Gelato al basilico e amarene
Non perché io voglia insistere su questo tasto e neanche perché io non mi senta palermitana (che dopo più di trenta anni, forse lo sarei anche, e soprattutto detto subito dopo la festa della patrona, pare pure blasfemia), ma perché riesco a vedere con gli occhi disincantati una realtà che mi sembra follia e che spero non lo sembri solo a me, altrimenti sono felice di non sentirmi palermitana!
Come già vi ho detto la spiaggia di Mondello è la più caotica, disordinata, affollata e maleducata spiaggia nella quale mi sia mai imbattuta. E sebbene, da poco, il nostro nuovo (vecchio) sindaco ha mostrato un’immagine a dir poco strepitosa della nostra Mondello, per pubblicizzare che un tratto di mare (che giuro è il peggiore della costa) è stato attrezzato per i disabili, non solo mi fa indignare, ma mi fa anche ridere. Dico, ma a chi prende in giro? Ma lui quando viene a Mondello? Forse solo in pieno inverno! E sicuramente hanno usato photoshop per pulire questa meravigliosa distesa, che all’occhio umano (anche super miope) si presenta piena, no, stracolma di immondizia!
Per non parlare del colore del mare! In estate il colore si trasforma da un limpido celeste ad un verde… torbido!
Sindaco a parte, che continua a dirci che lui il sindaco lo sa fare (forse lo ripete come mantra?), vogliamo parlare dei milioni di ragazzi che si riversano sulla spiaggia e che pensano di essere dei calciatori? Perché, come se non bastasse la vicinanza e la comunanza di sedie, sdraio e discorsi e le cabine posizionate in maniera strategica proprio nel bel mezzo, ci sono tutti questi pargoli che, forti delle vittorie del Palermo, e anche dei vicini europei, si dedicano con costanza e dedizione al pallone, sferrando dei fortissimi tiri sulla spiaggia.
E a nulla vale che il commissariato è proprio lì davanti e le minacce degli astanti (i pochi ancora perbene che sono rimasti), perché sono spalleggiati da miriadi di adulti conniventi, che pensano che il fanciullo debba allenarsi anche lì, anzi proprio lì, non sia mai che un talent scout si trovasse nelle vicinanze e non potesse scoprirlo per via di un bagnante poco coinvolto!
E mentre non mi annoio a guardare questi spettacoli e ad assistere a scene a dir poco imbarazzanti, vengo assalita da migliaia di venditori ambulanti… Ora io lo so che non essendoci un o stabilimento alle spalle, la gente deve pur essere servita con generi di conforto come un’untuosa ciambella, una sbrodolante pollanca, una grassissima porzione abbondante di pasta al forno o anche del salutare cocco, ma perché si deve decidere di fare tutti gli affari della propria vita proprio sulla spiaggia? E soprattutto perché proprio lì si devono istigare i fanciulli all’acquisto di palloni? E perché questi venditori, vestiti sempre di tutto punto, accaldati e sudati e puzzolenti devono passare proprio sulla mia asciugamano?
E in un momento di recessione, dove le tasse sono all’ordine del giorno e a momenti ci tassano anche l’aria che respiriamo (e in questo caso io sono fortunata, perché qui a Mondello l’aria me la divido col mondo!), mi sono chiesta, ma questi le tasse le pagano?
Mooooooontiiiiiiiii???? Be’, questi li lasciano stare, perché ne ricaverebbero davvero poco… (mi chiedo perché invece continuano a spremere sempre le stesse categorie di poveri -pensionati, insegnanti, piccoli artigiani- e non si accaniscono sui grandi, sui veri evasori e sui ricchi… ah sì, perché sono loro colleghi!)
E così dopo l’ennesima incazz..ura, mi son dovuta consolare e a forza di consolazioni sto diventando una botte…
A me, questo gelato al basilico con le amarene, è piaciuto moltissimo, ma ha avuto anche i suoi detrattori.
Penso che sia un gelato adatto a chi vuole di più, a chi non si accontenta dei soliti gusti, un gelato alternativo per chi pensa che al mondo ci possano essere delle spiagge attrezzate e ordinate e che anche a Palermo il miracolo si possa avverare… A Sindaco, fallo bene, o altrimenti Santuzza pensaci tu!
Gelato al basilico e amarene da Feste d’estate di C. De Turckheim & N. Le Foll
½ l di latte
40 foglie di basilico appena raccolto
200 gr di zucchero
6 tuorli
250 gr di panna fresca
amarene
Mettere il latte a bollire e quando è pronto mettere la metà delle foglie di basilico e lasciare in infusione per 15 minuti. A parte, sbattere i tuorli con lo zucchero, fino a raggiungere una consistenza “a nastro” (cioè ben lavorate) e versarvi il latte a filo, mescolando continuamente. Non appena tutto il latte sarà aggiunto, rimettete tutto sul fuoco e cuocete a fuoco basso, continuando a mescolare di continuo, fino a quando la crema non velerà il cucchiaio e passando un dito sul dorso ne rimanga traccia. A questo punto è ora di togliere la crema dal fuoco e di versare la crema in un’altra ciotola (così da non continuare la cottura). Coprire con una pellicola e adagiare proprio sulla superficie, in maniera tale da non far formare la tipica pellicina.
A questo punto, aggiungere la panna liquida, il resto delle foglie di basilico e tritare. Mettere nel congelatore in stampi piccoli in modo da poterli poi frullare col Bimby.
Quando la crema sarà congelata, tagliarlo a pezzi e metterlo nel Bimby prima a velocità 6 per 40 secondi, quindi a velocità 4 per 20 secondi. La consistenza sarà del gelato cremoso.
Servire con le amarene.
Con questa ricetta partecipo all’MTC di questo mese sul gelato proposto dalla bravissima Mapi
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A presto
Stefania Oliveri
22 Comments
cuoca gaia
25 Luglio 2012 at 16:45Sei proprio arrabbiata eh? 😉 Dai se ti può consolare, pensa che io non potrò vedere neanche quella spiaggia brutta di cui parli 😉 In ogni caso il tuo gelato mi sembra ottimo per tirarsi su. Il gusto, certo, è particolare ma io sono temeraria e sempre disposta ad assaggiare quindi mandane pure un po' quassù fra le montagne 🙂
๓คקเ ☆
24 Luglio 2012 at 18:40Non so se mi ha preso il commento di prima, comunque l'abbinamento basilico-amarene mi piace! :-9
๓คקเ ☆
24 Luglio 2012 at 18:39Un abbinamento strepitoso a mio avviso, questo del basilico con le amarene.
Sicuramente da provare! :-9
La Gaia Celiaca
24 Luglio 2012 at 13:32aaaaaah! le foto pubblicitarie dei posti mostrano sempre spiagge deserte e pulite e posti civilissimi. poi la realtà è altra cosa…
però questo gelato al basilico secondo me mantiene tutte le promesse. sempre bravissima e super-creativa!
Mamma Papera
17 Luglio 2012 at 19:26vi ammi ro per i vostri gusti particolare brava anche a te
caris
17 Luglio 2012 at 9:06Guarda, questo argomento mi tocca da vicino: finora non ho mai incontrato una spiggia attrezzata per disabili (almeno nel nostro sud) e ti assicuro che con la sedie a rotelle del piccoletto è durissima andare in spiaggia! quest'anno non so proprio!
bello il gelato al basilico! io Volevo farlo, mi era venuta l'idea!!!!
Alessandra Gennaro
16 Luglio 2012 at 20:02Prova il gusto "polvere da sparo"… forse qualcosa si ottiene
Scherzi a parte, abito sul mare da più di trent'anni e ho smesso di frequentare le spiagge da almeno venti. Tutto il mondo è paese, purtroppo- e peggio della maleducazione imperante c'è la tolleranza, che diventa connivenza, da parte di chi dovrebbe far rispettare le più elementari regole della buona educazione- E' quello che mi fa imbestialire sopra ogni cosa, ed è per quello he mi accontento di guardare il mare dalla finestra e di sperare che passino 'sti due mesi d'inferno…
Aria
16 Luglio 2012 at 16:35per fortuna era banale, troppo bello!
stella
16 Luglio 2012 at 13:31wow mai assaggiato al basilico! Bellissimo!
p.s.: avrei voglia di salvarmi tutti i tuoi post sulla spiaggia di Mondello e scrivere su Tripadvisor 🙂
fantasie
16 Luglio 2012 at 12:25Fabiano Guatteri: grazie mille! 🙂
Giulia Tomsie: sarebbe proibito anche qui… ma quando il gatto non c'è…
Dauly: Due giorni fa sono andata trovare mia mamma a Trapani… la spiaggia fantastica, la spiaggia libera ancora più pulita dello stabilimento e i calcatori lontani lontani… Abituata a quest'oasi questo mi sembra una bolgia infernale!
Murzillo: 🙁 Io concepisco il gelato solo dolce… ma non voglio dire mai… 😉
Loredana: e sarebbe davvero così… senza i palermitani! 🙁
Ribana: Grazie mille 🙂
Chez Denzi: Hai perfettamente ragione, però non riesco a rassegnarmi alla maleducazione, alla sporcizia, all'inciviltà, in qualsiasi parte del mondo sia… e comunque penso che molto dipenda dal fatto che le amministrazioni se ne disinteressino… e allora perché non cominciano a interessarsi a una delle più belle zona del mondo???
Elena: aspettiamo anche te! :*
Lo
16 Luglio 2012 at 12:21cavoli che incubo che hai narrato..un incubo che non sta solo in quella spiaggia purtroppo….io divento sempre più orso sempre più isolata…per sfuggire a queste cose….mi vedrei giusto con te e la tua coppa di gelato 😉
Elena
16 Luglio 2012 at 11:53Originale questo gelato :))
Chez Denci
16 Luglio 2012 at 11:36Interessante il tuo gelato ma se permetti vorrei spezzare una lancia in favore di Mondello…
Ok tu lo vivi adesso io ne ho un ricordo ormai lontano di 10 anni, quindi forse qualcosa è di nuovo cambiato in peggio… L'ho lasciato pulito, l'ho lasciato migliorato rispetto ad una volta e sentire le stesse lamentele che si sentivano una volta fa male…
Non per te che ti lamenti, se lo fai avrai le tue buone ragioni ma per le lamentele in sé.
Abito a Modena come sai quindi ho visto entrambi i lati della medaglia.. il Sud ed il Nord… non è tutto oro quello che luccica, anche qui sono ben capaci di farti vedere in TV solo quello che vogliono; anche qui nelle "bellissime" spiagge attrezzate con palestra, sauna, piscina, massaggiatori e vari…. ci sono gli incivili; i venditori ambulanti e tutto il resto… non è un fattore di posto ma di persone.
Mondello ha solo un difetto le cabine perché da che mondo e mondo i proprietari affittuari degli stessi si credono d'essere i padroni del mondo, ok ma se state nel vostro cortile, quello è lo spazio che pagate.. non l'intera spiaggia e l'uso esclusivo del mare.
Scusami per lo sfogo.. ma sai da persona lontana ne sento la mancanza, chi è lì magari vede solo i difetti.
Con simpatia Debora
Ribana Hategan
16 Luglio 2012 at 9:40Che bella idea…adoro il basilico e anche il gelato…:)…l'abbinamento perfetto! Ciao
Loredana
16 Luglio 2012 at 9:38Continuavo a fantasticare sulla spiaggia di Mondello immaginando un paesaggio quasi caraibico…adesso so che non è tanto diversa da alcune spiagge abruzzesi e quasi quasi mi consolo! 😉
Ho preparato una bavarese al basilico e cioccolato bianco e ho scoperto che ha un gusto delicatissimo che si sposa benissimo con i dolci!
loredana
Murzillo Saporito
16 Luglio 2012 at 9:13Stesse scene anche qui, purtroppo! L'educazione non fa parte di questo paese, come pure la civiltà! Originale il tuo gelato, quando ho letto il titolo avevo pensato a qualcosa di salato, ma così è decisamente più particolare, complimenti!
dauly
16 Luglio 2012 at 9:13credo che la situazione che descrivi sia una condizione diffusa su tutte le nostre spiagge, libere o stabilimenti che siano!
credo che è l'italiano in sè che porta nel dna lo scarso rispetto per gli altri e l'idea che in vacanza tutto è lecito! io vado da anni e annorum nello stesso posto, pochi ombrelloni, una buona porzione di spiaggia fra la prima fila e la battigia, ma lo stesso ti trovi futuri Ronaldo a tirare pallonate, lettini e asciugamani che quasi te li ritrovi in testa e bambini che sollevano badilate di sabbia mentre giocano e i genitori se ne stanno "giustamente" rilassati a prendere il sole, fa niente se intanto tu fai le sabbiature!
parliamo del tuo freschissimo gelato, inutile dirti che mi piace, il basilico l'ho usato anch'io, qualcosa vorrà dire!!
Giulia Tomsie
16 Luglio 2012 at 9:06Da noi 2 spiagge libere piccolissime nella mia perot' e' proibitissimo giocare a pallone, a racchettoni ecc. Sono permesse le biglie!!! Baci ottmo gelato! Dai Che ce la fai!!!
Fabiano Guatteri
16 Luglio 2012 at 8:44Una ricetta non complicata e apparentemente facilmente realizzabile. E soprattutto di stagione. E poi la presenza del basilico conferisce un tocco veramente originale
fantasie
16 Luglio 2012 at 8:33TataNora: resteresti stupita da quanto riesco a restare in silenzio in queste circostanze… forse il fiume di parole che mi sorge spontaneo, si intasa e non esce…
Rosaria: Ma queste di cui racconto, non sono le spiagge libere… questo è il problema!
P.s. No, mia cara, ti ringrazio per l'affetto, ma ho già visto il podio acculate dal almeno altre tre! 😉
Rosaria
16 Luglio 2012 at 8:29qui da noi le spiaggie sono piccole e praticamente nessuna è "libera"…ma su quelle poche rimaste si verificano le stesse identiche scenette che descrivi tu.
Il gelato e' davvero originale…basilico e amarene e' un accoppiamento che personalmente mi manca…da provare. secondo me questa volta e la fai!!Almeno nelle prime tre!!
TataNora
16 Luglio 2012 at 8:11Bellissimo gelato e spassosissima come sempre. Io che odio il mare e la spiaggia in genere perchè sempre a contatto con tanti *casi umani*… mi sono divertita a leggerti e mi piacerebbe fare un salto vicino al tuo asciugamano… per vedere se anche in pieno sole riesci ad essere quella che *ma quanto parlaaaaa!* come disse quel cameriere durante la prima puntata a Milano!
Mi piace il tuo gelato, mi piace davvero. Amo le fragranze fresce come il basilico e le erbe aromatiche in genere (per le altre erbe… beh! lasciamo perdere !)
Buona giornata.
Nora