Ieri sono venuti a pranzo a casa mia degli amici cari che voi già conoscete perché li nomino spesso: Danila e Gaetano, Caterina e Saro, Elena (con l’accento sulla prima “e” perché è spagnola) e Angelo… vi dicono niente questi nomi? Be’ il pranzo doveva essere adatto ad adulti e bambini e così ho preparato due menù paralleli, in maniera tale da accontentare tutti i palati… devo dire che (a detta loro) ci sono riuscita molto bene!
Ed ecco cosa ho preparato:
ANTIPASTI
Frittata di Cavolfiore
Patatine e Salatini vari
PRIMI
Polenta con Salsiccia e Cipolla
Riso Rosso con Verdure saltate
SECONDI
Salsiccia Agrodolce di Nigella
Spezzatino di Soia e Carote
CONTORNI
Melanzane alla griglia
Peperoni alla griglia in agrodolce
Insalata multicolore
Cavolfiore
DOLCE
Torta Arance e Mandorle di Nigella
Le ricette le pubblicherò durante la settimana, oggi vorrei cominciare dalla fine. Qualche giorno fa il blog Via delle rose di Mariluna ha pubblicato questa ricetta, con la quale, fra l’altro, ha vinto il premio della settimana molto meritatamente. Le sue foto sono infatti eccezionali ed ora che ho assaggiato la ricetta posso affermare che le foto corrispondono alla bontà della torta. Ma non avevo dubbi perché la ricetta è della mia beniamina Nigella!!!! Io, come al solito ho apportato delle piccole modifiche, anche perché avevo le bellissime arance regalatemi dal mio fantastico collega di religione. Qui di seguito riporto la ricetta così come l’ho trovata segnalando le modifiche. Anche per quanto riguarda le foto ho cercato di rifarle come le sue … insomma si tratta di vero e proprio plagio conclamato … anche se l’originale, devo ammetterlo, è migliore!
TORTA CELESTIALE DI ARANCE
Ingredienti per 6 persone
3 arance non trattate o Bio + un l. di acqua + 190g. di zucchero (nella ricetta c’erano le clementine e 200 gr. di zucchero)
250 g di farina di mandorle
225 g di zucchero (come Nigella, mentre Mariluna ne ha usati solo g 190)
1 cucchiaino di lievito
6 uova intere
Fare cuocere le arance intere, ben lavate, (io le ho tenute tre giorni a bagno punzecchiate e cambiando l’acqua ogni giorno, come faceva mia nonna per fare la marmellata) nell’acqua e lo zucchero per circa 2 ore, a fuoco dolce, fintanto che il loro succo sia ridotto di un terzo. Lasciarle raffreddare e scolarle dal loro succo e metterle nel mixer con la loro buccia (fate attenzione che non contengano semi) e trituratele fino ad ottenere una purea granulosa. Aggiungete il resto degli ingredienti e frullate ancora. Imburrate o rivestite di carta forno o (come me) usate una teglia in silicone, una tortiera dal diametro di 20 cm. e versate l’impasto ottenuto. Coprite il dolce con un foglio di carta forno o di alluminio ed infornate a 190°C. per 40 min, togliete la carta e continuate la cottura per altri 20 min. La mia però era rimasta un po’ cruda al centro e quindi l’ho fatta cuocere per altri 10 min. Per cui consiglio di levare la carta dalla torta dopo 30 min. Lasciate raffreddare. Potrete servire il dolce cospargendolo con il succo delle arance, che ci sta benissimo!
3 arance non trattate o Bio + un l. di acqua + 190g. di zucchero (nella ricetta c’erano le clementine e 200 gr. di zucchero)
250 g di farina di mandorle
225 g di zucchero (come Nigella, mentre Mariluna ne ha usati solo g 190)
1 cucchiaino di lievito
6 uova intere
Fare cuocere le arance intere, ben lavate, (io le ho tenute tre giorni a bagno punzecchiate e cambiando l’acqua ogni giorno, come faceva mia nonna per fare la marmellata) nell’acqua e lo zucchero per circa 2 ore, a fuoco dolce, fintanto che il loro succo sia ridotto di un terzo. Lasciarle raffreddare e scolarle dal loro succo e metterle nel mixer con la loro buccia (fate attenzione che non contengano semi) e trituratele fino ad ottenere una purea granulosa. Aggiungete il resto degli ingredienti e frullate ancora. Imburrate o rivestite di carta forno o (come me) usate una teglia in silicone, una tortiera dal diametro di 20 cm. e versate l’impasto ottenuto. Coprite il dolce con un foglio di carta forno o di alluminio ed infornate a 190°C. per 40 min, togliete la carta e continuate la cottura per altri 20 min. La mia però era rimasta un po’ cruda al centro e quindi l’ho fatta cuocere per altri 10 min. Per cui consiglio di levare la carta dalla torta dopo 30 min. Lasciate raffreddare. Potrete servire il dolce cospargendolo con il succo delle arance, che ci sta benissimo!
Io poi ho ricoperto la superficie della torta con della marmellata di arance, scorzette d’arancia e mandorle per richiamare gli ingredienti che c’erano dentro.
9 Comments
furfecchia
24 Marzo 2009 at 10:06mamma mia che bellissima torta!
aspetto anche la ricetta del riso rosso che mi incuriosisce molto!
Silvia
manu e silvia
23 Marzo 2009 at 21:36Bè, intanto che aspettiamo i dettagli…ci gustiamo una fettina di questo dolce..molto invitante!!
bacioni
fantasie
23 Marzo 2009 at 21:00Grazie a tutti quanto siete troooooppo carini … e vi vorrei tutti quanti a casa mia per un pranzo domenicale … e non solo!!! Nel frattempo facciamocene uno virtuale!
sasa
23 Marzo 2009 at 21:00Domenica davvero speciale: Grazie di cuore! Tutti i sensi hanno festeggiato l’incontro: la Vista, ammirando la tavola ed i dettagli; il Gusto, l’Olfatto ed il Tatto assaggiando il riso, la polenta con la salsiccia, l’insalata con il cavolo rosso,la frittata, la soia, la torta ed i dolci…; e l’Udito che ci ha permesso di sentire le mille battute di Salvatore che hanno aggiunto alle parole quel pizzico in più di sale che ha reso la conversazione davvero divertente… insomma GRAZIE!!!
Marco, Elena ed Angelo
FeF
23 Marzo 2009 at 20:46che bella la torta e certamente squisita!
aspetto con ansia le altre ricette:)))
un abbraccio dalla broccola Fiorella
andrea matranga
23 Marzo 2009 at 20:46Sigh! peccato non essere tuo amico, mi sono perso un pranzo con i fiocchi..brava. Se mai cercassi di allargare la tua cerchia di amici io mi prenoto, visto come li tratti,ha,ha, scherzo sei bravissima.
Mariluna
23 Marzo 2009 at 20:44Mi hai fatto venire la voglia di rifarla é deliziosa ed apprezzo anche le tue modifiche cos che faro’ utilizzando i limoni, meglio tenerli a bagno per qualche giorno,i consigli delle nonne sono sacri.
Sono felice che tu l’abbia provata e le foto ti fanno venire voglia di morderla, il profumo m’arriva!!!!
Grazie mille e buona serata con un sorriso:)
Simo
23 Marzo 2009 at 19:56Ma complimenti! Quante buone cose…ma la torta……divina!
paola
23 Marzo 2009 at 19:41Bravissima tesora!! questa torta ha incuriosito anche me….la preparerò prima o poi!!
buona serata