(In questo post: Torta Mimosa senza glutine e senza lattosio)
Siamo in piena primavera. Ma da quando sono tornata da San Pietroburgo, dove, la temperatura più alta che abbiamo toccato è stata di -4, adesso qui a Palermo che abbiamo fra i 18 e i 20° mi sembra addirittura estate.
E come spesso accade su questo blog, ma anche nella vita (diciamolo) le cose non sono mai quelle che sembrano. Così questa è una primavera che sembra estate, e questa è una torta che sembra una torta mimosa, ma che in realtà non lo è.
A parte il fatto che sia una torta Mimosa senza glutine e senza lattosio, che in sé non la renderebbe una cosa differente, la vera differenza sta nella crema (ecco la vera responsabile del cambiamento). Ho usata quella alle mandorle, che ha dato proprio un sapore diverso.
Così, tanto per non smentirmi, la mia Torta Mimosa senza glutine e senza lattosio è una ricetta anarchica. Ma su questi schermi ci siete abituati, no?
Tips & Tricks per la Torta Mimosa senza glutine e senza lattosio
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- Pan di Spagna. La base della torta Mimosa è un Pan di Spagna classico, con l’aggiunta di colorante giallo. Per cui usate anche la vostra ricetta, oppure guardate questa mia, dove vi svelo tutti i trucchi e i segreti per far venire un ottimo Pan di Spagna.
- Crema diplomatica. La crema diplomatica è una crema formata da crema pasticciera con aggiunta di panna. Io ho usato questa crema pasticciera al latte di mandorle (versione al microonde), con l’aggiunta di panna vegetale (perché avevo l’esigenza di renderla senza latticini di alcun genere).
- La forma. Se è vero che una rondine non fa primavera, è altrettanto vero che la forma non ne fa una torta Mimosa. In ogni caso essendo una torta composta da un pandispagna e una crema, ho voluto sperimentarne la stessa forma. Sembra difficile, ma non lo è. Fate un pandispagna e tagliatelo in 3 strati. Usate i primi due per la torta e il terzo tagliatelo a strisce e poi a cubetti, che potrete usare per ricoprire la torta.
Torta Mimosa senza glutine e lattosio
Una torta primaverile con una base di Pan di Spagna e crema chantilly, questa con crema pasticciera alle mandorle.
Ingredients
Per il Pan di Spagna
- 6 uova grandi
- 180 g di amido di mais
- 240 g di zucchero semolato
- il succo di mezzo limone o un cucchiaino di vaniglia
- un pizzico di sale
Per la crema pasticciera
- 500 ml di latte di mandorle o latte di vaccino intero
- la scorza grattugiata di un limone o di un'arancia o vaniglia
- 90 g di zucchero.
- 2 uova intere.
- 40-45 gr di amido di mais
Per la crema diplomatica
- 250 g panna da montare (vegetale)
- 500 g crema pasticciera alle mandorle
Per la bagna
- 70 g liquore Cointreau
- 130 g acqua
- 75 g zucchero
Istructions
Per il Pan di Spagna
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Se avete una planetaria, non separate i tuorli dagli albumi. Ma anche se avete le fruste elettriche, montateli insieme allo zucchero fino a quando l'impasto non sarà triplicato.
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Aggiungete il succo di mezzo limone e l’amido di mais setacciato, sempre con le fruste in funzione. Fate andare le fruste solo il tempo di far amalgamare la maizena, oppure usate una spatola, in modo da non smontare il composto.
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Versate l’impasto in una teglia imburrata e cosparsa con amido di mais (oppure uno stampo in silicone o una teglia foderata di carta forno) e non sbattetela sul piano di lavoro perché altrimenti le bolle d’aria all’interno si rompono e il dolce non lieviterà!
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Cuocete in forno preriscaldato a 160°C per circa 40 minuti.
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Spegnete il forno e lasciate il pan di Spagna dentro al forno, con uno strofinaccio ripiegato per non far chiudere completamente il forno, per altri 5 minuti.
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Sformate e fate raffreddare prima di utilizzare.
Per la crema
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Mettete le uova, lo zucchero e la buccia grattugiata del limone dentro ad una ciotola, adatta al microonde, e mescolate con una frusta.
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Scaldate il latte per un minuto alla massima potenza nel forno a microonde e aggiungetelo alle uova a filo. Mescolate con una frusta.
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Aggiungete anche l’amido e mescolate bene.
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Trasferite il contenitore in microonde per 1 minuto alla massima potenza. Quindi tiratelo fuori e mescolate e infornate nuovamente per un altro minuto. E di nuovo tirate fuori il contenitore e mescolate nuovamente e infornate un altro minuto. E di nuovo ripetete e poi infornate ancora per un minuto o fino a quando non avrete la densità preferita.
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Appena pronta coprite con pellicola a contatto e lasciate raffreddare e poi mettete in frigo, se non viene usata subito.
Per la bagna
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In pentolino mettete l'acqua e lo zucchero e fate cuocere fino a che non si scioglie lo zucchero. Fate raffreddare e aggiungete il liquore e mescolate.
Per la crema diplomatica
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Montate la panna ben fredda con le fruste della planetaria. Se usate quella vegetale non aggiungete zucchero, altrimenti se usate quella fresca da montare, aggiungete un cucchiaio di zucchero a velo.
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Quindi unite la panna montata alla crema pasticciera con movimenti decisi incorporandola dall'alto verso il basso.
Assemblaggio
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Tagliate un disco di pan di Spagna e adagiatelo su un piatto da portata.
Bagnatelo con la bagna e ricoprite con la crema diplomatica.
Coprite con un altro disco di pan di Spagna, imbibite con la bagna e altra crema diplomatica.
Ricoprite con i pezzi di pan di Spagna a cubetti.
Tenete in frigo fino al momento di servire.
Note
- Spolverizzate con zucchero a velo.
- se volete, potete aggiungere delle fragole o dell'ananas fra uno strato e l'altro di crema.
E dagli amici di Slowthinking, se volete la ricetta originale (o quasi, visto che la bagna è al limoncello) andate a guardare da Cakes & co
Oppure per una versione estiva, guardate quella di Gelato on my way
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12 Comments
Paola Ragonesi
11 Agosto 2018 at 17:44Ciao, quando dici panna vegetale che tipo intendi, quelle che ho visto al supermercato contengono tutte anche proteine del latte!
Stefania Oliveri
12 Agosto 2018 at 22:51Ciao Paola, Hulalà non le contiene http://www.codap.it/classic.htm?id=303
🙂
stella
28 Aprile 2018 at 5:37che meraviglia!!!
Stefania Oliveri
28 Aprile 2018 at 20:43Grazie mille 🙂
Cris
27 Aprile 2018 at 20:44Veramente molto bella! Mi ripropongo sempre di farla…provero7con la tua ricetta senza gkutine cosi da render felici tutti!
Stefania Oliveri
27 Aprile 2018 at 21:55Grazie mille a nome di tutti i celiaci 🙂
Fabiana Fabipasticcio
27 Aprile 2018 at 16:22Ogni tanto l’anarchia in cucina fa bene! Torta molto bella, intrigante la crema di mandorle.
Stefania Oliveri
27 Aprile 2018 at 20:08grazie Fabi <3
Profumi Appetitosi
27 Aprile 2018 at 14:18Devo dire che la tua mimosa mi piace tanto, primo per il gusto che non è il classico “mimosa” poi perché senza lattosio e per me che ne sono intollerante è il top!! Complimenti ^_^
a presto
Stefania Oliveri
27 Aprile 2018 at 20:08Sono felice di poter accontentare tutti 🙂
Nicol
27 Aprile 2018 at 12:38Bellissima questa torta! Sicuramente ottima, è un dolce che ho sempre assaggiato ma mai realizzato, devo provvedere 🙂
Stefania Oliveri
27 Aprile 2018 at 20:09Anche io non l’avevo mai fatta prima e poi mi sono chiesta “perché?” 😉