Non sto più nella pelle!
Dopo l’esperienza dell’anno scorso, sebbene con un braccio solo, dopo l’incidente con la bici che mi aveva privato, momentaneamente, della mia destra, adesso non vedo l’ora di ripetere l’avventura (non dell’incidente, ovviamente).
Di cosa parlo? Di Identità Golose!
L’anno scorso, fra gli altri, fra cui un conterraneo, il bravissimo Pino Cuttaia, c’era anche il bravissimo Simone Salvini.
Che ha cucinato, ovviamente, tutto vegan, oltre che senza glutine.
Una sfida, anzi una sfidona. Come può essere non solo commestibile, ma buono, qualcosa con tutti questi senza???
Non è stato buonissimo, è stato strepitoso!
Ma lui è Salvini! È un grande, un genio, uno chef con la C maiuscola, tanto carino, umile, disponibile che, alla fine dello show cooking, ha pure ringraziato noi, distribuendo vigorose strette di mano e baci, come vecchi amici.
Così, quando l’indomani ho trovato le lenticchie bianche, ovviamente, le ho comprate subito, per far assaggiare questa prelibatezza ai miei cari.
Ovviamente il suo piatto era molto più elaborato, con diverse consistenze, una più buona dell’altra.
Io ho riprodotto solo il patè… per il resto, andate al suo ristorante e non ve ne pentirete!
- 200 g lenticchie bianche (urid) cotte *
- 300 g mandorle pelate
- 100 g nocciole pelate
- 350 g acqua
- 20 g olio extravergine d’oliva
- 2 foglie di alloro
- pepe lungo (io ho usato quello di Sechuan)
- scorza di limone tritata
- Passate sotto l’acqua le lenticchie in modo da eliminare l’amido in eccesso. Scolatele e trasferitele in una casseruola dal fondo spesso. Copritele con acqua e aggiungete delle foglie di alloro e dei grani di pepe lungo. Fate cuocere per 30 minuti e salate solo a fine cottura.
- Fate il burro alle mandorle.
- Tostate le nocciole in forno a 180° C per 4 minuti e mettetele nel Bimby insieme alle mandorle e la scorza del limone. Quindi mettete tutto in frigo e lasciate raffreddare per 1 ora. Frullate alla massima velocità per pochi secondi, e aggiungete, poco alla volta l’acqua emulsionata con l’olio.
- Quindi pesate 200 g di “burro” alle mandorle e aggiungetelo alle lenticchie ben scolate. Frullate le lenticchie e il “burro” nel Bimby in modo da ottenere un composto il più omogeneo possibile. Passate il paté ottenuto al setaccio molto fine almeno due volte.
- Io l’ho servito con dei grissini senza glutine fatti con esubero di lievito madre, grano saraceno e semi di sesamo.
6 Comments
Angela
29 Gennaio 2015 at 22:46Ho ricevuto anch’io l’invito ma non riuscirò ad andarci. Attendo cronaca dettagliatissima!!! 🙂
Mi ispira tantissimo il patè col burro di mandorle. Quasi quasi, nel week end…
Michele Torazza
27 Gennaio 2015 at 23:35Grande Stefania! Mi hai appena dato un’idea per rendere felice una coppia di amici vegani che vengono di tanto in tanto a mangiare da noi! Poi queste foto… Sono bellissime! Complimenti e alla prossima! Buonanotte. M.
lagaiaceliaca
27 Gennaio 2015 at 15:13questo lo rifaccio! sicuro!
e mi piacciono anche i grissini…
bellissimo tutto!
Stefania FornoStar Oliveri
27 Gennaio 2015 at 20:06Tesoroooooooo!!! <3
Chiara
27 Gennaio 2015 at 11:58Cara Stefania, ultimamente non sono stata troppo presente nell’etere, e al mio ritorno ho trovato il tuo cambiamento.
Complimenti per la nuova grafica, valorizza le tue super-semprebuone ricette!
:*
Stefania FornoStar Oliveri
27 Gennaio 2015 at 20:05Grazie Chiara <3