Muffin Light senza burro ma con le zucchine, ricetta light
La vera differenza fra maschio e femmina riguarda la zona alta del nostro corpo, quella dove dovrebbe stare nel cervello… che i maschi non hanno… Cominciamo da lì!
Piccoli segni
1. Come si spogliano i maschi?
Si levano maglietta e felpa insieme, non prima l’una e poi l’altra, ma insieme. Anche la camicia non la sbottonano e comunque se sopra hanno un maglione, anche loro subiscono la stessa sorte! Bisognerebbe inventare un maglione con colletto e polsi incorporati, così poi uno (cioè una) non deve fare la doppia fatica quando le deve lavare?
2. Dove si posano i vestiti?
Quali vestiti? Quell’ammasso informe che giace in un luogo ben in vista della stanza? Quello lanciato a mo’ di palla? Ma già hanno fatto la fatica di spogliarsi!
Le scarpe non si slacciano.
Le calze … lasciamo perdere, va!
3. Come si vestono i maschi?
Rinfilano il groviglio di camicia/maglione, felpa/maglietta, noncuranti del fatto che siano sgualciti e che chiunque li incontrerà, penserà “poveri figli, ma quella sciagurata di madre/moglie, non fa niente tutto il giorno! Così li fa uscire vestiti?”
Le calze, torniamo al tasto dolente, devono essere rigorosamente fantasmini pure con 0 gradi sotto zero, altrimenti non fa figo, e non importa se sono diversi fra di loro… che importa se uno, (sempre una) fa una fatica enorme ad accoppiarli dopo una lavata? (e alzi la mano chi non si ritrova almeno 3 o 4 calzini spaiati ad ogni lavatrice!). Quindi inutile comprare calzini lunghi, giacciono in fondo ai cassetti!
4. Come si lavano?
Sono per il risparmio energetico. Sono profondamente ecologici!
5. Come vedono il futuro i maschi?
Davanti alla play station… o dormono! Un libro? Questa parola, ormai ne sono certa, non la conoscono…
6. Come vedono le donne? Solo con gli occhi!… ahimè, non contano l’intelligenza, la cultura, la saggezza, la bravura, la temperanza (???) e quando hanno il c… la fortuna di trovare una donna come me (!), non l’apprezzano!
7. Come festeggiano la mamma? … Passiamo alla domanda di riserva!
… to be continued…
Muffin Light, senza burro ma con le zucchine
200 ml di acqua
60 gr. di zucchine genovesi (sotituisce la stessa quantità di burro prevista)
85 gr. di zucchero di canna integrale
1 cucchiaio di melassa
3 cucchiai di latte (di soia per una versione vegana)
1 cucchiaino di vaniglia bourbon liquida
1 cucchiaino scarso di bicarbonato
200 gr. farina di riso
50 gr. fecola
Copertura di glassa reale
1 albume (da sostituire con limone per la versione vegana)
zucchero a velo q.b.
Mettere in un pentolino l’acqua, lo zucchero e la melassa e far cuocere, fino a quando lo zucchero non si sarà sciolto. Portare a bollore, fare cuocere per 5 minuti e poi far raffreddare. In un terrina mescolare il latte, la vaniglia, le zucchine grattuggiate e il bicarbonato. Quindi versare sui sulle parti solide setacciate e mescolare bene. Distribuire il composto nei pirottini inseriti in stampi da muffins e cuocere al forno riscaldato a 180° (preferibilmente statico) per circa 20 minuti o fino a quando non siano ben gonfi e cotti. Mettere su una gratella a raffreddare. Dopodiché coprire con la glassa.
Fare la glassa:
Montare a neve l’albume aggiungendolo zucchero a poco a poco fino a raggiungere la consistenza voluta. Io l’ho colorata di verde e ho aggiunto un fiore in pdz, per farli mangiare anche al pargolo n. 3.
Alcuni, invece, li spolverizzati con un poco di zucchero a velo per contenere ancor di più le calorie e mangiarli anche io… La consistenza, subito è buona, ma già l’indomani è un po’ gommosetta. Con la glassa sono buoni, senza non hanno molto sapore… Ma si sa, non tutte le ciambelle riescono col buco e non tutti i muffins light possono essere strepitosi!
Per altre ricette light andate qui.
A presto
Stefania Oliveri
26 Comments
Cannella
24 Maggio 2011 at 22:34Tutto questo succede anche qui….ma mi chiedo:
dove vanno a finire i calzini spaiati???
coraggio non sei sola!
Eli e Vero... in cucina!
23 Maggio 2011 at 16:18Interessante questa ricetta light…vienici a trovare nel nostro blog!!! eli
gloria cuce'
10 Maggio 2011 at 23:15Mi fai morire dalle risate!
Ma come fai a sapere tutte queste cose di mio marito?!!!
Lo sai che almeno una volta ogni tre mesi lavo qualche maglietta bianca candita con le cose scure perchè lui è incapace di svestirsi normalmente o per lo meno di mettere le cose a lavare separate!?
In un primo momento ho pensato che i muffins fossero salati.
Non saranno buonissimi ma sono tanto carini, brava!
fantasie
10 Maggio 2011 at 21:52Federica: anche io tido per il fiocco rosa… si vede? 😉
Mirtilla: ne vuoi uno? 😉
Blueberry: da noi si chiama così. E' una zucchina più corta, verde intenso e sì, ha la forma proprio di una trombetta… 😉
Sonia: pasticceria …. dietetica! 😉
Tiziana: Tì, ho scoperto che siamo in tante… :/
Spuntiespuntini…: … pensa che alcuni calzini aspettano la compagna da anni… 😉
Sonia: Grazie, vengo subito!
Glu.fri…: infatti, anche io ho fregato il pupo!!! Felicissima sono… per la pargoletta… non ho esperienza! ;)))
Tinny: però, la prossima volta, al milionario vinceresti! ;)))
Tinny
10 Maggio 2011 at 20:24Ma dove le trovi 'ste idee, le zucchine nei muffins, fosse stata l'ultima domanda del milionario avrei troppo perso!
Glu.fri cosas varias sin gluten
10 Maggio 2011 at 19:57Mi spieghi perché ho una figlia femmina che si comporta come un maschio?…E in piú a 7 anni 7 passa 3 ore allo specchio ?..Peró i libri un pochino le piacciono, un pochino, forse ho speranza…
Cambio discorso che é meglio : mitici i muffin con le farine degli irriducubili cosí li faccio anche io quaggiú.IO avevo fatto un cake con le zucchine..(detto anche come ti fregoil pupo che non mangia le zucchine)…Baciii
sonia
10 Maggio 2011 at 14:16Sempre che stupisci tu nè?! complimenti ps hai vinto un picccolo premio guarda qui
http://www.cosebuoneditalia.com/2011/05/wow-unaltro-premio-per-cose-buone.html
spuntiespuntini senza glutine
10 Maggio 2011 at 13:07sei semplicemente adorabile!!ho passato pomeriggi interi ad "appaiare" con la mamma le calze di mio papà e mio fratello.
Sono inferiore, hai ragione…ci trasformano in dei mostri, però apprezzano tanto la nostra cucina..no?:)
Tiziana
10 Maggio 2011 at 12:58Ed io che credevo che fosse solo il mio buongustaio a fare groviglio di vestiti *_*
Sono più felice nel sapere che non solo la sola a dare asilo a calzini spaiati e maglioni appallottolati!!
Baciotto e buona festa della mamma, da una che al momento è solo figlia ^__^
Tì
Sonia
10 Maggio 2011 at 11:45sempre più brava!!! da pasticceria, bacioni :XX
Blueberry
10 Maggio 2011 at 11:37mi manca la zucchina genovese…ma è della stassa famiglia delle zucchine? ah! è la trombetta?!
Mirtilla
10 Maggio 2011 at 10:00io invece sono per il fiocco blu 🙂
Federica
10 Maggio 2011 at 8:49Ecco perchè tifo sempre per il fiocco rosa!!!
Un paio d’anni fa ho fatto una torta al cacao con le zucchine. Mi piace l’idea del formato muffin e senza grassi. Segno segno…Un bacione
fantasie
10 Maggio 2011 at 8:32Claudia: anche io ho cercato di fare patti prematrimoniali… ma non hanno funzionato granché… e la paghetta è stata ritirata più volte… un mio amico diceva: "contro 'a natura, mancu 'a scienza!"… :/
Agata: … sarò un sergente buono, allora! 😉
mariacristina: Dimmi subito qual è il museo che non glieli porto!!!! 😉
Cranberry: visto che sei ancora in tempo… non distruggerti la vita! 😉
Chiara: ecco, vedi, io lo devo moltiplicare per tre ed è una tragedia!!!
Tamtam: tutti, tutti uguali, ahinoi! :/
Tamtam
10 Maggio 2011 at 7:39la descrizione che tu hai fatto calza a pennello, solo ai pargoli, per fortuna, ma la camera, specialmente di uno, la mattina è un campo minato e quando io non trovo le magliette da lavare, devo andare a cercare le felpe e dentro ci sono le magliette…sembrano clonati, tanto sono uguali, tutti
i muffin con le zucchine mi piacciono molto….buona giornata
Chiara
10 Maggio 2011 at 7:23meno male che a casa di maschi ne ho uno solo…..Terribilmente vere le tue parole cara Stefania! Copio la ricetta dei muffin, sono a dieta, sob…Un bacione…
Cranberry
10 Maggio 2011 at 7:12hihiihii, molte cose che hai scritto sono verissime! ^_^
ahahahahahah
io non ho figli e non parlo di loro, ma degli esseri di sesso maschile che ho accanto rientrano nel tuo quadro!
ahahahah
bella 😀
deliziosi i muffins!^_^
mariacristina
10 Maggio 2011 at 7:12Sulla domanda n.2 dove poggiano i vestiti per me è sempre una lotta. A gennaio sono stata a Londra con uno dei miei tre figli, al museo di arte moderna in una stanza c'era una enorme scultura fatta da una sedia con sopra migliaia di vestiti (veri, in stoffa), ora ogni volta che mi lamento per l'ordine la risposta è: mamma, non capisci nulla, questa è arte.
Complimenti per i muffin, bacioni e buona giornata.
Agata
10 Maggio 2011 at 6:59Mitica Stefania, personalmente mi è andata bene, ma mi hai fatto sbellicare, comunque hanno delle cose che li accomunano tutti?? Ecco perchè in casa sembro un "sergente" mai mollare la presa!! Un bacione!
Claudia
10 Maggio 2011 at 6:44ahahahahah, tesoro mio immagino tutto perfettamente e lo vedo come un film 🙂
come ben sai ho una femmina nica e un masculu ranni (lo sposo) ancora la nica mi lascia la montagna informe di vestiti sulla sedia, adesso vuole la paghetta, le ho risposto che deve meritarsela, la montagna cresce ahahahah. Del maschio lasciamo perdere. Gli ho detto all'inizio del matrimonio, non pensare minimamente che raccoglierò le tue mutande sporche in giro per casa come faceva tua madre…almeno la biancheria sporca la mette nel cesto apposito ahahahah comunque ragionissima hai i maschi sono AMMALATI di maschitudine e non ci può mancu 'u rasuolo :* ti voglio bene
cla
fantasie
10 Maggio 2011 at 6:29Eleonora: allora cambio il tormentone: "voglio dei maschi come quelli di Eleonora!!!!" 😉 … meno male che mio marito non ha anche delle figlie così, la mia vita sarebbe un vero inferno! 😉
roberta: :DDD e racconto la metà della metà delle cose! 😉
Baciiiiii
fantasie
10 Maggio 2011 at 6:26Annaferna:Ma mal comune non era mezzo gaudio???? In ogni caso sono contenta che almeno riusciamo a ridere di queste cose…!
Romy: il fatto di essere celiaca, mi rende un po' più sensibile nei confronti di chi non può o non vuole mangiare certe cose… Ho aggiunto la quantità del bicarbonato, grazie per avermelo fatto notare! 🙂 Baci e baci e baci!
roberta
10 Maggio 2011 at 6:25ma dovresti scrivere un libro sulla psiche maschile, tutti gli psico-qualcosa sono niente al tuo confronto! In cucina devi migliorare!!!! baci 😛
Eleonora
10 Maggio 2011 at 6:24:)) meno male che i miei maschi sono un po' differenti, e il giorno della festa della mamma mi portano anche la colazione a letto di loso spontanea iniziativa!!!
:))
invece avrei da ridire sulle "bimbe" di mio marito che passata l'età del giudizio non solo dimenticano il compleanno del padre…. ma quel disordine da te descritto è dopo che han passato qualche ora a ripulire!!
baciiiiiii
Romy
10 Maggio 2011 at 6:10Ciao! Come sempre, la ricetta è strepitosa…è la salvezza di chi ha le intolleranze, di chi è a dieta o semplicemente di chi è un gran buongustaio, perchè tu, mia cara, proponi sempre cose molto ma mooolto buone! Senti, una cosa…quanto bicarbonato? Bacioni
annaferna
10 Maggio 2011 at 6:09a parte il fatto di aver scritto quello che a me accade (mamma vetusta e già nonna e ancora con "pargolo" a carico più che maggiorenne!!) , oltre che a te che hai dei "veri pargoli", a parte questa precisazione, mi hai fatto sorridere a prima mattina e questo non puoi sapere quanto faccia bene a tutta la giornata!!! un bacio