(in questo post: Torta al limone senza glutine)
Torta al limone
Conoscete Fiona Cairns?
No???
Be’, lei è quella che ha fatto la torta nuziale a William e Katie.
Io non ho avuto modo di assaggiarla quella torta…
Però ho avuto modo di
farla (almeno una delle torte nuziali), e vi assicuro che è di una bontà più unica che rara.
Quando ho visto il suo libro “Torte di compleanno”, solo solo per l’immagine della copertina, non ho resistito e l’ho comprato.
Mai spesa fu migliore (“a parte le migliaia di cose che ho comprato e di cui, amore, sono arci contenta e senza le quali non potrei vivere…”).
Così, il giorno del mio compleanno, alle 12,45, avendo visto “la carta mala parata”, alias nessuno che avesse pensato a comprarmi (non dico farmi), una torta, ho cominciato a trafficare in cucina…
Potevo non avere la mia torta di compleanno? Giammai!
Alle 14,30 era pronta per essere mangiata…
Certo alcune cose erano state fatte in precedenza e giacevano nella mia dispensa, ma per il resto è stato tutto molto facile e indolore.
Ovviamente è stata scelta proprio per la semplicità dell’esecuzione e perché mi sentivo avvantaggiata dalla dispensa, però nutrivo qualche remora sul sapore…
Smentita al 100%. Il sapore è ottimo ed è finita in giornata stessa, finita soltanto da noi 5…
Siccome questa torta è davvero molto buona e contemporaneamente abbastanza fresca, mi sembra un’ottima alternativa ai classici dolci pasquali.
Per cui, se come me, avete poco tempo, o poca voglia, di preparazioni lunghe e complicate, questa torta non vi deluderà!
Ovviamente, voi sarete più esperte di me nella decorazione finale… ma io, lo sapete, ho una manualità da elefante.
Torta al limone senza glutine – Cardamomo & co
Torta al limone
Per la base:
250 gr di burro morbido a cubetti
250 gr di farina autolievitante
o per la versione senza glutine: 160 gr di farina di riso super sottile, 60 gr di fecola, 30 di farina di tapioca
1 cucchiaino di lievito (per la versione senza glutine 2 cucchiaini)
la scorza grattugiata di due limoni bio e il succo di uno
250 gr di zucchero grezzo di canna bianco (io ho usato quello Sarchio)
4 uova grandi (codice 0 o 1) leggermente sbattute
per lo sciroppo:
il succo di un limone
5 cucchiai di zucchero
per farcire e decorare:
300 gr di mascarpone
300 gr di lemon curd o marmellata di limone (io ho usata quest’ultima home made)
pistacchi tritati (ma erano mandorle)
cinque fette di limone bio da caramellare con un po’ di zucchero
meringhe già pronte (io home made)
panna fresca da montare con due cucchiai di zucchero a velo
Setacciate le farine insieme al lievito in una ciotola capiente, quindi aggiungete la scorza del limone, lo zucchero, il burro e le uova. Mescolate bene con le fruste elettriche, ma non a lungo.
Foderate due stampi da 20 cm con la carta forno e aggiungete il composto, dividendole nelle due teglie.
Quindi mettete in forno già caldo a 180°, se statico, o a 170° se ventilato, per circa 25-30 minuti o fino a quando lo stecchino non uscirà asciutto.
Intanto preparate lo sciroppo, mescolando il succo del limone e lo zucchero.
Appena le torte saranno pronte, bucherellatele con uno stecchino e versate lo sciroppo. Quindi fate raffreddare nello stampo.
Quando si saranno raffreddate, sformatele ed eliminate la carta forno.
Dividete ogni torta a metà nel senso orizzontale.
Mescolate la marmellata (o il lemon curd) al mascarpone (mi raccomando se lo fate col lemon curd non mescolate troppo altrimenti la crema vi si raggrumerà).
Stendete la crema, così ottenuta, su ogni strato, fino a completare tutti gli strati.
Montate la panna con lo zucchero a velo, e con una sac à poche, ma anche con una spatola, ricoprite la torta.
Caramellate le fette del limone, tagliandole sottilissime, mettendole in una larga padella con 80 gr di acqua e 40 di zucchero. Fate sciogliere a fuoco basso, finché non si asciughi tutta l’acqua.
Fatele raffreddare su un foglio di carta forno, quindi decorate la superficie della torta.
Tritate i pistacchi, leggermente tostati e spolverizzate sopra i limoni, insieme alle meringhe.
Suggerimenti:
– le farine e lo zucchero a velo sono prodotti a rischio contaminazione per i celiaci, quindi se cucinate per uno di noi, assicuratevi che non contengano tracce di glutine;
– anche le meringhe possono contenere tracce di glutine se comprate già pronte e comunque non omettetele perché danno un sapore ancora più squisito;
– vi consiglio di mettere le basi sotto sopra, per avere un bello effetto quando si taglia la fetta… io ho sbagliato il primo strato …
– si conserva in frigo, ma vi consiglio di tirarla fuori almeno un’ora prima di servirla perché la bse si ammorbidisca.
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Con questa ricetta partecipo al contest pasquale di Sarchio
A presto
Stefania Oliveri
13 Comments
Risotto salsiccia mele stracchino rosmarino | Cardamomo & Co.
10 Novembre 2015 at 13:16[…] alberello tanto prolifico che ne faccio di ogni, come questa torta, questo estratto, per conservarne il profumo più a lungo possibile, questa gelatina, la più buona […]
la creatività e i suoi colori
25 Marzo 2013 at 23:06Complimenti per questa torta fantastica. Bravissima
Glu.fri cosas varias sin gluten
25 Marzo 2013 at 20:57Insomma hai fatto una figata del quattro quarti..probabilmente ci stavamo pensando, ma io sono rimasta alla base…..Questa te la rubo alla grande !!
Tanti auguroniiiiiiiii
Edith Pilaff
25 Marzo 2013 at 19:40Stupenda! Come la tua omonima araba,ho una specie di fetish per I dolci al limone,figurati se non mi segno questa.Il punto di partenza mi sembra una lemon drizzle,e poi diventa un delirio di cose golose…
Un bacio.
Sonia
25 Marzo 2013 at 17:13urchina che bella!! mi hanno espressamente chiesto la quadro d'autore di Montersino, ma avrei fatto volentieri anche questa 😉 non c'è ancora la tua foto su FB da votare, riprovo domani 😀
Meris
25 Marzo 2013 at 16:19Si mangia con gli occhi…..non ho parole…deve essere una bontà
Valentina - La Pozione Segreta
25 Marzo 2013 at 15:59Ha un bellissimo aspetto e deve essere deliziosa!
Loredana
25 Marzo 2013 at 13:51Anche laq torta da sola…secondo me lo fanno apposta, sapendo che le tue sono migliori di quelle comprate, in tutti i sensi, incluse le decorazioni!
In bocca al lupo 😉
Monica Chiocca
25 Marzo 2013 at 13:12Come tu hai comprato subito il libro non appena vista la copertina, io dovevo per forza salvarmi la ricetta di questa torta…e magari corro anche a comprarmi il libro 🙂
Ale
25 Marzo 2013 at 13:00davvero bella e sicuramente buona!
Araba Felice
25 Marzo 2013 at 12:50E' troppo bella!
Elena
25 Marzo 2013 at 12:46Non credo ai miei occhi!!! Stupenda
Sognando Dolcezze
25 Marzo 2013 at 12:08Che spettacolo..prendo nota..
baci