Tartufi al baileys senza glutine
Se c’è una cosa che ho imparato da tutta questa faccenda, è che io posso sopravvivere anche ad un embargo. Sì, perché anche se la maggior parte della penisola, di cui la nostra isola fa parte, non ne ha saputo niente, la Sicilia ha vissuto una settimana da incubo. Timidamente qualche blogger siciliana ne ha accennato, ancor più timidamente qualche notiziola sparsa è stata data dai mezzi di “informazione”, ma di quello che ha significato per ogni singolo siciliano, questa settimana appena trascorsa, non si può immaginare… Perché anche se di sciopero si trattava, in realtà ha corrisposto ad un vero e proprio embargo. Autotrasportatori in rivolta che con i loro mezzi hanno bloccato qualsiasi entrata e uscita di merci, di benzina, così che alla fine della settimana si registravano scene da apocalisse nei supermercati vuoti e file chilometriche davanti benzinai chiusi… caso mai aprissero… Tutti pazzi, tutti stanchi, tutti disperati… tutti tranne me! E sì, tranne me, che invece ho capito di poter essere autosufficiente per ben più di una settimana! Dei benzinai ne ho potuto felicemente fare a meno perché io giro in bici e i miei figli a piedi e, finalmente, anche il marito ha preso la bicicletta. Anzi devo dire che ero pure ben contenta che ci fosse il deserto in giro, non vi dico l’aria pulita che finalmente abbiamo respirato in città!
La spesa poi non è stata un problema, perchè ho scoperto di avere scorte di ogni ben di Dio, ed arrivato ad un certo punto, ho pure pensato di mettere su un mercato nero… Ben 10 pacchi di zucchero semolato, ben 5 chili di zucchero a velo (questo è quello di scorta), ben 6 confezioni di caffè, ben 6 pacchi di biscotti per la colazione… cioè 6 per ogni tipo! Ben 10 scatolette grandi + 10 confezioni piccole di tonno in scatola, un numero imprecisato di scatolume vario, dalla salsa di pomodoro di tutti i generi e tipi, ai ceci biologici, alle acciughe, alla frutta sciroppata; una serie interminabile di legumi secchi; cereali senza glutine di tutte le varietà (quinoa, grano saraceno, miglio decorticato, amaranto, tapioca e quant’altro la vostra immaginazione vi possa suggerire) e riso di tutte i colori e di tutte le sfumature, oltre che di tutte le forme! Non voglio nemmeno scrivere il numero dei barattoli di marmellata che posseggo, ovviamente i gusti li ho tutti e per ogni gusto ne ho almeno due o tre barattoli; una serie interminabile di senape di tutti i posti del mondo, sotto ogni forma possibile; 4 bottigliette di sciroppo d’acero, 3 barattoli di mostarda, 4 barattoli di indispensabile codetta di cioccolato di 375 gr. color rosa (e neanche ho figlie femmine…); due confezioni di crackers e 6 di piadina. Una decina di sanissimi pacchi di patatine (da quelle light, a quelle rigate a quelle alla paprika a quelle al formaggio). 10 lattine di bevande alla mela e alla pera gassate che si trovano solo da Ikea; una cassa da 12 di latte intero. Confezioni e confezioni di cioccolatini, caramelle, lecca lecca e marshmellows (anche quelle al caramello, da pura libidine!), oltre che due chili di goccine di cioccolato fondente e confezioni di tè e tisane di tutti i gusti, di tutte le fogge, di tutte le maniere, oltre gli indispensabili 960 gr. di cannella rimasta, e qui mi fermo, non perché abbia finito, ma perché non voglio confessare oltre.
Neanche il frigo era vuoto… 6 confezioni di uova rigorosamente biologiche, 3 confezioni di mascarpone e tre di philadelphia, due barattoli di insostituibile caviale, un chilo di parmigiano, marmellate aperte (varie, fragole per i pargoli, albicocche per il dolce doppio, arance per me), salumi vari da affettare, 3 confezioni di carote, 3 confezioni di barbabietole precotte, 4 panetti di burro, sciroppo di mirtilli rossi, sciroppo di sambuco, succo di ananas, di arancia, di frutti tropicali, di pera e di pesca, spumante, liquori di cannella, di mandarino, di limone, di rose, baileys…E neanche il freezer, scherza! Una interminabile serie di condimenti con verdurame vario, cotto e surgelato da me, un salmone da 5 chili, 6 pizze congelate, panini di tutti i colori, involtini di carne e sarde a beccafico, sfoglia surgelata, pasta frolla, 8 barattoli di pesto genovese, più una serie di pesti con varia frutta secca, ben 6 barattoli con albumi congelati…
Insomma, a parte frutta e verdure fresche, in casa c’è proprio tutto e di più…
Stamattina quindi ho cercato di comprare solo quello che mi mancava e …ORRORE … i prezzi triplicati! Per questo ho deciso che faccio fuori tutte le scorte in scatola che mi ritrovo e quando i prezzi ritorneranno normali, ricomincerò a fare la spesa… D’altro canto, non possiamo pagare lo scotto del disagio, in mezzo come siamo fra un governo ottuso e una protesta giusta…
E così oggi per rendere meno amara la giornata, ho deciso di pubblicare dei tartufi al baileys senza glutine meravigliosi che hanno avuto un gran successo. Ovviamente risalgono al periodo natalizio, ma vi confesso che se ci penso ancora un po’, prendo e me li faccio… tanto ho tutto a casa!
Se c’è una cosa che ho imparato da tutta questa faccenda, è che io posso sopravvivere anche ad un embargo. Sì, perché anche se la maggior parte della penisola, di cui la nostra isola fa parte, non ne ha saputo niente, la Sicilia ha vissuto una settimana da incubo. Timidamente qualche blogger siciliana ne ha accennato, ancor più timidamente qualche notiziola sparsa è stata data dai mezzi di “informazione”, ma di quello che ha significato per ogni singolo siciliano, questa settimana appena trascorsa, non si può immaginare… Perché anche se di sciopero si trattava, in realtà ha corrisposto ad un vero e proprio embargo. Autotrasportatori in rivolta che con i loro mezzi hanno bloccato qualsiasi entrata e uscita di merci, di benzina, così che alla fine della settimana si registravano scene da apocalisse nei supermercati vuoti e file chilometriche davanti benzinai chiusi… caso mai aprissero… Tutti pazzi, tutti stanchi, tutti disperati… tutti tranne me! E sì, tranne me, che invece ho capito di poter essere autosufficiente per ben più di una settimana! Dei benzinai ne ho potuto felicemente fare a meno perché io giro in bici e i miei figli a piedi e, finalmente, anche il marito ha preso la bicicletta. Anzi devo dire che ero pure ben contenta che ci fosse il deserto in giro, non vi dico l’aria pulita che finalmente abbiamo respirato in città!
La spesa poi non è stata un problema, perchè ho scoperto di avere scorte di ogni ben di Dio, ed arrivato ad un certo punto, ho pure pensato di mettere su un mercato nero… Ben 10 pacchi di zucchero semolato, ben 5 chili di zucchero a velo (questo è quello di scorta), ben 6 confezioni di caffè, ben 6 pacchi di biscotti per la colazione… cioè 6 per ogni tipo! Ben 10 scatolette grandi + 10 confezioni piccole di tonno in scatola, un numero imprecisato di scatolume vario, dalla salsa di pomodoro di tutti i generi e tipi, ai ceci biologici, alle acciughe, alla frutta sciroppata; una serie interminabile di legumi secchi; cereali senza glutine di tutte le varietà (quinoa, grano saraceno, miglio decorticato, amaranto, tapioca e quant’altro la vostra immaginazione vi possa suggerire) e riso di tutte i colori e di tutte le sfumature, oltre che di tutte le forme! Non voglio nemmeno scrivere il numero dei barattoli di marmellata che posseggo, ovviamente i gusti li ho tutti e per ogni gusto ne ho almeno due o tre barattoli; una serie interminabile di senape di tutti i posti del mondo, sotto ogni forma possibile; 4 bottigliette di sciroppo d’acero, 3 barattoli di mostarda, 4 barattoli di indispensabile codetta di cioccolato di 375 gr. color rosa (e neanche ho figlie femmine…); due confezioni di crackers e 6 di piadina. Una decina di sanissimi pacchi di patatine (da quelle light, a quelle rigate a quelle alla paprika a quelle al formaggio). 10 lattine di bevande alla mela e alla pera gassate che si trovano solo da Ikea; una cassa da 12 di latte intero. Confezioni e confezioni di cioccolatini, caramelle, lecca lecca e marshmellows (anche quelle al caramello, da pura libidine!), oltre che due chili di goccine di cioccolato fondente e confezioni di tè e tisane di tutti i gusti, di tutte le fogge, di tutte le maniere, oltre gli indispensabili 960 gr. di cannella rimasta, e qui mi fermo, non perché abbia finito, ma perché non voglio confessare oltre.
Neanche il frigo era vuoto… 6 confezioni di uova rigorosamente biologiche, 3 confezioni di mascarpone e tre di philadelphia, due barattoli di insostituibile caviale, un chilo di parmigiano, marmellate aperte (varie, fragole per i pargoli, albicocche per il dolce doppio, arance per me), salumi vari da affettare, 3 confezioni di carote, 3 confezioni di barbabietole precotte, 4 panetti di burro, sciroppo di mirtilli rossi, sciroppo di sambuco, succo di ananas, di arancia, di frutti tropicali, di pera e di pesca, spumante, liquori di cannella, di mandarino, di limone, di rose, baileys…E neanche il freezer, scherza! Una interminabile serie di condimenti con verdurame vario, cotto e surgelato da me, un salmone da 5 chili, 6 pizze congelate, panini di tutti i colori, involtini di carne e sarde a beccafico, sfoglia surgelata, pasta frolla, 8 barattoli di pesto genovese, più una serie di pesti con varia frutta secca, ben 6 barattoli con albumi congelati…
Insomma, a parte frutta e verdure fresche, in casa c’è proprio tutto e di più…
Stamattina quindi ho cercato di comprare solo quello che mi mancava e …ORRORE … i prezzi triplicati! Per questo ho deciso che faccio fuori tutte le scorte in scatola che mi ritrovo e quando i prezzi ritorneranno normali, ricomincerò a fare la spesa… D’altro canto, non possiamo pagare lo scotto del disagio, in mezzo come siamo fra un governo ottuso e una protesta giusta…
E così oggi per rendere meno amara la giornata, ho deciso di pubblicare dei tartufi al baileys senza glutine meravigliosi che hanno avuto un gran successo. Ovviamente risalgono al periodo natalizio, ma vi confesso che se ci penso ancora un po’, prendo e me li faccio… tanto ho tutto a casa!
Tartufi al baileys senza glutine con meringhe
(per una cinquantina di tartufi)
250 gr. di cioccolato fondente
150 gr. di mascarpone
1/2 bicchierino di Baileys homemade (o a vostro gusto)
2 cucchiai di zucchero a velo
Per la copertura:
meringhe spezzettate homemade
Fare sciogliere il cioccolato (tritato o le goccine) al micronde per un minuto, un minuto e mezzo a 600 W. Appena si raffredda aggiungere il mascarpone e lo zucchero passato al setaccio e mescolare e infine il baileys. Far riposare il composto in frigo per almeno un’ora. Riprendere il composto e con le mani umide (o con l’aiuto di due cucchiaini) fare delle palline e passarle nelle meringhe sbriciolate. Tenere in frigo fino al momento di servirle.
Il sapore è strabiliante e la consistenza è piuttosto morbida, quindi è importante che rimangano in frigo fino al momento prima di servirle.
(per una cinquantina di tartufi)
250 gr. di cioccolato fondente
150 gr. di mascarpone
1/2 bicchierino di Baileys homemade (o a vostro gusto)
2 cucchiai di zucchero a velo
Per la copertura:
meringhe spezzettate homemade
Fare sciogliere il cioccolato (tritato o le goccine) al micronde per un minuto, un minuto e mezzo a 600 W. Appena si raffredda aggiungere il mascarpone e lo zucchero passato al setaccio e mescolare e infine il baileys. Far riposare il composto in frigo per almeno un’ora. Riprendere il composto e con le mani umide (o con l’aiuto di due cucchiaini) fare delle palline e passarle nelle meringhe sbriciolate. Tenere in frigo fino al momento di servirle.
Il sapore è strabiliante e la consistenza è piuttosto morbida, quindi è importante che rimangano in frigo fino al momento prima di servirle.
Con questa ricetta partecipo al contest di Una pasticciona in cucina
Vi è piaciuta questa ricetta? Restiamo in contatto, mettete MI PIACE alla mia pagina
A presto
Stefania Oliveri
35 Comments
Dacquoise di castagne e crema pistacchio | Cardamomo & Co.
1 Gennaio 2016 at 16:09[…] fatta da 30 gr di zucchero liquido (non ci crederete, ma avevo pure quello in casa… ecco cosa mi ero dimenticata di dirvi che ho nella dispensa) 50 gr. di acqua 20 gr. di rum Mescolare il tutto […]
Patty
30 Gennaio 2012 at 22:22Sono meravigliosi, meravigliosi, non so dirti altro, se non che a quest'ora anche se dovrei dormine, mi farei fuori il vassoio! Mannaggia a te!
Notte, Pat
LA PASTICCIONA
26 Gennaio 2012 at 20:26ricetta inserita , grazie mille ciao
Federica Simoni
26 Gennaio 2012 at 8:16li faccio anch'io molto simili, sono buonisssimi…bellissimi con le meringhe!!!baci!
LA PASTICCIONA
25 Gennaio 2012 at 20:45grazie per avermi inviato la ricetta , però per partecipare al mio contest bisogna aggiungersi ai sostenitori del mio blog…ti aspetto sul mio blog ciao
Barbara
25 Gennaio 2012 at 11:57Si, ho saputo da subito del gran caos da voi, ovviamente non dai tg nazionali perchè se aspetti che lì ti dicano qualcosa stai fresco… La protesta questo inizio settimana è arrivata anche qui e si è fatta sentire con scioperi e blocchi stradali. Stamattina ho visto un sacco di gente che faceva il pieno all'auto per paura che i benzinai chiudano nei prossimi giorni. Meno male che io vado a piedi o in bus! Sono messa male sul lato scorte però, io non ne faccio accidenti 🙁 Un abbraccio
Acky
24 Gennaio 2012 at 22:13Prima di tutto grazie per averci raccontato una realtà che io perlomeno ignoravo…ma tu pensa l'assurdità di tutta la faccenda…e i prezzi triplicati! non ci si crede, scene da incubo. Poi mi sono letta tutti i tuoi ingredienti casalinghi e mi sono riconsolata, certo che stavi in una botte di ferro, anzi…di cibo! belli questi tartufino, già la foto me la mangerei così com'è 🙂
Ps: oh ti devi assolutamente comprare il cardamomo bianco! e pure quello nero eh! :-PP
Kiara
24 Gennaio 2012 at 20:16Una coccola come si deve per spezzare un attimo questo momento particolare… 😀
Lo
24 Gennaio 2012 at 20:09invece lo sciopero e le sue conseguenze è arrivato fino a qui: io aspettavo arance siciliane e della verdura e invece nisba… e nemmeno tu vicina vicina a consolarmi con queste delizie….ma veramente hai sei confezione di uova in frigo? cioè hai 36 uova???? urca
Isabeau
24 Gennaio 2012 at 13:25Ed è dal Blog che ho saputo degli amici siciliani.
E' stato veramente brutta tanta indifferenza da parte dello stato e dei media, anche perchè non hanno fatto una gran figura, bensì i fratelli sicialini hanno mostrato orgoglio e voglia di farcela, e per questo mi dico orgogliosa di ogni angolo di italia, dei suoi italiani, anche se non tutti meritano la mia stima.
A te invece i miei complimenti questi Tartufi potrebbero essere a rischio con me vicino!
Murzillo Saporito
24 Gennaio 2012 at 13:24Ho capito che casa tua è più fornita del supermercato sotto casa mia!
Purtroppo questo tipo di proteste, anche se giuste, creano disagi solo a chi non ha neanche la possibilità di scioperare.
Baci
Valeria
Muscaria
24 Gennaio 2012 at 13:19Non ne sapevo niente! E' vero che non sono in Italia pero' qualche notizia di solito filtra anche solo quando vai a controllare la posta, invece niente.
L'ho saputo leggendo te ed il post di Flavia!
Non ho parole per quello che sta succedendo, immmagino i disagi.
Certo che col tuo mercato nero da dispensa ci escono fuori delle meraviglie pero' eh!!! 😛
Questi tartufi sono da "sbavo sulla tastiera".
Se i prezzi sono triplicati a te conviene vendere al doppio!
Elena
24 Gennaio 2012 at 12:39Da questo momento, dovesse capitare una cosa simile di nuovo, so chi mi darebbe ricovero con scorte per un intero anno!! Hehehe, sei trmenda! Buoni i tuoi tartufi, golosaccia!
Cucina che ti passa - RUMI -
24 Gennaio 2012 at 11:33ok ti potevi aprire una supermercato in questi giorni! ah ah, se è per questo nemmeno io ho avuto molti problemi con il cibo nonostante lo sciopero anche se non avevo le tue scorte! una ricetta davvero ottima complimenti!
Anna Lisa
24 Gennaio 2012 at 9:44Dì la verità…li hai ordinati tu gli scioperi! Altrimenti ti scadeva tutto 😀
Scherzi a parte speriamo che questa violenta protesta faccia riflettere qualcuno…
I tuoi tartufini sono deliziosi!
spuntiespuntini senza glutine
24 Gennaio 2012 at 7:39ahah che ridere Stefy!anche noi abbiamo svuotato la dispensa..ci siamo inventate cose che non avremmo mai immaginato!certo, a saperlo ci saremmo invitate da te!;)
La Gaia Celiaca
24 Gennaio 2012 at 6:56avete tutta la mia comprensione, voi siciliani, per questa situazione.
ti leggo molto convinta delle ragioni della protesta. io ovviamente non sono in loco e non posso vedere, ma ho letto vari articoli scettici, anche di persone di cui di solito mi fido, che esprimono dubbi sulla spontaneità di quello che sta accadendo. che ne pensi?
il tutto per tacer di questo attentanto ad ogni dieta… ma che sei matta a pubblicare una ricetta simile di questi tempi, in cui tutti stiamo cercando di riprenderci dagli eccessi natalizi? troppo belli e troppo buoni per resistere!!!! sei tremenda :-)))))
Pentole di cristallo
24 Gennaio 2012 at 6:39Qua da mese sui 10 supermercati che ci sono solo una piccola Crai ha scritto che i pomodori non ci sono a tempo da definirsi causa sciopero, altrimenti tutto come prima…. 🙁
Che buffa con tutte queste scorte, la cosa che mi fa sorridere di più che anche la mia dispensa è così..bè, sinceramente non proprio come te, ma diciamo che un mese senza fare la spesa si può stare tranquillamente!!
Chiara Picoco
23 Gennaio 2012 at 19:48La tua lista è meravigliosa. Ogni tanto anche io decido di embargarmi per mio conto e di far fuori le scorte. resisto almeno 2 settimane, ma in confronto alla tua dispensa la mia era quella di una poveretta.
Annaly
23 Gennaio 2012 at 18:13Fantastica!!! da piccola criticavo mia nonna e mia mamma perchè avevano una dispensa come la tua!! dicevo: "Nonna, non siamo più in guerra…la spesa puoi farla giorno per giorno"! Oggi vivo da sola e ho una dispensa che è esattamente identica a quella della nonna! PS: e non ti dico le scorte di saponi, detersivi, rotoloni di carta e simili…
😉
Oxana
23 Gennaio 2012 at 17:51Oddio che scorta avevi, Stefania!!!! Sinceramente, non sono riuscita a leggere tutta la lista ma non posso nemmeno immaginare. Ma la casa tua è un enorme magazzino?
Infine, bella ricetta, me la segno:)
Saretta
23 Gennaio 2012 at 15:56Ma casa tua è una succursale del supermercato!!!Ammazza, credevo di avere io una casa rifornita….praticamente ho il deserto confronto a te!
Io spero vivamente che si abbassino i prezzi dei carburanti, ma anche che la gente eviti la macchina quando non è necessaria.Ne va della salute di tutti(se lì l'aria è fetente, immagina aMilano..respiri gas di scarico praticamente).
DEtto ciò…questi tartufini sono superlativi!
Bacione
Federica
23 Gennaio 2012 at 15:16Azz!!! Ho trovato qualcuna che mi fa degna concorrenza in quanto a scorte da caserma! Però davanti ai 960gr di cannella alzo bandiera bianca. Per quanto cannellofila, son troppo indietro :))
Mettiamola così, potre sopravvivere a qualche giorno d'embrago pure io ma no potrei resistere 2 minuti 2 davanti ai tuoi tartufi! Un bacione, buona settimana
Micol
23 Gennaio 2012 at 15:12..hai un minimarket!! 🙂
Complimenti x i tartufini..io li adoro.. ma il top è stata la "panatura" di meringhe! geniale!
dolcichiacchiere
23 Gennaio 2012 at 15:08ho letto le notizie sui giornali e in effetti per alcuni potrebbe essersi creato un certo disagio ma dal tuo elenco di vettovaglie si può dire che neanche una guerra ti metterebbe in crisi….ciao katia
ziaincucina
23 Gennaio 2012 at 15:07Dopo tutte queste incazzature, una coccola come questa bisogna proprio concedersela.
Ciao
Acquolina
23 Gennaio 2012 at 14:54beh, quel che si dice una dispensa ben fornita! 😀 ed è sempre utile!
i tartufini mi tentano parecchio… mmmm!!!!
patatina
23 Gennaio 2012 at 14:38*_* che bontà
EliFla
23 Gennaio 2012 at 14:03Per me è stato solo un grane disagio…non perchè mi mancassero le scorte, ma perchè ho un marito che lavora in città e noi abitiamo sull'Etna,…. e sono arrabbiata che oltre al danno…anche la beffa….in Sicilia ci hanno IGNORATI….. ci hanno ABBANDONATI …. e c'è chi ne ha approfittato vendendo a prezzi alterati e disonesti…… però dai diciamo che con i tuoi tartufi…. ci godiamo un po' di dolcezza….baci, Flavia
arabafelice
23 Gennaio 2012 at 13:40Ho visto della protesta in tv, ma devo dire che tu sei preparata anche per una eventuale GUERRA!!!
Stefania
23 Gennaio 2012 at 13:39credo che se avessi messo su un mercato nero saresti diventata rica, ricchissima!!! e pure in linea, visto i grandi giri in bici che ti sei fatta. sicura di desiderare che queto sciopero finisca presto???
Scherzi a parte, sono incazzata nera! e da ciò che leggo, anche tu! E a ragione!
E mi fa ancora più rabbia che questi nostri post vengano quasi del tutto ignorati. il mio di venerdi ha registrato l'audience più bassa degli ultimi mesi. e anche qui vedo che i commenti sono rivoti a quesi dolci e alla tua ironia prima ancora che alla situazione.
piccoLINA
23 Gennaio 2012 at 13:11Eh si…. ho saputo della protesta anche se come al solito i media l'hanno fatta passare piuttosto in sordina! Certo che tu con questa scorta potresti sopravvivere anche due o tre settimane! Vedi la lungimiranza….!!!!! 🙂
Buoni i tartufi al bayles!!!! Rubo uno!
Un abbraccio
Paola
Letiziando
23 Gennaio 2012 at 13:00Ammazza!!! che scorta magnifica 😉 I tartufini mi piacciono assai.
Un abbraccio e buona settimana
Eri
23 Gennaio 2012 at 12:36Ciao, ho appena scoperto il tuo blog: vedo che hai moltissime ricette per intolleranti al glutine; io invece da alcuni mesi sono diventata altamente intollerante a lieviti e tutto quanto ha subito una fermentazione 🙁
Nel mio blog ho aperto un Contest per "Ricette senza lievito": ti và di partecipare?
A presto!
http://bryceshouse-eri.blogspot.com/2012/01/contest-di-cucina-ricette-senza-lievito.html
°Glo83°
23 Gennaio 2012 at 12:22sono in fase "cioccolatifera" anch'io!!! che delizia questi tartufini!!! a me prendono tutti in giro perchè ho il vizio di fare scorte, ma in confronto a te sono una sprovveduta!!! 😀