(In questo post: Involtini primavera senza glutine con fegatini di pollo)
Ho di nuovo a casa il mio computer, ma pur avendolo definito una Ferrari, se non ci sono i programmi giusti, tutto diventa più difficile ed è quasi come avere una Panda…
Questo post aspetta di essere scritto da tanto tempo, ma, ultimamente, sembra che la tecnologia si stia rivoltando contro di me… Vero che io sono diversamente tecnologica, ma vero è anche che la tecnologia ce la mette tutta per farmi essere così diversa…
Ultimamente (leggasi negli ultimi due mesi), non sono stata nemmeno tanto bene.
Che cosa ho, non lo so, ma mi impedisce di godere dei piaceri della gola. Cioè per cucinare, cucino anche, ma sempre più spesso i miei pasti preferiti sono pastina in bianco e carne arrostita…
Quindi fra una nausea e l’altra, ho cucinato questo antipasto, una domenica che stavo meglio, o credevo fosse così… Ho riunito due contest con un unico piatto, spero che non me ne vogliano le proprietarie dei contest, ma il risultato è stato buono, spero che almeno si apprezzi lo sforzo.
Per questo antipasto ho scomodato nientepopòdimenoche il Pellegrino Artusi. La ricetta dei crostini con fegatini di pollo si ritrova anche
nell’Artusi. Io mi sono ispirata a cotanto autore, e l’ho fatta diventare una ricetta fusion, usando al posto dei crostini, i fogli di riso per fare gli involtini primavera, e la gelatina di … dell’
Azienda Prunotto, per donarle quella dolcezza che manca ai fegatini. Infine ho spolverizzato con le noci per dare la nota croccante.
Ecco come ho proceduto.
Involtini primavera senza glutine con fegatini di pollo con gelatina di Dolcetto su letto di zucca
Ingredienti
1 noce di burro
1 cucchiaio di olio evo
1 cipolla
1 scalogno
qualche foglia di prezzemolo
mezzo gambo di sedano
1 carota
qualche fungo secco
250 g di fegatini di pollo
Un pezzetto di prosciutto crudo col grasso
sale affumicato
pepe
fogli di riso
gelatina di Dolcetto
noci pecan
Per la purea di zucca
300 gr di zucca
1 cipolla
brodo vegetale home made
Ai fegatini ho levato la vescichetta del fiele senza romperla, operazione che è meglio eseguire dentro una bacinella d’acqua.
Ho messo i fegatini al fuoco insieme con un battuto composto di uno scalogno, una cipollina bianca, un pezzetto di grasso di prosciutto, alcune foglie di prezzemolo, sedano e carota, un poco d’olio e di burro, sale e pepe. Ho sfumato con un po’ di vino rosso di ottima qualità e ho fatto cuocere per circa 10 minuti. Quindi l’ho tritato con un mixer e ho aspettato che si raffreddasse.
Ho preso i fogli di riso, e, ad uno ad uno, li ho immersi in acqua. Quando si sono ammorbiditi un poco (cioè dopo circa 10 secondi), ho messo il ripieno dei fegatini e li ho avvolti.
Quindi li ho cotti a vapore per pochi minuti. Quindi li ho adagiati su un letto di zucca, cotta precedentemente facendo stufare una cipolla e poi aggiungendo la zucca e il brodo vegetale per circa 25/30 minuti e poi frullata, anche essa, con il mixer.
Ho guarnito con la gelatina fatta riscaldare in un pentolino per renderla liquida e con le noci tritate al coltello.
Con questa ricetta partecipo al contest di Ema di Arricciaspiccia Dolcemente Salato, in collaborazione con l’azienda Prunotto,
ma visto che ho usato i fegatini di pollo partecipo anche al contest di Sabrina e Cristina, Quinto Quarto (R)Evolution
Vi è piaciuta questa ricetta? Restiamo in contatto, mettete MI PIACE alla mia pagina
A presto
Stefania Oliveri
11 Comments
ema.arricciaspiccia
15 Marzo 2013 at 12:55Cucciola! Ma cosa mi combini?! Leggevo su fb che non stavi tanto bene, ma ora che mi ci fai pensare è tanto che leggo che sei ko :(! Mi spiace tantissimo!
Venendo alla ricetta, che dire, sei un genio?!
Ma come ti è venuto in mente di fare degli involtini con dentro i fegatini di pollo?! E poi dici che non hai fantasia! Che tonna che sei!
Ma dove li trovi i fogli di riso?! Sono bellissimi!
Ricetta super!
Ti abbraccio fortissimo!
Ema
poverimabelliebuoni/insalata mista
12 Marzo 2013 at 12:03Grazie Stefania, bellissima ricetta!
Loredana
12 Marzo 2013 at 7:16A me piacciono molto i cibi "equivoci" ( come disse un mio cugino milanese), con le frattaglie ci vado a nozze e questo abbinamento fusion mi intriga molto.
Rimettiti presto…faccio una previsione, la prossima settimana starai bene ^_^
baci
Francesca P.
11 Marzo 2013 at 21:07Una volta ho provato a farli ma è stato un flop totale! 😀 Adesso provo a seguire la tua ricetta, chissà… 🙂
Simona
11 Marzo 2013 at 18:06Mmm… tralasciando che non ho mai mangiato i fegatini quindi non so che gusto abbiamo….quella crema di zucca, solo a vederla mi ha messo fame!
Un bacione!
S.
Edith Pilaff
11 Marzo 2013 at 17:24Molto belli e,decisamente inaspettati.
Una bella sorpresa!
Ciaooo
Sabrina
11 Marzo 2013 at 16:00Dolce Stefania, come potrei mai provare per te qualsivoglia risentimento? Mai mai mai, poi non se stata l'unica ad aver utilizzato i prodotti di Prunotto per il nostro contest.
Si vede che sono adatti a creare piatti di spessore e carichi di creatività, come questi involtini così speciali.
Se ti può essere un po' di conforto anch'io è da un mese che ho la salute ballerina. Confidò nella primavera, che tolga tutti i mali.
Ti abbraccio con tanto affetto e…grazie.
Sabri
Ilaria
11 Marzo 2013 at 15:08Che splendida ricetta Stefania!Particolare l'accostamento fegatino/gelatina di dolcetto
E poi quando si parla dell'Artusi io spunto come un fungo …..per me resta il numero Uno
Bravissima
Ila
Greta
11 Marzo 2013 at 13:08eccotiiiiii cominciavano a mancare le tue ricette in giro 🙂
Elisina
11 Marzo 2013 at 11:07davvero interessante e particolare questa ricetta…complimenti davvero!
Silvia- Perle ai Porchy
11 Marzo 2013 at 10:27Ricetta grandiosa!
Creativa e tradizionale allo stesso tempo!