(In questo post: Pollo ripieno)
E ancora. Volete mettere i vantaggi di un natale di magro??? Con tutto quello che costano i dietologi oggi??? Cioè, non è mica cosa da poco riuscire a mantenere la linea durante le festività… Quindi niente tacchino né pollo ripieno, niente dolciumi vari, niente ingrassanti lasagne, meglio un buon brodino, di verdure non biologiche of course, tanto nutriente e così sano, oltre che così economico…
E non vorrete trascurare il valore altamente educativo di non comprare regali ai propri figli, cioè, “basta con il superfluo, basta con gli sprechi, che c’è tanta gente che soffre”!
E comunque c’è un lato positivo anche per chi come me è ancora occupato… perché finalmente si lavora e anche tanto, 35 alunni per classe da interessare, da spronare, da invogliare, da gestire, prima ancora di farli studiare…
E anche gli alunni disabili ci guadagno: finalmente sono equiparati agli altri e trattati come tutti!!! Basta con l’insegnante specializzato presente per 18 ore settimanali sempre con un solo unico alunno disabile grave. Tutti i docenti, oltre ai 35 alunni, possono individualizzare il loro insegnamento anche per un alunno gravissimo… E quegli scansafatiche di insegnanti specializzati??? Finalmente 3 o 4 alunni da seguire, lavorando solo per quattro ore e mezzo per in ogni classe, ma cercando di fare il lavoro come ce ne passasse 18, di ore …
Però, è tanto buona, e allora sta pensando come rendere disoccupati anche chi ancora purtroppo non lo è, mandando tanti soldini extra alle scuole private… Ma quanto è buona, lei?
E l’università??? Be’, lì, il discorso si fa ancora più caldo, perché adesso, sono sicura, che dopo la riforma, nessun figlio di professore universitario si troverà ad “ereditare il posto”. Finalmente il posto (quando ci sarà), sarà occupato da qualcuno veramente meritevole, i concorsi non saranno pilotati e il figlio di Tizio, Caio e Sempronio avranno le stesse opportunità dei figli del prof. Tal de Tali… Ma anche l’università fra poco diventerà privata, per cui ci vorranno tanti soldini per frequentarla… ma volete mettere quanto guadagneranno i professoroni???? Insomma, l’aumento di stipendio non è mai una cosa da buttar via, o no?
E per questo, e per molto altro ancora, che ho voluto spendere queste due righe sulla cara Ministra, in questo tempo di riflessione, pace e bene… e le auguro di passare un buon natale, proprio uguale uguale a tutti quegli ex precari che quest’anno non avranno né lo stipendio né la tredicesima e sperimentare così quanto sono fortunati…
E quindi una ricetta che sono sicura che Stella non mangerà…
Ingredienti:
Un pollo o un tacchino (svuotato internamente ma non disossato),
per ogni chilo di pollo calcolate un etto di castagne cotte nel latte (io ho usato quelle secche precedentemente ammollate nell’acqua),
un etto di noci sgusciate,
un etto di prugne secche rinvenute in acqua tiepida,
un etto di mela,
brodo vegetale (home made, il mio).
Sale, pepe, chiodi di garofano, rosmarino, olio extravergine d’oliva.
Fatevi disossare un pollo dal vostro macellaio. Quindi lavatelo e tamponatelo con della carta assorbente. Massaggiatelo esternamente con olio e sale e rosmarino.
chiodi di garofano ridotti in polvere.
Sbollentate le castagne nel latte e ridurre la mela a dadini.
Unite anche le noci sgusciate e le prugne denocciolate.
Inserite tutto il composto dentro il pollo.
A questo punto potete cuocerlo in due modi: rivestito di carta stagnola, in forno caldo a 180° (un’ora per ogni chilo) oppure, come ho fatto io, sempre in forno caldo a 180° bagnandolo di tanto in tanto con del brodo vegetale e rigirandolo a metà cottura. Per servire aprite il pollo al centro, tagliatene dei pezzetti e servite con accanto il composto interno.
Se volete vedere in quale altro modo cucinare il pollo ripieno e non, qui trovate tante ricette.
Infine se volete sentire l’intervista fattami ieri sera dalla bravissima Marina Vizzinisi del blog Radio Cucina su Radio Salto, cliccate qui.
Vi è piaciuta questa ricetta? Restiamo in contatto, mettete MI PIACE alla mia pagina
A presto
Stefania Oliveri
35 Comments
Mamma in pentola
6 Gennaio 2011 at 7:21Questo tuo post mi era sfuggito…indaffarata sotto le feste…
Ti giuro…per le prime sei righe avevo creduto davvero che ammiravi la riforma Gelmini….poi…ho tirato un sospiro di sollievo!
Grazie per aver semplificato e spiegato così bene la "riforma" di quella sottospecie di ministro…che se restasse a casa a fare le pappe sarebbe meglio!
Auguri di buon anno
Claudia
anna
31 Dicembre 2010 at 15:39Buon anno nuovo carissima, io sono già dentro il 2011 da quasi 40 minuti!
Un augurio caloroso a te e famiglia
Bacioni 😉
Federica De Prezzo
27 Dicembre 2010 at 15:42Per i primi minuti ho pensato che stessi parlando davvero….per quanto riguarda il pollo ripieno devo ammettere una cosa…non l'ho mai mangiato in vita mia!
Mamma che bontàààààààààà!
Ti seguo volentieri!
UN bacio
Gambetto
27 Dicembre 2010 at 11:12La scuola che dovrebbe essere la culla della cultura e del confronto…è gestita da chi ha non ha ne la prima ne tantomeno cerca di capire dalle parti interessate se e quanti danni sta facendo.
Non ho mai avuto dubbi sulla tua penna dalla prima riga…:P
Se mi permetti la ricetta la apprezzerò e commenterò poi (l'ho letta e segnata eh!! :DDD) ma adesso un abbraccio di solidarietà è certamente più sentito :)))
Lo
24 Dicembre 2010 at 16:49effettivamente è una gran donna…una gran buona donna!
Stefania
23 Dicembre 2010 at 22:13Un felice e sereno Natale,
un abbraccio ciao
Milen@
23 Dicembre 2010 at 21:56Cucino spesso il pollo, ma mai ripieno: proverò la tua ricetta
Un grandissimo abbraccio e Buon Natale 😀
Gunther
23 Dicembre 2010 at 21:20Mi unisco agli auguri di passare il Natale come gli ex precari e tanti auguri di buon natale
camelia
23 Dicembre 2010 at 20:17Il tuo blog ha attirato la nostra attenzione per la qualita delle sue ricette.
Saremmo felici se lo registrassi su Ptitchef.com in modo da poterlo indicizzare.
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Ti inviamo i nostri migliori saluti
Vincent
Petitchef.com
Max
23 Dicembre 2010 at 18:02Detto fatto…brava…si fa cosi!!! lo sai che lo sto preparando anche io adesso…vedrai le foto…di la. Abbraccio caloroso in particolare per il tuo cucciolo e tantissimissimi auguri per te e il resto della tua famiglia, baci.
il sapore del verde
23 Dicembre 2010 at 17:49Mitica!… Così descritta la Ministra piace tanto anche a me!!
Buon Natale Stefania, felice, sereno e pieno di tutto quello che vuoi!
Deborah
madama bavareisa
23 Dicembre 2010 at 15:45leggendo le prime due righe mi son detta…ohibò è impazzita!! ^_^
eh… che si può aggiungere di più?…
è proprio il caso di aumentare gli auguri di…buone feste!! (mi son sentita tutta l'intervista poco fa.. ero troppo curiosa di sentire Marina alle prese col piemontese e poi me la son sentita tutta!!! 🙂 )
Norma
dario
23 Dicembre 2010 at 15:14ma che ricettona hai pubblicato!!!!!
bravissima come sempre!!!
e già che sono qui, approfitto per fare a te ed alla tua bellissima famiglia, con tanto affetto, gli auguri di passare un serenissimo Natale!
baci
Fabipasticcio
23 Dicembre 2010 at 12:05Ho letto il tuo post, ho letto i commenti e ho pensato a ieri mattina che avevano incatenato il nostro portone con tanto di finto avviso di sequestro…e i carabinieri accorsi? lasciamo perdere va'!
Purtroppo la distruzione è iniziata tanto tempo fa, con una riforma del sistema universitario che ha scontentato tutti, ma chi doveva votarla l'ha votata turandosi il naso per "coerenza politica"…ma vaff…anciullo! E ppi è arrivata una riforma che ha messo una bella lapide su certe cose, però alcune cose di quella riforma le salverei, vedi il modulo alle elementari tanto per citare un esempio, ed infine è arrivata la nostra Hiroshima mon amour e MaryStar pilotava l'Enola Gay di turno. Mi domando: ma dove erano gli ispettori ONU quando accadeva tutto ciò? le armi di distruzione di massa sono bandite o no?…oh ma che sciocchina che sono! in fondo non stanno distruggendo le masse, stanno distruggendo solo la cultura e la vita di qualche milione o forse più di persone, è che noi pensiamo in piccolo e non riusciamo a vedere il GRANDE disegno…ma quanto sono sciocchina a non vederlo…:=@ :=@ :=@ e dopo questa dose di sarcasmo acido, vado a prendermi una camomilla.
@ Stefania il tuo pollo deve essere superlativo! Auguroni di Buon Natale, per te per tutti i tuoi cari e all'infortunato un abbraccio in più :-***
Ely
23 Dicembre 2010 at 10:16condivido tutto e se posso aggiungo… Grazie cara Gelmini perchè permette anche che gli insegnati di sostegno che lavorano con i nostri figli, in particolare il mio, ha interrotto la maternità per rientrare l'ultimo giorno di scuola… così da sbattere in strada l'insegnate precario che tanto ha lavorato con Mattia e che tanto ha fatto per lui… per poter rinetrare a poche ore visto l'allattamento, per stare a casa un giorno o due perchè la sua piccola bambina come tutti i neonati si ammalarà ogni tre per due… grazie anche perchè quel bambino gravemente autistico che l'altro giorno ha spaccato la lavagna e l'armadio e se non ci fosse stato quel sant'uomo dell'insegnate di sostemo, maschio e grosso che è riuscito a placarlo… non avrà nessuno che lo potrà più seguire se non una serie di supplenti (speriamo) che non lo conosceranno per il breve tempo che staranno con lui… cara Gelmini a volte ringrazio di essere nel privato quando il mio capo se non faccio bene il mio lavoro mi manda due note di demerito e poi mi può tranquillamente licenziare… ma si sà la scuola è tutto un'altro mondo… scusami Stefania ma in questi giorni Mattia non ha più l'insegnate di sostegno per questi motivi e la cosa mi ha amareggiato un sacco…
Il tuo pollo è delizioso e il ripieno è un pò insolito ma gustosissimo! anche io nella carne di Natale ho usato le prugne :-))) baciii e buon Natale
Ely
Elena
23 Dicembre 2010 at 9:09Spero qualche cosa cambi quando i miei figli andranno a scuola…Io ho la FORTUNA di avere ancora vivo il mio maestro delle scuole elementari e di abitare nello stesso palazzo. Quando lo vado a trovare commentiamo con nostalgia i bei tempi in cui la scuola seppur con mille difetti…funziona meglio. Spero il pollo ti sia piaciuto. Io lo riproporrò anche quest'anno. Un bacio e Buon Natale a te e famiglia. Uno in particolare al tuo cucciolo
cristina b.
23 Dicembre 2010 at 9:05brava stefania! povera scuola nostra… io ho sempre frequentato una privata (la scuola tedesca di milano) e proprio per questo motivo ho mandato mia figlia alla pubblica, non pentendomene neppure per un secondo! per fortuna lei ormai è già al 2° anno del liceo e la riforma per il momento l'ha scampata… vedremo all'università.
un grande abbraccio a te e un bacio al cucciolo, che spero stia meglio.
Byte64
23 Dicembre 2010 at 8:47ehm, Stefania, temo che tu sopravvaluti Nostra Signora della Beata Ignoranza.
Nel senso che lei su questa "riformicchia" ci ha solo messo il cognome in cambio di 30 denari, ma il mandante è il dottor povcaputtanapovcatvoia, è lui l'asso di danari, quello che con una manona finta da e con la manina birichina toglie, quello che lubrifica i prelati quando il capo le combina grosse e fa il gioco delle tre carte per illudere tutti di aver il triplo dei soldi di cui in realtà dispone.
E poi bisogna anche saper vedere il lato positivo della cosa: adesso sappiamo che se una come la Maristella ha potuto fare il ministro della Repubblica, chiunque di noi sarebbe in grado di farlo, probabilmente pure meglio.
Quando suona la campanella, non chiederti per quale classe sta suonando perché essa suona anche per te.
Bon Nadél, Feliz Navidad!
Tlaz
PS: ottimo questo pollacchione!
Romy
23 Dicembre 2010 at 8:20Sei una forza! mi è piaciuto troppo questo post ( oltre che la ricettina… ) ;-P
anna
23 Dicembre 2010 at 8:17Cara, cosa dire….. d'accordo al 100% con il tuo "amore" per la minestra!
Ma io direi che lo stesso sentimento lo provo per tutto il governo, il parlamento ed il senato…
Non saprei chi non "amare".
Un abbraccio grandissimo a te e a tutta la famiglia, Buon Natale e facciamoci una coscetta di questo stupendo pollone! Kiss!!
Ago
23 Dicembre 2010 at 7:12Stefy, ieri sera ero più addormentata che altro, stavo per spegnere il pc, quando vedo le prime parole del tuo post e mi è venuto un colpo 😀
Poi ho pensato subito che forse era solo un modo ironico di parlare della ministra 😀 e della sua meeravigliosa riforma rivoluzionaria (!)…che dirti se non che sei sempre splendida nell'esprimere ciò che pensi e che io sono assolutamnete d'accordo con te?
Credo che la maggior parte della gente, a dire il vero, sia d'accordo con te, ma tutti stanno lì ad aspettare che accada un miracolo…cosa che ancora in 2 anni non è successa 🙁
Il tuo pollo è splendido! 😀
Bacioni
Ago
fantasie
23 Dicembre 2010 at 0:53Ragazze tutte: siccome gli interventi sono unanimi, e comunque non avevo dubbi, perché di tanti come me non si parla, ma siamo in molti a dissentire su questa riforma e su tante altre "scelte" del governo, e siccome volevo anche io dare un piccolissimo contributo alla causa, visto che all'università non ci sto più (ma sono stata la pantera…), volevo ringraziarvi tutti insieme, ma non per questo meno calorosamente e affettuosamente che se lo facessi singolarmente con ognuno di voi, e anzi proprio per un senso di grande afflato comune!!! Spero che queste semplici parole, tante persone, magari non addentro al mondo della scuola abbiano visto alcuni effetti di questa riforma… e il contributo di MarinaV, mi fa capire che, almeno un po', ci sono riuscita!
VI abbraccio tutte quante con infinito affetto!!!
P.s. Allora è riuscito lo scherzetto! 😉
gloria cuce'
23 Dicembre 2010 at 0:34Tesoro, Io, pur conoscendoti da poco, non ho dubitato nemmeno un attimo della tua ironia, adesso ho una classe di 26 scalmanati e mi sembra un'impresa ogni giorno cercare di tenerli attivamente interessati, immagina se ci fosse stato anche un alunno h.
Ti adoro, per le tue parole e per questa idea del pollo con le castagne.
Un serenissimo Natale a te e la tua splendida famiglia.Baci.
La precaria G.
marifra79
22 Dicembre 2010 at 22:24Ma dove andremo a finire? Sono sempre più senza parole e con tanta ansia addosso!
Volevo farti i miei migliori auguri di BUON NATALE!!!!!!!!!
Un abbraccio
MarinaV
22 Dicembre 2010 at 21:28Mi piacciono tanto le voci fuori dal coro, si impara a relativizzare le proprie opinioni.
Tu però mi hai fatto proprio un riassunto perfetto delle conseguenze delle previste riforme, che io da queste lande piatte e innevate non avevo capito in tutta la loro portata.
Che miseria, che tristezza!
Facciamoci un polletto, vah!
La Gaia Celiaca
22 Dicembre 2010 at 21:15bel post, stefania, ironico ma che non gliele manda a dire, a quella… santa… della gelmini!
io vorrei tornare in piazza con gli universitaria in questi giorni, hanno veramente bisogno della solidarietà ma soprattutto del sostegno pratico, della visibilità, di tutti noi.
insomma, grazie del post, mi è proprio piaciuto. se ho tempo ti copio l'idea…
per il resto, il pollo ha un'aria proprio squisita, e pure l'intervista. ora me la vado a sentire con calma. ma hai dovuto imparare l'olandese espresso? 😉
Ann@ccì
22 Dicembre 2010 at 21:01stavo lì lì per dare in escandescenze. Poi ho letto che anche tu sei nel mondo della scuola. Allora ho capito che non poteva che essere sottile ironia… E' dura quando devi utilizzare materiale di 30 anni fa con classi da 30 su 28 banchi… quando sei l'unica sotto i 50 anni fra gli insegnanti. quando sei l'unica con un contratto a progetto. Ai ragazzi che non sanno cosa andranno a fare con la laurea perchè non hanno il cognome giusto, a tutti coloro che ogni mattina si alzano e con volontà sperano ancora di costruire una vita serena, a te che ci riempi gli occhi con queste delizie AUGURO un sincero Natale di gioia!
Anna
22 Dicembre 2010 at 20:27… arrivo ultima, ma anch'io nel leggere le prime parole del tuo post mi sono imbestialita, e sono venuta a leggere il resto più per depennarti che per sapere il perché del tuo… ehm… amore! Poi ho letto il resto e l'ho trovato amaramente divertente, sei proprio (come dicono in Toscana) una sagoma… ed io mi vergogno un po' della mia reazione iniziale, ma mi consola essere in compagnia!
Non ho niente da dire che non abbiano già detto le altre, se non che la nostra democrazia puzza sempre più (meglio non dire di cosa)… mentre la tua ricetta profuma fin qui!
Buon Natale a te ed a tutte queste meravigliose persone che sto conoscendo da quando è iniziata
la mia avventura da blogger!
Anna
Cranberry
22 Dicembre 2010 at 20:19;P
Io ti faccio i miei auguri più sinceri, meglio mangiarci il tu pollo va!
Caterina
22 Dicembre 2010 at 19:58Un maremoto…hai presente il maremoto? Questo aveva suscitato in me la lettura della prima metà del tuo post…poi ho inteso e tirato un nsospiro di sollievo!
Ora posso godermi il tuo pollo ripieno…fa così Natale!! 🙂
Felix
22 Dicembre 2010 at 19:26Presa dalle fiamme mi stavo dimenticando di farti gli auguri!
Buon Natale Ste a te, a tuo marito ed ai tuoi cuccioli 🙂
Solema
22 Dicembre 2010 at 19:22Solo a metà post ho capito l'antifona, stavo per tornare lemme lemme nel mio blogghino, poi mi sono "divertita". Auguro anch'io a queslla stella (minuscolo), di non poter nemmeno mangiare questo pollo!!!
Invece, a te e famiglia auguro un felice Natale!!
P.S come sta il cucciolo?
Felix
22 Dicembre 2010 at 19:20Se ti avessi qui un mare di baci ti darei!
Sto con il magone da giorni per sta storia dell'università, oggi poi nero nero… ma mi hai restituito il sorriso…
E con la riforma, al posto dei figli dei baroni professori avremo i figli dei baroni imprenditori: da questo punto di vista resterà tutto uguale e per il resto un disastro…
Il pollo è favoloso! Mi sento tentata dal provarlo subito…
Grazie Ste 🙂
p.s. e se la Santa Ministra lo mangiasse che un ossicino le andasse di traverso 🙂
Sayuri
22 Dicembre 2010 at 19:13quoto ValeTork… stava x partire un flame bestiale ma meno male che ho letto tutto… XDXD guarda, mariastar avrà quello che si merita. e con oggi abbiamo dimostrato che gli studenti non sono tutti un branco di dissidenti che sfasciano le città. quindi si potevano anche risparmiare il finto attentato di ieri…
ValeTork
22 Dicembre 2010 at 19:09per un attimo ho pensato di depennarti dalla lista dei miei blog preferiti
l'attimo dopo ho capito ed apprezzo molto questa tuta slurposerrima ricetta ;););)