(In questo post: Corallo di spinaci su tortino di riso agli asparagi)
Il mio dolce doppio è a dieta. E quando lui è a dieta, io entro in crisi (e no, non sono come il gallo a cui brucia il c@@@ anche se è la gallina a fare l’uovo…)
E cosa c’entra questa ricetta di “Corallo di spinaci su tortino di riso agli asparagi”?
E soprattutto cosa c’entra questo con il mio bellissimo, nuovissimo e fiammante frullatore della Panasonic, che ha quattro funzioni in uno?
C’entra nella misura in cui, lui rientra a casa portando un pacco di minestrone già pronto che lui annuncia trionfante “Si deve versare tutto nell’acqua bollente e il gioco è fatto”, mentre io avevo sogni di gloria con il mio bel mazzolino di asparagi e il mio bel pacco di spinaci freschi.
Volete proprio sapere come è andata a finire?
Lui ha mangiato il suo tristissimo minestrone e io (e i miei pargoli) questi buonissimi tortini di riso con asparagi e corallo di spinaci!
Se vi state chiedendo cosa sia il corallo di spinaci, vi dico subito che la colpa è della TV. A masterchef hanno fatto il corallo di seppie e io volevo provare a farlo con le verdure.
Con la fissa per il riciclo che ho, ho riutilizzato l’acqua che si forma quando si cuociono gli spinaci.
Che ve lo dico a fare? Il successo assicurato! 😉
(piatto di Pakadesign)
Sformato di riso agli asparagi con corallo di spinaci
Un primo piatto primaverile, da preparare in anticipo e servire in maniera sfiziosa agli ospiti. Con un tocco gourmet rappresentato dal corallo agli spinaci
Ingredients
Preparare i tortini di riso
- 300 g di riso integrale
- 500 g di spinaci freschi
- 200 g di asparagi
- 2 cipolla bianca o bionda
- 1 carota
- vino bianco mezzo bicchiere
- 1,5 l brodo vegetale fatto con i gambi di asparagi
- 3 cucchiai di olio evo
- pangrattato senza glutine q.b.
- 50 g parmigiano (o più)
- 1 noce di burro
Corallo agli spinaci
- 150 g brodo degli spinaci
- 15 g olio extravergine di oliva
- 10 g fecola
Istructions
-
Preparte le verdure. Lavate bene gli spinaci e gli asparagi. Quindi tagliateli a rondelle eliminando la parte legnosa e lasciando integre le punte.
-
Tritate la cipolla e usatene un quarto per gli spinaci. In una larga e capiente padella, mettete l'olio e soffriggete la cipolla. Quindi aggiungete gli spinaci e coprite con un coperchio. Girate spesso per far cuocere bene gli spinaci e salate.
-
Appena pronti scolate gli spinaci conservandone l'acqua che si è formata. Per fare il corallo di spinaci.
-
Frullate gli spinaci con il cutter della Panasonic e mettete da parte.
-
In un'altra padella mettete un po' d'olio e un quarto di cipolla tritata. Soffriggete e appena è pronta aggiungete gli asparagi. Coprite con un coperchio e fate attenzione a non farli bruciare. Dopo 10 minuti aggiungete le punte e fate cuocere ancora 5 minuti.
-
-
Preparate il brodo per il risotto.
-
In una pentola capiente mettete dell’acqua e portate ad ebollizione insieme ai gambi legnosi degli asparagi, spellati, una cipolla, una carota, tutto tagliato in pezzi grossi.
-
Fate soffriggere con dell’olio metà cipolla tritata.
-
Quindi aggiungete il riso e mescolate fino a quando non diventa trasparente.
-
A questo punto aggiungetei il vino e fate sfumare.
-
Quindi comincitea a bagnare il riso con dei mestoli di brodo e fate cuocere per quindici minuti. Aggiungete gli asparagi, amalgamate bene, e fuori dal fuoco aggiungete il parmigiano e una noce di burro.
-
Imburrate degli stampini in alluminio e versate il risotto agli asparagi.
-
Mettete in forno a 180° per 20 minuti.
-
Trascorso questo tempo, tirate fuori dal forno e sformate.
-
Su un piatto da portata adagiate il tortino e decorate con un po' di purea di spinaci e le punte degli asparagi tenute da parte e il corallo di spinaci.
Preparare il corallo di spinaci
-
Mettete l'acqua degli spinaci in un bicchiere a bordi con l’olio extravergine di oliva e la farina di riso, e frullate con la frusta del mixer a immersione fino a ottenere un liquido omogeneo.
Scaldate una padella antiaderente molto calda, quindi versate un cucchiaio del liquido appena preparato e aspettate che evapori la parte acquosa. Non abbiate fretta, se non è ben evaporata l'acqua non si staccherà facilmente.
A questo punto, nella padella, avrete una cialda croccante simile al corallo.
Conservate fino al momento di utilizzare.
Visto che il dolce doppio è dieta per adesso noi abbiamo preparato delle vellutate come se non ci fosse un domani, io le ho leggermente “elaborate” 😉 Qui trovate
e di cavolfiore
Vi è piaciuta questa ricetta? Restiamo in contatto, mettete MI PIACE alla mia pagina
oppure sul mio profilo Instagram
oppure iscrivetevi alla mia Newsletter
o ancora iscrivetevi ai miei Feed e riceverete ogni articolo in posta
No Comments