(In questo post: I calamari al forno dietetici)
Mia mamma dice sempre che “se una getta un osso ad ogni cane che abbia…” non ci si arriva più!
E così io metto in pratica questo detto anche a casa mia, perché se io dovessi accontentare le esigenze di tutti i nostri palati, da noi si mangerebbero soltanto patatine fritte, crostacei e cioccolato (e metterei tutti d’accordo). Perché fra la mia intolleranza al glutine (ed una grossissima fetta di alimenti è eliminata), la mia repulsione verso tutti i formaggi non bianchi e non morbidi (ebbene sì, sono una razzista verso i formaggi di “colore”… anche quelli giallino pallido pallido), il mio controllo delle calorie, per cui niente fritture e cibi complicati, l’avversione di tutti e tre i miei figli verso tutti i legumi, i pesci e la carne (be’ anche io verso quest’ultima, se non super condita… io sarei votata al vegetarianesimo spontaneo), l’intolleranza (alimentare) di mio marito verso aglio e latte, l’antipatia del cucciolo verso tutti i cibi arancioni, verdi e viola… mi resterebbe poco da fare.
Ecco anche perché è nata la mia passione per il cibo, oltre perché amo in maniera smisurata mangiare, cerco di trovare alternative che mettano d’accordo un po’ tutti. Devo dire che raggiungo sempre… scarsi risultati, ma quando ho fatto questo piatto ho proprio messo tutti d’accordo e io sono stata felice.
Meditate gente (alias marito e figli), ci vuole davvero poco per rendermi contenta (… a parte a un gioiello serio, una vacanza al mese e una villetta a Sferracavallo… mi accontento di poco io!!!)
CALAMARI AL FORNO CHE SEMBRANO FRITTI
Calamari
pangrattato di mais (così vengono ben croccanti e dorati)
olio extravergine d’oliva (pochissimo)
sale
limoni
Lavate bene i calamari e tagliateli a rondelle. Quindi irrorateli con pochissimo olio e passateli nel pangrattato. Metteteli in una teglia con carta forno e salate. Infornate a 180° per 20 minuti.
Servite ben caldi con fette di limone tagliate a quarti.
Sembrano quasi fritti, ma sicuramente sono un po’ più light… Qui la foto di quelli fritti (ma passati nella farina di riso…)
olio extravergine d’oliva (pochissimo)
sale
limoni
Lavate bene i calamari e tagliateli a rondelle. Quindi irrorateli con pochissimo olio e passateli nel pangrattato. Metteteli in una teglia con carta forno e salate. Infornate a 180° per 20 minuti.
Servite ben caldi con fette di limone tagliate a quarti.
Sembrano quasi fritti, ma sicuramente sono un po’ più light… Qui la foto di quelli fritti (ma passati nella farina di riso…)
Se volete altre ricette con i calamari, guardate questo primo.
Vi è piaciuta questa ricetta? Restiamo in contatto, metti MI PIACE alla mia pagina
A presto
Stefania Oliveri
47 Comments
Ale only kitchen
13 Maggio 2010 at 14:12Stefania, concordo con chi mi ha preceduto… fantastici questi calamari!!!!
Ale
Ely
27 Aprile 2010 at 18:54ho fatto una simil ricetta stasera e mi hai salvato la cenaaaaaaaaaaaaa!! la posto prossimamente :-))) grazie!!!!!
La cuoca Pasticciona
27 Aprile 2010 at 15:34gnam gnam.. sono senza parole e li mangerei tutti.. aiutoooooooooo
fantasie
27 Aprile 2010 at 15:31Grazie a tutti per essere passati da me e avermi lasciato un commento, fra l'altro sempre gentile… SIETE TUTTI FANTASTICI!!!
Roxy
27 Aprile 2010 at 11:35Decisamente più "attraenti" quelli al forno…uniamo l'utile al delettevole….i calamari non li ho mai provati in forno ma faccio spesso la carne impanata….una squisitezza!
Antonella
27 Aprile 2010 at 8:36Ciao Stefania,
leggendo il tuo post mi chiedevo che cosa ti rimane da cucinare 🙂
Dai scherzo, comunque se è così sei veramente brava a mettere tutti i palati daccordo, poi se in più i tuoi ti regalano un gioiello serio, una vacanza al mese …ecc, che vuoi di più??
Comunque questo per dire che mi hai fatto venire l'acquolina in bocca con questi calamari!!!
pappareale
Simo
27 Aprile 2010 at 6:48…cosa darei per una frittura così….complimenti Stefania, è magnifica!
dEleciouSly
27 Aprile 2010 at 1:25Ma che bella idea hai avuto! Me lo gusterei proprio volentieri quel bel piatto di calamari! Devono essere altrettanto sfiziosi ma ben più "salutari"! Complimenti… 😉
Un caro saluto…
Ele 🙂
elena
26 Aprile 2010 at 22:36wow che spendida frittura… mi viene fame!! 🙂 ciao
enza
26 Aprile 2010 at 20:24posso capirti, con 4 figli anche io ho il mio bel da fare, solo che la regola è si assaggia tutto e di tutto in sostanza siamo onnivori con figlie che stiamo educando ad essere onnivore.
vero è che però mettere d'accordo tutti non è sempre facile, specie se lo vuoi fare senza forzare la mano…
questi calamari devono essere strepitosi anche se non saprei dove prendere il pane di mais, devo vedere da castroni…
ti ho risposto da me. quando mi hai detto del cous cous privo di glutine riferendoti a quello di kamut.
il kamut ha il glutine e pertanto è escluso dalla dieta dei celiaci, lo ricordavo dalle reminiscenze universitarie e me l'ha confermato la rete. 🙂
notte notte.
per il resto credo che mi vedrai da queste parti più che spesso.
Giuky
26 Aprile 2010 at 18:43i calamari non fritti ma fritti li adoro!:)strepitosi..gnam gnam..ti suggerisco di provarli con i piselli!:)
astrofiammante
26 Aprile 2010 at 15:12decisamente una ricetta da mettere in pratica….io con il fritto non mi ci metto….non mi viene un granchè e lascia troppo odore…per fortuna ci sei tu che mi rimedi comunque un buonissima alternativa, 😉
SUNFLOWERS8
26 Aprile 2010 at 14:09Io li ho visti fare dalla Parodi a Cotto e Mangiato, una volta a settimana li mangiavamo per cena, forse però ho esagerato e per diverso tempo non li abbiamo più mangiati…ma è arrivato il momento di rifarli!!! ^__^
Sonia
LaSirematta
26 Aprile 2010 at 13:46hahaha, ma come fai a star dietro a tutti quanti? io al tuo posto avrei deposto pentole, mestoli e cucchiai e avrei invitato la famigliuola intera a sbrigarsela da sè… ssse vede che non ci ho un briciolo di pazienza? io poi che mangio veramente TUTTO non ho proprio comprensione per i "capricci" da tavola!
… mmm però sti calamari al forno li devo provare, che anch'io ho bandito le fritture dalla mia cucina!
splash!
Giò
26 Aprile 2010 at 13:30hanno tutta l'aria di essere croccantissimi e di avere nulla da invidiare a quelli fritti. prometto che li sperimento!
Ambra
26 Aprile 2010 at 6:34Grazie per essere passata a trovarmi…mi ha fatto molto piacere! Ma che bel posticino….A presto…prendo un calamaro!
Genny G.
26 Aprile 2010 at 6:04averla a male? piuttosto che friggere il pesce in casa, accetto ogni proposta!se poi è così, come questa…ma sono croccantissimi!
Muscaria
26 Aprile 2010 at 1:10Devo assolutamente provarli! Adoro i calamari fritti, e se sono finti fritti ancora meglio 😀
dauly
26 Aprile 2010 at 0:32ammappala, certo che a casa tua c'è un bel movimento in cucina!! ma tu da donnina modesta e per niente pretenziosa riesci a fare i miracoli! scherzo sulla prima parte, ma sono serissima sulla seconda, davvero, nonostante tutti questi problemi da te si trovano sepre ricette originali e sfiziose!
speedy70
25 Aprile 2010 at 21:25Ottimi fatti così al forno! Li proverò di sicuro, un bacio!
le pupille gustative
25 Aprile 2010 at 20:20Mamma mia che pazienza devi avere, come si fa a trovare dei cibi che vadano bene a tutti con così tanti "paletti " da rispettare? Complimenti per la tenacia, che vedo non mancarti. Buonissimi i calamaretti fatti così! Buon inizio settimana, un bacione
manuela e silvia
25 Aprile 2010 at 20:00Per una questione di leggerezza capita anche a noi d farli al forno, invece che fritti! Ci chiedavamo sempre come realizzare la stessa crosticina corccante! Ora che abbiamo scopertoil segreto, lo proviamo di sicuro!
baci baci
Claudia
25 Aprile 2010 at 17:50L'adoro!! Io la chiamo la finta frittura!! baci 🙂
Nanny
25 Aprile 2010 at 17:44Geniale,ottimo rimedio al fritto,da provare assolutamente,grazie 😛
La Gaia Celiaca
25 Aprile 2010 at 15:49ma quanto sono buoni i calamari fritti?!?!
vabbé, questi non sono fritti, ma quasi…
e poi… cosa vuoi che sia friggere una volta ogni tanto? (si nota la faccina da angioletto con le corna da diavoletto?)
colombina
25 Aprile 2010 at 15:47buonissimi!!! io faccio così le seppioline e anche il pollo, sono meravigliose!!! Bacioni
emamama
25 Aprile 2010 at 14:41mettere d'accordo tante teste non è
facile..come ti capisco!
ottimi i calamari gratinati al forno
li faccio pure io e metto tutti
d'accordo…bravissima!!!
ciao Enza
Giovanna
25 Aprile 2010 at 12:56boooni!! io una volta li ho fatti così con la farina di mais, buoni buoni1! beata a te che riesci a sfornare tutte ste ricette light…mi devo mettere a dieta!!!!! dammi un po' della tua forza di volontà!!!
Cristina
25 Aprile 2010 at 11:36ma è una bellissima idea questa! la voglio fare pure io ora che ho inaugurato la stagione dal mio pescivendolo di fiducia. spero di riuscire a trovare il pangrattato di mais, mi intriga molto provarlo.
p.s. se vuoi farti regalare un gioiello, dì a tuo marito di passare dal mio pescivendolo soprannominato Bulgari…
buona domenica!
Ely
25 Aprile 2010 at 9:47mi sembra un'ottimo travestimento! sono splendidi al forno!!!! buona domenica
alessandra (raravis)
25 Aprile 2010 at 7:41questa donna è un genio. Punto.
ale
pagnottella
25 Aprile 2010 at 7:05Per la cronaca: ADORO l'aglio (esclusivamente crudo) ed i imiei colori preferiti sono il verde (sfumature scure) e il viola!!!
Questa ricetta te la rubo è geniale! Mi piacciono molto gli anelletti di calamaro fritti, ma non è possibile mangiarne in quantità industriali (per il metodo di cottura)fatti al forno invece ci si può lasciar andare…
baci e GRAZIE di cuore per i complimenti!
Buona domenica a te e tutti i commensali messi daccordo ^_*
Max
25 Aprile 2010 at 6:32Un bell'impegno, però sei bravissima e questi calamari lo dimostrano…ma non solo questi. Buona Domenica, ciao.
crumpetsandco
25 Aprile 2010 at 4:33Porca paletta…davvero non facile combinare il tutto in casa vostra!!! per me sei davvero brava anche solo per l'entusiasmo e impegno che ci metti! 🙂
… quest idea dei calamari al forno mi piace un sacco… alla vista ingannano e sembran fritti… e mi sa che pure al palato, come dici, non deludono! bravissima e grazie per quest'idea 🙂
Terry
RicetteAmoreFantasia
24 Aprile 2010 at 22:14Devo dire ce siete proprio una famiglia di "intolleranti", Ma sapete riconoscere le cose buone e questa finta frittura al forno sembra fantastica.
Ovviamente scherzavo….ero seria solo sulla finta frittura!!
Ciao e buona domenica
Simona
24 Aprile 2010 at 22:04E' pur sempre una frittura, e che frittura!
Ma quante cose sai?:-)
Azzurra
24 Aprile 2010 at 21:46Cara Stefania,con piacere sono venuta al tuo blog ed ho trovato questa interessantissima versione dei calamari "quasi" fritti. Prima di tutto ti ammiro per saperti destreggiare fra tutte queste intolleranze alimentari (io mi sarei già persa d'animo),comunque, ritornando ai calamari, penso che in questo modo potrò avere la soddisfazione di assaporarli poiché a causa di un malessere allo stomaco non tolleravo più la frittura Grazie Azzurra
zucchero d'uva
24 Aprile 2010 at 20:50Ma guarda un pò cosa ti sei inventata, complimenti, io per risparmiare calorie friggo in poco olio, ma questo metodo lo devo provare!
Agave
24 Aprile 2010 at 20:18Questa frittura al forno è una favolosa idea, mi piacciono tanto i calamari, ma poi penso che li devo friggere e rinuncio… Per il resto, certo che è una bella sfida mettere tutti d'accordo, ti meriti più della villetta, vacanze e gioielli!!!
Evelin
natalia
24 Aprile 2010 at 19:44Ciao stefania, avevo capito che in casa tua c'erano dei problemi(ni) con il cibo ma non pensavo a cose così complicate. Ma come fai?? Io di sicuro getterei la spugna!! questi calamari sono strepitosi, non sapevo l'esistenza del pane di mais, pensa che mio marito sono giorni che me lo chiede e io gli rispondo sempre che il pane di mais non esiste!!!! che figuraccia, allora adesso lo cerco , lui , che non è intollerante al glutine, lo cerca perchè…oddio non me lo ricordo più forse ha a che fare con la curva glicemica, ma , non vorrei dire fesserie! me lo farò rispiegare adesso so di poterlo trovare. complimenti le tue ricette sono talmente appetitose…..
Luca and Sabrina
24 Aprile 2010 at 19:40Pangrattato di mais….lo dobbiamo cercare, non ce l'abbiamo presente, ma se aiuta a preparare delle fritture come questa tua, allora è già diventato indispensabile, per quanto friggiamo circa una volta al mese, cioè pochissimo! Ma quella volta ce la gustiamo fino in fondo e per la frittura di calamari, compresi i ciuffi, andiamo letteralmente matti!
Buona domenica da Sabrina&Luca
BARBARA
24 Aprile 2010 at 19:39ottima questa tua idea! Dio mio, già mi sembra di assaporrali in bocca così buoni e croccantini…approvata da dieci e lode!
RaffaellaM
24 Aprile 2010 at 19:04Hai ragione sembrano davvero quelli fritti, ho visto che ne hai preparati un po' con la farina di riso e altri con quella di mais. Quale versione ti è piaciuta di più? Ottima ricetta, te la copierò al prossimo rientro in Italia perchè qui mi mancano sia il forno che la possibilità di trovare molluschi non decongelati. Buona Domenica
Oxana
24 Aprile 2010 at 18:25Ooooooh, siii, questo devo coppiare!!! Grazie, Stefania!
Un bacione!
Gialla
24 Aprile 2010 at 18:04anche io spesso cerco difare ciò che andrebbe fritto… al forno, certo manca un pò l'aspetto del "peccato" ma alle volte le cose mi sembrano anche più saporite; faccio spesso la frittata così!
Complimenti comunque per il risultato! ^_^
A presto
Gialla
arabafelice
24 Aprile 2010 at 18:02Anche io li faccio spesso cosi', anche quando ho ospiti…sono sempre graditissimi!
ele
24 Aprile 2010 at 17:29wow! tu si nu genio figlia mia!!! ho sempre evitato di fare i calamari fritti (l'amato ne è ghiotto!) con questo sistema chiederà sicuramente la mia mano 🙂 e per l'occasione luna di miele a casa tua!!! vado a scegliere le bomboniere…..