Dimenticavo: sabato pomeriggio ho anche fatto una torta (“naturalmente” gluten free) da portare a casa di amici che ci avevano invitati a cena. Girando per i blog, venerdì mi ero imbattuta in una ricetta a dir poco goduriosa… L’autrice, ormai, è stata collaudata da me con tante altre ricette sempre fantastiche. E quale migliore occasione per collaudare una bomba calorica, che se non finiva, lasciavo a casa degli amici ad attentare alla loro di linea e non alla mia? E così l’ho fatta! La ricetta originale si chiama GODURIA ALLA NUTELLA, ma io la voglio ribattezzare:
La GODURIA DI MILLA!
TORTA ALLA NUTELLA SENZA GLUTINE E NOCCIOLE
(riporto il testo integrale)
Ingredienti:
250 gr di nocciole
90 gr di zucchero
2 tuorli (io tre, perché l’impasto mi sembrava troppo duro)
3 albumi
un cucchiaio di fecola di patate
un pizzico di lievito (io un cucchiaino)
300 gr di nutella (dose approssimativa, dipende da quanto siete golosi…)
zucchero a velo
sale
“Preparazione:
accendete il forno a 160°, fate tostare le nocciole in un padellino antiaderente girandole sempre per un paio di minuti, poi riunite nel mixer 200 gr di nocciole con la metà dello zucchero e frullatele fino ad ottenere una polvere finissima. Versate la farina di nocciole in una terrina ed unite lo zucchero rimasto, i tuorli, la fecola ed il pizzico di lievito. A parte montate gli albumi con un pizzico di sale, poi incorporateli al composto mescolando dal basso verso l’alto per non farli smontare.
Versate tutto in uno stampo a cerniera (imburrato ed infarinato, oppure rivestito con carta forno) da 18 cm.” Io, come al solito l’ho invece messo in uno stampo in silicone. “Cuocete il dolce in forno per circa 30 minuti (prova stecchino) poi sfornatelo e fatelo raffreddare, a questo punto spalmare con un generoso strato di nutella, guarnire con i 50 gr di nocciole rimaste, tagliate grossolanamente, spolverizzate di zucchero a velo e servire.
Note: normalmente uso uno stampo un po’ più grande di quello indicato nella ricetta, quindi a me viene un dolce basso, in caso usaste uno stampo più piccolo ottenendo una torta più alta, la ricette prevede di tagliarla e farcirla sempre con nutella, ovviamente sempre mantenendo anche l’altro strato di nutella!!”
Io ho seguito il consiglio di Milla e l’ho fatta in uno strato solo. La torta è veramente buona e inaspettatamente soffice. Inutile dirvi che non è rimasta!Che ne pensi Milla?
A presto
Stefania Oliveri
40 Comments
Anonimo
22 Ottobre 2009 at 17:05La torta l'ho mangiata ed era veramente buona. Certo che fai davvero una gran fatica a fare tutto da sola. Un consiglio…un biglietto del superenalotto che ticonsenta di pagare qualcuno da dirigere in cucina per le tue eccezionali ricette, che spazzi, lavi, stiri, stenda, ritiri, ordini e pulisca la cucina dopo aver preparato, mentre tu sei a lavoro. In alternativa dovresti convincere tuo marito a trovare i soldi per pagare qualcuno che faccia tutto questo. Sono certo che dopo anni di essere stato trattato come un pascià non potrà negartelo. auguri!!
polepole
22 Ottobre 2009 at 14:19Ri-ciao!
La tua torta sarà pronta per il fine settimana, poi ti farò sapere…
Intanto, quando hai voglia, passi da me? Ho pensato a te e ti ho scritto un pensierino…!
saluti, polepole
emamama
22 Ottobre 2009 at 12:57be' io mi chiamo Enza e tutto cio' che racconti lo faccio …uguale uguale….anche se……… molto raramente si cimenta anche "lui" in cucina….e non ti dico cio' che lascia!!!
complimenti per la torta…
davvero goduriosa!!!!ciaooo
alessandra
22 Ottobre 2009 at 8:18Torta fantastica, del resto se piace la Nutella come può non piacere una torta con un impasto così ben riuscito?!
Per il marito, quando ho conosciuto Roberto non cucinava, un giorno esprime una voglia matta di Pastiera Napoletana (lui è per metà napoletano) però qui a Treviso non è come trovare il Tiramisù, così gli ho detto :- Se la vuoi te la fai, io non ci penso proprio a perdere mezza giornata per fartela-.Preso dalla nostalgia si è messo all'opera e ha preparato la Pastiera che tra l'altro gli è venuta benissimo (sono affiorati tutti i ricordi di quando vedeva la nonna che la preparava), non solo ma ha pure preso il piacere di cucinare e lo fa a meraviglia!
Forse trovare tutto sempre pronto non aiuta gli uomini ad aiutarci.
Baci Alessandra.
P.s. anche la mia amica Daniela è presa come te,ma non credo ti consoli..
Occhi di Notte
21 Ottobre 2009 at 18:50gnammi!!!!!!!!….. e che fortunate quelle che hanno i mariti che le aiutano!
dolci a ...gogo!!!
21 Ottobre 2009 at 15:17purtoppo io nn faccio parte delle mogli con mariti che aiutano addirittura cucinano….no anche a me tocca fare tutto da sola…la torta è davvero una goduria di nome e di fatto!!bacioni imma
fantasie
21 Ottobre 2009 at 14:46Avevoscritto un commento di risposta personale ad ognuno di voi, ma non lo trovo… chissà dove è che l'ho pubblicato!
Comunque grazie di cuore per la solidarietà, per i consigli e gli incoraggiamenti! E anche del premio!
Baci
Stefania
Milla
21 Ottobre 2009 at 10:31Sono felice che ti sia piaciuta, per noi è diventata una dolce abitudine anche se non è possibile farla tanto spesso viste le calorie!!
Hai ragione la vita di chi lavora ed ha una famiglia non è semplice, devo dire cmq che sono fortunata la mia dolce metà è molto collaborante nonostante lavori molto non si tira mai indiertro quando si tratta di dare una mano!
Un bacio, a presto
afrodite
21 Ottobre 2009 at 8:57Ciao, non ci conosciamo, e' la prima volta che vedo il tuo bellissimo blog, complimenti! La ricetta e' fantastica, la provero', ma al di la' di questo volevo esprimerti tutta la mia solidarieta' femminile . Il mio suggerimento e' questo: se cambi nome, evita Francesca!!! I mariti delle Francesche sono allergici alla cucina , te lo dico per esperienza personale 🙂 !!!
Lady Cocca
21 Ottobre 2009 at 8:51Ahhhhhhh mi sembra di leggere me stessa…..io dico sempre che devo mettere un annuncio su internet e propormi per la clonatura….non ce la faccio piùùùùùùùùùùùùùùùùù!!!
Che dirti sul dolce se non sublimeeeee e godurioso!!!!
Ah la nutella…..!!!!!!!!!!!
La Gaia Celiaca
21 Ottobre 2009 at 7:41mi hai fatto morire dal ridere, stefania.
anche se… non sono certa che cambiando nome le cose cambierebbero. secondo me funzionerebbe meglio uno sciopero… uno sciopero alla lisistrata 😉
il dolce è davvero molto goloso, anche se non amo la nutella forse lo farò: almeno per una volta i bambini mangerebbero i miei dolci!!!!
Roxy
21 Ottobre 2009 at 7:14Anche per me vale lo stesso…..faccio tutto io…..ma mio marito non si lamenta mai, apprezza sempre, fortunatamente!
La torta è uno spettacolo! Baci
clamilla
21 Ottobre 2009 at 5:32Ciao! Ho organizzato la mia prima raccolta di ricette, mi farebbe molto piacere una tua partecipazione! Trovi il regolamento a questo indirizzo: http://nellacucinadimartina.giallozafferano.it/2009/10/raccolta-di-ricette-con-le-dita-nel-barattolo.html
Alla fine ci saranno premi per tre ricette e la raccolta sarà pubblicata in formato pdf e disponibile gratuitamente per tutti! Se ti va ti aspetto! Un abbraccio…..Martina.
Lo
20 Ottobre 2009 at 19:21ahahha la teoria dei nomi mi piace molto…mi intriga…il mio galletto…fa un ottimo caffè, riempie la lavastoviglie..ma non cucina e se per caso, quando sono in punto di morte, si offre ni rifiutimo calorosamente….l'ultima volta che ha cucinato ha comprato pollo arrosto e patatine nel sacchetto…però una torta così la vorrebbe subito!
Luca and Sabrina
20 Ottobre 2009 at 18:38Innanzitutto ci hai fatto sorridere! Le altre possibili alternative potrebbero essere: impartire lezioni di cucina a tuo marito, alla teoria dovrebbe seguire la pratica, così la cena è assicurata. Altra possibilità, annunciare uno sciopero culinario, cucineresti solo pappe per i bambini! E poi, cosa molto importante, dire a tuo marito che è molto fortunato ad avere una moglie come te che gli fa trovare in tavola prelibatezze che i più si possono scordare! Lo sai quando ci si accorge di quanto si è fortunati? Quando quello che viene dato per scontato, non è più così scontato. Allora sì che si riesce a prendere coscienza delle cose nella loro realtà!
La torta è veramente veramente goduriosa, ci stiamo leccando i baffi al solo pensiero!
Un baciotto, sei grande!
Sabrina&Luca
lenny
20 Ottobre 2009 at 16:44Per quanto mi risulta, nelle coppie in cui è lui a cucinare bene o di tanto in tanto, lei è carente in cucina: tuo marito ha la fortuna di essere la dolce metà di un'abile cuoca …..
Consoliamoci con la goduria :))
fantasia in cucina
20 Ottobre 2009 at 15:20Ciao Stefania io sono Anna e anch'io mi trovo nella tua stessa situazione, io lavo,stiro cucino, faccio la spesa ecc….ma che ci vuoi fare noi siamo le donne, dicono loro (gli uomini)io li ammazzerei!!!! Rallegriamoci con queste meraviglie che escono dalle nostre mani,complimenti
alessandra (raravis)
20 Ottobre 2009 at 13:50finalmente riesco ad entrare nel tuo blog!!!! ho un sacco di arretrati, ma già mi son fatta un sacco di ridere leggendo questo primo post. Rido, naturalmente, per il mezzo gaudio del mal comune, visto che sto sualla tua stessa barca…
ciao
ale
Daniela
20 Ottobre 2009 at 11:52Complimenti per questa torta deliziosa; come ti capisco,anche mio marito non sa cucinare.
Un abbraccio Daniela.
Anonimo
20 Ottobre 2009 at 10:46NOnono!
io lo conosco un marito di una Daniela che non cucina! assolutamente no, per niente al mondo metterebbe mano ai fornelli, nemmeno per scaldarsi una tazza di tè.
Ma si sa, ci vuole anche l'eccezione che conferma la regola… ;-))
La torta la provo subito, è spettacolare!
polepole
Elena
20 Ottobre 2009 at 10:38Come ti capisco….neanche i mariti delle "Elene" sanno cucinare ah ah ah….mentre mia cugina che si chiama Daniela ha suo marito che fa…il pasticciere ristoratore…ma dai…mi sa che hai proprio ragione. La torta è goduriosa assai..
sabrine d'aubergine
20 Ottobre 2009 at 10:07Il post è divertentissimo, la soluzione – temo -impraticabile, la torta fattibilissima e assai attraente… Brava! A presto
Sabrine
Elisakitty's Kitchen
20 Ottobre 2009 at 9:53AHAH! Stefy che brava e che paziente che sei! Io non posso parlare perchè ancora non sono sposata con figli e la cosa la vedo ben lontana data che sono anche single! Ma in questo modo mi scoraggi e ho voglia di godermi la single-anza per lungo tempo! AHAHAH! La tua torta è splendida!
Edi
20 Ottobre 2009 at 9:29Adesso mi fulminerai, ma ci credi se ti dico che sarebbe il mio sogno occuparmi della casa, del mio "futuro" marito e della mia famiglia 24 h no stop!
Ovviamente dedicandomi del tempo in palestra, alle terme, a yoga e nel centro massaggi!! Mi sentirei davvero realizzata!! Sono una provetta donnina di casa dei tempi che furono..proprio anacronistica!!! Buono il tuo dolce!!
nonnagiulo
20 Ottobre 2009 at 9:21Ho dato una scorsa ai commenti già pubblicati. E …che strano, io non ho molta fiducia nelle statistiche, mi sanno di oroscopo, sai : tutti quelli del leone oggi ridono..ma quando mai! Eppure l'unica che la pensa come me, e suo marito si comporta come il mio, è Alessandra…Vedi io mi chiamo Sandra… ripeto : che strano…..
Mimmi
20 Ottobre 2009 at 8:49Forse tuo marito non cucina (o ha smesso di farlo), perché lo hai viziato con tanti manicaretti. Il mio pone spesso la scusa che cucino meglio di lui (che non é vero, ma a lui piace pensarla cosí), perció mi lascia carta bianca in cucina.
Comincia a preparare cose meno impegnative (o fai un abbonamento alla pizza-taxi) o cerca di coinvolgere tuo marito ed i tuoi bambini nelle preparazioni. É anche un modo per riunire la famiglia e raccontarsi le cose accadute durante la giornata.
La prossima volta che siete invitati, porta una bottiglia di vino…
La tua torta comunque ha un aspetto delizioso!
Buona giornata, Mik
Micaela
20 Ottobre 2009 at 8:41troppo buona 😉
ELel
20 Ottobre 2009 at 8:33Sti uomini…alle volte ci si chiede se non è meglio un mondo si sole donne!! ;-D La torta è fenomenale, si è lamentato anche per questa???
Mary
20 Ottobre 2009 at 7:53delizioso questa torta!
Alessandra
20 Ottobre 2009 at 7:34Ops adesso so di andare contro corrente e mi prenderete per matta, anche mio marito si da da fare, è molto disponibile e ama anche lui trafficare tra i fornelli di tanto in tanto, ma….Io mi sento molto a mio agio quando mi muovo in tutta libertà, da sola, senza aiuti che ronzano in cucina…Vado nel pallone. Infatti dico sempre "o io o lui"…Anche se certe volte, a seconda di cosa si prepari, tutta la famiglia ci riuniamo intorno al tavolo, che so per preparare la pasta fresca o la pizza, oppure i biscotti. (Comunque lui è molto bravo con i primi e i secondi, quando abbiamo ospiti ci dividiamo i piatti da preparare). Ma poi la cucina deve assolutamnete essere mia…..:-)Ottima questa torta. Buona giornata.
Claudia
20 Ottobre 2009 at 7:30Scusami cara.. mi sono morta dal ridere.. tu certo riderai un pò meno.. però troppo buffo il tuo modo di raccontarlo!!!!!! Io mi chiamo Claudia… non sono sposata.. però il mio fidanzato cucina.. ed anche bene.. 🙂 ahhaah dai!!!!!!! Ottimissimo sto dolce supercalorico… Baci baci
pinar
20 Ottobre 2009 at 7:22Pssa da me per un ritiro!
ciao
luby
20 Ottobre 2009 at 6:59quasi dimenticavo…la tua torta la faccio e me la pappo tutta da sola ! questo solo per rivendicare il fatto che noi non siamo serve!!!!!
e forse anche perchè ho degli attacchi improvvisi di golosità 😛
luby
20 Ottobre 2009 at 6:57luby rientra nei nomi fortunati in base all'umore dell uomo.se sua maestà non è stanco cucina e ramazza come un professionista, altrimenti guarda dal divano acciambellato come un gatto…^_^
e il problema è che fà anche le fusa e così non riesco a rimproverarlo…
pinar
20 Ottobre 2009 at 6:33Io mi chiamo Pina ed ho verificato che statisticamente noi Pine dobbiamo faticare tanto! quindi aggiungimi alla lista.
ma se tu prepari dei dolci del genere chi marito entrerebbe in competizione?
ciao
marcella candido cianchetti
20 Ottobre 2009 at 6:29come ti capisco! tante volte verrebbe voglia di sigillare i foernelli x 1 settimana! buona giornata
fantasie
20 Ottobre 2009 at 5:48@marifra79: a noi non resta che consolarci!!!
@Roby: Non conoscevo nessuna Roberta… però il nome mi piace e ancordi più se siassocia a un marito come il tuo!
@Paola: anche con il tuo nome non avevo potuto fare statistiche, madiventa uno papabile, visto anche il marito!
Baci alle fortunate e alle meno!
paola
19 Ottobre 2009 at 22:57Ecco qui…è la seconda volta nella giornata che vedo questa meraviglia di torta…e mi viene una voglia terribile di averne una fetta!!!
Io mi chiamo Paola e mio marito cucina, fa la spesa e passa l'aspirapolvere….:0)))
I pasticci di Roby
19 Ottobre 2009 at 21:44Lo confesso, ho le papille gustative in subbuglio,manca poco e sbavo!!!
P.S. Io mi chiamo Roberta,e mio marito non cucina…però stira, stende , ritira la biancheria, passa lo straccio bla,bla bla.Ti può essere utile per qualche altra statistica????Ah,ah,ah,ahhhhhhhhhhhh.
marifra79
19 Ottobre 2009 at 21:38Come ti capisco!!!!Anche per una mia collega è così…mi dico sempre "beata lei"….
Ottima torta…io per adesso mi consolo con una generosa fetta dela tua torta!!!!Un abbraccio