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Riso pasta con bottarga e pomodori secchi
Da circa un anno, sto vivendo un incubo.
Da sola e non creduta.
Ora finalmente, l’incubo lo stiamo vivendo in due.
Adesso anche il dolce doppio concorda su una vita indipendente e incontrollabile dei nostri oggetti di casa. Perché altrimenti sarebbe inspiegabile come mai cerco, dal settembre scorso, di svuotare la mia dispensa e non ci riesco.
La mia tesi era che la notte, i cibi, si dessero un gran da fare, con una vita sessuale intensa e per di più promiscua. Così che, dopo 9 giorni (sono cibi, mica umani) sfornassero altri cibi che andavano a popolare la già nutrita schiera di abitanti dei miei scaffali.
Giorno dopo giorno, prendevo un barattolo e ne spuntavano 10…
Il dolce doppio, invece, mi accusava di continuare a comprare farine, spezie, cereali e quant’altro, in barba all’accordo stabilito, di finire prima tutto e poi ricominciare a far rifornimento.
Ma da quando siamo tornati dalla vacanze estive, lui si è dedicato alla sistemazione del terrazzo, che andava sempre più assomigliando ad una vera selva. Per tre sere di seguito dalle 21 alle 24 ha rinvasato piante, buttato vasi, eliminato tutto l’eliminabile.
Così stamattina pensavo di trovare un terrazzo bene in ordine, pulito e sistemato.
Se non l’avessi visto lavorare alacremente con i miei occhi, avrei pensato che non avesse ancora cominciato…
Così oggi a pranzo ha convenuto con me, che anche le “sue” piante vivono di vita loro, serale e intensa, tanto da moltiplicarsi nel giro di sole 9 ore… 😉
Tiè!
Nella mia dispensa langue da un po’ anche questa pasta di riso Viazzo, senza glutine, insieme a questi magnifici pomodori secchi.
Non avevo molto voglia di provarla perché il colore è quello tipico della pasta di riso, cioè un po’ bianchina e quindi meno invitante. Poi ho letto il post di Babs e mi sono convinta a provarla e… ed è meravigliosa! Buona, carnosa e non si scuoce!
Insomma, cosa volere di più?
Riso di pasta con bottarga e pomodori secchi
Ingredienti per 5 persone:
500 gr di riso di pasta Viazzo
un pugno di pomodori secchi
bottarga di tonno fresco da grattugiare
1 scalogno
prezzemolo
pepe bianco
paprika
olio evo
sale
Il condimento si prepara nello stesso tempo in cui si cuoce la pasta.
Mettete la pasta su e, nel frattempo, dell’olio evo in una padella ampia e fate soffriggere lo scalogno tritato.
Fate rinvenire i pomodori secchi per 10 minuti in acqua calda e tritateli al coltello. Quindi soffriggeteli per qualche minuto. Aggiungete anche la bottarga, dopo averla grattugiata, e fate soffriggere ancora per pochissimi minuti. Spegnete.
Lavate le foglie di prezzemolo, asciugatele e tritate anche quelle e aggiunte al condimento.
Scolate la pasta al dente e fatela saltare per due minuti nel condimento, macinando del pepe bianco e della paprika. Se è necessario aggiungete anche l’acqua di cottura della pasta.
Servite grattugiando ancora della bottarga fresca sul piatto.
Una pasta estremamente buona!
Suggerimenti:
– al posto dello scalogno, potete usare l’aglio, sia esso tritato o intero, da togliere quando si aggiungono i pomodori secchi. Io ho escogitato l’uso dello scalogne, essendo il mio dolce doppio allergico all’aglio e devo dire che il sapore non ne risente;
-se volete, potete anche aggiungere un filo d’olio a crudo.
Rice pasta with bottarga and dried tomatoes
Ingredients for 5 people:
500 grams of rice pasta Viazzo
a handful of dried tomatoes
fresh tuna roe
1 shallot
parsley
white pepper
paprika
extra virgin olive oil
salt
You can prepare the sauce while you cook pasta.
Put some olive oil in a large pan and fry the chopped shallot.
Soften the dried tomatoes in hot water for 10 minutes and chop with a knife and then fry slightly for a few minutes.
Add the grated roe and fry again for a few minutes. Switch off.
Wash the parsley leaves, dry and chop them and then add to the sauce.
Drain the pasta and stir-fry in the sauce for two minutes, grinding of white pepper and paprika. Maybe you need to add also some water from the pasta.
Serve grating fresh grated roe on the plate.
Extremely good!
suggestions:
– Instead of shallots, you can use garlic, either chopped or whole, to be removed when you add the dried tomatoes. I have come up with the use of shallots, being “my sweet double” allergic to garlic and I must say that the taste is not affected;
-if you want, you can also add a drizzle of olive oil, at the end.
Se volte altre ricette per usare la bottarga, le trovate qui.
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A presto
Stefania Oliveri
16 Comments
Hayden john
23 Dicembre 2013 at 8:37Bottarga is salted, pressed and dried mullet roe. This old tradition is now brought to your kitchen. We offer a variety of Bottarga To Buy like Bottarga di muggine and Bottarga di Tonno.To give answer for Where to buy Bottarga you can visit lizshamirianbottarga.com.
mimma
15 Settembre 2013 at 14:19credo che le dispense di tutte noi siano infestate dalle stesse "creature"…….ottima ricetta!!!!
fantasie
14 Settembre 2013 at 19:08No, tesoro, non voglio offenderti, lungi da me! Solo che da te mi sono appuntata la ricetta del condimento e ho sorvolato sulla pasta… :/ Ma lo sai che di te mi fido ciecamente e anzi ti chiedo sempre di invitarmi a cena! 😉
P.s. Ahimè i soldi non si moltiplicano… cercherò di convincerli che fanno parte degli oggetti della casa… 😉
Sonia
14 Settembre 2013 at 16:59e poi dici che le tue foto non sono bellissime! ma va!!! ciccia, ora mi offendo! anche io ho provato la Viazzo e per tre volte ne ho parlato…di me non ti sei fidata?! sciarra!! 😉 è buonissima vero? e supporta anche la doppia cottura. Questa ricetta è da leccarsi i baffi, per la proliferazione delle cose in casa tua….per i soldi non succede??
Fides
14 Settembre 2013 at 12:06Questo è il mio primo commento ed è ufficiale: tu sei ultra simpatica!! Ti ho scoperta grazie al blog di Felix e Cappera ed è stato amore a prima vista, pardon "lettura".Tra l'altro abbiamo alcune cose in comune: anche io sono insegnante, anche se, ahimè, precaria, anche io non mi rilasso a cucinare ma amo mangiare cose buone…però in casa mia la celiaca non sono io, ma il mio stupendo ragazzo di 22 anni che ha avuto la s-ventura di scoprirsi celiaco giusto a 18 anni, quando la vita sociale e i pasti fuori casa cominciano a moltiplicarsi a dismisura. Università, pizzeria con gli amici, cenette romantiche con la fidanzata… Devo dire che io e il mio maritozzo siamo piacevolmente colpiti da quanto sia sportivo e sereno!! Subito dopo la diagnosi mi sono buttata a provare ricette soprattutto di pane e pizza, ma dopo i primi fallimenti ho rinunciato e ripiegato su prodotti pronti. Poi ho detto basta e finalmente quest'estate, nel delirio di onnipotenza che mi prende quando non lavoro, ho riscoperto grazie a voi la gioia e la soddisfazione di cucinare "sg" (come diciamo noi). Risultati? Più che soddisfacenti, con grande gioia del figlio e della famiglia tutta!!!! Grazie di cuore ragazze!!!
fantasie
14 Settembre 2013 at 19:04Fides, mi fa emozionare! Sono le persone come te che mi stimolano ad andare avanti col blog, perché se riesco a contagiare la gioia del cucinare anche senza glutine e con massima soddisfazione, la mission è raggiunta!
Certo il "regalo" per il diciottesimo non è stato dei migliori, ma se lui l'ha presa così bene e tu pure non posso che esserne felice 🙂
Grazie a te per il tuo messaggio così incoraggiante! :*
Lara Bianchini
13 Settembre 2013 at 19:29hahahahahahahaha, la storia della mia vita. Una pasta splendida
fantasie
14 Settembre 2013 at 15:58😀
Lo
13 Settembre 2013 at 12:33ma quanti ormoni sono sparsi nell'aria a casa tua???? 😉 un bacione
fantasie
14 Settembre 2013 at 9:24Migliaia! 😀
La Gaia Celiaca
13 Settembre 2013 at 12:23🙂
un po' come nella camera di mio figlio in cui si moltiplicano le carte Yu-Gi-Ho, insomma 😉
bella questa pasta, mi piace l'accostamento. e mi fai incuriosire sulla marca.
baci
fantasie
14 Settembre 2013 at 9:22Anche quelle… avevo dimenticato! 😀
Cercala, è buonissima!
Damiana
13 Settembre 2013 at 11:19La tua casa è molto"fertile" e va bene per alimenti e piante,ma non per chi ha deciso di non "moltiplicarsi" più,c'è da stare attenti ;)!
Un abbraccio carissima,è sempre una gioia leggerti e assaporare il tuoi piattini e complimenti per il tuo libro,ti darà le soddisfazioni che meriti!
fantasie
13 Settembre 2013 at 22:01Per il resto, prendiamo precauzioni! 😉
Cuoca Pasticciona
13 Settembre 2013 at 9:49Ahahah che simpatica che sei con il tuo racconto 🙂
Stai tranquilla anche la mia dispenza soffre di questo disturbo. Ma ha doppia personalità o me la ritrovo vuota oppure inspiegabilmente troppo piena!! Comunque ne approfitto per dirti che con questo primo piatto mi hai fatto proprio venire appetito!!
fantasie
13 Settembre 2013 at 21:30La dispensa schizofrenica mi mancava! :DDD