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In questo post: torta spongebob in pasta di zucchero
E il coniglio è arrivato e non sul nostro tavolo, bello fumante, ma in casa nostra in carne (be’, per la verità poca!), ossa e pelliccia (tanta!). Perché è il compleanno del pargolo n. 3 e oltre a questa Torta Spongebob, si meritava anche il regalo che desiderava tanto.
Sì, un batuffolino bianco e morbido e… femmina, naturalmente! E’ cominciato subito il toto nomi. Io avevo proposto un appropriatissimo Jessica (e di cognome Rabbit), ma il pargolo n. 3, serafico mi ha risposto che l’aveva già chiamata Serena. “Perché Serena???” io, sgomenta! “Perché devi stare serena che non te lo mangi, questo!” Non mi è restato che alzare i tacchi (ma più di così non posso, giuro!) e me ne sono andata, offesissima…
Però, effettivamente ‘sto cuccioletto (e non parlo per quell’animale di mio figlio!) è tanto carino e tenero… se gli fischio si gira, se lo chiamo (anche Jessica) mi guarda, fa le fusa e mi lecca le mani… ma non è che è un cane (o forse un gatto… o forse un cangatto) travestito da coniglio? Vi terrrò aggiornati e dopo carnevale scoprirò sicuramente l’arcano…
E come promesso, vi posto la torta dell’altro cucciolo, (stavolta quell’animale di mio figlio) il n. 3!
Però, effettivamente ‘sto cuccioletto (e non parlo per quell’animale di mio figlio!) è tanto carino e tenero… se gli fischio si gira, se lo chiamo (anche Jessica) mi guarda, fa le fusa e mi lecca le mani… ma non è che è un cane (o forse un gatto… o forse un cangatto) travestito da coniglio? Vi terrrò aggiornati e dopo carnevale scoprirò sicuramente l’arcano…
E come promesso, vi posto la torta dell’altro cucciolo, (stavolta quell’animale di mio figlio) il n. 3!
TORTA SPONGEBOB TRIDIMENSIONALE
Torta Spongebob – Cardamomo & co
Prima è necessaria una piccola premessa. Dovete sapere che il pargolo n. 3 soffre di gelosia lancinante, talmente acuta che quando ha visto la torta di Zorro (che non era per lui), ha preteso che iniziassi subito a fare la sua torta. Mi ha stressata per avere Spongebob e tutti i suoi amici e che dovessero essere tridimensionali proprio come la torta per Marco! “Allora, a me non mi vuoi bene, se me la fai bidimensionale!” Ogni personaggio è passato al suo vaglio e tutti i particolari dovevano essere riprodotti fedelmente. Alla fine ci siamo accordati e gli è andato bene che ne lasciassi fuori due… A questo punto però ha preteso che trasformassi il tiramisù in una torta per bambini… Insomma il lavoro è stato tanto, le tensioni pure, ma ieri, lui era felicissimo di avere la torta dei suoi sogni ed io, nonostane tutto soddisfatta!
Torta Tiramisù Spongebob
Ingredienti per il pandispagna (io ho provato quello della mia omonima in arte Araba Felice… che dire? ottimo!)
6 uova grandi
180 g di amido di mais
240 g di zucchero semolato
il succo di mezzo limone
un pizzico di sale
Io ho eseguito alla lettera il procedimento.
Separare i tuorli dagli albumi. Montare i bianchi a neve ben ferma con il pizzico di sale, usando le fruste elettriche. Appena i bianchi sono ben montati, unire i tuorli, sempre con le fruste in funzione.
Non preoccupatevi, non si smontano (ed è vero!)
Dopo qualche ulteriore secondo di lavorazione, quando vedrete la massa ben amalgamata e spumosa, aggiungere piano piano lo zucchero semolato. La prossima volta però vorrei provare a mettere prima lo zucchero e poi i tuorli e vediamo che succede… A questo punto, potete unire il succo di mezzo limone (la zia di Stefania dice che serve a togliere la puzza dell’uovo, ma io l’ho dimenticato e puzza d’uovo non ce n’era) e l’amido di mais rigorosamente setacciato, sempre con le fruste in funzione. Far andare le fruste solo il tempo di far amalgamare la maizena, anzi e’ preferibile finire la lavorazione con la spatola (come ho fatto io), in modo da non smontare il composto.
Versare l’impasto in una teglia imburrata e cosparsa con amido di mais (io invece ho usato uno stampo in silicone e siccome l’ho comprato non ricordo la marca), e non sbattetela sul piano di lavoro perché altrimenti le bolle d’aria all’interno si rompono e il dolce non lieviterà!
Cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 20 minuti. Dopodiché abbassare il forno a 170, e continuare per altri 10-15 minuti. Io ho dovuto fare ben due pandispagna prima di ottenere il composto giusto, perché ancora ho una battaglia aperta col forno nuovo e, per adesso, sta vincendo lui…
Ingredienti per il pandispagna (io ho provato quello della mia omonima in arte Araba Felice… che dire? ottimo!)
6 uova grandi
180 g di amido di mais
240 g di zucchero semolato
il succo di mezzo limone
un pizzico di sale
Io ho eseguito alla lettera il procedimento.
Separare i tuorli dagli albumi. Montare i bianchi a neve ben ferma con il pizzico di sale, usando le fruste elettriche. Appena i bianchi sono ben montati, unire i tuorli, sempre con le fruste in funzione.
Non preoccupatevi, non si smontano (ed è vero!)
Dopo qualche ulteriore secondo di lavorazione, quando vedrete la massa ben amalgamata e spumosa, aggiungere piano piano lo zucchero semolato. La prossima volta però vorrei provare a mettere prima lo zucchero e poi i tuorli e vediamo che succede… A questo punto, potete unire il succo di mezzo limone (la zia di Stefania dice che serve a togliere la puzza dell’uovo, ma io l’ho dimenticato e puzza d’uovo non ce n’era) e l’amido di mais rigorosamente setacciato, sempre con le fruste in funzione. Far andare le fruste solo il tempo di far amalgamare la maizena, anzi e’ preferibile finire la lavorazione con la spatola (come ho fatto io), in modo da non smontare il composto.
Versare l’impasto in una teglia imburrata e cosparsa con amido di mais (io invece ho usato uno stampo in silicone e siccome l’ho comprato non ricordo la marca), e non sbattetela sul piano di lavoro perché altrimenti le bolle d’aria all’interno si rompono e il dolce non lieviterà!
Cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 20 minuti. Dopodiché abbassare il forno a 170, e continuare per altri 10-15 minuti. Io ho dovuto fare ben due pandispagna prima di ottenere il composto giusto, perché ancora ho una battaglia aperta col forno nuovo e, per adesso, sta vincendo lui…
Torta Spongebob – Cardamomo & co
Assolutamente non aprire mai il forno durante la cottura del pandispagna, “pena ottenere una poco invitante sottiletta …”
Alla fine spegnere il forno e lasciare il pan di Spagna all’interno, ma con la porta socchiusa (in genere lei ci mette un mestolo per tenerla semiaperta e così ho fatto anche io) per 5-7 minuti.
Quindi tirarlo fuori, farlo intiepidire ed avvolgerlo in carta da pane e poi in una busta di plastica, se volete seguire il suo esempio. Io invece, siccome non leggo mai le ricette fino in fondo, l’ho lasciato a raffreddare su una gratella e comunque la carta del pane, per noi celiaci on è consigliabile, perché contaminata! Appena ben freddo l’ho tolto dallo stampo. A questo punto l’ho farcito.
Ingredienti per la CREMA AL TIRAMISU’
500 gr. di mascarpone
3 uova codice 0 (più che mai)
180 gr. di zucchero
Anche qui si montano bene prima gli albumi e poi si aggiungono i tuorli ad uno ad uno e il composto non si smonta. Io però prima di ogni cosa faccio montare gli albumi e poi aggiungo piano piano lo zucchero e poi i tuorli. In ogni caso, alla fine, amalgamo bene il mascarpone. Il composto così ottenuto, però mi sembrava troppo liquido, così ho montato 250 gr. di panna e l’ho aggiunta a metà composto, ottenendo una crema più consistente, ma ugualmente soffice.
500 gr. di mascarpone
3 uova codice 0 (più che mai)
180 gr. di zucchero
Anche qui si montano bene prima gli albumi e poi si aggiungono i tuorli ad uno ad uno e il composto non si smonta. Io però prima di ogni cosa faccio montare gli albumi e poi aggiungo piano piano lo zucchero e poi i tuorli. In ogni caso, alla fine, amalgamo bene il mascarpone. Il composto così ottenuto, però mi sembrava troppo liquido, così ho montato 250 gr. di panna e l’ho aggiunta a metà composto, ottenendo una crema più consistente, ma ugualmente soffice.
Ho tagliato il pandispagna e l’ho imbibito di una miscela fatta da:
caffè zuccherato
latte p.s. in parti uguali (essendo la torta destinata a bambini non ho voluto esagerare col caffè).
caffè zuccherato
latte p.s. in parti uguali (essendo la torta destinata a bambini non ho voluto esagerare col caffè).
Ho quindi coperto la parte centrale con la crema simil tiramisù e ho adagiato il secondo disco di pandispagna.
Ho quindi coperto la torta con una glassa fatta da:
250 gr. di cioccolato fondente
125 gr. di panna montata
1 noce di burro
Ho fatto sciogliere al micronde il cioccolato con il burro e non appena si è raffreddato l’ho amalgamato con la panna montata. Siccome mi sembrava un po’ troppo duro, ho aggiunto dell’altra panna (ma non montata). Ho coperto la torta e poi l’ho decorata con la pasta di zucchero (i cui ingredienti e la ricetta si trovano qui).
250 gr. di cioccolato fondente
125 gr. di panna montata
1 noce di burro
Ho fatto sciogliere al micronde il cioccolato con il burro e non appena si è raffreddato l’ho amalgamato con la panna montata. Siccome mi sembrava un po’ troppo duro, ho aggiunto dell’altra panna (ma non montata). Ho coperto la torta e poi l’ho decorata con la pasta di zucchero (i cui ingredienti e la ricetta si trovano qui).
La torta è venuta davvero sofficissima, un sapore intenso, ma delicato proprio come quello del tiramisù. Inutile dirvi che hanno gradito tutti, grandi e piccini!
Non dimenticate l’appuntamento di oggi da EliFla per gli Avanzi delle (st)renne!
A presto
Stefania Oliveri
A presto
Stefania Oliveri
52 Comments
Cheesecake albicocche e pistacchi per superare un trauma! | Cardamomo & Co.
1 Settembre 2016 at 20:29[…] alle albicocche Pandispagna Marmellata di albicocche Bagna 50 gr. di acqua 20 gr. di rum 30 gr di zucchero liquido Mescolare […]
CettyG
25 Maggio 2011 at 12:25che belle torte…grazie per essere passata da me.. Cetty
serena
12 Febbraio 2011 at 0:44Mi piace proprio il tuo blog e come scrivi…io mi sono segnata tra i tuoi sostenitori ti seguirò molto volentieri…notte!!!
Lucia
2 Febbraio 2011 at 19:56Complimenti e' bellissima..grazie mille per essere passata nel mio blog a presto b.serata
La Gaia Celiaca
28 Gennaio 2011 at 23:12la torta l'avevo già vista e commentata con somma ammirazione su FB.
non avevo capito della coniglietta. ma è un regalo di compleanno per il pargolo n. 3? che cosa carina! al mio pargolo n. 2 erano arrivati due pesci rossi 🙂
il coniglio mi piacerebbe molto, ma noi, con una gatta, non credo proprio che potremmo 🙂
Claudia
28 Gennaio 2011 at 20:38Bellissima la torta. A quanto pare la tua famiglia si è allargata… Il congiletto è un animaletto simpaticissimo, io anni fa ne "conob bi" uno di nome Arturo, ancora me lo ricordo…!
Auguri al tuo bimbo
Baci
Raffaella
28 Gennaio 2011 at 18:40Eheheh i bambini si sa, sono sempre un po' gelosi…ma accontentarli e vedere il sorriso sul loro volto ripaga di tutte le fatiche! 🙂
Torta meravigliosa!!!! Complimenti!!!!
Raffa
Milen@
28 Gennaio 2011 at 17:44Eccola finalmente: mi aveva conquistata ammirando le foto, ma conoscere la storia che c'è dietro me la fa apprezzare ancora di più 😀
Sei bravissima!
PDZ- Paola
28 Gennaio 2011 at 16:39ciao!carino il tuo blog, mi sono aggiunta ai tuoi sostenitori, se hai voglia passa da me http://polvere-di-zucchero.blogspot.com ciao p
C&G
28 Gennaio 2011 at 14:47auguriiii!!! che bella torta, deve proprio meritarla! Buon weekend, Giorgia & Cyril
Chiara88
28 Gennaio 2011 at 12:01ciao stefania!! sono chiara, ho appena scoperto il tuo bellissimo blog!! questa torta è bellissima, complimenti!!
anch'io ho un blog, se ti va d fare un salto e magari lasciare un commento mi farebbe piacere…
http://lacucinadichiaraeale.blogspot.com/
sono già tua sostenitrice così non perdo d'occhio le tue ricette…;-)
ciao ciao
chiara
Acquolina
28 Gennaio 2011 at 10:15é bellissima! non dico altro, perfetta!!!
sei sempre più brava.
ciao
Lady
28 Gennaio 2011 at 9:14certo che hai un figlio veramente tremendo (nel senso buono del termine), non gliela si fa eh!
continua a raccontarci di Serena-Jessica che son curiosa di sapere che fine fa x Pasqua (he he he.. in casa mia finirebbe in pentola.. va beh)!
la torta è semplicemente FANTASTICA! complimenti!!!!
Cleare
28 Gennaio 2011 at 8:59Che brava! io adoro spongebob! Attenta che il coniglio nn ti mangi tutti i cavi di casa..
Ago
28 Gennaio 2011 at 8:21😀 il tuo bimbino deve essere troppo simpatico!!! 😀
E detto tra di noi, non so proprio come tu abbia fatto ad avere tutta questa pazienza, io non credo ci sarei riuscita…anzi, sicuro non ci sarei riuscita! :-S
I personaggini sono un amore e poi mi dici di non avere manualità…ma dove mai!!!! 😀
cinzietta
28 Gennaio 2011 at 7:50deliziosa la mamma che l'ha preparata, deliziosa la torta realizzata.deliziosa Serena che è arrivata…
:)*
Luca and Sabrina
27 Gennaio 2011 at 22:43Che amore un coniglietto! Devi sapere che io li trovo animaletti così teneri che non riesco proprio a mangiare il coniglio, a differenza di Luca che lo ama molto e per questo un paio di volte l'anno glielo cucino!
Allora tu lo chiami Jessica e tuo figlio Serena? Jessica calza meglio, soprattutto quando metterà su un po' di carne e sarà più formosetta.
La torta che hai preparato è bellissima, cavoli come hai curato bene ogni dettaglio, è perfetta!
Baciotti
Sabrina&Luca
gloria cuce'
27 Gennaio 2011 at 20:45Stai diventando troooooppo brava!
Complimenti e tanti auguri ancora al direttore.
Ps
Il pds l'ho fatto anch'io col metodo della zia angela ma con la ricetta di anna moroni, perfetto!
Gunther
27 Gennaio 2011 at 20:18beh dai una famiglia molto allegra con tante personalità :-))
Ellie
27 Gennaio 2011 at 19:48ciao, ho letto la "tua missione", bene hai in me una grande sostenitrice. Non sono celiaca ma ho cugina ed amici celiaci, ed ho notato che c'e' molta ignoranza sull'argomento anche da parte di chi dovrebbe sapere bene le cose. lavoro nel turismo come destination manager. Ho lavorato in italia 3 volte e piu' occasioni ho visto gente alla quale avrei sbattuto la testa al muro, uno chef di un resort 4 stelle che ad una cliente celiaca ha cotto il riso nell'acqua della pasta e c'era pure una penna nel riso…son corsa in cucina fargli una scenata. Giorno dopO: portano il pane pre-confezionato x celiaci alla signora….a fette…ma non scaldatO! Praticamente crudo O_O ….ennesima scenata da parte mia. Ho dovuto fare una lezione, ma ti pare normale? No, a me no. SCusa lo sfogo eh…ma ste cose mi fanno uscire di testa!!!! :))
Passiflora
27 Gennaio 2011 at 18:53eccola la torta di spongebob!! ma che meraviglia! LA VOGLIO ANCH'IO
ELel
27 Gennaio 2011 at 18:45bello il coniglietto!!! Lo volevo tanto anche io, ma alla fine ho sempre dirottato verso altri animaletti…prima o poi però…
PS: sai che Serena è il nome che vorrei dare alla mia bimbuz (sempre se è una femmina)??
fantasie
27 Gennaio 2011 at 18:23Grazie a tutti!!!! :)))
Alessandra
27 Gennaio 2011 at 17:15a questi figlioletti gelosi e invidiosetti, ne so qualcosa anche io, ma come si fa, come, mi domando.
Stefi complimentissimi davvero i personaggi sono la copia degli originali….fenomenale!ciao un bacione, ale.
Erica
27 Gennaio 2011 at 17:12ahahahahah
"serena che non te l mangi" ahahah
troppo astuto il bimbo ^_^
Bellissima la sua torta sarà stato davvero felice sia per la torta che per il coniglio ^_^
Tanti auguri di nuovo!
mariacristina
27 Gennaio 2011 at 16:58I figli n.3 sono tutti uguali, tanto teneroni ma gelosi. Il mio è lontano da agosto, è in colorado a fare il 4 anno di liceo, non sai quanto mi mancano le sue polemiche! Complimeti per la torta, non potrà dire nulla, è bellissima. Un abbraccio.
Sonia
27 Gennaio 2011 at 16:57è una torta bellissima!! tuo figlio ha di che essere orgoglioso.
buona serata
baci
alessandra (raravis)
27 Gennaio 2011 at 16:41questa torta è uno spettacolo, stefania e tu sei sempre più brava. C'è da dire che stavolta c'è stato il valore aggiunto dello sfinim… ops, della consulenza di Daniele, ma l'aver passato il suo vaglio equivale al migliore dei migliori giudizi.
E ora, vado a sganasciarmi dalle risate, comunicando al resto della famiglia che hai già ceduto- e che manco te lo puoi mangiare :-)))))
Daniele è un mito- punto
ciao
ale
I pasticci di Roby
27 Gennaio 2011 at 16:38Ho ammirato con molto piacere questa tua torta carinissima…ma il coniglio???Potevi sbatterlo in prima pagina (con molta delicatezza ovviamente)Brava, brava Roby
Gambetto
27 Gennaio 2011 at 15:52E'piaciuta a tutti…e ci credo!!! :DDD
Ottimi gusti il piccolo ometto, promette bene come carattere eh?! 😛 ehheheehehhehe
Ad occhio e croce chissa da chi avrà preso?! 😛 hihihiihhi
Non dico altro…mi dileguo! 😛
Juls
27 Gennaio 2011 at 15:48Auguri al piccoletto! troppo simpatico!
Ely
27 Gennaio 2011 at 15:27mi piace la torta al tiramisù!!!!! e anche io ho un pelosetto coniglietto 🙂 la si chiama Macchia :-)))) ma che belle le decorazioni e Spongebob e gli amici sono identici!!!! braverrima 🙂 ciao Ely
laroby
27 Gennaio 2011 at 15:15che dire???? un capolavoro e non aggiungo altro! complimenti!
anna
27 Gennaio 2011 at 15:11Tanti auguri al tuo pargolo n.3
Sfido che l'hanno gradita tutti, oltre che bella si può immaginare la sua bontà.
Bacioni!
Felix
27 Gennaio 2011 at 14:47La trovo bellissima!
Auguri di buon compleanno al pargoletto 🙂
E tante carezze al coniglietto!
Bacio 🙂
Letiziando
27 Gennaio 2011 at 14:43Ti capisco non bene di più…la "misurazione" dell'amore da parte dei nostri bimbi passa attraverso strumenti strani a volte, come la bidi/tridimensionalità…stupendo quadretto familiare, come stupenda è questa torta.
Mi perdo nell'ammirare la tua bravura perchè sul sapore sono sicura che sia perfettamente golosa ^_^
Bacione cara
Dajana
27 Gennaio 2011 at 14:40Sei sempre più brava, cara, ogni torta è un capolavoro. Non è che passi da queste parti per un paio di settimane, ho l'ordine di preparare una torta con le Winx :))
SUNFLOWERS8
27 Gennaio 2011 at 14:31Hai dei bimbi spassosissimi ^_^ leggerti è sempre un piacere e ciò ch eè più divertente è che riesco anche ad immedesimarmi! Per fortuna che Giorgia ancora non capisce bi/tridimensionale se no si che sarei nei guai!
Vi abbraccio, ancora tanti auguri e complimenti per la scultura ^_*
Mapi
27 Gennaio 2011 at 14:30Daniele si è dimostrato ancora una volta all'altezza del mito che si è creato attorno a lui: una risposta come quella è da mettere negli annali della famiglia!!! 😀
Si vede che non ho pargoletti: quando ho letto "Torta SpongeBob" ho pensato a un particolare tipo di Sponge Cake; poi ho visto i mostriciattoli sulla torta (non so se siano riprodotti fedelmente, ma li trovo stupendi!), ho letto il post e mi si sono aperti gli occhi della mente. 😀
Torta favolosa, e adesso che so che sei soggetta ai ricatti morali pure io ti chiedo una bella torta per il mio compleanno (novembre pure io come Roberta) con Brad Pitt tridimensionale (mica puoi fare 2 torte Raoul Bova!), se no vuol dire che non sei mia amica. XD XD XD
arabafelice
27 Gennaio 2011 at 14:25Magnifica realizzazione, che posso dire…guardo e ammiro!
E auguroni al cucciolo e…benvenuta a Jessica ( o comunque lo chiamiate 🙂
Grazie per aver provato il pan di Spagna!!!
Marilena
27 Gennaio 2011 at 14:00Che meraviglia di torta, sei stata bravissima. Complimenti
Tanti auguri al tuo pargolo.
dolceamara
27 Gennaio 2011 at 13:46La torta è tropoo simpatica e bella ( mia sorella 24enne ne andrebbe matta se le facessi una così, adora Spongebob) !! Brava.
Pure io avrei optato per Jessica…ma devo dire che il tuo pargolo n.3 ha dato una valida motivazione sul nome Serena :).
Ciao. Lisa
ValeTork
27 Gennaio 2011 at 13:42spongebob ed i suoi amici… bellissima torta! brava!!
senti… ma il coniglio "ruggisce"??? ;););)
auguri al piccolotto
Vale
roberta
27 Gennaio 2011 at 13:35vedi che hai un cuore tenero anche tu!!!! La torta proprio come la voleva il tuo pargolo n. 3, il regalo da lui prescelto, ti commuovi a guardare il coniglio…. Ci dobbiamo preoccupare???
Ho una richiesta: io compio gli anni a novembre, mi fai una torta con Raul Bova tridimensionale?
Max
27 Gennaio 2011 at 13:21Ehi ehi manine d'oro!!! Superbamente perfetta…per Maggio te ne posso commissionare una 🙂 ? Se mi metto a picciu 'ncia fazzu? Baci scusa l'ironia 😉 .
Stefania
27 Gennaio 2011 at 12:58meglio "tranquilla" è la proposta che faccio al tuo bimbo e lo dico così : traaannnchilla
bacio
piccoLINA
27 Gennaio 2011 at 12:56Mi son sempre chiesta perche' i bambini impazziscano per spongebob! Anche le mie belve lo adorano! Vabbe! Certo a vederlo sulla tua torta fa tutto un altro effetto… sei stata bravissima! E' meraviglioso!
Un abbraccio a te e mille auguri al tuo ometto!!!! 🙂
PAola
Mari - Rose di Burro
27 Gennaio 2011 at 12:39E da adesso saran dolori per tutta la vita del Bianconiglio!!! E comunque non ti illudere, tra un pò troverai i mobili rosicchiati e strane pallottoline nere ovunque in giro per casa!!!
Questa volta gli auguri (e gli inboccaallupo) sono per te, e non per il tuo marmocchio! SpongeBob lo ricorderai per tutta la vita!!! :-)))
EliFla
27 Gennaio 2011 at 12:37Stefania….. qua i fatti sono due e anche molto semplici: o tu sei stata a fare un corso da Colette Peters a Buddy Valastro insieme sulla pasta di zucchero….. oppure sei troppo bravissima!!!Dammi tu la risposta!!!
Bene sono contenta per Jesserena…. chissà che carina…aspetto le foto!!!
Ora passo alle domande tecniche…. quindi facendo quella crema al tiramisù, bagnado con caffè e latte e "isolando" la torta con quella crema al cioccolato..mi dici che la Pdz ti è rimasta perfetta??? Bene…mi hai tolto dei grandi dubbi e questa torta va necessariamente copiata!!!!Bacioni, Flavia
Chez Denci
27 Gennaio 2011 at 12:36Sicura di non aver magari in una vita precedente fatto torte decorate a tutto spiano?! E' bella e immagino la gioia del pargolo n. 3, nonché la tua per l'arrivo del coniglio 🙂 Byee
Fiordiciliegio
27 Gennaio 2011 at 12:25Ma è bellissima!! Complimenti davvero, io non sarei proprio capace di fare una torta del genere! ma i conigli fanno le fusa? Oddio, questo proprio non lo sapevo! Vogliamo le foto del batuffolino adesso!!
( parentesiculinaria )
27 Gennaio 2011 at 12:22Ahahhha! Se me la fai bidimensione allora non mi vuoi bene può già diventare una frase storica!!
E' sempre divertente leggerti…
E poi che brava che sei. Io rimango sempre con occhi a palla davanti a ste meraviglie, nonostante il mio fastidio verso quel giallo esserino.
P.S.
Ma non è che ringhiava, invece di fare le fusa?? :>
P.P.S
Mi ha incuriosito la tua genovese… me la raccontersti o linkeresti o scriveresti, la ricetta? 🙂