(Insalata tiepida di quinoa)
Sono le 3, alias le 15.
Tutti voi penserete che abbiamo già pranzato (o si dice cenato, vista l’ora?)
No, nemmeno l’acqua della pasta è sul fuoco.
No, se mamma non è a casa, o se mamma non dice di mettere sul fuoco l’acqua, nessuno ci pensa.
Piuttosto si prende un pacchetto di cracker e lo si mangia sdraiati sul divano mentre si guarda beatamente la TV…
Perché pensare che ci sono altre 4 persone che devono mangiare? Che c’è una tizia che torna stanca morta da lavoro? Che come ogni venerdì torna più tardi da scuola e che forse ha dimenticato di ricordare di mettere l’acqua sul fornello?
E così capita che alle 15 di un venerdì, ancora non ci sia niente da mangiare per nessuno, nemmeno per gli animali di casa, anche loro beatamente spiaggiati (o forse solo rassegnati?) sul divano e una donna morta, distrutta, alla fine di una settimana stracolma di impegni, incominci a cucinare, ben sapendo che forse l’orario sarebbe più adatto per una merenda che ad un pranzo, rassegnata al fatto che è già tanto se i venerdì, in cui si ricorda di rammendare di mettere una bip di pentola sul fuoco, non debba anche specificare che dentro ci vada anche l’acqua!
Evviva i figli maschi!
E ora vi beccate questa, che è la prima cosa che mi è venuta in mente quando ho cucinato questo piatto:
“L’albero a cui tendevi
la pargoletta mano,
il verde melograno
Dà bei vermigli fiori
Nel muto orto solingo…”
Insalata tiepida di quinoa
Ingredients
- 150 g di quinoa rossa
- 1/4 di cavolfiore
- 1/2 melograno
- 4 foglie di menta
- olio extra vergine d'oliva
- sale
Istructions
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Lavate il cavolfiore e tagliatelo a cimette.
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Fatelo cuocere in abbondante acqua salata a fuoco alto, fino a quando le civette non saranno tenere.
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Scolate il cavolfiore con un mestolo forato e cuocete nella stessa acqua la quinoa, precedentemente sciacquata. Fate cuocere per 15 minuti circa.
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Nel frattempo sgranate la melagrana.
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Scolate la quinoa e condite con il cavolfiore, la melograna, la menta, l'olio.
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Aggiustate di sale e servite.
Con questa ricetta partecipo al 100% Gluten Free (Fri)day
e alla raccolta di Lety e Manuela L’orto del bimbo intollerante che questo mese riguarda cavolfiore e mele e l’intolleranza è al latte.
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8 Comments
Raccolta di gennaio: nuovo look e nuovi ingredienti – Logo
6 Marzo 2016 at 19:41[…] -Insalata tiepida di quinoa di Stefania – Cardamomo & Co […]
Gaia Celiaca
1 Febbraio 2016 at 22:06non so come ma mi ci riconosco…
qui però quando io so di tornare tardi mi attivo e… spedisco tutti a pranzo dalla nonna!
lei è contenta così vede i nipoti, e io sto tranquilla che qualcosa mangiano.
ovviamente se non c’è il babbo.
se invece c’è il babbo in casa… pasta all’olio per tutti! E bisogna pure battere le mani e dire “bravo!”
ciò detto, mi incuriosisce molto la tua insalata di quinoa, per la quale nutro un’insana passione, begli e insoliti accostamenti. la proverò!
edvige
1 Febbraio 2016 at 15:27Mi sembra che la storia sia eterna di questo tipo…tu torni a casa e due (solo per fortuna) familici ti dicono…è pronto si mangia… roba da ucciderli o uccidersi 😀 e si che la mia era una femmina ma seguivo ad occhi chiusi papà…
Buona questa insalatina prendo nota. Buona giornata
Claudette
30 Gennaio 2016 at 17:02Qui invece i maschi di casa (padre e figlio) vanno dalla nonna: fino a che c’è lei pasto garantito anche se la sottoscritta rientra dopo cena….
Claudette
Leti - Senza è buono
29 Gennaio 2016 at 19:37Ma che storia! Questi figli maschi che non si muovono e aspettano il ritorno della loro mamma stanca morta… accipicchia! Però devo dire che hanno rimediato un pranzetto niente male :-)con una super mamma come te, cosa avrebbero potuto aspettarsi se non un piatto delizioso?! E la citazione letteraria? Ti adoro!
Grazie per aver partecipato alla raccolta, come sempre sei carinissima! La inserisco immediatamente! baciii
Barbara
29 Gennaio 2016 at 18:56Guarda, non ti credere, anche le femmine sono così…
So che è una magra consolazione…
Lara
29 Gennaio 2016 at 17:50hahahahahahha, quoto la soluzione di Elena al 1000 per 1000, e io pure solo maschi, che faccio mi preparo? Si va, mi preparo l’insalata di quinoa da mangiargli in faccia…
saltandoinpadella
29 Gennaio 2016 at 17:21Ti confesso che anche io da piccola non facevo una benemerita mazza 🙂 al massimo mi facevo un panino per me e basta, degli altri chissene. Forse forse facevo qualcosa solo nel casofosse stato espressamente richiesto in anticipo con una certa decisione. So’ gggiovani!!! quindi non ti crucciare per il fatto di avere solo figli maschi, probabilmente non sarebbe cambiato nulla.
Però puoi provare la tecnica di non preparare nulla per loro per giorni, con l’idea “mangi quello che ti prepari da solo”…magari mangiando loro in faccia una bella insalata di quinoa 🙂