teglia rivestita da carta da forno
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Cuocete in forno caldo a 180° per circa 35/40 minuti.
Fate la prova stecchino per vedere se è pronta.
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4 Comments
Laura
11 Settembre 2019 at 15:51Bellissima ricetta. Volevo chiederti una cosa. Quanti sono i grammi delle mandorle da tritare??? Perché nella lista degli ingredienti parli già di 50 gr di farina di mandorle. Ma se parto dalle mandorle il peso è lo stesso??? E il cucchiaio di zucchero è quello che tu elenchi come vanigliato da tritare insieme alle mandorle?? Grazie mille
Stefania Oliveri
13 Settembre 2019 at 16:53Ciao Laura, sì ol quantitativo di mandorle è uguale sia che siano intere o in polvere. Per quanto riguarda lo zucchero vanigliato puoi anche ometterlo.
polepole
12 Ottobre 2018 at 11:35Ma che meraviglia!
No, non parlo della tua caduta, certo che no! Ma alla fine come è andata? Tutto ok?
La torta la provo prossimamente, ho giusto della farina di castagne pronta… 😉
Stefania Oliveri
16 Ottobre 2018 at 10:30Alla fine sono guarita 🙂
La torta provala è divina! 😉