(In questo post: profiteroles senza glutine salato)
Trick or treat? In zona Cesarini se lo chiederanno di sicuro le MT e la mia omonima di nome e di città…
Io invece assicuro loro che non si tratta né di dolcetto, né di scherzetto… ma di vero e proprio incubo! Di vera e proprio persecuzione! E se stavolta ho proposto ben 5 soluzioni di cui, ahimè, tre fuori concorso, alla prossima ne proporrò 6 e poi ancora 7 e poi ancora 8 e poi … e poi… fino a quando non vincerò questa sfida, che ormai da oltre un anno mi ha fatto perdere il sonno… Insomma una minaccia velata di sfinirle, perché la corruzione non ha funzionato… sebbene, stavolta, mi sento quasi vincitrice anche io, visto che la vittoria è andata a “Stefania di Palermo”! L’unico problema è stato nel fatto che io abito tre traverse più in là…
In ogni caso la versione di questa volta del profiteroles senza glutine salato rispetta rigorosamente la forma richiesta, la base è fatta seguendo la ricetta fantastica di Sua Altezza Reale del naturalmente gluten free, assolutamente ottima e perfetta, esattamente come quella di Montersino, come previsto dal regolamento… Insomma stavolta sono in gara anche con la versione salata! Che poi pensandoci, son tutti bravi con la versione del signor Montersino, ma farli venire bene, anzi ottimi senza glutine, mica è impresa da poco… E fra l’altro credo che nessuno si sia nemmeno cimentato… 🙁
E se ciò non bastasse, aggiungo pure una informazione in più rispetto al post della volta scorsa, e cioè ho la certezza che i bignè si possono congelare e rimangono fragranti come appena sfornati. Questi che vedete infatti sono gli stessi della volta scorsa, scongelati e riempiti ieri. La cosa fondamentale, mi sento di dire, è che devono essere congelati non appena si raffreddano e si devono scongelare il giorno che si devono mangiare.
E dopo questa perla di saggezza, passo alla ricetta.
In ogni caso la versione di questa volta del profiteroles senza glutine salato rispetta rigorosamente la forma richiesta, la base è fatta seguendo la ricetta fantastica di Sua Altezza Reale del naturalmente gluten free, assolutamente ottima e perfetta, esattamente come quella di Montersino, come previsto dal regolamento… Insomma stavolta sono in gara anche con la versione salata! Che poi pensandoci, son tutti bravi con la versione del signor Montersino, ma farli venire bene, anzi ottimi senza glutine, mica è impresa da poco… E fra l’altro credo che nessuno si sia nemmeno cimentato… 🙁
E se ciò non bastasse, aggiungo pure una informazione in più rispetto al post della volta scorsa, e cioè ho la certezza che i bignè si possono congelare e rimangono fragranti come appena sfornati. Questi che vedete infatti sono gli stessi della volta scorsa, scongelati e riempiti ieri. La cosa fondamentale, mi sento di dire, è che devono essere congelati non appena si raffreddano e si devono scongelare il giorno che si devono mangiare.
E dopo questa perla di saggezza, passo alla ricetta.
Per l’impasto guardate qui e se non avete il Bimby, seguite il procedimento indicato da Stefania che è perfetto!
Per il ripieno interno:
Philadelphia
salmone affumicato
sale
un goccio di grappa
Per la colatura:
Philadelphia
zucca
pistacchiNiente di più semplice e godurioso, proprio da minimo sforzo e massimo entusiasmo 😉
Frullate il salmone insieme alla Philadelphia e regolate di sale, aggiungendo un po’ di grappa per aromatizzare. Farcite i bignè.
Per la colatura invece dovete procurarvi una bella zucca e farla appassire, senza aggiungere niente altro, dentro il forno a 180°, dopo averla mondata e tagliata a tocchetti. Non appena avrà assunto una consistenza morbida, spegnete il forno e fatela raffreddare. A questo punto passatela con il frullatore perché deve avere la consistenza di una purea e mescolatela con della philadelphia e aggiustate di sale. Colatela sul vostro profiteroles e spolverizzate con pistacchi tritati.
Suggerimenti: resistete fino a quando tutti i commensali non avranno assaggiato un bignè, rischiereste di non portare l’antipasto a tavola…
Per il ripieno interno:
Philadelphia
salmone affumicato
sale
un goccio di grappa
Per la colatura:
Philadelphia
zucca
pistacchiNiente di più semplice e godurioso, proprio da minimo sforzo e massimo entusiasmo 😉
Frullate il salmone insieme alla Philadelphia e regolate di sale, aggiungendo un po’ di grappa per aromatizzare. Farcite i bignè.
Per la colatura invece dovete procurarvi una bella zucca e farla appassire, senza aggiungere niente altro, dentro il forno a 180°, dopo averla mondata e tagliata a tocchetti. Non appena avrà assunto una consistenza morbida, spegnete il forno e fatela raffreddare. A questo punto passatela con il frullatore perché deve avere la consistenza di una purea e mescolatela con della philadelphia e aggiustate di sale. Colatela sul vostro profiteroles e spolverizzate con pistacchi tritati.
Suggerimenti: resistete fino a quando tutti i commensali non avranno assaggiato un bignè, rischiereste di non portare l’antipasto a tavola…
E ancora una volta, con questa ricetta, partecipo alla sfida più dura della mia vita, quella per cui ho perso il sonno e la mia autostima è caduta sotto i piedi… ok, sotto i tacchi… ma sempre nel punto più basso sta… almeno fino a quando non vincerò!
Vi è piaciuta questa ricetta? Restiamo in contatto, mettete MI PIACE alla mia pagina
A presto
Stefania Oliveri
31 Comments
La Gaia Celiaca
26 Ottobre 2011 at 20:29"la ricetta fantastica di Sua Altezza Reale del naturalmente gluten free, assolutamente ottima e perfetta, esattamente come quella di Montersino, come previsto dal regolamento"
…
FANTASTICA!
come fantastica e da urlo è questa roba qua.
sei troppo brava, ma tanto quelle non ti faranno vincere. è che sono invidiose che noi siamo celiache e loro no. dev'essere così, non ti pare? :-DDDD
p.s. bigné avanzati in freezer. domenica vediamo cosa ci tirerò fuori…
veronica
25 Ottobre 2011 at 20:29è un profitterol "chic" da ristorante di lusso….autostima sotto i tacchi???ma daiiiiii
titty
25 Ottobre 2011 at 19:12ecco perchè non ho il coraggio di partecipare…ho troppa paura di non avere tutta questa fantasia! BRAVA!!!
Max
25 Ottobre 2011 at 17:25dai fai e pensala come me…l'importante è partecipare creare cimentarsi e cmq prima o poi arriverà anche per tè la vittoria…tempo al tempo…ciao.
Lo
25 Ottobre 2011 at 16:57vincerai vinceraaaaaaaaaai vincerAAAAAAAAAAAAIIIIIIIIII…me lo sento sorella gemella …bacio
Sonia
25 Ottobre 2011 at 15:35troppo golosi!
Elena
25 Ottobre 2011 at 15:08Wow! Molto originali e buonissimi. Anche l'aspetto è invitante: promossa a pieno titolo tra i vincitori di questo mese!! Baciux
Tinny
25 Ottobre 2011 at 12:19Ullallà, semplice e godurioso proprio si! Un abbraccio.
stefy
25 Ottobre 2011 at 11:41attentato alla mia linea!!!!!!!!….impossibile resistere a questo divino dolce!!!!!!!!!!!
Fabiana
25 Ottobre 2011 at 10:36Sono indietro anch'io e a furia di prove e controprove sono riuscita solo a mangiare interi cabaret di bigné senza postarne neanche uno!
Ma, oggi l'esperimento deve sortire i risultati desiderati, chiuderò fuori pure i gatti, anche loro si sono per giorni nutriti di bigné!
Gambetto
25 Ottobre 2011 at 9:46PS
Non mi bacchettare per l'errata consecutio temporum…please! 😀
laroby
25 Ottobre 2011 at 9:43minimo sforzo e massimo entusiasmo mi sembrato due doti eccelse per vincere questo mt…vero????? me ne mangerei uno (ma anche due…) visto che tra poco (in pausa pranzo) me ne andrò in palestra :-)))8(che fatica!!!!) bacissimi
Gambetto
25 Ottobre 2011 at 9:42Ho recuperato in una sola volta tutti i post persi e malgrado il commento è aggiunto qui il mio pensiero volge al marito bistrattato senza foto 😛 ehehehehehe
Devio l'argomento perchè se anche questa volta non vinci penso sia chiaro che è tutta una strategia per non farti riposare sugli allori, per fare in modo che tu sia sempre con questa verve…magari vinci e chi sa quale ricetta proponi…oh mio Dio adesso che ci penso NON è proprio il caso che tu vinca!! 😛 ahahahahahaha
PS
Mi sono giocato anche te ora vero?! 😛 ehehehehehe
il cucchiaio magico
25 Ottobre 2011 at 8:51Stefi, metti i tacchi più a spillo che hai e schiaccia tutti i loro profiteroles.
cristina b.
25 Ottobre 2011 at 8:42brava stefania, vai così, le devi battere per sfinimento!!! chi la dura la vince, questo è il tuo motto! ;)))
Anna Lisa
25 Ottobre 2011 at 8:24Stefà…io devo assolutamente visitare Palermo, mi ospiti? Li voglio a colazione, pranzo e cena 🙂
Acquolina
25 Ottobre 2011 at 8:12non so se ti può consolare ma anch'io partecipo da più di un anno e non ha mai vinto 😀
mi piace molto la tua versione salata!
Francesca
๓คקเ ☆
25 Ottobre 2011 at 7:54Buoni, buonissimi questi profiteroles salati della (st)Renna indomita che non si arrende mai!!! :-p
VI PREGO RAGAZZE, FATELA VINCEREEEEEE!!!! 😀
Stefania
25 Ottobre 2011 at 7:18Se davvero volevi corrompere uno dei giurati, potevi pure fare una chiamata! E non lasciarmi qui a sbavare di prima mattina e a pensare che questa delizia era a soli tre isolati da casa mia …
Follia da MTC, cara Cristina!!!
Ely
25 Ottobre 2011 at 7:17i bignè salati lo giuro mi piacciono di più di quelli dolci, con tutte queste ricette che state postando per Natale farò un figurone!!!! baciii
Daniela
25 Ottobre 2011 at 7:01magica stefi!!! questa volta hai superato te stessa!!! e a parte il fatto che ti ruberei immediatamente e con gioia quei cucchiaini splendidi che utilizzi :-), direi che pure la foto mi piace assai, come dici tu!!!! Un bacione enorme a tutto il gruppo(Salvatore compreso!!!!)
Dani
Damiana
25 Ottobre 2011 at 6:54Oddio subatomic sono io,avevo l'account del figlio..niente paura!!
meggY
25 Ottobre 2011 at 6:42Oh my God!Fosse x me con questa vinceresti ad occhi chiusi, i profiteroles partecipanti hanno tutti un aspetto meraviglioso ma quelli salati sono (ovviamente) i miei preferiti, e questi tuoi sono incredibilmente golosi, bravissima!UN bacione buona giornata
poverimabelliebuoni/insalata mista
25 Ottobre 2011 at 6:24sei forte Stefania! bella questa tua ennesima versione, i profiterolles hanno scatenato la nostra fantasia più del solito, anch'io mi sveglio di notte e penso a nuove farce, ne potrei proporre a decine, fantastico o folle?
SubAtomiC
25 Ottobre 2011 at 6:20Chi la dura la vince..prima o poi accadrà e la tua autostima risalirà ben oltre i tacchi!!
Un bacio carissima e grazie per le tue "perle di saggezza"!:)
fantasie
25 Ottobre 2011 at 6:06Francesca: CC non è più in palio??? Allora ci rinuncio… Giammai, fino all'ultimo bignè combatterò! ;)))
sulemaniche: l'importante è arrivare! L'anno scorso al primo giro mi ha fregato una ricetta dell'ultimo minuto! 🙁
Mary: Sì, sì! 😉
Milen@: E se me lo dici tu, io ci credo! 🙂
Simona: Effettivamente col latte e il caffé non è proprio la morte sua… ma la nostra sì! ;)))
Simona
25 Ottobre 2011 at 6:00che piatto elegante mi piace da matti l'idea anche di prima mattina baciop simmy a presto
Milen@
25 Ottobre 2011 at 5:57Autostima sotto i tacchi?
Dopo questo signor profiterol si è innalzata, lasciatelo dire da me 😀
Mary
25 Ottobre 2011 at 5:50Dev'essere buona!
sulemaniche
25 Ottobre 2011 at 5:48anche se a limite del tempo ( noi arriveremo praticamente ai supplementari!!!) hai fatto un bel gol!
Francesca
25 Ottobre 2011 at 5:40tu vuoi vincere, ok…..ma oramai lo sai che la nostra, personale, posta in gioco ( CC) non è più in gioco, vero ??? :-)))vabbè, ti resta sempre l'MT 😉 Un bacio cara