E così ecco il Tarama, una crema spalmabile, davvero ottima, non cotta se non il solo limone.Io l’ho modificata secondo i miei gusti, quindi vi metto le mie dosi.
Tarama
ingredienti:
150 g di uova di sgombro
4 cucchiai di succo di limone
2 cucchiai di acqua
1 fetta di pane bianco (solo la mollica, io ho usato quello della Schaer senza glutine)
200 g di olio d’oliva dal sapore delicato
1 pizzico di sale
Sciacquate le uova delicatamente.
Bagnate la mollica nell’acqua (e se è come quella che ho usato io, fatele un bagnetto veloce, prima che svanisca nel nulla) e poi spremetela molto bene. Mescolatela quindi alle uova di pesce e passate tutto nel passaverdura, così da eliminare del tutto la membrana esterna che contiene le uova.
Quindi aggiungete il succo del limone, il sale e l’acqua e mescolate.
Quindi aggiungete l’olio a filo e, con un minipimer, montate come si fa con la maionese.
Mettete in un piatto da portata e guarnite con fette di limone.
Io ho servito con la focaccia di Anna Lisa, ma mi dovrete credere sulla fiducia, perché è finita prima che facessi le foto.
Vi metto però la ricetta, perché ho fatto delle piccole modifiche.
Focaccia di Anna Lisa
Ingredienti:
100 gr di Mix B Schaer
100 gr di Agluten per pane e pizza
50 gr di Pandea (io 250 g farina per pane della Nutrifree)
1 bustina di lievito di birra secco (io 12 g di lievito di birra fresco)
1 cucchiaino di sale
1-2 cucchiaini di erbe di Provenza (io niente)
200 ml di acqua tiepida
1 cucchiaino di miele liquido (io di sulla)
8 cucchiai di olio Evo
Il procedimento è uguale a quello di Anna Lisa fatto nel Bimby.
“Nel Bimby (o a mano o in altro robot) mescolare le farine, il lievito, il sale e le erbe di Provenza 20 sec. vel.4. Aggiungere l’acqua, il miele e 6 cucchiai di olio e impastare 2 min. vel.spiga, poi 1 min.vel.5 temp.50°. Trasferire l’impasto in una ciotola infarinata e farlo raddoppiare di volume (30/50 minuti, ma il mio ci ha messo di più perché ho usato meno lievito). Infarinate una spianatoia e rovesciarvi l’impasto lavorandolo brevemente con le mani infarinate (scusate le ripetizioni). Coprire con carta da forno 2 teglie e versarvi un cucchiaio di olio su ciascuna. Suddividere l’impasto in 3 parti formando 3 ovali (tipo ciabatta) e posizionarli sulle teglie.
Coprire con un canovaccio pulito e lasciare lievitare per altri 15 minuti a 40°.
Trascorso questo periodo, estrarre le teglie e accendere il forno a 200°. Bucherellare la pasta con la punta delle dita infarinate o unte di olio e infornare per 20 minuti. Far raffreddare su una gratella”.
A presto
Stefania Oliveri
17 Comments
daniela ferri
1 Maggio 2014 at 13:27Fantastica Stefi! una crema che deve essere un concentrato di profumi e sapori…..
poverimabelliebuoni/insalata mista
30 Aprile 2014 at 13:58ma dai?? Io conoscevo la maionese con le uova di pesce ma pensavo fosse un'invenzione moderna da chef creativi 🙂
Ale only kitchen
30 Aprile 2014 at 9:41Ho mangiato la versione greca, la Taramosalata, tantissime volte, cucinata dalla mamma di una carissima amica ed è buonissima! Però non mi sono mai cimentata… ma che voglia che mi hai fatto venire, cara Stefania!
Un bacione
Piero
24 Aprile 2020 at 14:17Credo che nella taramosalata ci vada anche un po’ di patata lessa…
Stefania Oliveri
28 Aprile 2020 at 0:05Nella versione greca ho trovato le patate, in quella turca il pane.
Simo
29 Aprile 2014 at 16:49Questa ricetta mi ha lasciata basita, che bello e interessante questo post!!!!!!!!!
la signorina pici e castagne
29 Aprile 2014 at 13:35mangiata tante volte ma mai preparata.. non posso che fare l' inchino davanti alla tua immensa capacità di stupire…..
questo mese a malincuore ho saltato la sfida, ma come diceva J. L. , la vita è quella cosa che ti accade mentre sei intento a fare tutt' altro….. ecco… diciamo che è andata così va.
TUTTAVIA dopo aver visto certe proposte non posso che pensare che in mezzo alla negatività del momento ci sia una nota positiva: ho evitato l' ennesima figura da bischera. tròòòppo brava!
Monica Giustina
29 Aprile 2014 at 9:53Non ho mai mangiato le uova di sgombro, essendo una montanara qui il pesce, buono e sicuro, è un poco difficile da trovare, però l'idea di quella maionese dev'essere super, accompagnata poi dalla focaccia: che bontà!!!
Saparunda
29 Aprile 2014 at 8:18Standing ovation.
Da quando ho fatto per la prima volta, e per questa sfida, dei ravioli gluten free, mi sono veramente resa conto delle difficoltà che quasi ogni giorno dovete affrontare.
Posso solo immaginare la difficoltà di preparare un lievitato… anche se leggendo i tuoi post sembra tutto facile… (e lo dico con invidia e ammirazione!!!!).
Complimenti!!! Complimenti davvero, per la focaccia e per il tarama che non conoscevo ma che ora ho una gran voglia di provare!!!
Cristiana Beufalamode
28 Aprile 2014 at 23:12Oggi le vedo bene: non le conoscevo…sul fronte pesce sono una frana, siete voi con le vostre ricette che mi avete messo una gran curiosità! Questa salsa deve essere un qualcosa in più: un concentrato di mare che voglio assolutamente provare…per fortuna che sei stata in Turchia! Grazie per avermi dato tanti spunti un bacio grande cri
Andrea
28 Aprile 2014 at 17:41Un'altra ricetta con le uova di sgombro! Anche questa mi fa venire l'acquolina in bocca. Un saluto, carissima Stefania
La Cassata Celiaca
28 Aprile 2014 at 17:01ho imparato un sacco di cose nuove oggi qui! grazie!
Annarita Rossi
28 Aprile 2014 at 16:57Se mi parli di Turchia vado di fuori perchè se Instanbul è bellissima devi vedere la cappadocia…un sogno. Conosco questa salsina che ho fatto nella versione greca. Brava Stefy.
Francesca
28 Aprile 2014 at 15:32Il gusto delle uova di sgombro ce l'ho tutto, bellissima proposta cara, peccato non averle trovate io, che adoro il pesce baci :-*
Eleonora Colagrosso
28 Aprile 2014 at 13:58Le uova di sgombro mi mancano. Ed amo tutte le uova di pesce. Il tarama l'ho scoperto la prima volta in Francia, con il mio quasi marito, lui ne va matto e da allora anche io. Appena avrò delle uova a portata di mano seguirò la tua ricetta. grazie!
patrizia vendramin
28 Aprile 2014 at 11:37In bocca al lupo per l'MTC! Hai fatto delle ricette veramente appetitose!
Da me è quasi impossibile reperire fresche uova di pesce, ma se dovessi riuscire a fare una vacanzina al mare le proverò di sicuro. Buon pomeriggio, Patrizia
Audrey Borderline
28 Aprile 2014 at 10:45wooow un super ricetta 😉
Beh!!! in bocca al lupo
buona giornata ciao ciao