La sig.ra Pina si presenta al club con la sua Punto bianca, rigorosamente sporca e ammaccata, stracarica di bambini (ormai ragazzi), borse, palloni, palline, racchette. Cerca rigorosamente di posteggiare all’ombra, perché l’aria condizionata della sua macchina è esattamente come le sue frecce, funziona quando gli va, e siccome per adesso c’è troppo caldo, non gli va! Scende dalla macchina accaldata, arrossata, sudata e trafelata. Si avvia traballante verso la piscina con i suoi trampoli di almeno 12 cm su un lastricato di sanpietrini, che sono stati messi apposta per perseguitarla (esattamente come a Praga)! Siccome trasporta una borsa più grande di lei, ha deciso di comprarsi un trolley… ma molto chic e trendy, tutto dorato con un nome consono alla situazione “Camomilla” (quella che dovrei prendere ogni giorno prima di recarmi in piscina), ma che sui succitati sanpietrini risuona come una locomotiva di altri tempi (leggasi rumore di ferraglia), facendo voltare chiunque si trovi anche ad una distanza di 200 metri. Finalmente arriva agli spogliatoi, dove comincia la ricerca di un angolino dove poggiare tutto l’ambaradan che si è messa addosso: alias vestitino molto leggero marca Cavallo e scarpe con zeppa della medesima marca. A questo punto, visto che al polso non tiene un Rolex, si toglie anche l’orologio, che sennò lascia il segnale. Comincia quindi la vestizione per la piscina: bikini (rigorosamente push up e per giunta rinforzato, per raggiungere una strepitosa terza, coppa… lasciamo perdere!) marca, bene che vada, Yamamay (perché Fisico non mi pare proprio il caso, sarebbe un oltraggio al suo nome…) pareo (abbinabile e non abbinato) Tezenis, infradito più alte che si può! (Piccola, piccolissima divagazione sul tema: ho trovato le infradito più belle al mondo, dorate, così si abbinano al trolley 😉 e con tacco da 8 cm, oltre ogni rosea previsione!!!). Entra in piscina e cerca la sdraio più defilata e all’ombra che ci sia e non perché è solo scontrosa e vuole leggersi il suo santo libro in benedetta pace, o perché il pallore della pelle fa tanto donna nobile d’altri tempi e neanche perché così non le vengono le rughe, o ancora perché così il colore dei suoi capelli già partito male (pure il parrucchiere ci si è messo) non scolorisca, ma perché così evita quelle belle macchiette scure che si vengono a creare sempre nei posti giusti: baffi e pizzo, creando quel suggestivo fascino che tanto ha ispirato un genio a proferire tale frase “donna barbuta, sempre piaciuta”. Quindi, oltre a mostrare una tintarella quasi lunare, la suddetta è costretta a sfoggiare una bellissima visiera para sole (dorata anch’essa, anzi addirittura tutta tempestata da paillettes d’oro, tanto in pandan con la borsa e le scarpe) marca Carpisa, occhialoni da sole stile mosca (però stavolta la marca è buona, mica micio micio bau bau), codina per evitare di sudare. Insomma la trasformazione da signora normale a sig.ra Aliens il passo è breve… Non vi dico quando decide di farsi il bagno in piscina. La signora suddetta, non toglie gli occhialoni e neanche la visiera, ma sopra di essa indossa una cuffia color verde smeraldo (avete presente quanto dona il colore su una pelle, fra l’altro, poco abbronzata? Non per niente un altro genio dei proverbi ha detto “chi di verde si veste di sua beltà si fida”…), che è l’unico colore che i figli non vogliono indossare e per di più con l’elastico liso, così che i capelli (la piega) non si rovinino… ma si rovina sempre e quando finalmente esce dall’acqua sembra che in testa abbia una scopa di quart’ordine. E non vi dico come nuota la sig.ra Pina, che fa di tutto, un giorno sì e uno no, per non bagnarsi i capelli… La testa viene tenuta rigorosamente dritta dritta per evitare contatti con l’acqua, il movimento risulta quindi impedito e la figura diventa … “marrone”!!! Non contenta di ciò, la signora decide di fare acquagim (è pure pagato!), per cui ad ogni schizzo fa la faccia contrita e il collo si allunga e non si sa se le faccia più bene o più male ai muscoli, che invece di rilassarsi, a forza di controllare tutte queste varianti, li contrae. I figli naturalmente non hanno nessuna tata al seguito (e che bisogno c’è se già la madre assomiglia ad una baby sitter venuta dall’est?), non hanno nomi esotici né altisonanti, non hanno costumi di firme (niente Vilebrequin o come cavolo si scrive) e il grande ha pure deciso di pettinarsi i capelli come i peggiori tasci (alias bardasci, buzzurri, burini e quant’altro vi venga in mente), così da fugare ogni dubbio sulla provenienza…
E finisco qui, non perché non ci sarebbe altro da aggiungere, ma già ho detto abbastanza e chi volesse sapere di più, può sempre venire a dare un’occhiata…
P.s. Non a caso ho scelto di pubblicare oggi il post… un caldo e tardo pomeriggio d’estate…
Ricetta. Cosa pubblicare oggi? Ma un buonissimo, caloricissimo e consolatorio dolcetto…
PASTE DI PISTACCHIO (tratta dalla pasta di mandorle di Roby e guidata passo passo, telefonicamente, mentre era in viaggio, direttamente da lei… quando si dice le amiche!!!)
Ingredienti
250 g di pistacchi
250 g di zucchero a velo
6 gocce di essenza di mandorle amare (io non l’ho trovata e quindi l’ho omessa, mentre Roby mi diceva “non puoi, è indispensabile…”)
25 gocce di liquore Amaretto (ok io non so quanto ne ho messe di gocce, so che era un cucchiaio… abbondantino)
35 g di acqua
25 g di glucosio
1 pizzico di cannella
Preparazione
Tritare insieme i pistacchi e lo zucchero nel mixer e frullare finemente. Quindi unire il resto degli ingredienti ed impastare fino ad ottenere un composto morbido ed elastico. Il mio impasto è venuto un po’ troppo morbido (forse ho abbondato con l’Amaretto?) e quindi per non farlo appiccicare dappertutto ho fatto una miscela di maizena e zucchero a velo e ho cominciato a modellare la pasta sopra questa miscela. Quindi con delle formine per biscotti ho tagliato la pasta. That’s all!!! Durano parecchi giorni… se riuscite a non mangiarli 😉
A presto
Stefania Oliveri
28 Comments
fantasie
13 Luglio 2010 at 9:03crumpetsandco: Piccole signore Pine proliferano ;DDDD
Baci mia cara!
crumpetsandco
13 Luglio 2010 at 4:48Tesoro sei un vero spasso!!! che risate mi son fatta!!! Anche senza figli mi ritrovo in molti tratti della signora Pina!:)
Penso che la prima volta che andrò in piscina quest'anno ti penserò e riderò da sola a crepapelle!:)
Ottimi sti dolcetti ai pistacchi, uno tira l'altro mi sà!!!
fantasie
12 Luglio 2010 at 17:36EllY: Grazie mille per le tue belle parole!
(parentesiculinaria): Mi fa piacere detto da te!!!! Lo sai che ho finito i pistacchi????
Ginestra: Mia cara dovrò proprio fare le foto e un post per le mie infradito!!! Mi piace l'idea del fanbox!!! Anche il mio ha l'occhio coperto e io lo chiamo capitan Harlock!
Italians doeat better: Grazie mille 😉
roberta: sì, una novella Fantozzi!
Patricia: Io sono abituata a ben altre vette… Ma vuoi veramente che mi sputtani totalmente???? 😉
Patricia
12 Luglio 2010 at 14:29Stefania basta ti prego!!! sono per terra sudata e in lacrime!!! il tuo racconto è divino, e per certi versi (la fatica, le borse ecc mi ritrovo a pieno). Adesso capisco perchè hai detto sul mio post che un tacco 10 è uno spasso!!
Buona settimana e, ti prego, raccontami ancora della sig.ra Pina!!! Besos
Patricia
roberta
12 Luglio 2010 at 14:11….dovresti scrivere un libro….da cui sicuramente verrebbe tratta la sceneggiatura di un film…
Italians Do Eat Better
12 Luglio 2010 at 13:04Ciao Stefy, veramente spassoso questo tuo racconto! I dolcetti poi sono deliziosi! Un bacione
Ginestra
12 Luglio 2010 at 12:23Non so se essere più conquistata dalla ricetta, che ovviamente ho già salvato, o dalle infradito cm 8 (le voglioooo!! devi fare un post solo per dirci dove le hai trovate!) Ovviamente devi inserire un fanbox della signora Pina, perchè l'alterego della simil briatorina ci piace molto ma molto di più!! Ho riso con le lacrime!! E sul figlio che ha scelto "l'acconciatura" tascia (qua si dice mammoriano)potrei scrivere un manuale… il mio sembra un mix tra la Carrà e la De Filippi, ma quanto si sente figo con un occhio tutto coperto!!
( parentesiculinaria )
12 Luglio 2010 at 10:47Ti leggerei anche se non postassi nemmeno un ingrediente!!!
Certo che però quelle paste di pistacchi (che se non la fai tu che sei lì chi la fa???)
€llY
12 Luglio 2010 at 6:16Ciao Stefania, ho scoperto il tuo blog votando le ricette per il concorso di Chefs sans frontieres (io sono una giurata) e ti faccio i miei complimenti per questo tuo spazio, davvero meraviglioso!
Ciao e a presto ;D
fantasie
12 Luglio 2010 at 0:04Patrizia: repetita juvant!!! 😀
Quindi anche tu non vuoi bagnarti i capelli? Benvenuta nel club!!! Baciiiiiiiiiiiiiii
Kat: anche io, e neppure con il mega weekend, ho malditesta e torcicollo da morire…
Dida: Se le trovi fammi un fischio che le voglio anche iooooooooo!!!
P.s. Anche io ho accumulato migliaia di ciabattine medie… bella l'idea di metterle una sopra l'altra ;)))
Dida70
11 Luglio 2010 at 22:40da una vera 'signora Pina' di nome e di fatto: sto cercando disperatamente anche io le ingradito più alte che esistano, intanto ne accumulo di medie nella scarpiera perchè non si sa mai … e se arrivassimo alla vigilia delle vacanza e non riesco a trovarne??? … mal che vada faccio una torretta di queste che gia ho … ah ah ah!!! accantonate quelle belle comode comode, modello Mephisto per intendercci, da turisti nordici insomma, anche se le avevo comprate tutte chic…quasi da sera…nere con pagliuzze argentate…sono alla ricerca, dicevo, spasmodica ricerca di infradito rosa 'shocking' che andranno abbinate ad un copricostume che adoro (sono a dieta apposta per entrarci dentro!) quindi le dovrò trovare per forza!!!
eh si i movimenti da 'simil-affetta da torcicollo improvviso' per non bagnarmi i capelli li faccio anche io ma al mare … il che è ancora più difficile perchè…l'onda anomala è sempre in agguato!
Stefy sei troppo forte … mi fai 'schiattare' come si dice da noi e invece mi fai venire l'acquolina in bocca al solo sentirle nominare … le paste di pistacchio … ma esisterà qualche piatto siciliano sul quale non mi fionderei? secondo me no!!!
ti abbraccio
dida
kat
11 Luglio 2010 at 22:27Stefania sto ridendo in silenzio… appena rientrata da un bellissimo week end con i postumi dell'aria condizionata: torcicollo maledetto, non riesco a muovere un muscolo dalle spalle in su!! Ma grande la Pina e chissa' come stavi bene tutta in pandan! Bacioni Katia
Patrizia Gigliotta
11 Luglio 2010 at 17:30Ehi signora Pina…mi fai morire!!!!troppo simpatico il racconto, sai che un po mi ci rivedo? soprattutto riguardo i capelli! faccio di tutto per non bagnarli, ma poi come sempre arriva qualche ragazzino che con tutta la graqndezza della piscina dove decide di tuffarsi???? proprio accanto a me!baci
Patrizia Gigliotta
11 Luglio 2010 at 17:30Ehi signora Pina…mi fai morire!!!!troppo simpatico il racconto, sai che un po mi ci rivedo? soprattutto riguardo i capelli! faccio di tutto per non bagnarli, ma poi come sempre arriva qualche ragazzino che con tutta la graqndezza della piscina dove decide di tuffarsi???? proprio accanto a me!baci
Patrizia Gigliotta
11 Luglio 2010 at 17:30Ehi signora Pina…mi fai morire!!!!troppo simpatico il racconto, sai che un po mi ci rivedo? soprattutto riguardo i capelli! faccio di tutto per non bagnarli, ma poi come sempre arriva qualche ragazzino che con tutta la graqndezza della piscina dove decide di tuffarsi???? proprio accanto a me!baci
fantasie
11 Luglio 2010 at 17:10Glu.fri cosas: Carissima sciura Pina mia, li ho trovati a c..o, in un negozio scognito, la marca è grendha. Spero di esserLe stata d'aiuto 😉
Sabri: Mia cara, forse la maledizione della piscina mi ha colpita… sono stata tutto il giorno a casa con un gran malditesta…
laroby: i dolcetti risalgono alla venuta di Alessandra… ieri ho fatto una vacherin da urlo…
Sonia: ma io ci ho messo impegno per trovare tutta sta roba… E poi è vero le donnine non si bagnano il parruco… Bella l'idea di chiamarle per nome le macchie, visto che sono così affezionate… Infine, non credo che sognino di fare biscotti così, forse ne hanno gli incubi!!! ;)))
Manuela e Silvia: Condividiamo anche questa passione quindi!!!
Arabafelice: Il tragico è che quello che ho scritto è assolutamente vero…
arabafelice
11 Luglio 2010 at 16:33Mi hai fatto morire dal ridere! Ed anche preso per la gola, un dolcetto lo afferrerei volentieri 🙂
manuela e silvia
11 Luglio 2010 at 13:28Ciao! Simpaticissimo questo post!
Buonissimi i biscotti ai pistacchi, se vuoi prenderci per la gola…bè così ci riusciresti: adoriamo la frutta secca ed i pistacchi in particolare!
baci baci
Sonia
11 Luglio 2010 at 12:16buonissimi i dolcetti!
l'autoironia è un'arma fantastica per impedire agli altri di dirci cattiverie che solo noi del resto pensiamo! Secondo me ti sottovaluti parecchio: intanto ci vuole arte per trovare infradito di 8cm, visiera sperluccicante e trolley per andare in piscina!! solo solo per questo andresti presa ad esempio dalle donnine inette che si affacendano intorno alla piscina e che se bagnano il loro di parrucco gli viene un attacco (gli sarà costato 100€ minimo!) e poi la storia delle macchioline è troppo bella. Io alle mie sto dando pure il nome! ma vado a mare, mi abbronzo e me ne frego!! Infine e non meno importante: queste succitate donnine di fare biscotti così se lo sognano! Buona domenica
laroby
11 Luglio 2010 at 10:01mito!!! sei un mito!!! e ammetto di ritrovarmi un pò nella sig.ra pina (non nei tacchi però!!!) che mi sta un sacco simpatica!!!e poi…pure la voglia di fare i dolcetti??? con 'sto caldo??? ancora più mito sei!!! ti abbraccio 🙂
sabri
11 Luglio 2010 at 8:09Ma si pigliamoceli questi meravigliosi dolcetti. Stefania sei mitica. Mi hai fatto veramente morir dal ridere. Buona domenica in piscina.
Glu.fri cosas varias sin gluten
10 Luglio 2010 at 18:18Cara sciura Pina: ti invito nella sezione bonaerense (o milanese in alternativa)del club. Pero' mi devi dire dove hai trovato gli infradito cm 8….Che buone le paste con i pisctacchi, molto chic, altro che signora Pina !!
Besos
fantasie
10 Luglio 2010 at 18:14Luca e Sabrina: Ragazzi quando verrete ne avrete due chili riservati, un chilo a testa ovviamente!!!
fantasie
10 Luglio 2010 at 18:14Luca e Sabrina: Ragazzi quando verrete ne avrete due chili riservati, un chilo a testa ovviamente!!!
fantasie
10 Luglio 2010 at 18:13Milla: sono felice di averti tirata un po' sù… 😉 Per i chili di troppo, ormani sono così tanto affezionati a me che non se vogliono più andare!!! 😉
RicetteAmoreFantasia: Grazie e sono felice che ti piaccia 😉
Luca and Sabrina
10 Luglio 2010 at 18:13Non abbiamo mai riso tanto leggendo un post, i capelli che sembrano una scopa di quart'ordine non si possono sentire, sono da lacrime agli occhi! Ti adoriamo piccola stella, sei un mito!
E quei dolcetti calorici, nonostante non siano propedeutici per la prova costume, sono tutta salute e tutto peccato di gola, ce ne riservi un chiletto?
Baciotti da Sabrina&Luca
RicetteAmoreFantasia
10 Luglio 2010 at 17:48Che sipaticissiomo il tuo post!! e la sig.Pina a me piace molto…
Ciao buona serata
Milla
10 Luglio 2010 at 16:22Ciao Stefi mi credi se ho le lacrime? Sto ridendo come una matta, all'altro computer c'è mio marito che mi guarda stupito, più tardi gli farò leggere il tuo post così riderò di nuovo!
La ricetta non la guardo, a dieta sono! Con molta fatica poco più di un kg mi ha lasciata e spero che piano piano gli altri seguano il buon esempio del primo! Un bacio