(In questo post:Panini al nero di seppia e crema alle carote)
Panini per Halloween
È proprio un periodaccio, ma di quelli neri, neri, neri… e io mi sento male, male, male… Che cosa sia non lo so, ma sento una gran confusione in testa, mi sento febbricitante pur non avendo una linea di febbre, mi sento stanca, ma non riesco a dormire. Mi addormento tardissimo, mi sveglio prestissimo, il pomeriggio non riesco a chiudere occhio… e il mio cervello sta andando in tilt. Quindi succede che mi dimentico di mettere degli ingredienti fondamentali nel cibo oppure ne metto di più di quello che andrebbe… Dimentico di comprare le cose per cui sono uscita, dimentico dove ho riposto le cose, ho dimenticato (ma ormai da tanto tempo) i compleanni di tutti, dimentico di fare delle telefonate, dimentico i nomi, dimentico di postare e dimentico anche che ho postato già delle ricette… Questa di oggi, comunque, è nuova di zecca e sono certa che non è stata né appena postata e nemmeno dimenticata… Anche perché mi basta solo guardare la foto perché le mie papille gustative si sveglino e comincino a salivare… Epperò che memoria che c’hanno loro!
E prima che mi dimentichi da quale libro l’abbia presa vi dico subito che la crema è stata copiata, para para, da un bellissimo libro (udite, udite, senza foto, ma di quelli che sicuramente devono stare nel vostro scaffale dei libri di cucina), di Claudia Roden, La cucina del Medio Oriente e del Nord Africa.
La ricetta dei panini per Halloween la potete anche trovare qui e una volta che comincerete a fare i panini colorati, vi assicuro non smetterete più! Stavolta mi servivano neri e avendo trovato una bella confezione di nero di seppie non mi sono fatta remore, è sono andata.
Panini per Halloween al nero di seppia con crema di carote
Ingredienti per 24 panini circa:
450 di riso e 150 di grano saraceno
15 gr di xantano
400/430 g di acqua
60 g di olio
24 g di lievito di birra fresco
1 cucchiaino e mezzo di sale
1 cucchiaino e mezzo di zucchero
una confezione in barattolo di nero di seppie
Io lo faccio col Bimby: ho aggiunto tutti gli altri ingredienti in questo ordine: acqua (tiepida in cui ho sciolto il lievito), olio, zucchero, farine, xantano, sale e ho azionato con la funzione spiga per tre minuti. L’impasto deve essere piuttosto appiccicoso e morbido, e quindi dovete resistere alla tentazione di aggiungere altra farina, altrimenti verrà troppo duro. In realtà si dovrebbe aspettare il tempo di lievitazione e poi si dovrebbero fare i panini. Io invece, faccio subito delle palline con l’impasto ungendomi le mani di olio (mi raccomando questa è un’accortezza assolutamente necessaria altrimenti l’impasto si attacca completamente sulle vostre mani e non caverete una ragno dal buco!). Quindi mettete a riposare queste palline dentro il forno spento e aspettate un’ora e mezza, due ore. Trascorso questo tempo fateli cuocere in forno già caldo a 190° per circa 20 minuti, se avete un forno statico. Nel mio li ho fatti cuocere a 170° per 20 minuti, perché non posso togliere la funzione ventilato. Essendo colorati non si vede la crosticina, ma se non li farete colorati dovrà averla.
Ingredienti
500 gr di carote
½ cucchiaino di harissa o 1 cucchiaino di paprika e un pizzico di pepe di Cajenna
1-2 cucchiaini di cumino
3 cucchiaii di aceto (io ho usato quello di mele)
4 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
2 spicchi d’aglio
¼ o ½ cucchiaino di zenzero
sale e pepe
Pulite le carote e sbucciatele. Fatele bollire finché saranno tenere. Quindi scolatele e passatele con un mixer insieme a tutti gli altri ingredienti. A piacere si può aggiungere anche 2 cucchiai di miele e un cucchiaino di cannella.Piccoli suggerimenti:
– il nero di seppie che si compra contiene aglio, quindi non è indicato per chi è intollerante (come mio marito);
– i panini si possono congelare, ma questo deve avvenire subito dopo che i panini si raffreddano. Scongelateli due/tre ore prima di consumarli e saranno morbidi come appena sfornati;
– se volete fare in versiona glutinosa andate a vedere da Menù Turistico, la ricetta è del tutto diversa, ma se Alessandra assicura che son buoni, son buoni, e comunque io non ho esperienza della versione glutinosa e siccome nella versione non glutinosa va molta più acqua, non vi consiglio di provare questa versione con la farina 00, cioè questa è studiata per essere fatta così e o come vi consiglia Felix nella versione con farine dietoterapiche;
– il binomio nero di seppie carote è da libidine pura, ma la crema può accompagnare anche dei normali crostini, del pane normale, insomma va bene su qualsiasi cosa. Se volete, per decorare, potete servire con olive verdi.
Con questa ricetta partecipo al contest di Fujiko Le ricette della Felicità, perché basta davvero poco per appagare il gusto e la vista!
A presto
Stefania Oliveri
27 Comments
Muscaria
13 Novembre 2011 at 14:01Tranquilla, la tua testa sta funzionando esattamente come la mia, sei in buona compagnia 😉
Questi panini col cuore arancione sono bellissimi, sembrano quasi macaron!
Fujiko
12 Novembre 2011 at 19:05belli belli belli questi panini! E poi senza glutine… come posso non apprezzare! Grazie ancora…ti inserisco subito!
veronica
11 Novembre 2011 at 22:40buonissimi io la crema di carote la uso per la pasta ottimissima ma con questi panini chiccosi sono fenomenali
Fabipasticcio
11 Novembre 2011 at 22:39Claudia Roden è una grande certezza, la tua esecuzione senza glutine idem.
Riguardati e guarisci :-*
Sonia
11 Novembre 2011 at 19:30ah però!!! ma che brava! sarai rinco ma sempre brava! non te lo dico che anche io sono diventata come te da quando non lavoro più perchè tu lavori sempre, ma abbiamo la stessa età e ahimé credo che sia legato a quello :(( bacioni :X
il cucchiaio magico
11 Novembre 2011 at 15:50credo a tutto quello che hai raccontato e sai perchè? hai appena postato una ricetta da halloween con circa 11 giorni di ritardo, colori tipici nero e arancione, comunque da provare perchè non riesco ad immaginare il gusto. Ma visto che li hai fatti tu allora devono essere per forza buoni. (?!) baci e "FORZA STEFANIA"
Marina
11 Novembre 2011 at 13:22Stefania mi unisco al tuo periodo nero ma passerà mi dicono… comunque l'idea di colorarlo con dell'arancione non è niente male! 🙂
Letiziando
11 Novembre 2011 at 12:13Stessi sintomi per me…questo piatto è una vera opera d'arte. Vette sempre più alte 😉
Buon week end
Elisa
11 Novembre 2011 at 11:03Posso consigliarti un controllino alla tiroide? Sembrano proprio i sintomi di una disfunzione tiroidea, ma non allarmarti, può essere solo stanchezza! 🙂 Bellissimi questi panini!
spuntiespuntini senza glutine
11 Novembre 2011 at 10:44alta cucina….come sempre!
Kiara
11 Novembre 2011 at 10:38Io, di solito, vedo tutto ross-nero…data la mia fede calcistica…eheheeh…ma il questo caso farò un'eccezione! Complimenti!
La Gaia Celiaca
11 Novembre 2011 at 10:07sono meravigliosi, stefania, un accostamento di colori splendido!
brava, as usual. e io sempre più ammirata dal tuo sapiente uso delle farine naturali…
Saretta
11 Novembre 2011 at 9:53Stefania, è un periodo di cambiamenti, dai retta a me, cerca di rallentare e riposarti, andrà tutto a posto!
Questi panini sono letteralemnte favolosi ma lo xantano a che serve?Addensare?
Geniali.
Un abbraccio
creativando - creativando
11 Novembre 2011 at 9:50e dopo un posto come questo lancio l'urlo della guerriera: "VOGLIO IL FORNO!"
prima o poi riuscirò ad averlo!
alessandra (raravis)
11 Novembre 2011 at 9:46io sono più a terra di te. E ti assicuro che se avessi fatto dei panini così, mi sarei esaltata per una settimana…
Sentirti citare Claudia Roden è cosa che scalda il cuore, specie dopo un giro avvilente in libreria, fra Clerici, Parodi e libri di foto tutte uguali che si spacciano per essere "testi di cucina"…
mi fermo qui, che è meglio 🙂
ciao
ale
piccoLINA
11 Novembre 2011 at 9:40appero'…. curiosi sti panini!!!!
I colori sono davvero bellissimi!
Non parliamo di sonno….che io sono uno sbadiglio ininterrotto da mattina a sera!!!!
Buon fine settimana!
arabafelice
11 Novembre 2011 at 9:19E' il cambio di stagione, così dicono?
Invece i panini sono proprio belli!
Stefania
11 Novembre 2011 at 8:31Falvia, ma quale autunno, secondo me è tutta colpa dei cerotti! …
🙂 (ora mi uccidi, lo so!)
EliFla
11 Novembre 2011 at 8:19MA non è vero che sei smemorata, è l'autunno!!!! Vedrai che succede con l'inverno….si va direttamente in letargo!!!!
Questi panini li conosco…. li feci verdi..e furono un successo..come tutto quello che ci regala Ale..baci, Flavia
Greta
11 Novembre 2011 at 7:54Io sono malata da tempo, mio marito mi dice che sono svampita..sarà! Guardando la foto nel blogroll sembravano delle whoopie pies…e invece sono salati…bellissimi!! Ti..anzi vi scopiazzo la ricetta che mi piace moltissimo..ciao 🙂
Eleonora
11 Novembre 2011 at 7:51l'accostamento di colori è bellissimo!
quello di sapori è tutto da provare…
in quanto al periodo…sento le stesse cose, stanca, av-bbattuta, febbriciante…magari sarà un virus, o semplicemente un periodo nero.
meno male che ho buoni amici!!
un bacione
Ele
Ely
11 Novembre 2011 at 7:40porca puzzola questa è proprio strana!!!!! come colore direi favolosa!!! quell'arancione che esplode poi…. e non riesco ad immaginarmi il gusto, davvero da provare!
p.s. sai che anche io dormo pochissimo???? alle 3 o alle 4 di notte mi sveglio e faccio una fatica a riaddormentarmi e a volte manco ci riesco….
titty
11 Novembre 2011 at 7:29Interessante questa ricetta, sono infinite le idee in cucina, ecco perchè è così affascinante cucinare 😉
sulemaniche
11 Novembre 2011 at 7:27wowow che bella ricettina! davvero innovativa!
baci
poverimabelliebuoni/insalata mista
11 Novembre 2011 at 7:15ottima scelta! i sintomi sono legati al meteo, è troppo caldo per questa stagione, non ti angustiare, vedrai che passa, siamo tutti un po' svaniti
buona giornata
cris
Francesca
11 Novembre 2011 at 6:50Ste…ti capisco:anche per me è un periodaccio ma passerà! Un abbraccio e complimenti per i paninetti!
cosebuonediale
11 Novembre 2011 at 5:48'sta crema di carote deve essere spettacolare!! Me la scrivo subito. Buona giornata! =)