Loading...(In questo post: cheesecake ai mirtilli cotta senza glutine)
Che ne direste se in una calda e umida notte di mezza estate, quando nonostante il fuoco della casa e le zanzare, grazie ad una meravigliosa ventola, che avete capito che è stato l’affare migliore della vostra vita, state dormendo e un bambino di appena otto anni, con fetta di piede 36, si precipita correndo dalla sua stanza alla vostra e voi, che siete mamme, ormai abituate a svegliarvi anche ad un respiro diverso del vostro pargolo, ma a continuare a dormire se fuori c’è il terremoto, vi svegliaste, perché oltre alla corsa il suddetto cucciolo si è pure fiondato in mezzo a mamma e papà, usurpando il vostro posto, mentre dall’altra parte il papà, non solo continua a dormire (e ve ne accorgete perché continua a russare), ma rimane indisturbato dal rumore, dalla presenza, dal caldo e dall’umido, tutto questo nel cuore della notte, alle 4 in punto? E che ne direste se, visto che ormai siete sveglie e c’è un caldo da morire e invece dei canonici due litri di acqua al giorno, li siete riusciti a bere tutti prima di andare a dormire, facendo invidia anche al più esperto cammello, e quindi, dato che ci siete, decidete di andare nel bagno attiguo alla vostra stanza a svuotare la vescica e mentre siete sedute beatamente e felicemente perché almeno tutto ciò è servito almeno a depurarvi, vi trovate di fronte a voi, sul tubo della doccia, non uno scarafaggio di dimensioni normali, ma bensì un mostro di dimensioni spropositate e voi fate di tutto per contenere quell’urlo che sveglierebbe tutto il palazzo, non dico il vostro, ma anche quello alla fine, proprio in fondo in fondo, del vostro quartiere, rovinando inesorabilmente e inevitabilmente il vostro sonno? Io mi sveglio e mi metto a scrivere! E voi?
Ed ecco la ricetta da sogno di una notte (calda e afosa, ma Shakespeare non abitava a Palermo) di mezza estate.
Il dolce che vi propongo è la rielaborazione di una cheesecake fatta da Gaia di La Gaia Celiaca… solo che io non avevo a disposizione tutti gli ingredienti e ne ho realizzata una leggermente più piccola. Di seguito metterò la sua versione e poi la mia.
Ed ecco la ricetta da sogno di una notte (calda e afosa, ma Shakespeare non abitava a Palermo) di mezza estate.
Il dolce che vi propongo è la rielaborazione di una cheesecake fatta da Gaia di La Gaia Celiaca… solo che io non avevo a disposizione tutti gli ingredienti e ne ho realizzata una leggermente più piccola. Di seguito metterò la sua versione e poi la mia.
Cheese cake dell’agriturismo casa Aurora
500 g di mascarpone
500 g di yogurth bianco intero (io ho usato tre confezioni da 170 g di yogurth greco)
5 cucchiai rasi di fecola di patate
6 cucchiai di zucchero semolato
3 uova
1 bustina di lievito per dolci
burro e farina di riso per la tortiera (eventualmente eliminabili se si usa la carta-forno o uno stampo di silicone)
La mia versione:
2 uova piccole (90 gr.)
4 cucchiai di zucchero (85 gr )
250 gr. di mascarpone
250 gr di yougurt bianco intero
8 gr. lievito per dolci
3 cucchiai rasi di fecola di patate
Preriscaldare il forno a 180°. Sbattere le uova intere con lo zucchero e quando sono ben montate, incorporare prima il mascarpone, un cucchiaio alla volta, e poi lo yogurt. Infine aggiungere la fecola e il lievito, mescolando bene. Imburrare e infarinare con farina di riso una tortiera o per evitare questa operazione, usare la carta forno, precedentemente bagnata e strizzata, o stampi in silicone (come ho fatto io) e versarvi l’impasto. Quindi infornare per 30 minuti circa, e poi tirare fuori dal forno e far raffreddare completamente prima di sformarla. Cospargere con la marmellata (fragole, frutti di bosco, frutta rossa insomma), oppure con un coulis della stessa frutta. Io ho usato dei mirtilli in sciroppo.
500 g di mascarpone500 g di yogurth bianco intero (io ho usato tre confezioni da 170 g di yogurth greco)
5 cucchiai rasi di fecola di patate
6 cucchiai di zucchero semolato
3 uova
1 bustina di lievito per dolci
burro e farina di riso per la tortiera (eventualmente eliminabili se si usa la carta-forno o uno stampo di silicone)
La mia versione:
2 uova piccole (90 gr.)
4 cucchiai di zucchero (85 gr )
250 gr. di mascarpone
250 gr di yougurt bianco intero
8 gr. lievito per dolci
3 cucchiai rasi di fecola di patate
Preriscaldare il forno a 180°. Sbattere le uova intere con lo zucchero e quando sono ben montate, incorporare prima il mascarpone, un cucchiaio alla volta, e poi lo yogurt. Infine aggiungere la fecola e il lievito, mescolando bene. Imburrare e infarinare con farina di riso una tortiera o per evitare questa operazione, usare la carta forno, precedentemente bagnata e strizzata, o stampi in silicone (come ho fatto io) e versarvi l’impasto. Quindi infornare per 30 minuti circa, e poi tirare fuori dal forno e far raffreddare completamente prima di sformarla. Cospargere con la marmellata (fragole, frutti di bosco, frutta rossa insomma), oppure con un coulis della stessa frutta. Io ho usato dei mirtilli in sciroppo.
Anche se Gaia assicura che il gusto migliora il giorno dopo, io non ne posso parlare… perché la mia è finita immediatamente.
A presto
Stefania Oliveri
33 Comments
Katia
21 Luglio 2010 at 8:49Ciao Stefania e molte grazie per esser passata a trovarmi!
Io non ho mai fatto un cheesecake in vita mia, prima o poi mi decidero' a provare… il tuo e' molto bello!
A presto 🙂
Blueberry
21 Luglio 2010 at 6:57se non l'avessi ancora capito io vado matta di mirtilli quindi questa cheese cake potrei divorarla in men che non si dica!!! Originale anche la forma 😉
fantasie
20 Luglio 2010 at 21:01Italians…: assolutamente!
Dolci a go go: ti ho pensata quando l'ho postata :), conoscendo la tua passione per le cheese cake… Per un periodo, nel mio lettone sono stati in tre… ma io non ci pensavo nemmeno ad autosfrattarmi… piuttosto avrei voluto che lo facesse il marito… 😉
Glu.fri cosas: Simonetta, grazie per aver urlato anche per me!!! 😉
Luca e Sabrina: Ma io l'ho svegliato e glielo ho fatto ammazzare… come avrei potuto dormire, sapendolo ancora vivo??? Penso che se l'avessi lasciato libero, adesso avrei due occhiaie da paura…
Luca and Sabrina
20 Luglio 2010 at 20:06Avrei svegliato Luca se avessi visto quello scarafaggio, ne ho il terrore e non avrei avuto il coraggio di ammazzarlo! Ricordo in Tunisia quanti ce ne erano ed erano enormi ed io quasi piangevo quando li vedevo e urlavo!
Mi tiro su con la cheesecake che è il dolce che abbiamo in mente di fare nel fine settimana, ci sembra una delizia!
Buona settimana e buon sonno
Sabrina&Luca
Glu.fri cosas varias sin gluten
20 Luglio 2010 at 18:32AAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHH.
Bene adesso che mi sono sfogata vado a mangiare la cheesecake…stupenda…suntuosa…
mentre mangio una cosa cosi' non mi svuove neanche un esercito di bacarozzi..
dolci a ...gogo!!!
20 Luglio 2010 at 15:21stefy 2 sera fa ho avuto un incontro ravvicinato anch'io mentre chiudevo le finestre esterne me lo sono trovato di faccio ed un altro è saltato dentro ficcandosi sotto il divano….io ho svegliato tutti ma proprio tutti:D!!!!!!!!!!!!
che meraviglia quesat versione di cheesecake "nuda"…mi piace da morire la devo vviamente provare al piu presto!!!bacioni imma
Stefy a me sono in 2 a fiondarsi nel letto…infatti mi auto sfratto e me ne vado nella loro cameretta!!!
Italians Do Eat Better
20 Luglio 2010 at 14:58Molto golosa questa cheesecake! Un bacione
fantasie
20 Luglio 2010 at 13:47MIcaela: gli insetti croccanti mi mancava ahahahahahah!!!
fantasie
20 Luglio 2010 at 13:47piccoLINA: grazie 😉
Sunflowers: dovrei controllare a Santo Domingo… 😉
colombina: incontri assolutamente da evitare…
stefania.confidential: grazie a te!!!
Gloria: Ahahahahahah e non rido delle tue disgrazie, ma adesso ti penserò anche io ogni notte… 😉
Greta: oltre al danno la beffa!!! No, al lavoro anche no!!!
Roberta: … ma io, da vera signora Pina, mi sono contenuta… ;)))
alessandra: ma infatti, ancora non sono ripresa del tutto ;)))
Elena: soprattutto le nottate passerebbero sicuramente più in fretta 😉
Sonia: 4 in 24 ore???? ma ti sei fatta benedire???? 😉
laroby: più che altro mi ha permesso di postarla… e meno male che l'ho trovato in bagno, perché in cucina avrei messo il veto per un mese!!!
manuela e silvia: che carine, avete notato la forma floreale!!!
parentesi culinaria: … comunque di notte c'è più fresco… 😉
Claudia: certo un coso tutto nero che svolazza per caso e poi magari ti ritrovi nel letto, fa schifo, ma uno scarfaggio, è molto peggio!!!
Acquolina: Insetticidio ahahahahahahahahahahah ancora rido!!!
marifra: be', direi che se la contendono…
Fabiola: grazie! felice che anche tu abbia notato la forma… mica si affastellano mucchi di teglie per niente!!!
Micaela
20 Luglio 2010 at 13:35oddio io avrei urlato… ogio gli scarafacci e tutti gli insetti "croccanti"! Buonissimo questo cheesecake! un bacione.
Fabiola
20 Luglio 2010 at 13:26Ottima, ha un aspetto bello e la forma particolare.
marifra79
20 Luglio 2010 at 13:26Certo,non è una bella visione lo scarafaggio…però… sempre meglio di quegli orrendi ragni pelosi e neri!!!!!!!!! Ne ho una fifa tremenda
Cheesecake da provare!
Un abbraccio
Acquolina
20 Luglio 2010 at 12:29no, gli scatafaggi proprio non li sopporto, comincio a grattarmi dappertutto! che schifo! come hai fatto a non gridare? io avrei subito svegliato mio marito istigandolo all'insetticidio!
però la torta consola molto bene….
Claudia
20 Luglio 2010 at 12:09Bellissima la tua cheesecake!ne prenderei volentieri una fetta ….io scarfaggi niente ma l'altra sera nel mio ingresso è volato un lepidottero non ben identificato tipo farfallone ma con il corpo molto tozzo che si è infilato dietro la libreria e sono stata in agitazione per paura che di notte me lo ritrovassi nel letto…mi fanno schifo più gli scarafaggi però
( parentesiculinaria )
20 Luglio 2010 at 11:00Anvedi un po' che io alla 3:30 di stanotte impastavo in preda a un cracker-raptus…
Ciccetta, devo ancora decidere se sono più gustosi i tuoi scritti o le tue ricette. Se la contendono!!
manuela e silvia
20 Luglio 2010 at 10:43Buonissimo anche con le tue varianti questo cheesecake!!
e poi la forma floreale è splendida!
baci baci
laroby
20 Luglio 2010 at 10:06bè…che dire??? ringrazio lo scarafaggio perchè ti ha permesso di fare questa splendida torta che copierò!!! spero però di non copiare anche l'animale (odio gli insetti coriacei!!!)baci!
Sonia
20 Luglio 2010 at 9:51bello anche il tuo di cheescake! anche a me l'altro ieri è successa la stessa cosa con ben 4 scarafagi in 24 ore!! il panico mi assale e il marito li uccide!!
buona giornata
Elena
20 Luglio 2010 at 9:28Come ti capisco…come ti capisco…questa notte il caldo era insopportabile. Mi sono coricata avendo prima bevuto due litri di acqua in cinque minuti e Davide si è svegliato alle due di notte gridando "no no…è di mamma è di mamma" …chissà cosa sognava povero piccolino…risultato…si è fiondato in mezzo nel letto…..fra il caldo, il pancione e il letto surriscaldato…..non ti dico…..Peccato9 non essere vicine di casa…ai che belle serate a chiaccherare…..
alessandra (raravis)
20 Luglio 2010 at 9:19ussegnur…
io penso che sarei ancora lì, tramortita, nella vasca da bagno, altro che la cheesecake…
quando dico che sei un fenomeno…:-)
ciao
ale
p.s. ma salvatore, almeno dopo l'urlo si è svegliato o ha continuato a ronfare, unico del condominio???
roberta
20 Luglio 2010 at 9:15oh donna sicula (nell'accezione più simpatica del termine!)sappi che tutto ciò che accade nelle tue notti di mezza estate capita anche a me…ad eccezione del mega-scarafaggio!!! Ovviamente le vere donne del club avrebbero urlato. Buono il dolce….ma forse dovrei ringraziare Gaia! ah ah ah
Greta
20 Luglio 2010 at 9:08l'ultima volta che ho " incontrato" uno scarafagio ero al lavoro e ho strillato talmente forte che pensavano mi fossi sentita male!!! il cheesecake è bellissimo 🙂 grazie del supporto, buona giornata
gloria cuce'
20 Luglio 2010 at 8:54Non ci crederai, che coincidenza, stanotte non appena ho pubblicato il mio commento al tuo post stavo per chiudere il pc quando il piccolo (23 mesi) si sveglia e dopo avergli dato 300ml di acqua tutto d'un fiato me lo stavo portando a letto perchè se no non la smetteva di piangere quando davanti alla porta della mia camera ti trovo un bel geco, per fortuna piccolo, tramortito dalla gatta, non ho gridato per non fare spaventare il bimbo e subito dopo comincio a ridere pensandoti….
Buona giornata
stefania.confidential
20 Luglio 2010 at 7:49bella queste cheese cake, molto brava prendo la tua idea grazie 🙂
colombina
20 Luglio 2010 at 7:22bellissima questa versione di cheese cake senza base, quasi un flan, mi ispira moltissimo.Mi spiace per il tuo incontro notturno, non fa mai piacere. Bacioni
SUNFLOWERS8
20 Luglio 2010 at 6:39Sarei saltata dal water come un gatto inseguito da un grizzly! Anni fa a Santo Domingo (sempre in bagno, chissà perchè) una farfalla gigante NERA si è attaccata al muro proprio davanti al water. Pensavo fosse una macchia. Le mie urla echeggiano ancora adesso…
Cheescake ottimo!
piccoLINA
20 Luglio 2010 at 6:38Urchi…io sarei morta alla vista del mostro….solo a leggere il racconto ho la pelle d'oca!
Certo con una fetta di questa torta mi sarei ripresa subitissimo!!! 🙂
Bellissima, complimenti!
Un abbraccio
Paola
fantasie
20 Luglio 2010 at 6:14Gloria: Ti avrei svegliata giusto quel giorno… e DOn Vito ti avrebbe fatto un baffo 😉
Gaia: li sento i violini… sarà grazie alla bontà del tuo dolce? :)))
ELel: mia cara, lungo allenamento per non far morire d'infarto il marito anzitempo… 😉
Fabiana: come ti capisco! l'anno scorso avevo i cani sdella vicina che invece decidevano di giocare con una bottiglia vuota alle 4 del mattino… almeno gli scarfaggi, se non venissi svegliata, non li sentirei… 😉
Patricia: Se non avessi un marito come il mio che non vuole nemmeno che lo guardi a distanza l'insetticida, lo userei ogni giorno… :(((
Patricia
20 Luglio 2010 at 5:49detesto gli insetti dentro casa, d'estate, un giorno si e uno no, spruzzo un insetticida lungo i battiscoppa della casa.
Una cheese cosi non l'ho mai fatta, provare…
Buona settimana:)
Patricia
Fabiana
20 Luglio 2010 at 3:52Qui niente scarafaggi….ma tanti serpenti belli grossi, innocui ma grossi, qualche cinghiale e ben 3 cerbiatti che fanno impazzire e soprattutto abbaiare i miei cani…tutta la notte!!!
Un abbraccio, Fabi
ELel
20 Luglio 2010 at 0:33Oddio, io avrei gridato!!! Gli scarafaggi, quelli grandi poi, mi fanno uscire di testa!! Altro che scrivere!!
PS: torta ottima ;-))
La Gaia Celiaca
19 Luglio 2010 at 23:53ma quanto bene ti voglio, mia cara!
…
…
…
è così bello vedere il proprio nome associato a uno scarafaggio mondiale :-)))))
scherzi, a parte, sono molto felice che vi sia piaciuto il cheese-cake, l'idea dei mirtilli è ottima, e poi mi sembra che completino la torta molto meglio del semplice coulis.
che ti devo dire, sono felice che ti fidi di me tanto da rifare le mie torte… e vai con i violini tzigani di sottofondo 🙂
gloria cuce'
19 Luglio 2010 at 22:27buona questa cheesecake senza biscotti. devo provarla!
Per fortuna che non hai gridato a quella schifosa vista, se mi svegliavi fin qui a catania proprio la sera che il mio pargolo aveva deciso di rimanere nel suo letto tutta la notte….altro che testa di cavallo ti avrei fatto trovare!
;-))
baci Gloria