Qualche giorno fa leggo un post di
Genny, che elogia suo marito perché non solo mangia (e “senza fiatare”) tutto ciò che prepara (ciofeche e cavolfiore compresi), non solo sopporta tutte le stoviglie, caccavelle, pentolame e robine varie con disposizione stoica, neppure perché tollera che i libri stiano prendendo il sopravvento su di loro senza colpo ferire e neanche perché regge le sessioni di fotografia (“a cui anche i nostri mariti sono avvezzi”) e neanche perché addirittura PULISCE (sì, avete letto bene, PU-LI-SCE!) con abnegazione, ma perché dopo tutto questo, si è messo pure a cucinare … e cosa? Una cosina semplice, una cosa da principianti, un piatto pronto in 5 minuti? No, il marito di Genny ha preparato i ravioli col brasato!
Ma anche io sono tanto fortunata, perché, anche se il mio dolce doppio:
a. si lamenta quando un giorno salto di preparere la sua razione di carne;
b. minaccia di far uscire me di casa, se oso portare anche un solo spillo in più riguardante la cucina (figuriamoci libri!);
c. non sopporta le sessioni di fotografia, quindi comincia a mangiare ben bello;
d. non pulisce;
la domenica, però, al piatto principale, ci pensa lui! E così ieri ho avuto il mio bel piatto fumante di pasta e ha addirittura fatto il servizio fotografico completo! A parte essere nata col nome sbagliato (secondo la mia teoria che i mariti delle Daniele, delle Tiziane e delle Silvie aiutano, mentre tutti gli altri no), sono fortunata anche io, no?
BUSIATE con bietole, carote e pancetta affumicata
Ingredienti:400 gr. di pasta (le mie busiate gluten free)bietole lessate (da me!) carote una confezione di pancetta affumicatacipolla curry curcuma olio
Mettere a bollire abbondante acqua con il sale e non appena bolle calare la pasta. Nel frattempo lavare e sbucciare una carota grande (o due piccole) e tagliarle a dadini. Sbucciare al cipolla e tritare. Mettere un po’ d’olio evo ina grande padella e far soffriggere la cipolla e la carota e quindi aggiungere le spezie. Tagliare le bietole e aggiungerle al condimento e far saltare tutto insieme. Scolare la pasta al dente e far saltare anche essa insieme al condimento. Servire ben calda con abbondante parmigiano. Davvero, davvero ottima!A presto Stefania Oliveri
35 Comments
fantasie
25 Gennaio 2011 at 23:33Ragazze: sono contenta di scoprire che altri nomi rientrano nella lista delle fortunate… dovrò aggiungerle!
Ginestra
25 Gennaio 2011 at 17:29tanto di cappello alla ricetta mia cara, e scappo all'anagrafe perchè, l'ho deciso leggendo i tuoi commenti, che da domani voglio chiamarmi Giovanna!
baci
mariacristina
25 Gennaio 2011 at 13:29Il marito di Genny è forse unico, il tuo che cucina di domenica, e bene, è già molto. Gran bella pasta, complimenti al marito:)Un abbraccio, buona giornata.
La Gaia Celiaca
25 Gennaio 2011 at 12:18questo marito è da tenere da conto, cara stefania…
( parentesiculinaria )
25 Gennaio 2011 at 11:01Non mi pronuncio perchè anche il mio, di hommo, sopporta esperimenti, libri, foto e quant'altro…
Cucina e pulisce. Anzi… è piu cuoco e fotgrafo di me, per estrazione. In pratica… un blog tenuto da lui sarebbe anche meglio!
Mi prendo una porzione di sta pasta del servizio e me la filo! 😀
Lady
25 Gennaio 2011 at 8:29Che meraviglia la domenica.. bellissima invenzione!
cmq non mi posso lamentare manco io, è vero che non pulisce, mette sempre tutto nel mezzo, lascia i calzini sul termosifone e le scarpe buttate nello sgabuzzino.. xò.. quando non ho voglia di cucinare o mi vede stanca corre in rosticceria a procacciare il cibo oppure mi porta fuori a cena.. visto che non sa cucinare altro che il ciambellone!
tutto non si può avere, sigh!
UnaZebrApois
24 Gennaio 2011 at 23:00ai nomi aggiungerei anche Angela e Alessandra…Angela è la mia "suocera"…giuro che con 3 uomini in casa lei ha insegnato così bene a loro che la aiutano in tutto…e ovviamente Alessandra sarei io perchè se Marco aiuta la mamma figuriamoci se non aiuta me ;P (sìsì me ne vanto :DDD) però non sopporta le sessioni fotografiche…ahimè… evvabbè…non mi lamento di sicuro!!! Il tuo maritino comunque ha fatto un piatto favoloso, degno di chef!!!Tanto di cappello, quindi!!!Un bacio
gloria cuce'
24 Gennaio 2011 at 22:42E bravo il maritozzo!
Questa pasta sembra buonissima!
Baci(a te!)
merendasinoira
24 Gennaio 2011 at 21:33Ciao!Siamo sempre quelle di metti un finocchio a cena!
Scusa tantissimo l’effetto “spam”, ma abbiamo pochissimo tempo per avvisare tutti! Dopo il successo della precedente contro l’omofobia, decolla una nuova iniziativa food-bloggers contro l’atteggiamento indegno del Governo nei confronti delle donne. Qui trovi tutte le info. Vieni a leggere, grazie!
http://merendasinoira.wordpress.com/2011/01/24/entro-il-6-febbraio-liberiamoci-del-maiale/
http://kemikonti.blogspot.com/2011/01/nuovo-post.html
Giovanna
24 Gennaio 2011 at 21:23ciao,
non sono Daniela, Tiziana ecc, mi chiamo Giovanna e anche mio marito pulisce… non cucina, non fa la spesa, ma pulisce la cucina e non solo, anche il resto della casa se sono incasinata, per questo anche i figli ( 2 maschi) collaborano, cresciuti "alla tedesca" come dice mia suocera. Non è che pulisca sempre, se ci sono ospiti si, e poi durante la settimana abbiamo creato un "sano" cartello con i turni di pulizia, così, soprattutto i figli non hanno da ricriminare su: io l'ho fatto ieri, no l'ho fatto io, ecc. invece cucinare sempre o quasi, io, alcune volte se arrivo tardi dall'ufficio allora ci pensa il figliolo che è a casa, ma si divertono, sin da piccoli, ora hanno 25 e 21 anni, li ho convolti in cucina, ho cercato di trasmettere quanto sia bello e rilassante cucinare, e forse ci sono riuscita.
Mio fratello è un cuoco, per hobby, stupendo, cucina sempre lui, però non pulisce nemmeno un mmq, mia cognata pulisce, pulisce, pulisce, l'importante è che ci sia un equilibrio, a per x esempio se mio marito si mettesse a cucinare mentre sto anch'io in cucina, diventerei una IENA. Prima mi deve gambizzare, se invece pulisce è un tesoro!!!
un abbraccio
Anna Luisa e Fabio
24 Gennaio 2011 at 21:09Stefania, mi hai fatto venire l'acquolina con le tue busiate che con o senza glutine, devono essere buonissime!!! 😛
Baci
Anna Luisa
laroby
24 Gennaio 2011 at 20:31ma si dai che sei fortunata!!! e forse lo è anche la mapi 😉 …le roberte invece pare che i mariti (bè per ora solo uno!!!) non riescono a tenerselo rincorrendo ideali di libertà !!! per poi incappare in fidanzati assolutamente non cercati(leggi: dolcemetà) che cucinano ma russano, che sopportano le paturnie delle roberte ma amano (troppo) il calcio , che ti lasciano leggere tranquilla ma "ma ancora un altro libro ???" …che dire? :-))) baci a te e al tuo maritino!
Max
24 Gennaio 2011 at 19:41(*__^)
giulia pignatelli
24 Gennaio 2011 at 19:23Proprio un bel piatto di pasta!!
Federica
24 Gennaio 2011 at 19:13chissà che buono!!! complimenti!un abbraccio!!!!!
I pasticci di Roby
24 Gennaio 2011 at 18:24Se non fosse che sto diventando una bietola anch'io, considerato che il mio dietologo mi propina questa verdura in tutte le salse e a tutte le ore, direi che quasi quasi questo piattino…Complimenti al tuo lui,Roby
Cinzia
24 Gennaio 2011 at 16:47Certo che sei fortunata…Il mio entra in cucina solo per cercare qualche avanzo del pranzo per sgranocchiare qualcosa!!!
Che buona la tua pasta…Mi hai fatto venire un'acquolina.
Buona settimana
Barbara
24 Gennaio 2011 at 16:42Mi piace la teoria dei nomi…. ma si che sei comunque fortunata: questa bella ricetta l'ho stampata, la passerò al maritozzo, è il suo periodo "curcuma o zenzero", quindi te la copierà senz'altro, grazie!!
Sonia
24 Gennaio 2011 at 16:08sarà pure lagnusu ma la pasta l'ha fatta buonissima! mi sa che gliela copio
buona settimana
bacioni :X
Erica
24 Gennaio 2011 at 15:32Il marito fa progressi a vista d'occhio eh!
e poi anche il set fotografico… bèh qui ci vuole proprio un gran coomplimento ^_^
Mapi
24 Gennaio 2011 at 15:25I mariti delle Mapi invece, hanno pensato bene di risolvere il problema alla radice e se la sono data a gambe prima ancora di sposarle!!! 😀
Però presentano numerosi altri vantaggi: non disturbano, non sporcano, non russano, non fanno storie all'ennesima caccavella che entra in casa… 😉
Queste busiate hanno l'aria molto appetitosa! :-p Mi sa che tutto sommato è andata bene alle Stefanie… 😉
fantasie
24 Gennaio 2011 at 15:15Francesca: 😉
Rosetta: grazie! 🙂
Luciana: grazie!!!
Federica: :DDD … meglio che niente!
Fabiana: E bravo il marito che si fa perdonare tutto!
Marcella: allora devo aggiungere anche le Marcelle!!! 😉
Letiziando: Già, è vero, PROPRIO SANTA DOMENICA!!!
Max: Tu non puoi parlare, non fai testo! Sei il marito che tutte vorremmo!
Cinzia: Hai visto che la regola vale???? ;)))
Scarlett: be', quando c'è da grigliare (e carne soprattutto) il mio è in prima linea… Ma io sono una vera amica, se ti avanza qualcosa, ti aiuto io! ;)))
Federica: be', per il primo anno, ha pensato che lo volevo far diventare vegetariano… 😉
Ely: Dovrò convincerlo a darsi alla pasta fresca!!! 😉
Baciiiiiii
Ely
24 Gennaio 2011 at 14:50ma allora non sono l'unica fortunata :-)))), il Capitano fà tutto questo e di più! pure la pasta fresca in casa :-))))) piattino buono e ricco cara mia e stavolta complimenti al marito! baci Ely
Federica De Prezzo
24 Gennaio 2011 at 14:45I nostri mariti sono uguali solo nel primo punto….se non gli faccio la carne tutti i giorni poveretto va in depressione! 😀
E pensare che io non la mangiavo proprio prima di conoscerlo..
Cinzia
24 Gennaio 2011 at 14:09miiii!, questo piattino porta i conti alla pari.. pensa che mio marito nulla, al più apparecchia, però alla photo-session sorride 😉 (la photo-machine è un suo regalo) e il food blog lo sopporta, è stato proprio anche per metterla a frutto!
Concordo sui mariti delle Silvie e delle Tiziane 😀
Max
24 Gennaio 2011 at 13:44Beh!!! Io corro in difesa… avranno anche dei meriti suppongo…o è necessario saprer necessariamente cucinare…??? Comunque questo piatto conferma che se ci si mette riesce…baci.
Letiziando
24 Gennaio 2011 at 13:14Santa domenica mi vien da dire, almeno per un giorno ti puoi concedere un pò di relax in più, col questo sacrosanto "passaggio del testimone", pardon del mestolo ^_^
Ottima e intrigante proposta.
Marcella
24 Gennaio 2011 at 13:05Io mio fa tutte queste cose senza essere un marito! Senza nemmeno coabitare…pensa un pò! Ma leggendo tutte queste storielle di mariti e partendo da una scarsa base non credo di avere nessuna possibilità di vederlo ai fornelli…
Fabiana
24 Gennaio 2011 at 12:34al mio dovrei aggiungere anche la e. non cucina… già il mio mangia.. ma lo fa con tanto gusto che si fa perdonare il resto.. un bacio
Federica
24 Gennaio 2011 at 12:31hihihihi anche la mia dolce metà la domenica al pranzo ci pensa lui! Sì…a spazzolarlo via dal piatto!!! Dubito riesca a lessare nemmeno la pasta. In compenso però è un ottimo asciugapiatti.
Bacioni, buona settimana
Luciana
24 Gennaio 2011 at 12:30Un piatto sfizioso ed originale, con tante belle verdurine!!! un abbraccio 🙂
Rosetta
24 Gennaio 2011 at 12:29Gran bella ricetta.
Mandi
Francesca
24 Gennaio 2011 at 12:13Però mi sa che, in fondo in fondo, sono tutti uguali 'sti maschietti…
fantasie
24 Gennaio 2011 at 12:11Delle Flavie non avevo notizie, ma come vedi si conferma la regola!… però icorsi di cucina sono una gran figata… magari ci provo anche io a farmeli regalare!!! 😉
EliFla
24 Gennaio 2011 at 11:49Stefaniaaa..ma almeno il tuo una volta ogni tanto cucina qualcosa e a giudicare dalla ricetta sopra…cucina anche bene,…il mio…proprio nulla..neanche riso bollito..e stop!!!
Devo dedurre che i mariti delle Flavia… sono proprio assenti in cucina..se non per mangiare!!!In compenso però mi regala corsi di cucina!! 😀 , buon inizio settimana, baci, Flavia