Cipolle light con melanzane
Ok, lo so, lo state pensando ed è assolutamente vero, sono una copiona! E soprattutto, almeno ultimamente, il mio blog è diventato la fotocopia di Menu Turistico… volete il link? E a che vi serve se trovate già tutto qua? Ok, ok, faccio la brava e lo metto, altrimenti mi potrebbero accusare di plagio e io, proprio una plagiatrice non sono! Intendesi per plagio l’“appropriazione, totale o parziale, di lavoro altrui, letterario, artistico e simile, che si voglia spacciare per proprio” (Dizionario lo Zingarelli, Zanichelli 1999).
“Il plagio (dice qui) “può prendere diverse forme:
– copiare direttamente, parola per parola, il lavoro di un’altra persona, senza l’uso di virgolette e senza un riferimento alla fonte (la fonte può essere pubblicata in un libro o una rivista, o non pubblicata; può essere un documento in rete copiato con la funzione “taglia e incolla”; può essere la relazione di un altro studente, copiata con o senza il suo permesso);
– parafrasare il lavoro di un’altra persona senza alcuna indicazione della fonte;
– presentare una idea innovativa di un’altra persona senza indicare la fonte;
– appoggiarsi al lavoro o alle idee di un collaboratore, facendo passare per un lavoro pienamente autonomo quel che è in parte il lavoro del collaboratore.”
Ma siccome, ormai il link l’ho citato vi dico che questa ricetta la potete trovare para para (uguale uguale), ma proprio identica, spiccicata qui:
le CIPOLLE DI DANIELA (stavolta non solo la musa, ma la fonte!)
a sua volta ispirata “integralmente dall’ultimo numero di “sale e pepe”.
Per 4
8 cipolle bianche
340 g di melanzane a tocchetti
3 pomodori maturi (piccolissima variante io pomodorini facciamo una decina)
un cipollotto
origano
olio extra vergine d’ oliva
un cucchiaio di parmigiano reggiano grattugiato (facoltativo)
sale
pepe
“Pulite le cipolle, tagliate la calotta superiore e lessate per 10 minuti in acqua bollente salata; scolatele ed estraete delicatamente i cuori lasciando solo i 2/3 strati esterni”.Io, che invecesono cretina e masochista, ho scavato le cipolle prima di lessarle… non vi dico la fatica e i pianti, quindi fate come dice lei! “Soffriggete il cipollotto tritato fine in una padella con 3 cucchiai d’olio, unite i tocchetti di melanzana, i pomodori a pezzetti, alcuni cuori delle cipolle che avete estratto tagliati a dadini un pizzico abbondante di origano, sale e pepe e cuocete a fuoco medio per 15 minuti, mescolando spesso (senza aggiungere alcun liquido n.d.r.). Trasferite le melanzane in una ciotola e mescolate con il parmigiano”. Io ho dimenticato di mettere il grana e l’ho aggiunto alla fine prima di infornare le cipolle. “Distribuite il mix nelle cipolle e sistematele in una teglia unta d’ olio” (poco non preoccupatevi), “conditele con un altro filo d’olio e un altro pizzico di origano e cuocetele in forno già caldo a 180° per 20 minuti”. STREPITOSE!
“Il plagio (dice qui) “può prendere diverse forme:
– copiare direttamente, parola per parola, il lavoro di un’altra persona, senza l’uso di virgolette e senza un riferimento alla fonte (la fonte può essere pubblicata in un libro o una rivista, o non pubblicata; può essere un documento in rete copiato con la funzione “taglia e incolla”; può essere la relazione di un altro studente, copiata con o senza il suo permesso);
– parafrasare il lavoro di un’altra persona senza alcuna indicazione della fonte;
– presentare una idea innovativa di un’altra persona senza indicare la fonte;
– appoggiarsi al lavoro o alle idee di un collaboratore, facendo passare per un lavoro pienamente autonomo quel che è in parte il lavoro del collaboratore.”
Ma siccome, ormai il link l’ho citato vi dico che questa ricetta la potete trovare para para (uguale uguale), ma proprio identica, spiccicata qui:
le CIPOLLE DI DANIELA (stavolta non solo la musa, ma la fonte!)
a sua volta ispirata “integralmente dall’ultimo numero di “sale e pepe”.
Per 4
8 cipolle bianche
340 g di melanzane a tocchetti
3 pomodori maturi (piccolissima variante io pomodorini facciamo una decina)
un cipollotto
origano
olio extra vergine d’ oliva
un cucchiaio di parmigiano reggiano grattugiato (facoltativo)
sale
pepe
“Pulite le cipolle, tagliate la calotta superiore e lessate per 10 minuti in acqua bollente salata; scolatele ed estraete delicatamente i cuori lasciando solo i 2/3 strati esterni”.Io, che invecesono cretina e masochista, ho scavato le cipolle prima di lessarle… non vi dico la fatica e i pianti, quindi fate come dice lei! “Soffriggete il cipollotto tritato fine in una padella con 3 cucchiai d’olio, unite i tocchetti di melanzana, i pomodori a pezzetti, alcuni cuori delle cipolle che avete estratto tagliati a dadini un pizzico abbondante di origano, sale e pepe e cuocete a fuoco medio per 15 minuti, mescolando spesso (senza aggiungere alcun liquido n.d.r.). Trasferite le melanzane in una ciotola e mescolate con il parmigiano”. Io ho dimenticato di mettere il grana e l’ho aggiunto alla fine prima di infornare le cipolle. “Distribuite il mix nelle cipolle e sistematele in una teglia unta d’ olio” (poco non preoccupatevi), “conditele con un altro filo d’olio e un altro pizzico di origano e cuocetele in forno già caldo a 180° per 20 minuti”. STREPITOSE!
Tre precisazioni:
1.anche qui, le foto di Daniela sono molto più belle, ma siccome non volevo approfittare pure di queste, e volevo dimostrare di averle fatte proprio io, ho inserito le mie foto…
2.Menù Turistico è scritto da due giovani (ma che dico giovanissime) donne brave, belle e buone, però una è una paladina della nostra linea, l’altra è una paladina… punto e basta (sicuramente non del nostro colesterolo…)
3.Angelo, questa ricetta è tutta per te, come ti avevo promesso!
A presto con altre ricette alla portata di tutti, ma proprio di tutti!
Stefania Oliveri
28 Comments
germana
19 Maggio 2010 at 13:34queste cipolle sono buonissime! e noi tutti ci ispiriamo a ricette che leggiamo! ciao e buona giornata
fantasie
18 Maggio 2010 at 21:47Tante grazie a tutti voi per i vostri gentili e simpatici commenti, purtroppo non posso rispondervi come vorrei perché come vedete dall'orario è molto tardi e non ho avuto un minuto di tempo per farlo prima. VIa bacio tutti
Stefania
emamama
18 Maggio 2010 at 16:54son sicura che saremo in tante a
copiare questa ottima ricetta…
ricordando la fonte!!
un bacio,Enza..
se ne hai voglia da me ci son dei premi per Te:::::::
pagnottella
17 Maggio 2010 at 15:54E' più difficile copiare che inventare! ^_^
Bacioni cuore…
Sabrina
17 Maggio 2010 at 14:39Anch'io copio sempre Ale e Daniela!!!
Non pubblico per il semplice motivo che non ho tempo….:(( Bella questa e buonissima. Un abbraccio.
Sabrina
Luca and Sabrina
16 Maggio 2010 at 21:27Anche noi prendiamo costante ispirazione dai piatti di tanti bloggers, poi spesso li personalizziamo, a volte nemmeno non postiamo nemmeno tante ricette che cuciniamo, ma il bello dei blog è proprio questo, lo scambio di idee e di consigli! Non abbiamo mai pensato a te se non in termini di una cuoca che ai fornelli se la cava divinamente e anche questa volta non possiamo che ribadire il concetto! Cipolle deliziose, ci stanno pregando dallo schermo di essere copiate e noi obbediamo!
Buona settimana
Sabrina&Luca
dauly
16 Maggio 2010 at 20:50mmhh quanto mi piace, l'avevo addocchiata sulla rivista, e adesso che l'ho pure vista qui e "là" mi butto a farla anch'io, rigorosamente citando le fonti, è chiaro!! scopiazzatrici si, ma oneste!!
Ambra
16 Maggio 2010 at 19:45Trovo che sia molto bello questo passaggio di ricette, se pulito come in questo caso, penso che sia molto piacevole constatare che le tue idee piacciono a tal punto da rifarle…almeno io ne sarei contenta!!E comunque le cipolline sono da urlo!!!Bacio
manuela e silvia
16 Maggio 2010 at 19:10Non c'è nulla di male nel prendere le ricette da altri blog, dopotutto le postiamo anche per quello no?! E poi c avrai sicuramente messo il tuo tocco.
Che particolare queste cipolle con melanzane e pomodorini: gustose e forse un po' meno pesanti che non da sole.
baci baci
Geillis
16 Maggio 2010 at 16:50Lo credo che sono strepitose! Comunque non preoccuparti, capita a tutte di pensare di fare ricette già viste o di copiare, ma alla fine, gira che ti rigira, i piatti sono sempre gli stessi, e ogni variazione è la benvenuta…
P.s. io, se devo sbucciare le cipolle, mi metto gli occhialetti da piscina…sembro matta, però funziona
Giulia
16 Maggio 2010 at 13:42Stefania, ci sono i blog che rispecchiano tantissimo i nostri gusti e altri che incuriosiscono ma non sempre fanno venire voglia di rifare la stessa pietanza. So no d0accordissimo con te a proposito di MT!
Un bacio
alessandra
16 Maggio 2010 at 7:54Ricettisa sfizziosissima e di stagione. Bella!
Baci Alessandra
Muscaria
14 Maggio 2010 at 23:00Le ho preparate anche io ed erano buonissime! Purtroppo mi si sono scaricate le batterie quella sera e non sono riuscita a fare nemmeno una foto, accidenti!
Gunther
14 Maggio 2010 at 22:14visto le deu supercuoche ci fidiamo a occhi chiusi
fantasie
14 Maggio 2010 at 17:49Micaela: sono assolutamente d'accordo!
Scarlett: copia copia, maidiar!
Acquolina: oh, vero, mi sono tanto ispirata… tanto tanto!!!
Vale: allora, mi sa, che ci sarà la terza succursale di MT…
daniela: mi inchino davanti alla mia maestra!!!
Gaia: e assolutamenta senza glutine!
Barbara: doppio reato!!!;D
alessandra: allora continuo impunemente???? Forse sarebbe meglio sottotitolare il mio blog "succursale di Menù Turistico"… ed è per le tue belle parole che VI AMOOOOOOO!
Baci!!!
alessandra (raravis)
14 Maggio 2010 at 15:27Tesoro, se mai qualcuno ti accusasse di plagio…. ego te absolvo!!!!!!
Seriamente:
Condividere non significa mettere a disposizione. Se condivido con te un pezzo di pane, una parte non è più mia, ma è tua. Se condivido con te una mia idea, diventa nostra. E se tu mi ringrazi, sei una persona per bene, prima ancora che una mia amica. Certo, ogni tanto ci sarà qualcuno che se ne approfitterà, che non metterà il link, che spaccerà come suo qualcosa che suo non è: ma se per una persona scorretta devo precludermi l'opportunità di conoscerne altre che sono il ritratto della sincerità, della lealtà e dell'amicizia, come sei tu, beh, allora questo rischio me lo accollo. E pure volentieri.
Intanto, detto fra noi, sono solo ricette 🙂
un bacione
ale
Barbara
14 Maggio 2010 at 13:00Ma quindi se copiassi questa ricetta che tu hai copiato da un altro il mio sarebbe un doppio plagio, quindi un reato più grave? 😀
La Gaia Celiaca
14 Maggio 2010 at 12:14sarai pure copiona, ma sei soprattutto bravissima!
buone buone queste cipolle, davvero!
daniela
14 Maggio 2010 at 12:05Una delle donne copiate , felicissima, ringrazia di cuore per la tua dedica e per la bravura con la quale reinterpreti le ricette… e poi fa piacere a tutti sentirsi seguiti, specialmente da ragazze fantastiche come te e Alem!! Un abbraccio Stefi.
Vale
14 Maggio 2010 at 11:23copierò la ricetta
sicuro sicuro lo farò
ps. l'insalata con gli asparagi è venuta buonissimaaaaaaaaaa 🙂
Acquolina
14 Maggio 2010 at 10:18non si dice che ci si "ispira" ;-D ?
copio anch'io, grazie!
Micaela
14 Maggio 2010 at 9:32è proprio questo il bello dei blog, ispirarsi alle ricette altrui 😉 buonissime davvero queste cipolline! un bacione-
fantasie
14 Maggio 2010 at 9:04Alem: ma queste donne sono troppo copiate!!
Antonella-Vera: Dolcissima sei, ma stavolta non ho proprio trasformato niente, ho copiato tout court!
stefania.confidential: per dindirindina, hai proprio ragione!!! Provale anche tu e non te ne pentirai!
Imma: assolutamente sì!
Fiordiciliegio: C'è abbastanza caldo, lì da voi, per mangiarle???
Fiordiciliegio
14 Maggio 2010 at 8:58che fo la copio anch'io?? Quasi quasi :))
dolci a ...gogo!!!
14 Maggio 2010 at 8:06be devo dire che tu hai reso al meglio la ricetta la trovo davvero gustosa e saporitissima!!baiconi imma
stefania.confidential
14 Maggio 2010 at 7:01con molto coraggio affronto anch'io il tuo argomento…l'uso strumentale è dietro l'angolo ;).
Tutto vero quello che dici, anche la semplice inspirazione o il layout o la stessa angolazione forma inquadratura delle foto è plagio di idee
…ho lavorato nella moda e la mia azienda di consulenza lo fa ancora in sono in …"aspettativa" , e ti posso assicurare che tutto anche lì è così..il mondo si sostiene in questo modo, c'è un però, se viene a mancare la fonte chi no ha idee implode, perchè togliere la gioia ad altri ? sorrido e ti mando un abbraccio di un buon fine settimana
ps..magari faccio le cipolle
Antonella-Vera55
14 Maggio 2010 at 6:57io direi che è difficile non rifarsi a ricette degli altri,prendere lo spunto e poi trasformare e far diventare nostro ciò che abbiamo realizzato,è anche questo il bello della passione cucina!Io trovo che ti sono venute molto bene e credo anche che siano molto appetitose,bravissima e buona giornata
Alem
14 Maggio 2010 at 6:56anche io ho postato oggi una ricetta di menu turistico 😉 doppio plagio!!! :):)