(Pasta frolla senza glutine)
Sì, io sono malata, e inutile nascondersi dietro ad un dito.
La mia è una malattia strana. Io non ho bisogno di medicine.
O meglio non ci sono ancora medicine per la mia malattia.
La mia malattia non è evidente.
Chi mi guarda non pensa che io sia malata.
La mia malattia si manifesta violentemente a tavola.
Perché io non posso mangiare come gli altri.
Ma a casa mia, non sono malata.
E nella maggior parte delle case dei miei amici, non sono malata, così come in tanti ristoranti ormai.
E non per questo casa mia, o quella dei miei amici, o quella dei tanti ristoranti dove vado a mangiare, sono degli “ospedali”.
“No e non voglio neanche pensarci perché non sono un ospedale, sono un venditore di godimento e di piacere e se ci sono gli intolleranti al lattosio e devo dare le margarine, nel momento che il grasso, fino adesso codificato nel campo della pasticceria a livello mondiale è il burro, ritengo che usare dei surrogati non possono far godere di piacere”
E, sono certa, che tante persone malate, che si trovano in ospedale, vorrebbero mangiare la mia (la nostra) cucina differente.
Che poi differente non lo è mica tanto!
Perché ci sono tantissime pietanze che sono naturalmente senza glutine, e non sono certo adatte ad un ospedale.
Solo per citarne alcune, risotti, polenta, i milioni di secondi, ma anche le mousse, i geli, le gelatine, la panna cotta, i parfait e così via dicendo
Vi sembrano pietanze da “ospedale”?
Sicuramente, ci sono pietanze che è più difficoltoso cucinare, e penso ai lievitati, ma perfino i dolci sono facili da realizzare senza glutine.
E mi pare davvero strano che a dirlo debba essere io che sono solo “malata” senza nessuna scuola di cucina al riguardo.
O forse è stata solo una grossa caduta di stile, di cui, lui, vorrà scusarsi, con tutti i malati, che non possono mangiare solo per cattiva volontà altrui.
THINK DIFFERENT e cook different se ce n’è BISOGNO, altrimenti si stia in silenzio, così da passare per saggio, come suggerisce anche la Bibbia…
Proprio per questo, oggi vi posto la ricetta di una base: la pasta frolla senza glutine! E siccome spesso e volentieri molte persone hanno problemi, ho anche fatto un video in cui vi faccio vedere la consistenza.
Siete autorizzati a sbellicarvi dalle risate. È un video molto casalingo senza nessuna pretesa, ma dimostra che non è una preparazione impossibile, e neanche da ospedale!
P.s. Io ho usato la farina Alimenta 2000 per pasta frolla, ma se cambiate la farina potreste avere dei problemi con queste dosi, perché ogni mix di farine è diverso dalle altre. Io, con questa, mi sono trovata benissimo.
Crostata con lemon curd
Una pasta frolla senza glutine cotta in bianco, fa da guscio per una crostata ripiena di lemon curd.
Ingredients
Pasta frolla
- 300 g di farina Alimenta 2000 o Nutrifree per pasta frolla
- 125 g di zucchero
- 100 g di burro
- 2 uova intere
Per il lemon curd
- 3 medi limoni bio buccia e succo
- 220 g zucchero
- 3 uova intere
- 1 tuorlo
- 100 g burro
Istructions
Per la pasta frolla
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Io ho usato il metodo della sabbiatura. Nella ciotola della planetaria (ma potete usare qualsiasi robot da cucina, ma anche a mano si fa senza difficoltà) mettete la farina e il burro e mescolate. Aggiungete quindi lo zucchero e le uova e amalgamate bene, formando un panetto. Lasciate riposare in frigo mezz'ora. Riprendete l'impasto e su una superficie piana, spolverizzate con farina di riso, e stendetela con un matterello.
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Riprendete l’impasto e stendetelo, mettendolo in uno stampo.
Bucherellate con i rebbi di una forchetta, coprite con carta forno e questa con i fagioli e mettete in forno a 170°C (già caldo) e fate cuocere 20 minuti. Togliete la carta forno e i fagioli e se ancora non dovesse essere pronta, rimettete la pasta folla in forno per altri 10 minuti o fino a quando non è dorata.
Lasciate raffreddare prima di farcire
Per il lemon curd
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Lavate ben bene i limoni e prelevare la parte gialla della scorza evitando la parte bianca. Quindi metterla nel bimby, insieme allo zucchero e tritare a velocità 5 per 20 secondi.
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Aggiungete il burro ammorbidito al microonde (potenza 450 per 50 secondi), le uova e il succo del limone (filtrato).
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Azionate il Bimby per 7 minuti, velocità 3 a temperatura 80.
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Fate raffreddare prima di usare
Per il lemon curd dietetico andate a guardare qui.
E ora il video
Io ho sperimentato tanto con la pasta frolla. L’ho fatta con la farina per pasta, con lo strutto, con le farine naturalmente senza glutine, e tantissime altre. A questo link potete trovare una carrellata di tutti i miei esperimenti.
Con questa ricetta partecipo al 100% Gluten Free (Fri)Day #GFFD
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18 Comments
Torta di mele e limoncello | Cardamomo & Co.
26 Gennaio 2016 at 18:21[…] io ho diminuito la quantità di zucchero. Ho imparato a fare la frolla senza glutine, sia con le farine naturalmente senza che con quelle […]
Franci (Gaudio)
17 Marzo 2015 at 9:06Bella l’idea del video, mi piace molto e soprattutto è utilissimo. Grazie!
Chiara
5 Marzo 2015 at 15:58Sull’uscita di Massari, da bresciana e sua concittadina qual sono, la cosa non mi stupisce affatto… ne ho sentite anche di peggio.
Sulla crostata… che dire? mi segno la ricetta e la provo, ho solo da cercare la farina, non mi è ancora capitato di vederla.
Michele Torazza
2 Marzo 2015 at 22:29Stefania che bella frolla! Ma soprattutto che voglia di lemon curd!!! Penso proprio che a breve la farò 🙂 Per quanto riguarda quel “genio” di Massari: non conoscevo l’intervista e quando l’ho letta li per li mi si è attorcigliato lo stomaco. Credo che l’ignoranza e la superficialità dei suoi commenti parlino da sole… Ma poi ho pensato: nel nostro “ospedale” ci mangiano un sacco di amici e escono sempre super-soddisfatti. Questo vale sicuramente di più di un’intervista di un grande chef con poco sale in zucca… Buona serata e alla prossima!
Mimma e Marta
2 Marzo 2015 at 22:08Wow che bello il video!!!Anche noi ci stiamo attrezzando a farlo e presto, molto presto sarà on line 🙂
La celiachia non è una malattia è solo un modo diverso di mangiare e noi che non lo siamo spesso spesso ci piace cucinare senza glutine…siamo forse malate?
P.S. la crostata è meravigliosa!!!
Gluten Free Travel and Living » Crostata al lemon curd - Gluten Free Travel and Living
2 Marzo 2015 at 20:17[…] https://www.cardamomoandco.it/2015/02/pasta-frolla-senza-glutine.html […]
Elena
1 Marzo 2015 at 20:53Bravissima Stefania! Bei concetti da diffondere 🙂 soprattutto efficaci proponendo una ricetta base come la pasta frolla!
lagaiaceliaca
28 Febbraio 2015 at 21:57figo! pure i video ora fai!
questa crostata è stupenda, ho visto ieri il curd senza e pure quello fa venire una voglia.
ho deciso come ti chiamerò…
la gwineth paltrow palermitana. sei anche più bella di lei!
Stefania FornoStar Oliveri
1 Marzo 2015 at 9:41Tesoro, apprezzo il tuo meraviglioso complimento, ma so che è dettato dall’affetto che ti lega a me! <3
Monica
27 Febbraio 2015 at 22:58bella la ricetta della tua frolla e il video! e sante le tue parole, condivido pienamente il tuo pensiero ….l’ultima volta che ci sono stata “in ospedale” ed era poco tempo fa , nemmeno un pacchettino di crakers avevano…..
Stefania FornoStar Oliveri
1 Marzo 2015 at 9:42🙁
Sonia
27 Febbraio 2015 at 20:15uellà!!! bellissima crostata e video illuminante!
Stefania FornoStar Oliveri
1 Marzo 2015 at 9:43Oh mamma santissima, la regina vera e incontrastata dei video sei tu, io faccio la comica (involontaria) 😀
Fina
27 Febbraio 2015 at 18:50Very professional!
Ago
27 Febbraio 2015 at 18:24Stefy ma chi è sto genio che ha detto sta mXXXXXXXa? Io non uso margarina e anche se non tollero il lattosio, mangio bene lo stesso, come te che non mi pare proprio mangi strano! Anzi, bellissima crostata ed hai fatto bene a fare il video, tutti devono capire che usare alimenti diversi è normale, basta aprire il cervello!
Baciuzzi,
Ago
Stefania FornoStar Oliveri
27 Febbraio 2015 at 18:34Nientepopòdimenoche Iginio Massari… L’avresti mai detto?
Alessandra
27 Febbraio 2015 at 16:35Io non sono celiaca, ma una mia cara amica lo è, per cui vivo molto da vicino la sua condizione. Ho letto per intero l’intervista che citavi nel post, e sono rimasta a dir poco sconvolta. Posso dire che per uno che è considerato come uno dei più grandi pasticcieri al mondo è stata come minimo una pessima caduta di stile? Che brutta persona, guarda.
Bellissima la tua frolla, la farò vedere anche alla mia amichetta 🙂
Ale
Stefania FornoStar Oliveri
27 Febbraio 2015 at 18:32Ecco, appunto una caduta di stile, per lo meno…
E spero di essere utile alla tua amica e anche a te per lei 🙂