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Prima di passare alla ricetta devo precisare due cosine. Intanto che partecipo a l contest di EliFla di Cuocicucidici e con la vincitrice del mese Meggy di Basilico, Malva e Cerfoglio.
Il contest prevede che si debba rifare una ricetta della vincitrice del mese, variando al massimo un solo ingrediente. Io non ho variato gli ingredienti, ne ho solo aggiunto uno e cambiato le dosi. Ecco come:
Ingredienti:
800 gr. di fesa di tacchino
1 porro grande
1/2 lattina di latte di cocco
salsa di soia dolce (Crudigno che non contiene glutine)
olio evo
curry
yogurt
sale
Preparazione:
Affettate finemente il porro e stufatelo poi con un goccio d’olio in una casseruola antiaderente.
Tagliate grossolanamente la fesa di tacchino e mettetela nel robot da cucina assieme al porro stufato, al latte di cocco e alla salsa di soia dolce.
Frullate il tutto fino ad ottenere un composto denso e omogeneo, poi procedete formando delle polpettine grandi come una noce, aiutandovi con un cucchiaio bagnato e con le mani sempre bagnate per non far appiccicare il composto.
Cuocetele in una padella antiaderente senza olio nè altri grassi fino a doratura di tutti i lati, altrimenti potete cuocerle anche in forno a 180° sempre fino a doratura (io ho optato per questa seconda alternativa, anche se Meggy sostiene che siano più gustose cotte in padella).
Il risultato saranno delle polpette morbidissime, quasi spumose con un’invitante crosticina.
Servitele con dello yogurt bianco addizionato con salsa di soia dolce e sale e io ho aggiunto anche abbondante curry.
Suggerimenti:
– Il latte di cocco in cottura fuoriesce dalle polpette, quindi non fatevi tentare dall’aggiungere olio, perché ve ne ritroverete in abbondanza nella padella.
– La salsa di soia, inaspettatamente contiene glutine. Io ne ho trovata una al NaturaSì marca Crudigno che non ne contiene.
– La salsa di yogurt ci sta benissimo, quindi non preparatela con morigeratezza!
R se volete altre ricette con il tacchino, guardate qui?
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A presto
Stefania Oliveri
26 Comments
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5 Gennaio 2012 at 22:15Non posso che condividere appieno il tuo pensiero…pensa che tempo fa ho scoperto che un sito di cucina aveva scopiazzato pari pari una mia ricetta e pubblicata con tanto di mia foto senza un minimo riferiemnto a me o al mio blog! A voglia a metterci il nome sulle foto…la gente è tremenda! Altro che umiltà ci vorrebbe… Ad ogni modo queste polpettine, devono essere squisite…e la splendida foto lo conferma! 😉 Un abbraccio mia cara!
il cucchiaio magico
19 Ottobre 2011 at 19:36SIII, evviva l'aquafresh e abbasso tutti gli altri dentifrici, io compro solo quello. Ma sai che ti ci vedo con gli occhiali?, si quelli con la montatura nera, doppi come il fondo dei bicchieri della birra, pesanti come un sasso e brutti…ma di un brutto, che proprio non si possono guardare.
Naturalmente sto scherzando, tu sei più il tipo da montatura sottile di colore rosa perlato, insomma qualsiasi occhiale indossi sono sicura ti starà benissimo.
Fico e Uva
19 Ottobre 2011 at 15:18😀 mi hai strappato un sorriso con questo tuo post!!! E ti dico di +…le polpette sono perfette ma proprio della misura esatta!
La Gaia Celiaca
18 Ottobre 2011 at 21:27belline belline le polpettine!
per gli occhiali… e mettiteli e datti pace! tanto sarai bellissima lo stesso :-))))
Glu.fri cosas varias sin gluten
18 Ottobre 2011 at 20:45Compagne di dentrificio….anche io uso quelloooo !! Con le strisce..
Ah le polpettine neanche le ho viste…sono tutte in bocca..
Baci
Tinny
18 Ottobre 2011 at 19:30Ma daiiii, io vendo l'Elmex, ma non mi piace il gusto ed uso troppo l'Acquafreshhhhh!!!!
stefy
18 Ottobre 2011 at 18:45Mamma mia che buone le tue polpette…..tra l'altro ti sono venute perfette…..
Fabipasticcio
18 Ottobre 2011 at 18:26Anche noi usiamo l'Elemx ma come alternativa all'Actifluor, l' Aquafresh non mi è mai piaciuto tanto, mi piaceva la Pasta del Capitano classica perchè mi sembrava il dentifricio da grandi, poi cambiarono pure quello…non ci sono più i dentifrici di una volta. Comunque ottima questa golosità e secondo me una tira l'altra, non amando il tacchino lo sostituirei con del pollo, per il resto soia, cocco e curry thumbs up! Buona serata cara!
la signora Laura
18 Ottobre 2011 at 14:47Le polpettine sembrano perfette, solo che a me manca 5 e 5,50 come diottrie quindi forse è il caso che io le assaggi prima di giudicare :))
luna
18 Ottobre 2011 at 14:38che belle polpettine! Le avevo viste questa mattina nel blog di un'altra foodblogger: sembrano deliziosissime!!!
Non preoccuparti per le lenti.. tante volte ti trovi bene con le lenti a contatto, no? 😛 baciii
Barbara
18 Ottobre 2011 at 13:56Polpettine deliziose, piccole al punto giusto! Saluti da un'altra fans dell'Acquafresh, ma, mi raccomando… non dirlo a nessuno eh…
titty
18 Ottobre 2011 at 13:36Ho appena scoperto questo contest ma burro e miele e mi piace molto quest'idea del contest, vado a sbirciare. Al tacchino sono un ottima idea e anche dietetica
Anna Luisa e Fabio
18 Ottobre 2011 at 13:25Sei una grande! Polla ovviamente 😀
All'inizio ho avuto pensieri strani sul'uso del dentrificio e avevo quasi paura ad andare avanti a leggere il post 😀
Poi pian piano mi sono tranquillizzato 😉
Le polpettine (seppure con gli occhiali anche io) le vedo benissimo, fidati, sono bruttissime, mandale ad un amico, tipo me per esempio.
Fabio
°Glo83°
18 Ottobre 2011 at 12:07io invece non ci vedo più dalla fame!!! queste polpettine devono essere squisite!!! 😉
Ilaria
18 Ottobre 2011 at 11:59Purtroppo ne so qualcosa di "talpe" cieche… durante le scuole medie mi accorsi che non riuscivo più a leggere la lavagna. Oddio… gli occhiali proprio no!! Avevo il rifiuto per quegli oggetti, che nonostante fossero sempre più belli nelle vetrine (quasi un oggetto di moda), per me rimanevano un enorme fardello. Poi, finalmente, durante gli anni dell'Università la decisione migliore che abbia mai preso: il laser!! Che bello rivederci di nuovo!!!
E quindi, dalla mia vista di "lince" ti dico che questi bob bon sono perfetti come finger food. Mai visto di meglio… 🙂
Lady
18 Ottobre 2011 at 10:51consolati.. c'è chi sbaglia a comprare un prodotto xchè acchiappa il primo che capita (il mio caro e dolce convivente)..
buonissime queste polpettine, mi ispirano un sacco
ciao
cristina b.
18 Ottobre 2011 at 9:38vogliamo parlare di occhiali? io ne ho 3: uno per vederci da lontano, uno per il computer e uno da sole per guidare. ma poteva bastare? no, l'anno scorso ho anche scoperto di avere la cataratta! esatto, proprio come gli anziani…
però le tue polpettine le vedo benissimo: fantastiche!
Orodorienthe
18 Ottobre 2011 at 9:17che polpettine fantastiche, ciao
EliFla
18 Ottobre 2011 at 9:15Grazie per aver partecipato…. gran bella ricetta…e poi avevo appena scritto a Meggy che stavano scendendo in campo altri pezzi da 90 per il contest!!!!
Io uso Aquafresh..in microgranuli..e non lo cambio….D
ELel
18 Ottobre 2011 at 9:13Interessante impasto! E polpette perfette, altro che non vederci niente!
Francesca
18 Ottobre 2011 at 9:12Tu cecata??? cara, parlaimo seriamente, vuoi?^_^ a me mancano 7/10 e gli occhiali sono oramai una protuberanza naturale del mio viso…così, le tue polpettine mi sembrano perfette…se tolgo gli occhiali…beh, non vedo neanche il pc!!! ^_^
colombina
18 Ottobre 2011 at 9:01ma che bella ricetta, davvero stuzzicante!!! Certo di una che usa Acquafresh non so se fidarmi… ma va bene lo stesso!!! (scherzo!!). Un abcio
giovanni uno storico in cucina
18 Ottobre 2011 at 8:55proprio invitanti le polpettine.. ed anche un pò etniche.. io le ho fatte all'arancio ieri..
ciao!
Federica
18 Ottobre 2011 at 8:23Ora te lo dico sottovoce, mai sia ci fosse qualche dntista di passaggio…anch’io uso l’Acquafresh! Ma con la striscia verde NO, mi crolla il dentifricio di una vita!
Le polpettine le hai fatte col compasso, tutte uguali e perfette? Curioso il latte di cocco nell’impasto e curiosa io…Un bacione, buona giornata
meggY
18 Ottobre 2011 at 8:18Ciao Stefania, che belle ti sono venute, proprio spumose ed invitanti, sai che però a me non è uscito il latte di cocco in cottura, erano proprio asciutte!Grazie per aver partecipato!Cmq anch'io sono del partito Aquafresh 🙂 🙂 A presto smack
polepole
18 Ottobre 2011 at 8:04Hai ragione: le istituzioni non si devono toccare!!!
Quanto alle polpette… ho trovato l'unica bambina del pianeta che non le mangia. Ti sembra possibile??? Vorrà dire che le proverò per me… 😉
Un bacio, polepole