Torta al cioccolato facile upside-down
(Scroll down for English version)
La signora in questione abita in posto caldo, molto più del mio.
Dove gli uomini hanno la “priorità”, in maniera legale, esattamente come nel mio mondo, dove, invece, non sarebbe legale.
E fa l’insegnante, proprio come me. Però si dedica con costanza anche alla ginnastica, esattamente al contrario di me!
E condivide con me la passione per le ricette semplici, ma da maiala effige.
Quelle dove, col minimo sforzo, ottieni il massimo risultato.
Ha il mio stesso nome.
Ahimè, io non ho la sua stessa altezza e neanche la sua età.
Lei ama Martha e io Nigella, ma sono una la versione americana della signora inglese e viceversa.
E questa torta al cioccolato facile l’ho vista da
lei e non ho proprio potuto non farla.
Indovinate di chi sto parlando???
Questa torta al cioccolato facile è goduriosa. Facile da fare. Non avete bisogno di grandi doti culinarie perché il caramello si fa da solo, e le mandorle (se avete quelle a lamelle è meglio) faranno la loro maiala effige!
CHOCOLATE ALMOND UPSIDE DOWN CAKE (ovverosia Torta al cioccolato facile sottosopra)
di Martha Stewart
(per una teglia da 24cm)
versione, senza glutine, dell’Araba felice
Per il topping
50 g di burro
140 g di brown sugar, o in alternativa zucchero Muscovado (io avevo proprio il primo!)
50 g di miele (io ho usato quello Millefiore della Sarchio)
150 g di mandorle a lamelle (io tritate)
per la torta
156 g di farina (da me suddivise così: 104 g farina di riso super sottile, 34 g fecola, 17 g maizena)
45 g di cacao amaro (io Venchi)
un cucchiaino di bicarbonato
mezzo cucchiaino di sale
113 g di burro
150 g di zucchero bianco
3 uova grandi codice 0
240 ml di buttermilk ( in alternativa yogurt bianco naturale piuttosto liquido, e io ho usato quest’ultimo)
estratto di vaniglia
Prima di ogni cosa bisogna preparare il topping nella teglia. Coprite il fondo con la carta forno e versateci sopra il burro fuso e poi lo zucchero di canna (o brown sugar). Coprite con il miele (che io ho riscaldato leggermente per farlo diventare più fluido) e infine con le mandorle (se le trovate già a lamelle, il risultato finale è più bello visivamente).
Preparate la torta: in una ciotola mischiate le farina, il cacao, il bicarbonato e il sale.
In una planetaria con gancio a K (e io ormai ho il KA e quindi anche il gancio apposito, ma non è indispensabile) o semplicemente con delle fruste elettriche battete il burro e lo zucchero per almeno cinque minuti, in modo da ottenere un composto chiaro e montato.
Aggiungete un uovo intero alla volta, battendo bene dopo ogni aggiunta.
Quindi con le frusta a bassa velocità, unite un terzo degli ingredienti secchi e metà dello yogurt (o del buttermilk).
Unite quindi un altro terzo degli ingredienti secchi e il resto dello yogurt e la vaniglia.
Finite con l’ultimo terzo degli ingredienti secchi e mescolate, non a lungo.
Versate nella tortiera sopra il topping e cuocete a 180° gradi in forno statico preriscaldato per circa 45-55 minuti (dipende dai forni, io con il mio 170° ventilato per 40 minuti.
Tirate fuori dal forno e passate la lama di un coltello ai bordi della teglia, quindi, immediatamente rigirate la teglia sul piatto da portata lasciandola così per cinque minuti in modo che il caramello formatosi possa ricadere sulla torta.
Togliete quindi la tortiera e fate raffreddare completamente prima di servire.
-se usate una tortiera a cerniera, consigliata in questo caso, mettetela dentro un’altra teglia in cottura perché può fuoruscire un po’ di caramello in forno;
– l’Araba sostiene che il dolce si conserva morbidissimo per tre giorni, ma la mia torta è finita in 10 minuti;
-la torta al cioccolato facile è buonissima, ma se volete servire come dopo pasto, aggiungete della crema inglese o del gelato.
Se vi è piaciuta la mia ricetta, mettete un bel MI PIACE alla mia pagina
Chocolate almond upside-down cake
For the caramel topping
50 g butter, melted
140 g of brown sugar , or Muscovado sugar
50 g of honey
150 g sliced almonds (or chopped )
for the cake
156 g of flour (so divided: 104 g rice flour super thin , 34 g starch , 17 g cornstarch)
45 g unsweetened cocoa powder
a teaspoon of baking soda
half a teaspoon of salt
113 g of butter
150 g of white sugar
3 large eggs, code 0
240 ml buttermilk (alternative natural yoghurt rather liquid)
vanilla extract
First of all, prepare the topping in the pan. Cover the bottom with parchment paper and pour over the melted butter and then brown sugar . Drizzle honey (which I have warmed slightly to make it more fluid) over sugar and sprinkle evenly with almonds.
Prepare the cake : In a bowl sift the flours, cocoa , baking soda and salt.
Place butter in the bowl of an electric mixer fitted with the whisk attachment and beat until smooth and fluffy. Add sugar and continue mixing. Add eggs, one at a time, beating after each addition. Continue beating until light and fluffy, about 3 minutes. With the mixer running on low speed, add a third of the dry ingredients and mix to combine. Add half the buttermilk (or yogurt) and continue mixing. Add another third of the dry ingredients, mix, and add remaining buttermilk and vanilla. Add remaining dry ingredients and mix until smooth. Pour the batter into the pan.
Bake at 180 degrees in preheated oven for about 45-55 minutes ( depends on the oven). Run a knife around the edge of the pan and immediately invert the pan onto a serving platter. Let it sit with the pan still on top for 5 minutes so the caramel can soak into the cake a bit, before removing the pan..
A presto
Stefania Oliveri
40 Comments
giovanna
15 Settembre 2013 at 16:23CHE TORTA! ragazza mia!!!!
fantastica, fatta e già semi divorate, e io che non amo le torte al cioccolato, l'avevo fatta per i maschi di famiglia, ma sempre assaggio…. altro che assaggio stavolta.
GRAZIE!
fantasie
15 Settembre 2013 at 20:55:)))
La Gaia Celiaca
11 Settembre 2013 at 13:21non l'avevo vista dall'araba, la vedo da te e ho già l'acquolina. cosa gravissima visto che sono a dieta.
segnerò…
bellissime foto!
fantasie
11 Settembre 2013 at 21:08Pensa che sono a dieta pure io…
Lo
11 Settembre 2013 at 12:26golosità golosità ci stai portando via….dopo questa visione ho bisogno di un quadretto di fondente….
spuntiespuntini senza glutine
11 Settembre 2013 at 9:28semplice veloce ma golosissima…;-)
Ketty Valenti
11 Settembre 2013 at 9:23Ciao Stefania,piacere di conoscerti,anche tu Siciliana Doc come me vedo,mi fa tanto piacere!
grazie di essere passata dal mio blogghino e di esserti aggiunta ai miei lettori ricambio con piacerissimo….mi piace la tua missione e penso di imparare molto da te,io sono completamente ignorante sul tema celiachia e non va bene….intanto mi rileggo per bene la tua torta che davvero gola.
Ho visto che sul tuo blog ci sono mille ricette molto molto interessanti complimenti!
A presto
Z&C
Anna Luisa e Fabio
11 Settembre 2013 at 8:55Una è brava e l'altra è una copiona! 😀
Ma questa volta la perdoniamo perché ne valeva davvero la pena fare questa torta! W le nostre Stefania!
Fabio
fantasie
11 Settembre 2013 at 21:07Ovviamente io sono la brava e lei è la copiano! 😉
Patty
11 Settembre 2013 at 6:06Ok, ti svelo un segreto. Ho incontrato la suddetta creatura questa estate. Sentirsi una nana al suo cospetto è stato tutt'uno. Ma la cosa peggiore è stata la sensazione successiva: sentirsi una ciospa. Perché la signora del deserto è una delle creature più belle che abbia mai incontrato. E vive nel deserto….qui da noi sarebbe una nuova Sophia Loren.
Meno male che almeno ogni tanto ci lancia una torta meravigliosa come questa per farci sentire fantastiche, almeno in cucina!
Vi adoro tutte due, siete separate alla nascita!
Pat
fantasie
11 Settembre 2013 at 18:39E se i miei tacchi non hanno effetto con te, immagino che con lei dovrei prendere la scala… 😉
agenda nico
10 Settembre 2013 at 21:33Un dolce per i miei gusti…! Lo devo fare….siiiii!
ciao
Francy BurroeZucchero
10 Settembre 2013 at 20:27Grazie per aver convertito una ricetta "mitica" in gluten free, che non mancherò di fare alla prossima cena. Il rovesciato con le mandorle e il miele mi ispira un sacco, forse è anche quello che mantiene la torta così morbida per giorni (anche se tu non lo saprai mai :-)) Senti, una domanda: ma la precisione dei dosaggi delle varie farine è frutto di vari esperimenti tuoi? grazie e un bacione
fantasie
10 Settembre 2013 at 22:03Sì, il dosaggio è frutto di esperimenti miei e di altri e va benissimo, anche se adesso ho provato un altro mix meraviglioso con la farina di riso integrale
Lara Bianchini
10 Settembre 2013 at 18:09Lo so!!!!! Favolosa la torta e tutte e due stragnocche le protagoniste. Baciiiii. Ieri su Facebook insieme al coniglio c'era tuo figlio? Perché è sputato Harry Potter!
fantasie
10 Settembre 2013 at 23:23Sì, è il pargolo n. 3 😀
Un ingegnere ai fornelli
10 Settembre 2013 at 17:14Ma è una goduria unica questa torta!
Un bacio
Letizia
Vitto Pasticciaconme
10 Settembre 2013 at 15:49Super super super golosa e moto bella, compimenti!!!!!
un abbraccio a presto ^_^
mari ►☼◄ lasagnapazza
10 Settembre 2013 at 15:09Beh… si era capito già dalla prima riga di chi stavi parlando 🙂
Deve essere da svenimento questa torta!
stella
10 Settembre 2013 at 15:05sfido chiunque a non aver rifatto una torta dell'Araba 😉
mimma
10 Settembre 2013 at 14:22ottima idea!!!1 proverò finalmente delle farine che ho, da qualche tempo, in dispensa!!! un abbraccio!!!
fantasie
11 Settembre 2013 at 18:38Bene 🙂
Araba Felice
10 Settembre 2013 at 13:09Nella tua descrizione c'è qualcosa che mi suona familiare 😀
Grazie per aver provato il dolce e soprattutto per la conversione gluten free!
fantasie
10 Settembre 2013 at 23:41Siamo identiche! 😉
MAGARIIIIIIIIIII!
E grazie a te per avermi fatto conoscere la torta di Martha!
Araba Felice
11 Settembre 2013 at 3:33😀
ELel
10 Settembre 2013 at 13:06Incredibile, sono andata a vederla e non solo l'avevo letta (ricordavo l'episodio della carta igienica :D), ma l'avevo pure commentata!! Ne fa troppe una meglio dell'altra per ricordarsele tutta quest'araba!
fantasie
10 Settembre 2013 at 23:39E' proprio vero! 😀
ELel
10 Settembre 2013 at 13:03Uuuuh, ma com'è che me l'ero persa questa delizia?? Eppure sono attenta lettrice della suddetta…Sono contenta che tu l'abbia riproposta, così la metto nelle ricette da provare 😉
Memole
10 Settembre 2013 at 12:29Buonissima!!!
fantasie
10 Settembre 2013 at 23:38già! 😉
sulemaniche
10 Settembre 2013 at 12:11Vedo che abbiamo gli stessi gusti…Marta, araba, nigella… È io non sono proprio un insegnante, ma una logopedista!!! È amo il cioccolato!
fantasie
10 Settembre 2013 at 23:37Dimmi che ti chiami pure Stefania… 😉
pazziedolciesalate
10 Settembre 2013 at 11:11Questa è una vera bontà!! Stai parlando di Stefania di Arabafelice in cucina!!! siete entrambe bravissime!!!!
A presto,
Simo
fantasie
10 Settembre 2013 at 23:37Grazieeee 🙂
Glu-fri
10 Settembre 2013 at 7:58L'Araba é un mito..secondo me Martha la assume prima o poi.
Anche tu sei un mito, se ti chiama Nigella ricordati di me..
Adesso che sono in periodo cioccolatoso la devo fare si o si questa torta!
fantasie
10 Settembre 2013 at 23:35Che dici, l'agevolo e mi propongo? 😉
Enza Amato
10 Settembre 2013 at 6:56Buonissima Stefania!!!!!!! e che bella descrizione dell'altra altrettanto bravissima Stefania, alias Araba Felice!
fantasie
10 Settembre 2013 at 23:34Indovinato! 🙂
Erica Di Paolo
10 Settembre 2013 at 6:18Mammamia che prelibatezza!!! Ottima proposta e allettante la scelta delle farine (ovviamente gluten free). Bravssima!!
fantasie
10 Settembre 2013 at 23:33🙂 grazie