Domenica. Pomeriggio. Caldo. Silenzio in città… All’improvviso un boato, assordante. Trema tutto. I coperchi delle prese elettriche si staccano. Fumo. Tanto fumo nero. Ci ritroviamo tutti in corridoio a chiederci cosa sia successo, spaventati, no, terrorizzati. Ma tutto adesso è ritornato a tacere in maniera surreale… Ci affacciamo e il fumo è proprio lì vicino a noi.
Sono passati 57 giorni… solo 57 giorni. Se l0 aspettava lui, ce lo aspettavamo tutti, ma non così, e non possiamo crederci… Solo 57 giorni dopo, va via anche Paolo Borsellino e la sua scorta…
Io, stavolta, ero proprio lì, vicino. In via D’Amelio, in un palazzo vicino. Abbiamo cominciato a piangere subito, abbiamo capito subito… E poi l’inferno, gente che urla, piange, autoambulanze, polizia… Ma è troppo tardi…
“Ho capito tutto… Mi uccideranno, ma non sarà una vendetta della mafia… Forse saranno mafiosi quelli che materialmente mi uccideranno, ma quelli che avranno voluto la mia morte saranno altri” (Paolo Borsellino).
Sono passati 20 anni e tutto si sta rimettendo in gioco… li stanno ammazzando un’altra volta… Palermitani svegliamoci!
Stefania Oliveri
13 Comments
roberta
23 Luglio 2012 at 14:47E non solo i palermitani si dovrebbero svegliare!
Virò
21 Luglio 2012 at 10:56Quel che uccide più delle bombe è l'indifferenza, o peggio la rassegnazione, la convinzione che tanto le cose sono così da sempre e sempre saranno.
Dove le famiglie si chiudono deve arrivare la scuola perchè il futuro di questo paese sono i ragazzi, un po' ingenui e un po' incoscienti, che, se ci credono, potranno davvero fare la differenza…
Lo
20 Luglio 2012 at 18:50ti leggo con profondo rispetto
Saparunda's Kitchen
20 Luglio 2012 at 7:48Mi hai fatto venire i brividi. Io avevo sette anni e non potevo capire, vedevo i miei attaccati alla televisione con gli occhi lucidi, non riuscivano a parlare.
Spesso mi chiedo se riusciremo mai a sconfiggere la mafia, non a debellarla perché penso sia impossibile, ma quanto meno a far prendere coscienza ai giovani. A svegliare le menti! A far nascere ancora GRANDI UOMINI!
Un abbraccio
Federica
19 Luglio 2012 at 20:08Sono passati 20 anni ma la sensazione è la stessa, agghiacciante di allora! Mi chiedo se ci sveglieremo mai…Un abbraccio
Maria Luisa
19 Luglio 2012 at 15:04grazie per il tuo post! Ne stavo preparando uno anch'io. Non si può dimenticare, non si possono dimenticare due uomini così coraggiosi…
mariangela
19 Luglio 2012 at 11:59bellissimo post molto commovente, sono calabrese e purtroppo anche io sono cresciuta stando molto attenta a chi frequentavo e dove andavo, erano anni di violenza, di sequestro di persone!!!!! Si spera sempre che tutto cambi ma. . . Ti auguro una buona giornata
Ros
19 Luglio 2012 at 11:17ho ancora i brividi addosso! leggere questo post mi ha commossa, il ricordo di questi due GRANDI UOMINI è ancora vivo in tutti noi! non dobbiamo MAI dimenticarci di loro e di quello che hanno fatto! un abbraccio, Ros
Saretta
19 Luglio 2012 at 10:15Avevo 13 anni ma non me lo dimenticherò MAI, come Capaci.
Grazie Stefania
Un abbraccio
Sara
polepole
19 Luglio 2012 at 10:02Stefania…
"Tutto si sta rimettendo in gioco". Hai detto una gran verità!
Un abbraccio, forte.
Acquolina
19 Luglio 2012 at 9:57Italiani sveglamoci
Leti
19 Luglio 2012 at 9:43nulla altro da aggiungere..
Elena
19 Luglio 2012 at 9:32Vivo le tue stesse emozioni e il tuo stesso dolore. La tua stessa rabbia!