Ennesima piccola grande frustrazione per il cucciolo.
Ieri festa a scuola di fine d’anno.
Chiamo la rappresentante di classe per informarmi su cosa stiano preparando. Mi rassicura che compreranno i gelati in una bar dove fanno anche quelli per celiaci. Perfetto! In un momento così difficile e indaffarato per me, il fatto di non dover pensare a preparare qualcosa, mi rende felice!
È ovvio che io alla festa non potrò essere, perché non posso chiedere due ore di permesso… Ma sono contenta di mandare lo stesso il pargolo a scuola, perché anche lui mangerà come gli altri…
Alle 11.15 arriva una telefonata al mio cellulare da parte della rappresentante.
Mi spavento… “Volevo chiederti se tuo figlio può mangiare i pop corn, lui dice di sì, ma la maestra non vuole che li mangi!”
Ho un attimo di perplessità, poi rispondo “sì…”.
Percependo il mio tentennamento, mi informa che una mamma si è offerta di fare una torta e di comprare i gelati da un’altra parte e quindi lei ha preso delle merendine imbustate in un negozio gluten free, “ma il tuo pargolo non le vuole, perché non gli piacciono…”
Improvvisamente mi è montata l’ira funesta del pelide Achille e mi sono sentita Orlando Furioso, tanto che avrei trasformato volentieri tutte le chiome fluenti delle mamme, presenti alla festa, in scalpi!
E non mi dite che ANZI aveva qualcosa da mangiare, che ANZI hanno pensato a lui, che ANZI non mi posso lamentare! Mi lamento eccome e soffro tutta la sofferenza del mondo, perché noi celiaci non possiamo avere gusti, perché noi celiaci ci dobbiamo accontentare, perché noi celiaci non abbiamo scelta, perché noi celiaci dobbiamo stare a guardare gli altri che mangiano.
Ma che grande sensibilità, far mangiare a tutti un gelato e pretendere che un bambino che lo aspetta, non lo possa mangiare e ANZI debba essere riconoscente perché gli danno una merendina che non gli piace!
Che tutti sappiano che i celiaci non hanno BISOGNO di mangiare, hanno il GUSTO di mangiare, come tutti gli altri!
Ed allora una ricetta che chiunque può fare PER TUTTI, celiaci compresi!
Mini quiche al grano saraceno (non potendo mangiare le mamme mi son mangiata il saraceno!)
Mini quiche al grano saraceno
Ingredienti:
75 gr. farina di riso sottilissima
75 gr. farina di mais fioretto
50 gr farina di grano saraceno
90 gr di burro
1 uovo
1 o 2 cucchiai di acqua
mezzo cucchiaino di sale
Impastare le farine con il burro poi aggiungere l’uovo e l’acqua. Fare una palla e mettere in frigo a riposare per 2 ore.
Per la farcia (quello che avevo nel frigo):
Spinaci lessi
mascarpone
parmigiano
1 uovo
Ho mescolato tutto insieme e ho farcito la pasta brisè e l’ho messa al forno a 180° per 20 min. ca.
Buonissime!
Se volete altre ricette di quiche, QUI ve ne fornisco alcune.
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Una domanda tecnica: i 50 gr. di granos saraceno sono farina o il cereale intero cotto? Si trova nell'elenco ingredienti ma non nella speigazione della ricetta…Grazie!
… 0_o senza parole sono. Sai perchè? te lo dico; molta gente è ignorante, nel senso che ignora. Questo è un limite, quasi invalicabile per i cervelletti di alcune signore, anche perchè sono bloccate anche dall'insensibilità. Da quando ho studiato e mi sono informata per bene, sto ancora più attenta… anche alle discussioni al supermercato. L'altro giorno c'erano un bimbo e la sua mamma, lui chiedeva mamma lo posso mangiare questo? e lei tenera tenera gli rispondeva "verifichiamo prima nel prontuario". Ora stronzetti a parte, il gusto di mangiare gluten free lo sto apprezzando anch'io * ti lovvo cla
Che comportamento assurdo!! Certa gente non ha un briciolo di sensibilità >_<!!! Hai perfettamente ragione quando dici che non è poi così complicato cucinare pensando per tutti…a Genova, sotto l'ufficio c'era una gastronomia bio con piatti alla portata di tutti e di una semplicità disarmante. Quando ci andavo pensavo a quanto sarebbe bello se ci fossero più locali di questo tipo e più persone come i simpaticissimi proprietari di quel piccolo angolo di paradiso!!!
che gente…ed è pure una MAMMA!! qualsiasi sia "il problema"…… .. fin tanto non ti tocca…c'è troppa superficialita'… io chissa' cosa avrei fatto…!! Ottima la mini quiche..bravissima!! un bacio a te ed al pargolo forte,forte!!
saggia donna! meglio le tue tortine di grano sraceno che …mangiarsi un'idigesta mamma!! un grande abbraccio (in questi ultimi giorni ho cercato invano di lasciare un commento ai tuoi post ma avevo il web bloccato ma ti seguo sempre con affetto!!!) bacissimi
son rimasta senza parole! la gente non riesce a farsi gli affaracci propri… gli accordi erano quelli, tu eri tranquilla e tuo figlio poteva mangiare in santa pace con tutti i compagnetti…. ma c'è sempre qualcuno che si deve intromettere e far qualcosa di troppo!!!! anch'io mi sarei arrabbiata!!! buon weekend 🙂
anche se con amarezza..la cosa positiva di questa storia è che già il tuo pargolo sa già quello che vuole!!comunque fai sempre delle cose così carine!!! Ma l'impasto è tipo brisée o sfoglia?
non ho veramente parole.. la superficialità delle persone mi lascia sgomenta ogni volta di più.. e meno male che avevano pensato a tutto.. no comment! il tuo pargolo ha una gran fortuna, nella sfortuna, una mamma che lo riempie di amore e non gli farà mai mancare tutte le prelibatezze che vorrà! Sei una grande, un abbraccio Paola p.s. so che nn c'entra niente, ma.. ci sono novità in arrivo anche per me.. ^__^
Roberta: Era proprio questo quello di cui parlavo quando ho scoperto cha anche il cucciolo era celiaco… e che mi fa stare male da morire!!!
Manuela E Silvia: Grazie ragazze! 🙂
Felix: Speriamo che funzioni, altrimenti dobbiamo inventarci qualcosa tutte noi, io non ne posso proprio più!!!Non sei affatto cattiva, purtroppo sei solo realista!
Chiara: Ho trovata anche tanta solidarietà nei miei confronti da persone dolci e sensibili come te, ma purtroppo pù spesso c'è l'assoluto disinteresse… tanto non riguarda loro… 🙁
arabafelice: lo faccio anche per chi è vegano, figurati per chi ha un problema… ma perché non siamo tutti sensibili???
Anna Lisa: hai proprio ragione, cercano di essere gentili, ma nella maniera meno appropriata… per loro basta che si mangi, ma non è affatto così… Non ti dico quando una mamma ha proibito a suo figlio a mangiare la merendina del cucciolo… lui siè arrabiato ancor di più, dicendole che se poteva mangiarle lui peotevano mangiarlo tutti! Siamo mamme lacerate … ma speriamo che queste cose non succedano più!
Elena: Alla prima riunione dove ci saranno tutte le mamme e le maestre comprese , mi sentirai pure tu! 😉
Fra: Ti ringrazio per la tua dolcezza e sensibilità! 🙂
Ines: a casa è contento… purtroppo non sempre (anzi spessimo) non lo è fuori casa… 🙁
Certe volte la limitatezza delle persone mi fa veramente arrabbiare…io non ho particolari allergie alimentari, ma sto molto attenta a quelle altrui e non credo che sia così difficile soddisfare il gusto stando anche attenti a particolari necessità. E tu lo dimostri in pieno con queste mini quiche…bravissima Un bacione e buon fine settimana fra
Ma quanto mi fanno incazzare queste cose!!! Chi glielo ha detto a quella lì di cambiare programma? Vorrei che vivesse un solo giorno di un celiaco, lei non i suoi figli, per capire cosa significa! Questa….st…stupenda signora! hai tutta la mia comprensione e montagli un casino anche per me!!!
Leggendo queste righe mi son messa a piangere, proprio a piangere perché è quello che vivo anch'io con Diletta. La cosa che mi fa stare peggio è che tutti provano davvero ad essere gentili ma i risultati sono questi. Sembriamo anche delle persone a cui non va mai bene niente ma non è così porca miseria! La normalità, l'improvvisazione e l'imprevedibilità non possono più far parte della nostra vita perché se Babbo Natale arriva a scuola all'insaputa di tutti (pensate che Babbo Natale possa fare una sorpresa anche alle maestre?!?!)e porta delle caramelle che una bambina di 6 anni, perfettamente consapevole e attenta al suo problema, non può mangiare beh! Sarà l'unica a rimanerne senza e questo ti può davvero lacerare il cuore se sei sua madre e sei l'unica celiaca del maledetto "albero" famigliare!!! Scusa lo sfogo…ora guardo anche la ricetta 🙂
Ma tu pensa, e secondo lei era stata pure gentile??? Mah! Ti capisco in un certo senso, siamo di feste di fine anno scolastico anche noi e preparare qualcosa che possano mangiare tutti è il mio must. Un bacione!
Stefania quanto mi dispiace!!!! hai ragione ci vuole così poco! ma non si può preparare per tutti una cosa e per un piccolo cucciolo una cosa diversa!!! e poi ora almeno dalle mie parti si trovano tantissime cose gluten free e molte volte ritrovo a far la spesa con Sa e lui sistematicamente prende sempre i prodotti gluten free e se ne accorge solo quando mi fa notare il prezzo altissimo
sai ogni volta che preparo una ricettina gluten free penso a te e al tuo piccolo un abbraccio!
Intanto che sgranocchio una delle tue splendide mini quiche (stravedo per le torte salate)… mi sento di quotare quanto detto qui sopra da Roberta… non lo provano sulla loro pelle non hanno nemmeno idea di cosa significhi… Ma ci penserà la Gluten Sensitivity ad educarli tutti i mangiatori di glutine… dici che sono cattiva? No… mi sono semplicemente rotta di vivere in questo sistema votato all'individualismo ed insensibilità più sfrenati… che tocchi un po' a tutti invece così si impara sulla propria pelle cosa vuol dire essere tagliati fuori dal mondo…
le tue mini quiches sono fantastiche, come te! Purtroppo finchè uno non sperimenta sulla propria pelle non arriva a capire cosa si prova veramente, ed è ancora peggio quando a non essere considerati sono i bambini. Non ti racconto le nostre "disavventure" scolastiche con il cibo perchè se ci penso mi arrabbio ancora! Per fortuna i nostri bambini hanno delle mamme che non gli faranno mai mancare il gusto per il buon cibo anche se gluten-free! Buon week-end
che belle quiches!! bravissima Stefania 🙂 quella che hai raccontato è la parte più difficile, tutto il resto sono bazzecole! ma con l'uscita di questa nuova rivista forse qualcosa cambierà 🙂 abbi pazienza 🙂 baci baci :X
E sta sicura che il saraceno non sarà indigesto come quelle "superficiali""! Ben detto cara hai ragione su tutto,anzi io gliene avrei cantato quattro!! Ora mi vado a guardare la ricettina,presa dall'ndignazione non ho prestato attenzione!! Baci tesò !!
Al tuo posto credo sarei stata inc….ta nera pure io!!! Questa mamma così "disponibile" non è che si sia rivelata il max della sensibilità. Anzi, diciamo che non ce l'ha avuta affatto! Eppure basterebbe così poco per fare FELICI tutti. Prendi le tue quiche per esempio…Un bacione, buon we
28 Comments
Elena
28 Novembre 2013 at 19:32Una domanda tecnica: i 50 gr. di granos saraceno sono farina o il cereale intero cotto? Si trova nell'elenco ingredienti ma non nella speigazione della ricetta…Grazie!
Forno Star
30 Novembre 2013 at 0:00Sono sottintesi insieme alla farina, come farina 🙂
Claudia
14 Giugno 2011 at 12:40…
0_o
senza parole sono. Sai perchè? te lo dico; molta gente è ignorante, nel senso che ignora. Questo è un limite, quasi invalicabile per i cervelletti di alcune signore, anche perchè sono bloccate anche dall'insensibilità. Da quando ho studiato e mi sono informata per bene, sto ancora più attenta… anche alle discussioni al supermercato. L'altro giorno c'erano un bimbo e la sua mamma, lui chiedeva mamma lo posso mangiare questo? e lei tenera tenera gli rispondeva "verifichiamo prima nel prontuario". Ora stronzetti a parte, il gusto di mangiare gluten free lo sto apprezzando anch'io *
ti lovvo
cla
Cannella
13 Giugno 2011 at 20:32…..mamma mia con quanta ignoranza vi dovete scontrare tutti i giorni! coraggio, consola il tuo bimbo con qualcosa di buono che sai fare tu!
Satsuki010
12 Giugno 2011 at 17:39Che comportamento assurdo!! Certa gente non ha un briciolo di sensibilità >_<!!! Hai perfettamente ragione quando dici che non è poi così complicato cucinare pensando per tutti…a Genova, sotto l'ufficio c'era una gastronomia bio con piatti alla portata di tutti e di una semplicità disarmante. Quando ci andavo pensavo a quanto sarebbe bello se ci fossero più locali di questo tipo e più persone come i simpaticissimi proprietari di quel piccolo angolo di paradiso!!!
Enza
12 Giugno 2011 at 13:47che gente…ed è pure una MAMMA!!
qualsiasi sia "il problema"……
.. fin tanto non ti tocca…c'è troppa superficialita'…
io chissa' cosa avrei fatto…!!
Ottima la mini quiche..bravissima!!
un bacio a te ed al pargolo
forte,forte!!
Letiziando
12 Giugno 2011 at 8:11"Molto meglio la tortina della mammina"…troppo buone le mini quiche agli spinaci e mascarpone non vale la pena farsi il sangue amaro per certa gente 🙂
laroby
11 Giugno 2011 at 20:44saggia donna! meglio le tue tortine di grano sraceno che …mangiarsi un'idigesta mamma!! un grande abbraccio (in questi ultimi giorni ho cercato invano di lasciare un commento ai tuoi post ma avevo il web bloccato ma ti seguo sempre con affetto!!!) bacissimi
Muscaria
11 Giugno 2011 at 20:13Che schifo! Certa gente meriterebbe di essere presa a calci nel sedere nella pubblica piazza.
Vengo a darti una mano se vuoi 😛
(anzi un piede!)
The Magic Pie
11 Giugno 2011 at 13:36son rimasta senza parole! la gente non riesce a farsi gli affaracci propri… gli accordi erano quelli, tu eri tranquilla e tuo figlio poteva mangiare in santa pace con tutti i compagnetti…. ma c'è sempre qualcuno che si deve intromettere e far qualcosa di troppo!!!! anch'io mi sarei arrabbiata!!!
buon weekend 🙂
fausta
10 Giugno 2011 at 19:09ciao carissima, non posso che condividere in pieno. Inutile aggiungere altre parole… un bacio
spuntiespuntini senza glutine
10 Giugno 2011 at 15:44anche se con amarezza..la cosa positiva di questa storia è che già il tuo pargolo sa già quello che vuole!!comunque fai sempre delle cose così carine!!!
Ma l'impasto è tipo brisée o sfoglia?
Lady
10 Giugno 2011 at 13:41non ho veramente parole.. la superficialità delle persone mi lascia sgomenta ogni volta di più.. e meno male che avevano pensato a tutto.. no comment!
il tuo pargolo ha una gran fortuna, nella sfortuna, una mamma che lo riempie di amore e non gli farà mai mancare tutte le prelibatezze che vorrà!
Sei una grande,
un abbraccio
Paola
p.s. so che nn c'entra niente, ma.. ci sono novità in arrivo anche per me.. ^__^
fantasie
10 Giugno 2011 at 10:29Roberta: Era proprio questo quello di cui parlavo quando ho scoperto cha anche il cucciolo era celiaco… e che mi fa stare male da morire!!!
Manuela E Silvia: Grazie ragazze! 🙂
Felix: Speriamo che funzioni, altrimenti dobbiamo inventarci qualcosa tutte noi, io non ne posso proprio più!!!Non sei affatto cattiva, purtroppo sei solo realista!
Chiara: Ho trovata anche tanta solidarietà nei miei confronti da persone dolci e sensibili come te, ma purtroppo pù spesso c'è l'assoluto disinteresse… tanto non riguarda loro… 🙁
arabafelice: lo faccio anche per chi è vegano, figurati per chi ha un problema… ma perché non siamo tutti sensibili???
Anna Lisa: hai proprio ragione, cercano di essere gentili, ma nella maniera meno appropriata… per loro basta che si mangi, ma non è affatto così… Non ti dico quando una mamma ha proibito a suo figlio a mangiare la merendina del cucciolo… lui siè arrabiato ancor di più, dicendole che se poteva mangiarle lui peotevano mangiarlo tutti! Siamo mamme lacerate … ma speriamo che queste cose non succedano più!
Elena: Alla prima riunione dove ci saranno tutte le mamme e le maestre comprese , mi sentirai pure tu! 😉
Fra: Ti ringrazio per la tua dolcezza e sensibilità! 🙂
Ines: a casa è contento… purtroppo non sempre (anzi spessimo) non lo è fuori casa… 🙁
Ines
10 Giugno 2011 at 10:08L'idiozia della gente non ha limiti, mi dispiace per quello che ti è successo. Il tuo figlioletto si rifarà con le splendide ricette che sai fare 😉
Fra
10 Giugno 2011 at 10:03Certe volte la limitatezza delle persone mi fa veramente arrabbiare…io non ho particolari allergie alimentari, ma sto molto attenta a quelle altrui e non credo che sia così difficile soddisfare il gusto stando anche attenti a particolari necessità. E tu lo dimostri in pieno con queste mini quiche…bravissima
Un bacione e buon fine settimana
fra
Elena
10 Giugno 2011 at 9:14Ma quanto mi fanno incazzare queste cose!!! Chi glielo ha detto a quella lì di cambiare programma? Vorrei che vivesse un solo giorno di un celiaco, lei non i suoi figli, per capire cosa significa! Questa….st…stupenda signora!
hai tutta la mia comprensione e montagli un casino anche per me!!!
Anna Lisa
10 Giugno 2011 at 8:55Leggendo queste righe mi son messa a piangere, proprio a piangere perché è quello che vivo anch'io con Diletta. La cosa che mi fa stare peggio è che tutti provano davvero ad essere gentili ma i risultati sono questi. Sembriamo anche delle persone a cui non va mai bene niente ma non è così porca miseria! La normalità, l'improvvisazione e l'imprevedibilità non possono più far parte della nostra vita perché se Babbo Natale arriva a scuola all'insaputa di tutti (pensate che Babbo Natale possa fare una sorpresa anche alle maestre?!?!)e porta delle caramelle che una bambina di 6 anni, perfettamente consapevole e attenta al suo problema, non può mangiare beh! Sarà l'unica a rimanerne senza e questo ti può davvero lacerare il cuore se sei sua madre e sei l'unica celiaca del maledetto "albero" famigliare!!!
Scusa lo sfogo…ora guardo anche la ricetta 🙂
arabafelice
10 Giugno 2011 at 8:35Ma tu pensa, e secondo lei era stata pure gentile??? Mah!
Ti capisco in un certo senso, siamo di feste di fine anno scolastico anche noi e preparare qualcosa che possano mangiare tutti è il mio must.
Un bacione!
Chiara
10 Giugno 2011 at 7:54Stefania quanto mi dispiace!!!!
hai ragione ci vuole così poco! ma non si può preparare per tutti una cosa e per un piccolo cucciolo una cosa diversa!!! e poi ora almeno dalle mie parti si trovano tantissime cose gluten free e molte volte ritrovo a far la spesa con Sa e lui sistematicamente prende sempre i prodotti gluten free e se ne accorge solo quando mi fa notare il prezzo altissimo
sai ogni volta che preparo una ricettina gluten free penso a te e al tuo piccolo
un abbraccio!
Felix
10 Giugno 2011 at 7:01Intanto che sgranocchio una delle tue splendide mini quiche (stravedo per le torte salate)… mi sento di quotare quanto detto qui sopra da Roberta… non lo provano sulla loro pelle non hanno nemmeno idea di cosa significhi…
Ma ci penserà la Gluten Sensitivity ad educarli tutti i mangiatori di glutine… dici che sono cattiva? No… mi sono semplicemente rotta di vivere in questo sistema votato all'individualismo ed insensibilità più sfrenati… che tocchi un po' a tutti invece così si impara sulla propria pelle cosa vuol dire essere tagliati fuori dal mondo…
Un abbraccio Ste ed un bacio al tuo piccolino ♥
Manuela e Silvia
10 Giugno 2011 at 6:55Ciao! molto intense nel sapore e rustiche nell'imapsto di base!!
bellissime poi da servire!
baci baci
roberta
10 Giugno 2011 at 6:29le tue mini quiches sono fantastiche, come te!
Purtroppo finchè uno non sperimenta sulla propria pelle non arriva a capire cosa si prova veramente, ed è ancora peggio quando a non essere considerati sono i bambini. Non ti racconto le nostre "disavventure" scolastiche con il cibo perchè se ci penso mi arrabbio ancora! Per fortuna i nostri bambini hanno delle mamme che non gli faranno mai mancare il gusto per il buon cibo anche se gluten-free! Buon week-end
fantasie
10 Giugno 2011 at 6:23Sonia: speriamo che cambi qualcosa, perché quando riguarda te ci stai male, ma quando riguarda tuo figlio ti distrugge… 🙁
fantasie
10 Giugno 2011 at 6:23Federica: ecco, basterebbe così poco… Aiutatemi a diffondere che mangiare gluten free è facile e buono!
Damiana: … ma l'anno prossimo mi sentono… la vendetta è un piatto che si mangia freddo!
Sonia
10 Giugno 2011 at 6:17che belle quiches!! bravissima Stefania 🙂
quella che hai raccontato è la parte più difficile, tutto il resto sono bazzecole! ma con l'uscita di questa nuova rivista forse qualcosa cambierà 🙂
abbi pazienza 🙂
baci baci :X
Damiana
10 Giugno 2011 at 5:53E sta sicura che il saraceno non sarà indigesto come quelle "superficiali""!
Ben detto cara hai ragione su tutto,anzi io gliene avrei cantato quattro!!
Ora mi vado a guardare la ricettina,presa dall'ndignazione non ho prestato attenzione!!
Baci tesò !!
Federica
10 Giugno 2011 at 5:52Al tuo posto credo sarei stata inc….ta nera pure io!!! Questa mamma così "disponibile" non è che si sia rivelata il max della sensibilità. Anzi, diciamo che non ce l'ha avuta affatto! Eppure basterebbe così poco per fare FELICI tutti. Prendi le tue quiche per esempio…Un bacione, buon we