Ma siccome, anche se lui ancora non lo sa, o forse lui sì e io no, ma lo chef che c’è in lui, lo porta a fare delle modifiche… o forse è solo il fatto che decidendo solo alle 12.45 di domenica mattina cosa cucinare, non trova tutti gli ingredienti che vuole! In ogni caso dovevano essere tagliolini al limone e salmone, che prontamente sono stati trasformati in spaghetti alle clementine e salmone… Con suo grande stupore, anche di aneto eravamo sprovvisti, sostituito anche esso con una serie di spezie (perché giuro, le ho tutte tranne aneto, nigella e anice stellato!) …
E va bene faccio prima a raccontarvi la ricetta!
Spaghetti al salmone al profumo di clementine
500 gr di spaghetti trafilati al bronzo di Piaceri Mediterranei (mamma miaaaaaa!!!)
160 gr di salmone affumicato
125 gr di panna di soia
3 capsule di cardamomo
mezzo cucchiaino di cumino
mezzo cucchiaino di semi di finocchio
mezza cipolla
il succo di due clementine
olio evo
sale e pepe
Tritare finemente mezza cipolla e farla soffriggere con un po’ d’olio. Aggiungere anche le spezie macinate al momento e quindi aggiungere il salmone tagliato a striscioline.
Nel frattempo far bollire l’acqua con del sale grosso e quindi calare la pasta. Scolarla al dente, tenendo un po’ d’acqua di cottura da parte, in maniera tale che possiate ripassare la pasta nella padella del condimento (noi nel wok). Aggiungete la panna e il succo delle clementine (spremute precedentemente) e aggiungete un po’ d’acqua di cottura se per caso dovesse asciugarsi un po’.
Servite con poca scorza di clementine grattugiata.
Note mie:
– la pasta trafilata la bronzo della Piaceri Mediterranei è davvero buonissima e tiene perfettamente la cottura;
– il succo delle clementine è risultato troppo poco, per cui ne aggiungerei senz’altro almeno altre due;
– la scorza è particolarmente amarostica quindi basta una spolverata appena;
non dimenticate di tenere da parte un po’ di acqua di cottura della pasta, altrimenti diventerà tutta appiccicosetta!
– Se non volete usare la pasta senza glutine, ma volete fare ugualmente un primo adatto anche ai celiaci, potete sostituire con il riso.
E questo è quello che è rimasto…
E ora vi do una notiziona! Finalmente oggi si ricomincia con le (st)Renne (andate a vedere da Menù Turistico per la ricetta di oggi) e soprattutto si ricomincia con le (st)Renne gluten free. Qual è il tema? Niente di più semplice! Dovete proporre un piatto che mangereste il giorno di Natale. Un piatto di quelli che fanno subito festa e che chiunque vorrebbe mangiare in un giorno di festa così sontuoso! Non deve essere un piatto della tradizione, anzi più innovate meglio è, l’importante che sia senza glutine e che sia preparato per tutti i commensali… perché non deve essere un piatto per i celiaci, ma un piatto per tutti, che anche i celiaci possono gustare! Tutto chiaro?
Detto questo, vi ricordo le regole e i premi:
1.valgono le ricette postate a partire da oggi e fino al 10 dicembre 2011;
2.devono essere rigorosamente gluten free e potete proporre dall’antipasto al dolce, cioè potete scegliere di fare una qualsiasi di queste portate o tutte, non ha importanza;
3.alla fine verranno scelte le migliori 5 ricette (secondo noi) che entreranno a far parte delle (st)Renne per un mese (cioè cazzeg… lavoreranno duramente con noi su FB e pubblicheranno l’ultima settimana le loro proposte;
4.e dulcis in fundo, concorreranno per il premio finale, un magnifico week end a giugno per due persone all’Agriturismo Baglio Costa di Mandorle a Paceco!
Insomma che aspettate? E facilissimo!
25 Comments
Vasy
9 Settembre 2019 at 19:29Guardando quanto è stata bella la prima volta di tuo marito, capisco che non sarò in grado di ripeterlo allo stesso modo, ma ci proverò;)
Luisa
7 Dicembre 2011 at 10:49Ciao!
Vorrei partecipare con questa ricetta:
http://ricettelleglutenfree.blogspot.com/2011/12/cous-cous-alle-verdure-frutta-secca-e.html
Claudia Zanucchi
16 Novembre 2011 at 23:25si tuo marito è bravissimo!!!
Vorrei partecipare al contest ma non ho un blog, come devo fare?
titty
15 Novembre 2011 at 7:37I mariti col grembiule hanno un fascino in più! altro che giacca e cravatta!! devo provare quest'abbinamento, complimenti al cuoco(che è in lui e non lo sa) perchè sosstiuire gli ingredienti non è da tutti ; )
fantasie
15 Novembre 2011 at 7:18Scusate se rispondo in maniera cumulativa, ma quando vedrete il post di oggi capirete e mi compiangerete… In ogni caso, vi rispondo che:
a. mio marito gongola a vedere tutti questi commenti!
b. il grembiulino è suo e l'ha scelto lui!;
c. grazie perché continuate ad illuderlo! ;)))
P.s. Rispndo a Sara: SI' POSSONO PARTECIPARE ASSOLUTAMENTE TUTTI!!!!
sonia
14 Novembre 2011 at 21:28Chissà quante risate ti fa fare questo maritino e poi vogliamo parlarne? ma che bravo anche per la presentazione!!! complimentissimi
Tinny
14 Novembre 2011 at 20:33Squisiti…ma quel grembiulino??
cosebuonediale
14 Novembre 2011 at 16:41Mi hai fatto venire voglia di mettere il maritino ai fornelli. Purtroppo, più di un piatto di spaghetti aglio e olio non riuscirebbe a tirar fuori…'sti spaghetti invece sembrano proprio favolosi!!
Fico e Uva
14 Novembre 2011 at 15:25Una ricetta fatta e gustata in due ha quell'ingrediente segreto che non trovi in nessun ricettario 🙂
spuntiespuntini senza glutine
14 Novembre 2011 at 15:24speriamo di partecipare anche questa volta!
bravo il marito!:)
alessandra (raravis)
14 Novembre 2011 at 13:51l'unico essere al mondo che riesca a portare con stile un grembiule come quello…libera il richard che è in lui!- altro che lo chef!
Grande idea, per inciso: perchè io ci vedo bene l'arancio, col salmone affumicato, ma in effetti…
ale
๓คקเ ☆
14 Novembre 2011 at 13:47Meravigliosa questa pasta!! E' da queste cose che si vede che uno è chef dentro: manca il limone? E io uso le clementine! Manca l'aneto? E io vado di spezie! Manca la divisa da chef? E io metto il grembiulino di Venere!!!! ^_^
Sara
14 Novembre 2011 at 13:08Lasciando da parte questo piatto che mi ha procurato una fitta di puro desiderio allo stomaco, devo chiedere un chiarimento, ma allora tutti possono partecipare alle Strenne? Scusa la tontaggine, per fortuna che il mio blog è abbastanza nuovo e posso attaccarmi alla scusa che tutto è così nuovo per me….
Ciao, Sara
Ilaria
14 Novembre 2011 at 12:46Davvero un ottimo piatto di spaghetti… bellissima anche la presentazione!
Attenzione perché così rischia di rubarti il mestolo… 🙂
Spuntina
14 Novembre 2011 at 11:09bellissima ricetta…finalmente un modo alternativo della solita pasta al salmone con spezie che adoro!!!
per il concorso (st)Renne gluten free parlerò con le mie amiche spuntine e vedremo cosa organizzare..
Forse Stefania lo saprà già ed anche qualcun'altra di voi, che a Paceco c'è una pizzeria d'asporto "Acqua e farina" che prepara anche pizze senza glutine. Non ho ancora provato ma vi saprò dire presto!! Baci
Sonia
14 Novembre 2011 at 10:59complimenti a tuo marito che continua a cucinare nonostante le pressioni da parte della moglie che non ammette porcate :)) ma il grembiule porco se l'è messo :DD
la ricetta è molto sfiziosa e da copiare e la pasta della piaceri mediterranei è davvero squisita!
bravi a entrambi :XX
Anna Luisa e Fabio
14 Novembre 2011 at 10:36Quando uno è chef inside, c'è poco da fare, anche se mancano gli ingredienti. Io poi l'aneto da noi penso di non averlo mai visto…
Fabio
Daniela
14 Novembre 2011 at 10:12E complimenti al marito, sono certa che il suo piatto era squisito. Molto carino e simpatico tuo marito con quel grembiule.
Buona settimana Daniela.
Saretta
14 Novembre 2011 at 9:55Vabbè Stefania, ma tuo marito è un mito!!!!E guarda che popò di primo ti ha realizzato…Come dicevano più su, hai il tuo Cracco in casa 😉
Bacione e buona giornata
Sara
La Gaia Celiaca
14 Novembre 2011 at 9:01bellissimo primo, proverò.
come, mi pare di capire, devo anche provare la pasta di piaceri mediterranei.
parteciprò con gioia alle strenne!
anzi, grazie di continuare il tuo lavoro di "marketing" del senza glutine nel mondo gluten rich 🙂
Stefania
14 Novembre 2011 at 8:24Sorvolo volutamente sul grembiule e sul tuo Richard e mi concentro su questo primo piatto da goduria pura … ebbravo Salvatore!!!
EliFla
14 Novembre 2011 at 8:09Noto che il grembiulino di Richard l'hanno notato tutti!!! Sulle qualità da grande chef di Sabbatore non avevo dubbi, solo solo per si inventa ogni domenica: chapeaux a lui e che ….kiulo (ups…scusate, ma ci sta!!) a te per avere un cotanto chef in casa!!!! Baci, Flavia
Mascia
14 Novembre 2011 at 6:56complimenti al marito chef, un piatto veramente invitante e con tutte quelle spezie, chissà che sfizioso !!!
due bionde in cucina
14 Novembre 2011 at 6:46bravissimo tuo marito e anche il grembiule è molto carino direi…..
Mio marito invece, che non sa fare nemmeno un uovo al tegamino, mi ha detto che vuole comperarsi un libro di cucina molecolare……..figurati…..
buona giornata!!!!
Sabina
Francesca
14 Novembre 2011 at 6:41Nulla da dire, Ste…unico neo, il grembiule della Venere su tuo marito (e poi tu brami Cracco????? tieniti stretta 'sto pezzo di uomo!!!), che impegna un pochino…però, d'altronde, era la prima volta e, come dice qualcuno di nostra conoscenza, "c'è chi osa e lo sa fare bene" 🙂