(In questo post: Gnocchi con salsa di spigola e curry)
Adesso sì, la riconosco.
Anche se in realtà non abbiamo niente in comune.
Non gli occhi, diversissimi per forma e colore.
Non il naso, il suo più piccolo, più alla francese.
Non la bocca, la mia più carnosa.
Neanche i capelli (colore a parte per il quale ho sofferto fino a quando non ho deciso di essere bionda anche fuori), i miei liscissimi, i suoi mossi.
E però, mi guardo allo specchio e vedo lei.
Lei che amo più di me stessa, che ho sempre ammirato, e invidiato per la sua bellezza, ma della quale sono sempre stata orgogliosa, proprio quando, stupiti, mi dicevano “ma che bella tua mamma”, magari non sottintendendo che io non lo ero… ma anche sì.
Esattamente come quando conoscono i miei fratelli e mi dicono “ah, ma loro sono alti”… Vabbe’!
Però, adesso, siamo uguali. Io stessa non riesco a capire come.
Forse è la stessa espressione delusa.
Deluse dalla vita, perché tutto quello che volevamo non si è realizzato.
Lei, forte, fortissima, non lo ammetterà mai, ma le si legge sul volto.
Io, molto più debole e fragile, lo ammetto.
Ho deciso di voler essere felice lo stesso, nonostante la piega della mia vita sia completamente diversa da quella che immaginavo, volevo, speravo.
Ma, la delusione, nonostante la felicità, o la forza, si legge lo stesso…
In questo siamo identiche, mamma, ed è questo che mi rende, adesso, come te, anche esteriormente.
In campo culinario, invece non abbiamo quasi niente in comune. Sebbene amiamo tutte e due i dolci, anche lì, preferiamo dolci diversi. Lei adora il profitterole, e io la crème brulèe, anche se poi la passione sfegatata per cassate, cannoli e sfince è assolutamente condivisa!
In ogni caso, lei non ama gli gnocchi, per la loro consistenza mollacciosa. E io, neanche a dirlo li amo.
Così con questa salsa al pesce ho subito pensato che la giusta morte era con dei buonissimi gnocchi.
Non ho avuto tempo di farli, ma potete trovarne diversi nel mio blog come questi, questi, questi, questi e quindi ho utilizzato quelli di Massimo Zero.
Gnocchi con salsa di spigola e curry
Ingredients
- 800 g gnocchi
- 2 spigole gli scarti
- 1 cucchiaino da tè di curry
- 1 scalogno
- 200 ml panna fresca
- 1/2 bicchiere di vino bianco
- olio extravergine d'oliva
- sale e pepe
- erba cipollina
- pistacchio di Bronte
Istructions
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Con gli scarti delle spigole (io ho preparato dei filetti che presto posterò, che ho sfilettato personalmente, ma se lo fate fare al pescivendolo, fateveli dare) preparate il brodo.
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Pulite e tritate uno scalogno e fatelo soffriggere brevemente in una pentola con dell'olio.
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Mettete gli scarti del pesce, fate tostare e sfumate con il vino bianco. Aggiungete dell'acqua fino a coprire completamente il pesce, salate, portate a bollore e fate cuocere per 10 minuti.
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Quindi pulite bene le lische e prelevate tutta la carne possibile rimasta attaccata alle lische.
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Frullate la polpa del pesce, con la panna e il curry e se ce ne fosse bisogno aggiungete anche qualche cucchiaio di brodo.
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Preparate gli gnocchi facendoli bollire in acqua per pochissimo tempo e cioè fino a quando non salgono a galla.
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Con un mestolo forato prelevate gli gnocchi e fateli saltare nella crema di pesce e curry.
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Servite con pistacchio di Bronte tritato ed erba cipollina.
Note
La spigola non è altro che il branzino del nord.
Con questa ricetta partecipo al contest di Le ricette di Gessica sul pistacchio di Bronte
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4 Comments
Audrey
19 Aprile 2015 at 15:07Ciao Stefania,
ma che buona questa ricetta, molto invitante!!!
Buona domenica
Un abbraccio
Chez Gaspar - Ilaria
16 Aprile 2015 at 11:39Non sarà andata come volevi. Non va quasi mai come avevamo immaginato.
A volte, forse, non è neppure un male.
Non sarà andata come volevi, ma io mi meraviglio ogni volta che ti leggo. E sono egoisticamente felice di vedere quello che sei oggi e di essere orgogliosamente tua amica, se mi permetti di definirmi così!
E si, tra le altre cose mi piacerebbe mangiare i tuoi gnocchi bevendoci un bicchiere di vino e raccontandoci cosa volevamo essere e cosa siamo.
Grazie!
Stefania FornoStar Oliveri
16 Aprile 2015 at 12:04Tesoro, certo che siamo amiche! Anche io ti sento così e l’unica cosa che mi manca è proprio quel bicchiere di vino e gli gnocchi da mangiare insieme a chiacchierare <3 <3 <3
Emanuela
15 Aprile 2015 at 9:55Parole bellissime e una ricetta che incanta, io amo gli gnocchi e gustati con il pesce sono decisamente la morte sua! Un bacio, a presto Manu