Biscotti di riso
Se per la famosa Cornelia, solo i suoi figli erano i suoi veri gioielli… devo dire che a me mi hanno truffato vendendomi bijoutteria a prezzo di Tiffany!!!E sì, amici miei, perché se da un lato il loro mantenimento è un lusso (per favore non tassate pure loro…), la resa invece è un po’ scadente. Cominciamo dal pane… PANE???? direte voi, sì, pane! Ogni sera il rito di recarsi al panificio per avere dei panini ben morbidi da mangiare tocca alla sottoscritta (non è una grossa beffa???), ma se per un motivo qualsiasi la suddetta ha un impedimento, addirittura si arriva alle botte (fra di loro)… per non andare a comprarlo! Altro esempio: eravamo abituati malissimo nell’altro edificio dove abitavamo, perché il portiere era una perla d’uomo, che fra le altre cose buttava la spazzatura per noi. Da quando abitiamo nel nuovo appartamento, il portiere, essendo nobile, ha deciso che non fa questo servizio per il palazzo (neanche sotto lauto pagamento!). Così ogni sera si deve andare a buttare la spazzatura… fra l’altro io sono pure una “pazza” che fa la raccolta differenziata… chi la butta??? Scene di ordinaria follia si susseguono, quando non provvedo diversamente (cioè sempre). Non parliamo poi della scuola e dello studio. Se per caso uno di loro resta a casa perché ha la febbre, c’è la disinfestazione, o per una qualsiasi altro motivo (esterno, cioè lontano dalla lagnusia – poca voglia di fare qualcosa- ), gli altri due protestano vivamente, dichiarando a spada tratta la mia mia ingiustizia nei loro confronti e annunciando battaglie (al limite del legale) per affermare i loro diritti di non studiatori!!! E Roberta che ha telefonato qualche giorno fa, ne ha avuto un saggio per telefono… E poi le soddisfazioni ogni volta che c’è un ricevimento dei genitori, ne vogliamo parlare??? Be’ il 18 ne ho un altro… consoliamoci con qualche biscottino, va!
FROLLINI CON FARINA DI RISO (non somigliano ai miei 3 pargoli???)
Ingredienti:
150 gr di farina di riso
75 gr di farina gialla fine (di mais)
90 gr di zucchero semolato
90 gr di burro a temperatura ambiente
1 uovo codice 0 o 1
1 uovo codice 0 o 1
la scorza grattuggiata di un’arancia
sale
poco latte o acqua
Impastate rapidamente le farine, lo zucchero, il burro e l’uovo con un pizzico di sale, sarà più facile con il robot da cucina.
Aggiungete poca acqua fredda (o latte) e mescolate lentamente finché l’impasto avrà formato una palla.
Avvolgete la pasta in pellicola trasparente e riponete in frigo per 1 ora.
Stendete con il mattarello su un piano infarinato in uno strato piuttosto sottile.
Ritagliate i biscotti e deponeteli su placche ricoperte con carta da forno.
Cuocete nel forno già caldo a 190° per circa 8 o 10 minuti. Spolverizzate infine con zucchero a velo. Veramente buoni.A presto
Stefania Oliveri
Aggiungete poca acqua fredda (o latte) e mescolate lentamente finché l’impasto avrà formato una palla.
Avvolgete la pasta in pellicola trasparente e riponete in frigo per 1 ora.
Stendete con il mattarello su un piano infarinato in uno strato piuttosto sottile.
Ritagliate i biscotti e deponeteli su placche ricoperte con carta da forno.
Cuocete nel forno già caldo a 190° per circa 8 o 10 minuti. Spolverizzate infine con zucchero a velo. Veramente buoni.A presto
Stefania Oliveri
40 Comments
stella
16 Febbraio 2013 at 7:22ho capito una cosa: debbo comprare la farina di mais 😀 E io che avevo chiuso con la polenta per questo inverno 😀
paolaotto
12 Febbraio 2010 at 20:43Ciao! Piacere di conoscerti! Ho letto il tuo profilo e sei proprio la persona che fa per me! Io infatti, appassionata di cucina da sempre, ho una cugina che si è scoperta celiaca da poco e io mi sto avvicinando a questo nuovo modo di cucinare….credo avrò molto bisogno anche di te come ne ho di Gaia…vado immediatamente ad aggiungerti fra i preferiti: grazie quindi!!!!! Paola
fantasie
12 Febbraio 2010 at 20:24Grazie a tutti, purtroppo non ho avuto tempo per rispondere ad ognuno di voi… ma c'è stato qualcuno che mi ha tenuta impegnata…
Silvia
12 Febbraio 2010 at 17:31Grazie cara,
ho visto la tua ricetta del cuore…l'ho caricata insieme alle altre…grazie ancora! Baci
kat
12 Febbraio 2010 at 14:33trovata la farina di riso!!!!
buon week end
katia
Rosmarina
12 Febbraio 2010 at 13:10Hihi, io ancora faccio parte della schiera "figli rompiballe" 😛
Buonissimi sti biscotti, sia riso che mais??? Adoro!
dolci a ...gogo!!!
12 Febbraio 2010 at 10:07stefania questi biscotti sono favolosi e poi tenerissimi al riso poi nn li ho mai provati è ora di rimediare!!!bacioni imma
katty
11 Febbraio 2010 at 21:40sono deliziosi questi biscottini!! bacioni!!
zucchero d'uva
11 Febbraio 2010 at 21:16I figli sono tutti uguali, ma quando io ero piccola la storia ere un po' diversa….Magari mia mamma mi avesse fatto questi biscottini!
Federica
11 Febbraio 2010 at 20:04deliziosi! facili e veloci!! ciaoooo
marifra79
11 Febbraio 2010 at 19:59Meno male che non ho ancora dei figli!!!!!!…complimenti per gli omini di riso,sono carini e pure buoniii!UN ABBRACCIO
Mammazan
11 Febbraio 2010 at 18:19Un consiglio…se lo accetti…
Non hanno voglia di andare a comprare il pane??
Allora pane raffermo, la spazzatura rimane li… allora fai rappresaglia con il taglio delle paghette..
Insomma fai sciopero, fa il minimo indispenbile,e niente biscotti…
Quelli sono per le tue amiche !!
Gnammm!!
Nanny
11 Febbraio 2010 at 18:15Ummmmmm che buoni,sembrano dirmi mangiami,mangiami!
Romy
11 Febbraio 2010 at 18:08Ti capisco….ah se ti capisco! Se in casa c'è un lavoretto noioso, una commissione pallosetta o qualsiasi cosa da fare che sia antipatica e/o leggermente…. sgradevole?!?…indovina a chi tocca? Ma se poi ci si consola con un biscottino così…la vita torna a sorridere! 🙂
Eli
11 Febbraio 2010 at 17:06Bravissima Stefania: ho comprato un paio di giorni fa un pacchetto di farina di riso ed ora arrivi tu con una ricetta perfetta! Per quanto riguarda i figli, mi sono divertita a leggerti solo perchè il mio unico figlio ha solo 28 mesi… Sono però sicura che non sei stata truffata in gioielleria!!! ^____^ Un abbraccio. Eli
La Gaia Celiaca
11 Febbraio 2010 at 16:21secondo me è la fratellanza che, sotto le mentite spoglie della gelosia, in realtà è una complicità tremenda… ai danni delle mamme!
per i biscotti,li faccio uguali uguali, a parte una puntina di bicarbonato che spesso mi dimentico di mettere 🙂
http://lagaiaceliaca.blogspot.com/2009/11/geroglifici-sables.html
sono proprio buoni!
elisa
11 Febbraio 2010 at 15:59Mmmm….ottimi!!!
Per chi ama questi sapori delicati consiglio i biscotti di riso ai fiori di Cascina Belcreda, me li hanno fatti provare e sono veramente buoni!
fantasia in cucina
11 Febbraio 2010 at 15:30Belli e sicuarmente buoni i tuoi biscotti con una forma molto carina.Mai provata la farina di riso e annoto e rimedio.Ciao Anna.
kat
11 Febbraio 2010 at 15:20Ciao Stefania, omini biscottino… troppo carini! Mai provata la farina di riso da provare assolutamente, sempre che riesca a trovarla sulla terra degli yankee!
Divertenti i tuoi post con pargoli… di certo non ti annoi mai!!!
Salutoni Katia
LaSirematta
11 Febbraio 2010 at 15:09che tesorucci, sì, se li meritano proprio i tuoi biscottini… donna dal cuore tenero!
🙂
splash!
Lo
11 Febbraio 2010 at 14:56che carini i tuoi pargolini …ma lo sai vero? ogni bijoutteria a prezzo di Tiffany è bello a mamma sua!!! dai dai non consolarti con questi biscotti che fa senso che ti mangi i tuoi bimbini biricchini anche se solo simbolicamente! bacione tesoro a te e alla meraviglia che incontri stasera
dauly
11 Febbraio 2010 at 14:54cara mia, e se ti dicessi che qui ci sono un 31enne e un 52enne che fanno le stesse scene??(problemi scolastici esclusi,naturalmente)ma così è e fra i due litiganti il terzo si sobbarca spazzatura, spesa, raccolta diferenziata ecc ecc…..
questa ricetta me la porto a casa, vediamo se addolcisce gli animi anche qui!
annaferna
11 Febbraio 2010 at 14:39acqua passata non macina più!!..Tra qualche anno dimenticherai queste "macchiette" caslinghe e quasi le rimpiangerai …credimi….però bello sarebbe poter usare le formine per fare i figli e metterci gli ingredienti che più amiamo: pazienza ,altruismo, sincerità ,buona volontà ecc…ahhhh come sarebbe bello; fortuna che ci sono i biscotti e il blog per farci sfogare ogni tanto!!!!!
Baci baci e polso fermo!
Italians Do Eat Better
11 Febbraio 2010 at 13:56Che belli questi biscotti a forma di omino, fanno tenerezza
Giò
11 Febbraio 2010 at 13:38non so come mai ma i biscottini a forma di omino mi fanno sempre una tenerezz….mais e riso mi attira molto
Cuocopersonale
11 Febbraio 2010 at 13:38Sembrano davvero molto molto buoni…
Anche a me un biscotto 🙂
Matteo
crumpetsandco
11 Febbraio 2010 at 12:28legegrti mi strappa un sorriso…anche se credo tu rida decisamente meno nel viverle queste situazioni…cmq consoliamoci con gli omini di riso…troppo carini e chissà che buoni e delicati!:)
ciao
Terry
Matteo
11 Febbraio 2010 at 11:56I pasticcini-omino con la farina di riso sono veramente divertenti…segno subito la ricetta.
Baci!
kemikonti
11 Febbraio 2010 at 11:39Prendo nota della ricetta, e mi consolo leggendo le tue disavventure!
Ho una sola figlia….
bella…. brava…. buona…. accettabilmente studiosa…. ma così lazzarona, così lazzarona che mi stressa!
Un saluto
Kemi
Maurina
11 Febbraio 2010 at 10:24Che bei biscottini, semplici e buoni!
alessandra (raravis)
11 Febbraio 2010 at 10:08Stefania, ne vogliamo parlare??? io ne ho una sola- e un motivo c'è stato. Due domeniche fa, dopo tre ore si suppliche- persuasioni- minacce, si è decisa a portar giù la spazzatura. L'impresa è costata:
1. un paio di jeans appena comprati, ultimo modello della stagione, la più grave perdita dell'anno in corso.
2. un gomito spellato, ma che da solo ha fornito materiale per una trilogia tragica
3. due punti a un ginocchio, che da soli sono costati un pomeriggio al pronto soccorso, con rischio di perdita di Genoa- non so più chi da parte del padre
4. la rassegnazione della sottoscritta a portar giù la rumenta, per il solito, devastante principio per cui si fa prima a farcele da sole, le cose :-((((
Bacia i bijoux
ale
anna maria
11 Febbraio 2010 at 9:46Cara Stefania,sembra il copione di casa mia…e non dico altro…
i biscotti si mangiano direttamente dal video! ho tanta farina di riso da usare e zacchete eccoti la ricettina.. grazie e..buon..lavoro..
Clementina
11 Febbraio 2010 at 9:42Troppo belli questi omini di riso! Clementina
Mary
11 Febbraio 2010 at 9:37bello il racconto e buoni i biscotti!
manuela e silvia
11 Febbraio 2010 at 9:01Carinissimi per questa forma!!davvero leggeri e particolari nel gusto!
un bacione
Vale
11 Febbraio 2010 at 8:56wow! io non li ho mai fatti con la farina di riso, ma l'ho comprata proprio un paio di settimane fa e non vedo l'ora di provarla… bravissima!
Tina
11 Febbraio 2010 at 8:37Troppo forte il tuo racconto! Non so se ridere….. almeno tu a casa hai dei figli maschi da quanto ho capito. E io che avevo in casa (adesso sono andate ad abitare coi rispettivi ragazzi) due femmine e che a dir poco non hanno mai mosso un dito? Con la scusa che studiavano (e quello lo facevano davvero e seriamente) erano sempre esentate da qualsiasi impegno domestico. Beh, io per fortuna ho un marito che aiuta molto in casa. Non in cucina, perchè quello è il mio territorio personale e lui in pratica non sa fare nemmeno un uovo fritto. Ma in casa ci sono talmente tante altre cose da fare!
E' inutile mia cara, gira e rigira siamo noi il pezzo forte della famiglia ;-)) baci, Tina
Luciana
11 Febbraio 2010 at 8:36Buoni e leggeri grazie alla farina di riso…la forma è ballissima…davvero degli ometti carinissimi…brava…se ti fa piacere ti ho chiesto l'amicizia su facebook ciao Luciana http://daldolcealsalato.myblog.it/
pinar
11 Febbraio 2010 at 8:28grazie per le prospettive future che mi hai così sapientemente descritto! pane e spazzatura? per me è presto ma non dispero, ci sarà anche questo! mi faccio un pò di scorta consolativa con i tuoi biscotti!
1 bacio
Federica
11 Febbraio 2010 at 8:20Carinissima la formina dei biscotti! Immaginco che con farina di riso e di mais siano molto friabili e croccanti
Baci