Guardo poco la televisione e quel poco che guardo solo canali tematici (indovinate quali?) e pure sonnecchiando (che ci posso fare se qualsiasi aggeggio acceso, che passa immagini mi fa venire il sonno?). Ascolto invece molta radio, la preferisco, anche perché la seguo, visto che non mi fa effetto catalessi… Leggo, invece, pochi giornali… anche quelli mi annoiano e la mia finestra sul mondo è internet… Odio anche il telefono, mi annoia intavolare una conversazione, preferisco i messaggi, molto più sintetici… Adoro parlare e stare in compagnia, ma vis à vis, al telefono no, mi imbarazza… e ogni volta che squilla, ho l’ansia della risposta… Evito tutte le circostanze inutilmente stressanti (infatti eviterei volentieri di andare al ricevimento dei genitori dei miei figli, se non fosse che sarei tacciata di essere una madre poco presente…). Fin da piccola ho cercato accuratamente di evitare circostanze sgradevoli. Non ho mai visto un film dell’orrore, non sono mai salita sua una giostra al cardiopalma, ho sempre ubbidito per timore di dover affrontare una situazione spiacevole… Eppure, in tutti questi anni ho imparato che, questo, non mi ripara dal subire occasioni dolorose… E non ci sono parole, solo dolore…
Ecco perché partecipo a questa raccolta di Caris per salvare il Santa Lucia dalla chiusura. Polverini, ripensaci!
Il GELO DI CANNELLA con pistacchi (la ricetta, dicui il passo passo, lo potete trovare qui)
Ecco perché partecipo a questa raccolta di Caris per salvare il Santa Lucia dalla chiusura. Polverini, ripensaci!
Il GELO DI CANNELLA con pistacchi (la ricetta, dicui il passo passo, lo potete trovare qui)
Perché fare un gelo di cannella??? E anche un cannellino (il liquore)? La cannella, fra l’altro, non è nemmeno fra le mie spezie preferite… Ma in una mia scorribanda presso un ingrosso, vedo un sacco pieno di stecche di cannella lunghissime. Non resisto, devo averle! Che importa se il sacco è da 1 kg e per fare il gelo ce ne vogliono soltanto 20 grammi??? Per cui preparatevi, le ricette con la cannella non sono finite qui!
1 litro di acqua minerale naturale
100 gr. di amido di mais (e ricordate che il gelo con quest’amido viene di gran lunga meglio che con quello di grano!)
300 gr. di zucchero
20 gr. di cannella in stecche
La ricetta è un po’ lunga, ma in realtà è davvero semplicissima… basterà solo un po’ di pazienza.
Prendete un contenitore a chiusura ermetica e mettete a mollo le stecche di cannella spezzate in bastoncini più piccoli e lasciateli in infusione una notte intera. Il giorno dopo, mettete a bollire l’acqua con la cannella e lasciatelo raffreddare e poi lasciatelo ancora in infusione per un’altra notte. Quindi, il terzo giorno, (no, non resuscita) filtrate la cannella e tenete da parte l’acqua che avrà assunto un colore ambrato bellissimo. In una ciotola mettete lo zucchero e l’amido e aggiungete, poco per volta, l’acqua alla cannella, fino a formare una pastella (così eviterete grumi), quindi mettete il resto dell’acqua in una pentola e versate il composto e portate a bollore. Mescolate sempre fino a quando non si addenserà, cioè la consistenza non vi sembrerà quella giusta. A questo punto la ricetta consigliava di versarla in ciotoline singole… Io invece l’ho versato in uno stampo a ciambella e, quando si è raffreddato, ho messo in frigo a raffreddare per un’altra notte. Il quarto giorno ho capovolto lo stampo su di un piatto da portata e ho guarnito con pistacchi tritati al coltello. Io ho usato una scorciatoia, perché in realtà i pistaccchi andrebbero sbollentati, in maniera tale da togliere le pellicine più facilmente… Ma vi assicuro che nessuno si è lamentato…
Il gelo, inaspettatamente, mi è sembrato buonissimo persino a me che non amo la cannella… L’unico consiglio che mi sento di dare è quello di seguire la ricetta e servire in coppette singole… o altrimenti usate uno stampo più piccolo del mio, altrimenti vi verrà “bassino” come il mio!
Proprio per questo motivo (cioè è bassino proprio come la sua mamma), ma anche perché per adesso mi sento di una consistenza morbida, per gli ultimi avvenimenti che mi hanno toccato, sia perché comunque se dovessi scegliere di essere un cibo, in ogni caso sarei un dolce e mai un salato, e perché la cannella mi ha sorpreso… e spesso mi sorprendo da sola per le decisioni che prendo, mi sento di partecipare al contest di Jul
A presto
Stefania Oliveri
19 Comments
matrioskadventures
14 Marzo 2011 at 7:33adoro la cannella e la metto un pò dappertutto per la disperazione del mio lui che non la sopporta:). mi coccolerò con questo gelo tutto per me. Buon lunedi', Ancutza
La cucina di Irina
13 Marzo 2011 at 20:53Hola, soy Irina, yo vivo en Italia, pero de origen ruso 🙂 Me gusta tu blog y te sigo y te invito a seguir mis recetas y blog .
Este plato se ve riquísimo!!!
besos
Irina
Marco
11 Marzo 2011 at 12:48ciao, colgo l'occasione per invitarti a partecipare al mio primo contest di ricette di primi piatti dal titolo "SAPORI E COLORI DEL MEDITERRANEO"(http://primopiattoquasifatto.blogspot.com/2011/03/sapori-e-colori-del-mediterraneoil-mio.html)
Rosalba
11 Marzo 2011 at 10:11Anche io non sono un'amante della cannella. Nelle ricette devo metterne sempre non più di un pizzico. Comunque concordo con chi dice che la tua ricetta dovrebbe essere più "caliente"…anche se ti conosco da poco!
Visto che hai SOLO meno di 1 kg di cannella da consumare (!!) segnati questo contest di Angela, mi sa che potrai partecipare alla grande 😉
Baci e buon fine settimana
Questo il link per il contest
http://unpizzicodicannella.blogspot.com/2011/03/parte-il-contest-cannellami.html
Francesca
11 Marzo 2011 at 9:16Brava Stefania!! A me la cannella piace… è in famiglia che non va per la maggiore, per cui ne faccio sempre poco uso…
Ma questo dolcetto ha l'aspetto di essere molto delicato e goloso!! E i pistacchi danno un tocco particolare, brava!!
Buon we!!
Franci
fantasie
11 Marzo 2011 at 7:05Letiziando: ti ringrazio per le tue bellissime parole 🙂
Laroby: quello sarebbe l'intento… ;))) grazie! 🙂
Acquolina: :DDD
Francesca: 🙂
Innamoratiincucina: solo lungo, ma faccilissimo!
Lo: me lo ripeto ogni volta che vengo anche io da te!!! Gemelle separate! 😉
Anna Luisa e Fabio: Anche questo ti porto… ;))))
Anna Luisa e Fabio
10 Marzo 2011 at 22:24Ma se non ti piace la cannella, ci sono io a sacrificarmi ed a mangiare volentieri il tuo gelo…anche perché io adoro la cannella e questo dolce urla " mangiami, mangiami!!!"
Baci
Anna Luisa
Lo
10 Marzo 2011 at 21:02io odio il telefono, ma scrivo km di sms, io non guardo la tv e non leggo i giornali, apro internet…io e te siamo sorelle lo giuro su questo gelo!
Innamoratincucina
10 Marzo 2011 at 21:01Dev'essere buonissimo, un po lungo, ma vale la pena provare!
Francesca
10 Marzo 2011 at 19:52Una delicatezza!!!
Acquolina
10 Marzo 2011 at 19:13il telefono non lo sopporto nemmeno io…
detto questo sei sempre fantastica: il terzo giorno "non resuscita" Ah Ah 😀
laroby
10 Marzo 2011 at 18:52la cannella mi piace da impazzire e i dolci pure e…mi piaci anche tu con il tuo modo di fare simpatico che smitizza ogni cosa anche la più "difficile"! mega abbraccio e se ti senti molle (a volte capita) sappi che a vederti e a leggerti ,non si direbbe e quindi, forte della tua immagine sfida il momento "leggermente" down…baci
Letiziando
10 Marzo 2011 at 18:27Mi piace proprio tanto come metti assieme i concetti, la fluidità del discorso che scivola senza una piega e ogni volta mi vede e "sente" totalmente unanime con te.
Per il gelo ammiro il tuo…io non avrei la stessa tenacia nel portarlo a buon fine 🙂
fantasie
10 Marzo 2011 at 18:02fausta: suggerimenti???? ;)))
fausta
10 Marzo 2011 at 17:39Io, al contrario di te, amo moltissimo la cannella, pertanto questo gelo mi sembra sublime.
Mi domando però come farai ad usare i tuoi 980 grammi residui… un po' di curiosità ce l'ho, vediamo cosa riesci a tirarne fuori!
Un grosso bacio
fantasie
10 Marzo 2011 at 15:19annaferna: tesoro, grazie per l'abbinamento che mi piace da morire… solo che per adesso mi sento così… da raccogliere con un cucchiaio…
Federica: Lo fui, lo fui divoratrice di giornali e di tutti i tipi…. tranne sport… forse ne ho fatto indigestione… 😉
Juls: effettivamente quella sarebbe stata la "verissima" me!!! ;)))
Juls
10 Marzo 2011 at 15:15per essere te, dovevi servirlo non in coppettine monodose, ma in scarpe di vernice col tacco altissimo! 😉
grazie e un abbraccio mega!
Federica
10 Marzo 2011 at 15:12Giuro che ti avrei fatta divoratrice di giornali! Anche a me imbarazza tanto il telefono, se poi c'è una cosa che detesto sono le segreterie telefoniche, ho un blocco totale al BIP! Amo la cannella alla follia, questo è il dolce che fa per me 🙂
Un baciotto
annaferna
10 Marzo 2011 at 15:07no… non è giusto che se tu fossi una ricetta ti paragoni ad un …..gelo….ma cosa dici ???io ti paragonerei ad un dolce si, a base di….passion fruit (si scrive così?)…perchè ogni volta che ti leggo, tra le righe so scorgere l'amore, la passione in quello che fai, anche nello scrivere un post…..magari la passione ce la metti solo in questo (scherzo)…ma la cosa ti riesce benissimo!!!!
cmq il gelo,meglio basso così si mangia con più facilità ^_^
besos