E oggi sono felice come una pasqua, perché finalmente posso dare ai palermitani una buona notizia. Signore e signori, ladies and gentlemen, messieurs e mesdames, lo XANTHANO si trova anche a Palermo!!! Il proprietario di celi@chia-food di Piazzale del Fante, 61 me lo ho fatto trovare sabato proprio lì! Inoltre lo potrete trovare anche nell’altro punto vendita Via Francesco Speciale, 63 e, se non fosse abbastanza per oggi, anche ad Agrigento!
Ragazzi da oggi si panifica!!!
P.s. Devo segnalare, per estrema onestà intellettuale, che un piccolo difettuccio, lo tiene pure lui… la confezione da 200 gr. Costa 12,50 euro… però se ne usano pochi grammi in ogni ricetta.
Ora certa di avere arricchito ognuno di voi di questa fondamentale notizia, senza la quale non avreste potuto vivere, vi lascio una ricetta di pane… ehm, buonissimo anche senza lo xantano… Sì perché da quando l’ho visto nel blog di Milla, l’ho fatto quasi ogni giorno e ancora non avevo questa polverina magica… ma siccome viene buonissimo lo stesso, io vi consiglio di non usarlo… vi faccio risparmiare (… ma quanto sono buona!)
Milla diceva, nel suo bellissimo blog, che è un pane facilissimo da fare e io non posso che confermare e quindi è tutti per tutti quelli che come me, vogliono mangiare un buon pane, ma senza faticare!!! Anche Aurelia l’ha fatto e ve lo può confermare. Io, però, l’ho trasformato naturalmente senza glutine. Ed ecco a voi:
Ingredienti:
(questa mia versione è con metà dose)
200 gr. di farina di riso
175 ml di acqua tiepida
1/3 cubetto di lievito di birra
1 cucchiaino di sale scarso
1 cucchiaino di miele scarso
semi di lino per la copertura
Preparazione: in una parte dell’acqua sciogliamo il lievito insieme al miele. In una ciotola mettiamo le due farine, aggiungiamo il lievito sciolto e l’acqua mescolando rapidamente con una forchetta e infine mettiamo il sale: l’impasto risulterà molle e appiccicoso, non liscio.
Spolveriamo la superficie con abbondante farina di riso e lasciamo lievitare coperto e al caldo per un’ora e mezza.
A questo punto prendiamo l’impasto e con l’aiuto di un leccapentola lo trasferiamo su una teglia coperta da carta forno e inforniamo 240° per circa 30′ se usiamo il forno statico o ventilato, fino a doratura. A Milla sono venuti dei filoni, a me viene, invece, tipo ciabatta, ma vi assicuro che è buonissimo e a casa mia ormai vogliono solo questo!
33 Comments
fantasie
21 Marzo 2010 at 20:57Alessandra: come sono contenta di sentirti dire queste cose!!! Baci
Simona: Simo, son qui per questo… 😉
Simona
21 Marzo 2010 at 17:19MA E' STUPENDO!!
E chissà che buono! Stefi ci hai dato un sacco di informazioni con questo post.Vedi un po' Simo….cosa ti insegna la Stefania.
Baciotto!
alessandra
20 Marzo 2010 at 20:22Bella questa ricetta anche per in non celiaci, ridurre l'assunzione di glutine in generale fa bene a tutti non dimentichiamocelo, perciò questo pane è una bella e sana alternativa.
Grazie per la ricetta così modificata.
Baci Alessandra
fantasie
20 Marzo 2010 at 18:13LaSirematta: Anche io sono una principiante assoluta e se è riuscito a me, riesce a tutti!
Geillis: le farine che hai citato tu sono tutte con il glutine, quindi molto elastiche al contrario di quelle senza. Quindi se ci aggiungi una farina senza glutine non può che venirti meraviglioso!
Geillis
20 Marzo 2010 at 16:43La farina di riso ancora mi manca, nelle mie sperimentazioni panificatorie…eppure ho scoperto, da poco, che farro, segale, integrale e d'avena sono farine ottime…io non ho problemi di celiachia, quindi posso mescolarle allegramente alla Manitoba, però mi piace comunque sperimentare cose nuove, sapori insoliti: metto in lista questo bellissimo pane!
LaSirematta
20 Marzo 2010 at 16:37questa ricetta attira anche me che non ho mai osato panificare in vita mia… lo consiglieresti anche ad una neofita sprovveduta? Vabbè, ci provo e poi ti racconto!
splash!
fantasie
20 Marzo 2010 at 16:15Ely: sì, hai proprio ragione ci stanno benissimo.
Giò: assicurato velocissimo!
Glu.fri cosas varias sin gluten: Sono così felice di averla trovata che non sto più nella pelle!!!
fantasie
20 Marzo 2010 at 16:12Babs: Con vero piacere!
Nanny: Grazie!
Luciana: grazie mille!
Federica: anche il profumo ha un suo perché!
Max: Grazie per il premio, ho cercato di scrivertelo nel tuo blog, ma non ci sono riuscita. Sei sempre così carino!!!!
pagnotella: Cara, fra poco diranno la Oliveri!!! L'antipasto rumeno è buonissimo!
daniela: ebbene sì mia cara, sono una vera S.I.C.!!! Scherzi a parte, il mio blog è nato proprio per questo per aiutare gente come me a mangiare cose migliori del solito…
Paolotto: Le farine dietoterapiche e non si comportano come la farina col glutine, ecco perché spesso non riescono le cose… ma sperimentando e nel tempo ho scoperto di poter riprodurre cibi fino a quelche tempo fa vietatissimi, e sono felice! Lo xantano fa la sua parte, ma per esempio in questo pane non c'è ed è buono, anzi buonissimo, lo stesso. Provalo e tua cugina sarà felice!
Imma: ma quanto sei dolce!!!!
Cristina: Io ricette difficili non ne faccio, perché sono una pasticciona, però ho bisogno di appagare il gusto. Troverai sempre ricette super semplici e facilmente realizzabili, altrimenti non le faccio!!!
Ally: l'ho provato anche sostituendo la farina di grano saraceno con la fecola ed è venuto buono e morbido lo stesso.
Baci a tutti!!! e grazie per i vostri commenti!
Glu.fri cosas varias sin gluten
20 Marzo 2010 at 15:36Questo lo faccio subito! Queste farine le trovo anche da queste parti…! Un abbraccio da un sud piu' sud..Ah la gomma xantica e' magica…!
Giò
20 Marzo 2010 at 15:31da provare sicuramente, il grano saraceno gli dà una bella nota rustica e se è anche veloce tanto meglio!
Ely
20 Marzo 2010 at 13:08davvero veloce! e sicuramente buono! i semi di lino poi si sposano perfettamente con la rusticità del pane! ciao Ely
fantasie
20 Marzo 2010 at 13:02Aurelia: Grazie a te mia cara!!! Ormai abbiamo la formalu del pane easy and quick!!!
Barbara: Carissima, io li trovo da Naturasì, che ho quasi sotto casa, ma credo che in qualsiasi erboristeria si possano trovare.
Stefania.confidential: ok, fammi sapere, ieri l'hanno mangiato in tanti ed è piaciuto.
Luca e Sabrina: fatemi sapere!!!
kemikonti: anzi io pensavo che l'aspetto non fosse granché…
Oxana: aggiungo sempre dei semi, anche diversi e trovo che ci stiano sempre bene. Grazie per aver risposto a Barbara, più informazioni diamo meglio è!
Roby: L'enciclopedia mi scorre nelle vene… da quando sono celiaca… Abbracci fortissimi!!!
Gaia: è di una semplicità disarmante e di una bontà, che nenache quando lo faccio con la MdP mi viene così buono!!!
Crumpetsandco: assolutamente uguale ed ho avuto un sacco di difficoltà a trovarla… ti immagini?
Ally
20 Marzo 2010 at 12:46bravissima e pane buonissimo!!!
proverò a farlo anche io!!! =)
intanto qui si panifica senza xanatano..ma mischiando con un pò di farina di grano saraceno.
complimentoni!!!
Cristina
20 Marzo 2010 at 11:31opperò, ma lo sai che mi ha incuriosito questa ricetta? sembra facile e pure veloce e per me che llitigo con la pasta madre è un invito a nozze provare con il lievito di birra… copioincollo e approfitterò dei giorni di festa pasquali per farla senz'altro. grazie!
dolci a ...gogo!!!
20 Marzo 2010 at 11:12semplice veloce gustoso e sano!!!hai trovato la formula perfetta per farci provare a tutte questo pane che gia dalla foto si vede che è perfetto!!bacioni grandi imma
paolaotto
20 Marzo 2010 at 9:51Grazie! Lo proverò sicuramente. Ho una cugina celiaca alla quale preparo ogni tanto qualcosa e…sinceramente spesso vado incontro a delusioni. L'ultima preparazione è stata con un impasto già pronto per piadine…nulla di complicato eh…bastava aggiungere un po' d'acqua…emm…hai presente la lavorazione della malta/calce/..non so dirti che consistenza appicicaticcia e impossibile da lavorare…ma cocciuta come sono qualche cosa è uscito: una schifezza dal sapore insipido e impossibile…ma ce la farò sai? grazie a persone bravissime come te e come Gaia…un bacione e buon w.e Paola
daniela
20 Marzo 2010 at 7:42Sperimentatrice, internazionale e colta pure;-))! Tu assommi ogni virtù cara Stefi!!! scherzi a parte consiglierò il tuo pane alla mia amica Silvia che è come te celiaca e che è sempre alla ricerca di ricette golose…. anzi le segnalerò proprio il tuo blog così potrà sbizzarrirsi seguendo una persona capace e simpaticissima! Grazie ragazza
Dani
pagnottella
20 Marzo 2010 at 7:11OH MY GOD leggo solo ora dell'antipasto rumeno…vado a sbirciare!
pagnottella
20 Marzo 2010 at 7:09Ma tu alla treccani gli fai un baffo ^_^
Grazie tesoro per l'informazione!
ma nell'impasto di questo bel pane, lo X..Lo X… insomma quello lì non l'hai aggiunto?
Max
20 Marzo 2010 at 6:46Veramente buono il pane!!! una preparazione cosi veloce è bene annotarla con quello che costa in giro il pane, e poi se viene cosi bene il costo è zero, brava Stefania, simpatica la tua apertura del post. Se ti fa piacere passa da me a ritirare un premio "Dolcezza di primavera" lo troverai nel mio post, te lo giro con moltissimom piacere ciao e buon week end.
Federica
20 Marzo 2010 at 6:33favoloso..basta guardare la foto..mi sembra di sentirne il profumo! ciao!
Luciana
20 Marzo 2010 at 6:08Questo te lo copio…dall'aspetto è assolutamente divino…bravissima!!! un bacio
Nanny
20 Marzo 2010 at 5:32Un mix di farine che rende questo pane particolarissimo,tutto da gustare 😛
Babs
20 Marzo 2010 at 5:26stefania!!! posso copiare e riprovare per la rubrica dedicata alla panificazione???? grazie! un abbraccio
b
crumpetsandco
20 Marzo 2010 at 4:30Credo che lo xanthano, si la stessa gomma xanthan che uso io per la preparazione di creme da viso! :)… in effetti ha poteri addensanti ed emulsionanti e stabilizzanti della texture della crema!
Pensa che non ne conoscevo l'uso alimentare!…ne ho imparata un'altra!!!:)
Pane mooooolto interessante! ricetta da segnare!:)
La Gaia Celiaca
19 Marzo 2010 at 23:40mi incuriosisce molto questo pane fatto solo con farine naturali, io aggiungo sempre ai mix comprati sia la farina di grano saraceno che a volte altre, tipo quella di mais, e anche i semi, ma non ho mai provato a farlo solo con quelle. ci proverò di sicuro dopo aver letto il tuo post!
I pasticci di Roby
19 Marzo 2010 at 22:15Stefy tesoro,ma che hai mangiato oggi a colazione?Enciclopedia inzuppata nel latte?Che post scientifico…però, se è servito a farti sfornare 'stò di pane,beh,mi sta pure bene.Ti abbraccio forte,Roby
Oxana
19 Marzo 2010 at 21:52Bravissima Stefania!!! Anche a me piace tanto il pane con il lino.
@ Barbara, i semi di lino si può trovare nei negozi "BIO", li si trovano anche altri semi.
Scusami, Stefania, che ho risposto io:))
kemikonti
19 Marzo 2010 at 20:56Se il sapore è come l'aspetto deve essere veramente gustoso questo pane!
Prendo nota e metto fra le ricette da provare assolutamente!
Un saluto
Kemi
Luca and Sabrina
19 Marzo 2010 at 20:28Noi come te amiamo il pane buono, da un po' di tempo lo facciamo rigorosamente in casa e se la ricetta è semplice e veloce allora il quadro è semplicemente perfetto. Domani lo proviamo a fare subito, di solito il sabato è la giornata dedicata alla panificazione! 😀
Buon fine settimana
Sabrina&Luca
stefania.confidential
19 Marzo 2010 at 20:10si vede che è buono, lo provo poi ti dico ! buon fine settimana ciao
BARBARA
19 Marzo 2010 at 19:47Deve essere delizioso! Io adoro il pane di lino e non avrei mai immaginato di poterlo fare così facilmente a casa mia! Mi sa che ci proverò presto! I semi di lino piutosto…non mi pare di averli mai visti in giro…
Aurelia
19 Marzo 2010 at 19:41Stefania, ma è bellissimo!
Ho avuto ragione ad intitolare il mio post"pane super veloce, super facile e dalle mille versioni"
La tua versione con la farina di riso, è semplicemente fantastica…mi piace la sua forma. e molto di più tutti quei semini di lino, messi sopra!
Brava, brava, brava!
Un bacio, e un abbraccio per quello che mi hai scritto, per la festa di oggi…
Aurelia