Non avevo mai capito i motivi che spingessero le persone a pensare di voler morire… non l’avevo mai capito, fino a stamattina, quando avrei voluto direttamente essere assunta in cielo senza passare nemmeno per l’esperienza del decesso, della dipartita, del trapasso, insomma della morte. Sì, quello che avrei voluto avvenisse, era una sparizione subitanea dall’intera faccia della terra, senza la possibilità di nessun futuro incontro con quel sant’uomo del mio preside!
E se mai vi fosse qualche dubbio sulla sua persona, da questo momento in poi, io passerò la vita a dipanarlo e se qualcuno potesse mai avere anche un piccolissimo pensiero negativo su quest’uomo, io mi impegno a a difenderlo, vita natural durante, a spada tratta contro chiunque, foss’anche il papa in persona.
E se mai un’intenzione maligna è passata per l’anticamera del mio cervello, mai niente è riuscito a architettare una cosa così terribile e poi proprio a lui, che conosco da così poco tempo e che, già al primo giorno di scuola, l’ho fatto tribolare con uno svenimento proprio in presidenza a trenta centimetri di distanza dalla sua bellissima scrivania e proprio davanti ai suoi piedi, prontamente soccorsa con le caramelle che adesso si trovano sempre sul suo tavolo (mai caramella fu più salvifica che in quel momento). Così oggi, approfittando del festeggiamento per un collega che va via, ho preparato una torta. E una torta speciale. Una torta che mi ha portato via delle ore per prepararla e non perché in realtà sia difficile, ma perché, essendo un’occasione speciale, ho preparato la pasta MMF per fare dei piccoli smile, che facessero capire al collega quanto siamo stati felici di conoscerlo. Solo uno era triste! Ed era triste proprio perché lui se ne va. In questa atmosfera, comunque, ridanciana e di festa, conserviamo dei pezzi al nostro amato preside, troppo impegnato per poter prender parte ai festeggiamenti. Così prendiamo alcuni cubotti e li mettiamo da parte proprio per lui. Così ci rechiamo da LUI per potergli fare assaggiare il dolce preparato amorevolmente da me, insieme alla frutta (di mare) di martorana (domani la ricetta, stay tuned). Il capo, felice del pensiero, ne assaggia subito uno, partecipando alle lodi (esagerate) per la torta. Assaggia quindi la pasta reale e afferma che il corso di cucina che ho proposto per la scuola DEVE essere assolutamente fatto. Ritorna, carinamente, alla carica del secondo pezzo di torta, mentre io cerco di non fargli scegliere l’unico triste, dichiarando a più riprese, che sono io, rattristata dalla separazione dal collega, ma lui si incaponisce che quello deve mangiare. Mentre tutti parliamo, cominciamo a vedere che cerca, ma con non chalance, di levarsi un pelo dalla bocca. A quel punto la situazione precipita. Una mia collega gli punta un dito contro, chiedendo se fosse un capello quello che si toglieva dalla bocca. Io comincio a diventare purpurea, tutti cominciano a ridere, il preside si affanna a porre termine a quella situazione. Io comincio quindi a balbettare e per rassicurarlo, mentre gli assicuro che i capelli erano puliti… Un collega (ingegnere, e lo dico!), sottolinea: “sì, li ha lavati ieri!” Fine di una carriera scolastica, cominciata da poco e già stroncata sul nascere.
E domani come mi presento a scuola? Forse è meglio che vada a fare un bel taglio operativo!
TORTA DI CASTAGNE E NUTELLA
300 gr. di farina di castagne
260 gr. di latte (io di soia)
160 gr. cioccolato fondente
100 gr. zucchero
2 uova
1 cucchiaino di vaniglia liquida bourbon
1 cucchiaino di lievito per dolci
sale
Per la copertura
nutella
smile in MMF
Far sciogliere a bagnomaria (o al micronde come faccio io, il cioccolato). In un frullatore mettere tutti gli ingredienti insieme e amalgamare bene. Alla fine aggiungere il cioccolato fuso e mescolare di nuovo molto bene. Quindi versare in una teglia rettangolare ricoperta di carta forno e infornare in forno già caldo e statico a 180° per 40 minuti. Appena pronta, lasciare raffreddare e quindi ricoprire con uno strato di nutella. Nel frattempo preparare la pasta MMF, come descritto qui, e colorare di giallo e poi stenderla e tagliare con un taglia biscotti circolare. Quindi sciogliere un po’ di cioccolato fondente e con la punta di uno stuzzicadenti fare gli occhi e la bocca… magari un po’ meglio di me!
P.s. Se avete i capelli, legateli bene!
35 Comments
gloria cuce'
6 Novembre 2010 at 0:02Ma com'è che mi ero persa questo post esilarante ho le lacrime agli occhi dalle risate.
Bacioni
speedy70
1 Novembre 2010 at 21:12CHe torta paradisiaca, golosissima!!!! Ti copio la ricetta cara, grazie di averla pubblicata! Un abbraccio. . .
terry982
30 Ottobre 2010 at 15:22il dolce doveva essere molto buono, farina di castagne e nutella, un connubio sublime! un piccolo incidente di percorso?? purtroppo certe volte capita, ma con il tempo penserai a tale momento con tanto di sorriso sulle labbra.
baci.
Terry
fantasie
29 Ottobre 2010 at 16:08Gunther: Grazie!
Muscaria: tu sei un genio mia cara!!! Cercherò di ricordarmelo!!!
Genny: meno male che almeno in cucina qui ci entro solo io!!! 😉
Genny @ alcibocommestibile
29 Ottobre 2010 at 6:49io ho questo terrore quando cucino per gli altri..i miei capelli , ma anche i peli degli animali che per quanto pulisca pare si librino nell'aere…mannagg…beh del resto era o non era la faccina triste?
Muscaria
29 Ottobre 2010 at 0:54Ma no, tu avresti dovuto cogliere la palla al balzo e dire: "che fortuna lo ha trovato lui!!! E' tradizione scandinava: chi trova il capello ha diritto a scegliere il gusto della prossima torta!"
Comunque: ahahahahahahahah :-DDDDD
Gunther
28 Ottobre 2010 at 23:45questa si che è una bella sorpresa la farina di castagne e la nutella, mi piace altro che si
fantasie
28 Ottobre 2010 at 23:39arabafelice: AVREI VOLUTO NON AVERE QUESTO PRIMATO! 😉
Chiara: grazie a te per le tue belle parole!
piccoLINA: 🙂
Dida: oggi mi ha chiesto quando gli facevo qualcos'altro…
Giulia: un pelo! 😉
Chez Denci: … veramente ci ride su tutta la scuola ormai :/
Sonia: grazie tesoro, mi hai tirata su! :)… vuoi che ti faccia una torta? 😉
dolcichiacchere: lungimirante! 😉
Glu.fri cosas: non ti dico le battute che si sono sprecate… e benchè l'abbia omesso, ho avuto pure il coraggio di affermare: "beh, lei non è uomo da peli sulla lingua!"… mi sarei voluta strozzare da sola!!!
Kat: io direi "Stefania for Preside!" 😉
Gaia: tesoro, ti prometto e ti giuro che domani posto la frutta di martorana… volevo solo scattere una foto più decente, ma non aspetterò oltre! Only for you!
dauly: don't worry… rido anche io ….
dauly
28 Ottobre 2010 at 22:28o nooooooo !!!!! il terrore di ogni persona che cucina !! sono imbarazzata, non so se scompisciarmi dalle risate o essere dispiaciuta per te ma ….mi sa che mi scappa proprio….ahahahahahahahahahahah !!!!!!
La Gaia Celiaca
28 Ottobre 2010 at 14:17lo scrivo qui per essere sicura che lo leggi: se ti sei data ad una produzione industriale di frutta di martorana, cosa aspetti, di grazia, a pubblicare che io vorrei farla in casa e non so da che parte incominciare.
grazie.
questa, se non è chiaro, era una richiesta di aiuto.
pregasi dare seguito.
grazie.
…
…
…
bella che sei!
Kat
28 Ottobre 2010 at 14:07Stefania for President!!!!
capello a parte la torta e' na' goduria! bacioni 🙂
Glu.fri cosas varias sin gluten
28 Ottobre 2010 at 1:40E questa é sfiga,,,,insomma potevi sempre cantargli che non é un capello ma un crine di cavallo….ecc ecc..
Oppure torta baffuta sempre piaciuta…si ma insomma la nutella con le castagne fanno perdonare tutto e poi: piú pilu pe' tuttiiiiii,
Baci…
Stefania ti aspetto per il contest !!
dolcichiacchiere
27 Ottobre 2010 at 17:58beh….il tuo racconto visto da fuori è davvero esilarante….immagino come ti possa essere sentita tu….ma non ti preoccupare….cucini così bene che il preside ti chiederà il bis…bacioni katia
Sonia
27 Ottobre 2010 at 16:15ad una picciotta arguta,colta e capace di scrivere e cucinare come te si perdona di tutto! anzi la cosa ti ha umanizzata agli occhi di chi pensava che fossi troppo oltre la comune portata :-)) pensaci….ne hai guadagnato in fascino ed in più la torta è troppo simpatica. Tu fai sti corsi di cucina a scuola e vedrai che scordano tutto e subito
Buona serata
Chez Denci
27 Ottobre 2010 at 7:07Ohhhhhh..!!! Dai non ti crucciare, primo hai detto che i capelli erano puliti; secondo hai fatto ridere tutti a scuola e qui; terzo finito il momento di imbarazzo terribile, ci riderai anche tu magari proprio insieme al Preside…. 😉 Bye bye
giulia
27 Ottobre 2010 at 7:01ma sììì che vuoi che sia?? 😀 comunque la ricetta sembra ottima 😀 brava!
Dida70
27 Ottobre 2010 at 6:53ahahahahahahahahahaha………..grazie Stefy, grazie di cuore, ci voleva proprio una grassa risata prima di iniziare la giornata di lavoro!!!anche a me è capitato, certo con commensali difamiglia, però è imbarazzantissimo e davvero vorresti sparire, ti capisco … poi il preside … arghhhhhhhhhh!!!
ma sono sicura che non ti cambierebbe con nessun'altra!
abbraccio forte
dida
piccoLINA
27 Ottobre 2010 at 6:52Oh mamma…. come ti capisco, anche io avrei preferito morire.
Bhe dai…. e' sopravvissuto, no? E allora ridiamoci su!!!! 🙂
Un abbraccio
Paola
Chiara
27 Ottobre 2010 at 5:32Stefania ho fatto bene a passare da te per cominciare la giornata!!!!sei troppo forte, mi fai morire!!! Un abbraccio e grazie ….
arabafelice
27 Ottobre 2010 at 5:18Mi hai fatto morire. Con il mio preside non sono arrivata a tanto !!!! :-))))
fantasie
26 Ottobre 2010 at 22:50marifra: chissà se il corso ci sarà ancora… 😉
Tesoro, sono contenta che tu possa partecipare… questo, secondo me, è lo spitito dei nostri blog! ;***
Lo: ho dimenticato di aggiungere una cosa importante che solo ora mi ritorna in mente: LUI ha passato tre anni in Nigeria… cosa sarà mai un capello??? Grazie per il conforto!!!
ELel: ma io non sono la migliore… perché proprio a me, allora????? 😉
ELel
26 Ottobre 2010 at 22:23Oddio io sarei morta!!!! Ma poi a mente fredda mi sarei detta che queste cose succedono anche ai migliori quindi don't worry!
Lo
26 Ottobre 2010 at 22:09nooooooooooooooooooooooo noooooooooooooooooo noooooooooooooo ma dopo questa esperienza rimarrai traumatizzata a vita…il preside non può chiedere un cambio di sede????
marifra79
26 Ottobre 2010 at 21:49Caspita proprio non ci voleva il capello! Però dai, secondo me ha dimenticato già tutto per via dell'estrema bontà della torta!
Un abbraccio
ps.magari ci fosse stato nella mia scuola un corso di cucina!!!!
psps.grazie per avermi indicato il contest!
1°non lo sapevo
2°non conoscevo Araba
3°sei davvero una cara amica… tante non l'avrebbero e non l'hanno fatto!
fantasie
26 Ottobre 2010 at 21:39pagnottella: Lo shampoo era alle more… tutto sommato non ci stava male! 😉 :DDDD
Agave: certo è che cercherò di evitarlo finchè vivo… che dici ci riuscirò? 😉
Gaia: hanno riso tutti, tranne me e lui! 😉
UnaZebraApois: Dubbio assolutamente dissipato dal fatto che era biondo e lungo… :/
Ambra: cercherò di fare del mio meglio… esclusi intrusi!
alessandra: io ho riso per non piangere tutto il giorno!!!
EliFla: Infatti il mio collega che ci lascia, ha prontamente affermato che non poteva essere suo!!!
Fabiana: infatti, chi è causa del suo mal pianga se' stesso!
Fabiana
26 Ottobre 2010 at 20:54Ebbè in fondo è lui che ha insistito per scegliere proprio la faccina triste no?!!
Fantastica l'idea del corso di cucina a scuola…..con o senza ingrediente segreto(ora non più)!
Bacissimi, Fabi
EliFla
26 Ottobre 2010 at 20:09ma che ridere….dai…su..non ti avvilire…pensa a che invidia i calvi….a loro non capiterà maiiiii….ahahahhahahahahahahah….dai che sei bravissima e che la torta è bellissima!!!!!Baci
alessandra (raravis)
26 Ottobre 2010 at 19:55non ce la faccio più…
torno dopo…..
ridooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo
Ambra
26 Ottobre 2010 at 19:16AHHHH!!!Ahh!!!Troppo simpatica!!!E che buoni sti cubotti!!! Ti aspetto per il mio contest…non mancare!Bacio
UnaZebrApois
26 Ottobre 2010 at 19:10ahahah!!!
Mi sto spanciando :DDDD!!!
Eddài il capello era per dimostrare che erano fatti a mano!!! devono essere squisiti e capirei bene se qualcuno pensasse ad una pasticceria ;P !!!Ma tu, prontamnete hai dissipato il dubbio! (e perchè aveva il faccino triste, quel povero smilino, che gli è capitata la "sorpresa" in mezzo ;P!)
La Gaia Celiaca
26 Ottobre 2010 at 19:00mi fai morire dal ridere ogni volta, tessoro!
Agave
26 Ottobre 2010 at 18:46Ciaooo!!! Secondo me ha apprezzato, capello incluso!!!
Comunque sei unica, la mia preferita!!!
Evelin
pagnottella
26 Ottobre 2010 at 18:34Ecco mi sono calmata…tesoro, amore del mio cuore…
dai capita, ma almeno lo shampoo era alla vaniglia?
baci TVB
pagnottella
26 Ottobre 2010 at 18:04ah dimenticavo, anche questo blaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaak ahahahahahahahaahahahahahahahah
pagnottella
26 Ottobre 2010 at 18:03ahahahhahahahahahahahahahahah solo questo riesco ad emettere…ora…ripasso