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Avete presente la fatica di 365 giorni all’anno di trovare delle scarpe che abbiano un tacco minimo di 14 cm e dover poi passare invece giornate intere a cercare disperatamente delle scarpe tacco 4, per partire??? Tutto questo non doveva capitare a me!
Cosa c’entra tutto questo con la ricetta del tonno in agrodolce di quest’oggi? Niente, assolutamente niente, ma è quello che abbiamo mangiato!
TONNO IN AGRODOLCE (perché la mia vita è già troppo amara)
4 fette di tonno freschissimo
un po’ di farina (io di riso finissima, altrimenti i celiaci non possono mangiarlo)
4 cipolle (io ho usato quelle di Tropea)
un po’ di aceto (ad occhio)
olio extravergine d’oliva q.b. (che sarebbe sempre ad occhio…)
1 cucchiaio scarso di zucchero
sale
Lavare bene il tonno, asciugarlo tamponandolo e ridurlo a tocchetti.
Quindi passarlo nella farina di riso. Far scaldare dell’olio in una padella e far soffriggere il tonno.
Metterlo da parte e salarlo e nella stessa padella, fare soffriggere le cipolle affettate, salandole durante la cottura.
A cottura quasi ultimata aggiungere l’aceto e lo zucchero.
Quindi unire il tonno alle cipolle e lasciar cuocere ancora per due minuti.
Servire caldo o a temperatura ambiente.
È buonissimo… l’hanno mangiato perfino i miei figli che non amano il pesce.
Suggerimenti:
- Questo tonno in agrodolce è perfetto da preparare per cene a buffet.
- La farina di riso deve essere quella finissima, e non è una raccomandazione superflua, perché quella che non ha questa dicitura, rovinerebbe tutto il risultato. In alternativa potete sostituire anche con fecola o, meglio, maizena.
Se volete altre idee per preparare il tonno fresco, vi consiglio o la tartare di tonno con fragoline, come antipasto, o un primo sfizioso con tonno e limone.
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A presto
Stefania Oliveri
17 Comments
Edith Pilaff
11 Agosto 2010 at 12:48Bellissima ricetta,un piatto coi fiocchi,anzi coi tacchi!
Un bacione 🙂
Alessandra
10 Agosto 2010 at 15:13Ciao Stefy sei in partenza????Non ho mai acquistato il tonno fresco devo rimediare, prima o poi, a questo guaio. sarà che qui tra le montagne abbonda la carne ma quanto a prodotti del mare c'è fame…Un bacione egrazie per il sostegno.
Freddy
7 Agosto 2010 at 17:55Stefy e Rosy: Ma che misura hai????
Fabipasticcio: Effettivamente io ho fatto una faticaccia a Praga… immagino a Venezia!!! E poi con i tuoi tre punti mi hai convinta!!!
sabri: alla fine della giornata… ringrazo Dio per le pantofole 😉
annaferna: è il primo anno… di solito rimango anche io…
Daniela: Grazie 😉
Milla: Sono allenata al free climbing ;)… e non so se a favore della femminilità!
Giulia: Le ho trovate… ma per il freddo non le posso mettere… solo scarpe chiuse rigorosamente basse :(((
Vale: a presto le prossime puntate…
Federica: Io nei miei sogni sono sempre in scarpe da ginnastica… sarà il grande desiderio …dei miei poveri piedi??? 😉
Chiara: Grazieeeeee! Baci
manuela e silvia: ed è assolutamente buono e morbido!
Glu.fri cosas: Superiore chissà… dipende da quanto si parte! ;)))
parentesiculinaria: si è capito che c'ho una fissa??? :*
kemikonti: a presto!!!
kemikonti
7 Agosto 2010 at 15:32e poi? prendo la ricetta ed aspetto il resto del racconto!
un saluto
Kemi
( parentesiculinaria )
6 Agosto 2010 at 19:26😀 Tu e i tuoi tacchi…!
Io prendo il tonno… poi l'agrodolce è la mia passione!
Glu.fri cosas varias sin gluten
6 Agosto 2010 at 19:05Un'ammirazione totale per chi porta il tacco 14..sicuramente un essere superiore ! E vorrei tanto fare anch'io come le tipe di sex&city, ma e' piu' forte il maldi piedi…
..il tonno mi puo' consolare dato che non vado sopra il tacco 4 ? Baci da sud
manuela e silvia
6 Agosto 2010 at 17:49Molto bella ed originale questa ricetta di pesce. Si trova più spesso la carne con un condimento simile, ma un pesce come il tonno si presta altrettanto bene!
baci baci
Chiara
6 Agosto 2010 at 15:00che bella ricetta Stefania!!!Buone vacanze con o senza tacco, un abbraccio!
Federica
6 Agosto 2010 at 14:51Da 2 a 12 non importa, trovare il numero di scarpe per me è "mission impossible"…della serie scarpe da ginnastica e non ci si pensa più!!!
C'è più soddisfazione col tuo tonno in agrodolce…gustosissimo ^__^
Un bacio, buone vacanze
Vale
6 Agosto 2010 at 10:43mi piace il tonno così!
mai messo un tacco 14… potrei morire subito se lo facessi!
ma ci lasci così? senza proseguire il racconto?
buone ferie ^-^
ciao Vale
Giulia
6 Agosto 2010 at 10:33Stefania, allora hai trovato le scarpe giuste o no? Spero proprio di si, anche perché so cosa sono le "fisse"..
Un bacione grande e buona fortuna!
Milla
6 Agosto 2010 at 10:22Cara Stefy, ma come fai a rimpiccarti su tacchi così alti??? Per me un 4 cm non è da vacanza…ma da lavoro :-))))Sarò io troppo comodo a scapito della femminilità e vabbè!!!
Buonissima questa ricettina, credo proprio che te la ruberò, un bacione e buon week-end!
Daniela
6 Agosto 2010 at 10:12Una bella idea da provare questo tonno in agrodolce. Buone vacanze, un abbraccio Daniela.
annaferna
6 Agosto 2010 at 9:23mmmmm…buonissimo. Ciao e buone vacanze…..ma qui partite tutte????…ma allora è vero che in agosto le città si spopolano…la mia si strariempie..sbaciuzz
sabri
6 Agosto 2010 at 9:15Se cerchi un tacco -4, puoi passare da me. Che ammirazione, ho provato una sola volta un tacco 12 al matrimonio di mia sorella. Mia figlia allora aveva 1 anno e mezzo, a fine giornata, giuro, mi pareva di morire. Ma come fai? Il tonno è sublime! Bacio
Fabipasticcio
6 Agosto 2010 at 8:45il tonno è agrodolce, le scarpe sono o non sono con il tacco??? e tu sei o non sei partita?
Per inciso, io cerco e trovo solo scarpe tacco 4 cm, altrimenti camminare "su e zo pe' i ponti" qui a Venezia sarebbe impresa funambolica e…a) non c'ho il fisico, b) c'ho una caviglia bionica e c) tengo famiglia…
Buon viaggio a te e ai tuoi
Baci Baci
Stefy e Rosy
6 Agosto 2010 at 7:59ahahah, io sto facendo una faticaccia per trovare una scarpa nera della mia misura, indipendentemente dall'altezza del tacco… e vabbè, consoliamoci con un pò di agroDOLCE!!!
baci baci e buona partenza.
stefania